e fecero un monistero. -rendersi in un chiostro, abbracciare la vita
in modo che non lascia dubbi. -rendersi certo: accertarsi, convincersi.
reputa naturale per l'uomo. -rendersi , chiamarsi in colpa: confessarsi colpevole
di sé un conto soddisfacente. -rendersi conto di qualcosa: accorgersene, comprenderla
cocciuta e senza sfogo. -rendersi succubo, schiavo. de sanctis,
, ma per legge esterna. -rendersi chiaro, visibile, manifesto. vittorini
sotto a'piedi di tutti. -rendersi meschino, scadere. nomi, 9-15
suddito delle sue proprie passioni. -rendersi partecipe, introdursi (in un discorso,
vili] si mascherano di leggerezza. -rendersi meno evidente, confondersi. pasolini,
talvolta anche senza feudo alcuno. -rendersi facilmente disponibile. beccari, xxx-4-267:
quella sott'acqua seguitare. -rendersi irreperibile, imboscarsi; darsi alla macchia
e accettano per validi. -rendersi irriconoscibile. boccaccio, dee.,
rende, o mia signora. -rendersi visibile. pallavicino, 8-66: le
teneva parte, tutti egualmente. -rendersi complice. esopo volgar., 3-112
recasse a salutevole penitenza. -rendersi , ridursi a, in penitenza: dichiararsi
pentito carlo della sua impresa. -rendersi , venire pentito, pentito e confesso:
ben agiarglivi di propi campi. -rendersi avvertibile come gravezza formale. g.
, e ti vuole cavallo. -rendersi disponibile a qualcosa, acconsentirvi; dedicarsi
ragione nel cassar de la mente. -rendersi ragione di qualcosa: spiegarselo, comprenderne
, riconoscersi, affermare di essere. -rendersi in colpa: v. colpa, n
. ragione, n. 35. -rendersi agli dei: morire. boccaccio,
fortunoso si rendè agli iddii. -rendersi a morte prima che al vincitore: combattere
, non de la morte. -rendersi ciascuno a se stesso: riprendere piena
conoscierete ai frutti loro. -rendersi frate: chiamarsi polemicamente fuori da una
e farsi romito '. -rendersi defunto: morire (e ha valore fortemente
che solitamente non avviene. -rendersi morto: trovarsi o essere convinto di
questo così nuovo dono. -rendersi conto, accorgersi. vico, 4-i-807
consunzione serale / del cielo. -rendersi conto di quanto si compie o di come
conosce e sa di conoscere. -rendersi conto del movimento dei propri muscoli volontari
e si sbarazzò del fucile. -rendersi libero da un dovere, da un impegno
-rendersi autonomo, indipendente. oliva, i-1-122
e sapete ignorare meglio di me. -rendersi noto al pubblico in un'attività intellettuale,
, come caduto dal cielo. -rendersi disponibile. lippi, 4-6: né
tua sì solitaria, / che ti voi -rendersi insensibile a un sentimento. tutto
che via via li distrae. -rendersi chiaro, svelarsi (un mistero, una
panni o coll'impiegarvi cattivi colori. -rendersi garante per qualcuno; dare fideiussione per
a roba di comune importazione. -rendersi simile, identificarsi. dante, par
cui tanto va dappresso il toscanico. -rendersi utile a qualcuno, operare a suo vantaggio
de 'l mio primo amore. -rendersi chiaro e manifesto (un concetto).
ciuoli pendenti dai tetti? -rendersi percettibile ai sensi. marino, 7-15
limpidissima trema su questa campagna. -rendersi visibile con un incerto bagliore; risplendere