. - diventar cenere: morire. -ridotto in cenere'. morto, defunto.
essa come queste piastrelle. -ridotto a calcina, calcinato. c.
fra i loro eterni elementi. -ridotto in minuti pezzi, tritato, sminuzzato
arsi, gli armenti distrutti. -ridotto male (rispetto alla salute, alle forze
vanito è quel dì. -ridotto , scemato. ariosto, 8-59:
che ci fioriscono d'accanto. -ridotto in cattive condizioni; mal riuscito.
signori è servita e gustata con -ridotto a poco; prossimo a cessare, a
sui garretti troppo fini. -ridotto in minuti pezzetti, sminuzzato. magalotti
i ciottoli e l'erba. -ridotto a sragionare, dissennato; sconvolto (
, non rientreranno nelle grotte. -ridotto di estensione (un territorio).
in apparenza minor del vero. -ridotto di numero o di quantità. giannone
di ritirarci a villabella. -ridotto in fumo (l'incenso).
, come improvvisamente insecchito. -ridotto in strettezze economiche. giusti, ii-195
dal tempo, essendo intignate. -ridotto in pessimo stato. piovano arlotto,
di esser la meno forte. -ridotto in miseria. marotta, 1-185:
riceve, a far similmente. -ridotto a male: guasto, deteriorato.
le sue mancate forme! -ridotto quantitativamente, calato, scemato. maconi
riaverlo, ne venivano scosse. -ridotto a mestiere, aridamente tecnico. mamiani
mezzaluna e di arrivare alla lunetta. -ridotto di mezzaluna: edificato all'interno di
parte di una miserabile oncia. -ridotto a un valore molto scarso (un patrimonio
altrimenti mutilato e reso irreale. -ridotto all'essenziale. ressi, sui calcoli
sie breve e arguto ». -ridotto al silenzio dalla morte. -anche con
, la immobilità degli occhi. -ridotto al silenzio dalla morte. d.
leonilde di cui sono nonna. -ridotto a un numero esiguo di componenti.
e di talenti sempre ignorati! -ridotto in uno stato d'abbandono, di rovina
una corona di alloro ossificato. -ridotto dagli agenti meteorici alla struttura essenziale (
fa? e la serbia? -ridotto all'impotenza, esautorato. periodici popolari
fe'leone a bestia parca. -ridotto (la velatura). fed.
brodo passato da porto lungone. -ridotto in poltiglia omogenea (un cibo, in
che debbe divorar la giovinetta. -ridotto a mal partito. d. bartoli
a vincerne un buonissimo. -ridotto in condizioni disastrose (una strada);
sue scarpe peste col martello. -ridotto in macerie. boccaccio, 9-68:
sotterranea parlando delle mine. -ridotto di piazza: cittadella costruita all'interno
tempo i suoi vessilli spiega. -ridotto in condizione di non nuocere. filippo
pratica di quell'adozione. -ridotto in polvere: finemente macinato, tritato,
forforoso, polveroso e leggieri. -ridotto in polvere, polverulento. mattioli (
seccature di un litigio familiare. -ridotto tutt'a un tratto a una condizione di
inferiori al minimo letterato di roma. -ridotto all'empietà. d'annunzio, v-3-171
, a guardarla, prostrata. -ridotto a nulla, scomparso (il vigore fisico
fuggiva dal sol l'ultima stella. -ridotto nelle dimensioni. labriola, iii-29:
meno costretta, raccorciata e violenta. -ridotto per la caduta di una parte; troncato
ragnato e la borsa screpolata. -ridotto in lamine e fili sottili. cennini
fosse polvere di vetro. -ridotto in minuti frammenti. milizia, vii-9
dalla musica appena vibrante. -ridotto al silenzio, fatto cessare. faldella
pratica si scuoprono poco utili. -ridotto a effetto: messo in pratica.
lito stampo. -ridotto di numero (un gruppo).
nei canti ecclesiastici e popolari. -ridotto ad assomigliare a un cane (anche in
risospinte / a inaspettato gaudio. -ridotto nuovamente in una condizione di inerzia o
travagliato per lungo tempo. -ridotto di numero. petrarca, vt-1-28:
'ridotto a piccolo volume'. -ridotto di volume attraverso una prolungata cottura;
e riverso, che singhiozzava. -ridotto all'impotenza politica (uno stato).
già roso dalla ruggine. -ridotto in gravi condizioni di decadenza (un
quasi tutti i laconici cronisti. -ridotto in rottami: diviso in numerosi piccoli
varie, quali si chiamano rozze. -ridotto in pezzetti per rudimentale forma di monetazione
vecchia padrona dell'orto. -ridotto in pezzi, frantumato, spezzato.
vede così scemati i guadagni. -ridotto di valore (il denaro).
, e sospendonle nel vino. -ridotto in lamine sottilissime (un metallo).
adornano la cosa predetta. -ridotto nell'estensione (un territorio).
ne vaglia e con modestia. -ridotto rispetto a una stesura precedente (un
da loro poco avanti scorticate. -ridotto alla sola pelle per l'imbalsamazione o
al collo de'cavalli. -ridotto a brandelli. m. franco,
vita ad ogni evento si arma -ridotto alla mercé degl'invasori (un territorio)
lontani, tavoli di giocatori. -ridotto a una lastra di ghiaccio (su un
di gusci di crostacei sminuzzati. -ridotto in pezzi, maciullato (un cadavere)
le notti al tardo lume. -ridotto in cattivo stato, logorato da un uso
pur senza voler concedere. -ridotto in condizioni di non poter controbattere efficacemente
perturbazioni, cadde in delirio. -ridotto in stato confusionale dall'abuso di alcolici.
di tanta loro expectazione e speranza. -ridotto in miseria, rovinato. f.
s'innervosisce sulle mappe celesti. -ridotto in stato confusionale dall'abuso di alcolici.
spelata intorno al collo. -ridotto con poche setole (un pennello).
avrà rotto le ossa. -ridotto a mal partito (il nemico).
a beaulieu, a cannes. -ridotto politicamente in pessime condizioni, menomato nel
parer l'altre beate. -ridotto in condizione di non nuocere (un avversario
ai primi tepori di primavera. -ridotto all'impotenza (un'opposizione politica,
saranno i gloriosi di domani. -ridotto in miseria. s s
rime relegate nell'interno del verso. -ridotto alla nuda essenzialità (un ragionamento).
spolpati dal calore del sole. -ridotto in rovina, fatiscente (un edificio)
aceto forte e spolverizzato. -ridotto in cenere o in polvere (il corpo
stemprato da una iraconda spossatezza. -ridotto nella funzionalità (un organo del corpo)
salute e la verità. -ridotto a pura ritualità esteriore (una religione)
silente dietro i tardi avventori. -ridotto in brace (un combustibile).
composizione, stremata in alto. -ridotto al minimo. 1. alighieri,
libero divenire dell'arte. -ridotto entro limiti moralmente accettabili. salutati,
fervide ruote sfioravano l'ostacolo. -ridotto nello spazio; di lunghezza limitata. -in
a qualcuno o a qualcosa; -ridotto nel suo importo nominale (il capitale sociale
basso, con coperchio mastiettato. -ridotto in filamenti, attorto in volute decorative
scuole od essendovi tuttavia. -ridotto a una condizione miserabile (una persona)
il sangue dell'arte nazionale. -ridotto in filamenti, filato (l'oro)
aria manciate di striscioline. -ridotto a una serie di atti o comportamenti banali
tra vergognosi e imploranti. -ridotto in uno stato di estrema e umiliante indigenza
per tante guerre impoverita. -ridotto a un numero esiguo o insufficiente di