miei concetti bene espressi ». -riconoscere la propria sottomissione (a dio).
ch'è sanza fine. -riconoscere libero da un debito; prosciogliere da
vassalli famelici tutto l'anno. -riconoscere e dichiarare qualcuno colpevole o innocente
saper pure di se medesimi. -riconoscere , individuare. -anche: contraddistinguere con
a fare la sua volontà. -riconoscere la superiorità di qualcuno. livio volgar
; / minammo il vaticano. -riconoscere di avere in comune difetti, vizi
letto e meditato degnamente. -riconoscere , discernere. giusti, 4-i-108:
gliene metto a peccato. -riconoscere (un merito, un pregio).
verso la buona zia colomba. -riconoscere l'utilità di determinate cose.
, sentito il pubblico ministero. -riconoscere ufficialmente. delfico, iii-605: v
ministero in un tempo. -riconoscere il merito, il valore, l'eccellenza
affretta / torme sue ricalcando. -riconoscere le orme di una cavalletta: in
: più qua e più là. -riconoscere il paese: esplorarlo. panigarola,
numero che corre ciascun 'anno. -riconoscere una persona; ravvisare. p.
la palma di queìl'arte. -riconoscere un determinato merito. becelli, 1-279
salva la comune libertà. -riconoscere con decreto ministeriale che i corsi e
punti del nostro territorio. -riconoscere nelle caratteristiche anche meno evidenti (caratteri
disgrazia... ». -riconoscere onestamente i propri errori e le proprie
, perché mi trovavo umano. -riconoscere una colpa, un difetto. scala
quale di lor dar preminenza. -riconoscere come primo in ordine di tempo.
pronunziare ad ordine sacro. -riconoscere da parte di un'autorità. c
la punta delle forbici. -riconoscere , identificare. galileo, 5-222:
pòi meglio al suo tempo. -riconoscere . boccaccio, v-192: mentre che
trovarsi uomo sì sciaurato. -riconoscere la correttezza o l'opportunità delle azioni
meno lei., naturalmente ». -riconoscere a sé una caratteristica, una qualità
a battere la lana greggia. -riconoscere e diffondere come vera; confermare,
che riconosceva il palazzo di siena. -riconoscere superiore: essere collocato in subordine in
che non mi riconoscevo più. -riconoscere da un chilometro di distanza: di
da un chilometro di distanza'. -riconoscere fra mille: infallibilmente, tanta è
sangue empir del popol mio. -riconoscere il suo: attribuirsi la parte che
ognuno vuole riconoscere il suo. -riconoscere la briglia, gli speroni: rispondere
se stesso la prenderà. -riconoscere se stesso: avere consapevolezza di sé
studio appena riconoscono se stessi. -riconoscere una festa: celebrarla. p.
tanto per riconoscere la festa. -riconoscere un'arte: ascrivervi la propria appartenenza.
canto mio co'fregi suoi. -riconoscere . pacichelli, 5-147: egli raccorda
di giudicar le composte. -riconoscere , accettare per quello che veramente è
debbe tra i filosofi rimettere. -riconoscere per quello che fu. -anche: identificare
languente età caro sostegno. -riconoscere nel comportamento o nell'aspetto di una
maligno / verso l'imperatore. -riconoscere come proveniente da qualcuno un aiuto,
turpi e per amor del bene. -riconoscere l'autorevolezza di un'istituzione; proteggerne
/ del sol caduto. -riconoscere in un luogo un'atmosfera immutata rispetto
autori di queste imposture. -riconoscere colpevole o peccatore. fra giordano
compagni nei cavalleggieri della guardia. -riconoscere una persona, la sua vera identità.
la maestà presente di dio. -riconoscere un principio originario. guido da pisa
amo alle belle arti custode. -riconoscere come santo; canonizzare. petrarca volgar
furono martiri, e sacrati. -riconoscere pubblicamente un primato. camerana, 07
propria colpa, ha perduta. -riconoscere in qualcuno colui che ha compiuto un'
libera docenza a severino ferrari. -riconoscere ufficialmente e rafforzare a opera della legge
sbraciarono un sacco di lodi. -riconoscere in modo esagerato o ingiustificato virtù,
, vinifica senza buccia. -riconoscere con una ricognizione il cammino da percorrere
che scindi e separi. -riconoscere , distinguere. moretti, iv-67:
può scoprirmi in colpa. -riconoscere un nuovo talento artistico. c.
in via san giovanni decollato. -riconoscere una condizione storica o psicologica come causa
colui che t'ha chiamato. -riconoscere cristo come dio. fra giordano,
apparir, che m'innamora. -riconoscere da ciò che si vede.
a sentire le differenze morali. -riconoscere il limite della ragione umana. buonafede
vorìa acordarsi con l'imperador. -riconoscere come proprio signore. sanudo, lviii-363
sempre struggo e ardo. -riconoscere in modo continuativo un privilegio, un