: intervenne disapprovando l'azione. -rifiutare , non volere. russo, i-296
il vestire di color rosato. -rifiutare (un cibo). soderini,
del suono e del lume. -rifiutare . - rifl.: privarsi, rinunciare
fiducia. -accordare, conce -rifiutare la fiducia, perdere ogni fiducia:
tante parole contra i poeti. -rifiutare , respingere, rinunciare; allontanare;
nome ei mi negò! -rifiutare , negare. carani, 3-205:
conscienzia ed al componimento de'costumi. -rifiutare di rivelare; nascondere, tenere segreto.
e la mano dei popoli. -rifiutare e respingere un comportamento negativo. alberti
cosimo sette mila lire di cambiali. -rifiutare una partita di merce in quanto non
parere gentili, quello seguitando. -rifiutare , respingere, ricusare una proposta.
tema del professore di italiano. -rifiutare la pubblicazione di un testo o la rappresentazione
tempo secondo il proprio capriccio. -rifiutare il cibo o un cibo o una bevanda
e apprezzare, sdegnare, sprezzare. -rifiutare il mondo: non abbandonarsi alle lusinghe
speroni, ecc. -anche assol. -rifiutare vostacolo: non saltarlo, scartare di
buon pane e buon vino. -rifiutare la grazia che dio manda: non cogliere
uccidersi trangugiando carboni ardenti. -rifiutare , rinnegare. bibbia volgar. [
per cedere alle lusinghe delle false. -rifiutare una proposta amorosa. stampa periodica milanese
pacificazioni e di qualunque composizione. -rifiutare , respingere da sé. scala del
ginocchia i musi accostanti dei buoi. -rifiutare un'esperienza, sentirla estranea. faldella
essere presidente di quell'adunanza artistica. -rifiutare di ricevere come mezzo di pagamento una
volesse, ben'essere menzonero. -rifiutare . leopardi, 888: t'ho
da me ricambiati in tante catene. -rifiutare una condizione di vita, non riuscire
volto per tutta l'eternità. -rifiutare i beni terreni. iacopone, 60-22
e voltigli le schiene. -rifiutare . faldella, i-5-13: stabilire una
e probabilmente neanche l'assegno. -rifiutare . leopardi, 888: t'ho
disapprovasse il mio sospetto. -rifiutare di fare qualcosa. buonarroti il giovane
il principe della sua pazzia, che lo -rifiutare , risparmiare qualcuno (la morte).
pregneze non scusono travaglio alcuno. -rifiutare (in relazione con una prop. subord
, spalancarci l'inferno. -rifiutare l'accoglienza o anche un aiuto, un
la mia lingua s'oda. -rifiutare qualcosa a qualcuno. dante, par
come se temesse qualcosa. -rifiutare le carezze scansandosi o fuggendo (un
di quest'orbe terreo. -rifiutare di assumere un cibo o una bevanda.
viene avanti con istupendo effetto. -rifiutare il cibo. cecco d'ascoli,
via come se sprezzasse tutti. -rifiutare qualcuno non concedendoglisi sessualmente o trascurandolo negli
come sapete, obbedientissi- mo. -rifiutare o abiurare i dettami e i comandamenti
sturbare la santa fiducia. -rifiutare , sprezzare. arrigo baldonasco, 394
a vii terrore in preda. -rifiutare un'amicizia, negare aiuto. felice