? -come s'intende questo addoppio? -quando con una sol'opra si contentan due
si ricorda, robertino, -diceva io -quando eravamo bambini che stavamo assieme a badar
la volpe ci fece stare il lupo. -quando fu? -a l'ora ch'entrato
riducon l'uomo in cenere. -quando bacco trionfa, il pensier fugge.
« può essere tanto necessario, -rispose, -quando si è nel mio stato, bagnare
pozzo, come dice il proverbio. -quando si è in ballo bisogna ballare: cfr
una vera porcheria! -prov. -quando manca il gatto, i topi ballano:
argomento favorevole ai suoi scopi. -quando si è in ballo, bisogna ballare:
a scappare. -capisco, -disse alfonso. -quando sei in ballo, non hai più
le bambocce i passatempi sui. / -quando averò marito, mi spasserò con lui
chi per male; e dicono: -quando ? quando? dolce, xxv-2-287: chieg-
occhi, sfogavasi in casa del principe -quando il duca non c'era -dicendo cose enormi
tutti gioiscono dei mali altrui. -quando brucia nel vicinato porta l'acqua a
violante di tutte le più rare bellezze. -quando la compagnia di certe persone)
a chiunque. -dove capita: dovunque. -quando capita: a caso senza premeditazione.
al tutto ci è 'l riparo. -quando ancora / e'le facessin capo.
che si sarà ne'lupi riscontrata. -quando salta una capra, saltano tutte le altre
/ torna indietro a cercarli. -quando caso volle: finalmente. nievo,
magnini lo seguì con 10 sguardo: -quando ti dico che sono una massa di
-per simil. panzini, ii-535: -quando , -diceva girando con le dita contro
, 1-215: anche questa forse -quando non era che un involtino da deporre sulle
certanamente quello esser futuro, il quale -quando alla divina cognizione si riferisce -esser necessario
26: -che ti diceva / cammillo? -quando ? -or or, ch'egli era
sveller ramo. goldoni, vii-1046: -quando si tratta di far malegrazie, io
e in taverna co'ghiottoni -quando non c'è, perde la chiesa:
erano invogliati da quel sugo coagulato. -quando volete dell'altro companatico, ditemelo.
t253: 'effetti della confusione '. -quando le qualità di creditore e di debitore
* impugnazioni contro sentenze contumaciali '. -quando si è proceduto in contumacia, la
e l'altro non avere. -quando gode il corpo, tribola la scarsella:
v'aspetta / a casa della vaggìa. -quando ? - adesso; / rallegrandomi poi
niente da lui. ricchi, xxv-1-196: -quando farem le nozze? -ora, a
costume. -come sarebbe a dire? -quando si apre una bottega nuova, si fa
-mi stordisce; - / l'altro: -quando la finisce? - / e nel
si moltiplicano in una maniera irritante. -quando non è il manuale, è il
. bernardo volgar., 3-153: -quando [l'uomo] si dichina alle cose
. m. cecchi, 1-ii-121: -quando i'fui stato seco un pezzo, e
romito (o si fa cappuccino). -quando non si può più, si toma
i diavoli ballano a un suono? -quando il diavol vuol andare in processione,
al figur. savonarola, 5-19: -quando il governo di più è cattivo,
te e a lorenzo. -quando dio vuole, quando a dio piace:
non usata strada? pea, 7-671 -quando il fuoco-riprese il fomaciaro -sta per invadere
saprai dire il quando lui si crede. -quando finiranno sua naturai etate, la quale
e non ischerzar che dolga. -quando il capo duole, ogni membro patisce:
, pedantesco. bocchelli, 6-318: -quando vorrai imparare -replicò aspra e dottrinale -che
come dovrebbe. pavese, 8-105: perché -quando si è sbagliato -si dice: «
verità dell'arte. palazzeschi, ii-450: -quando scesi elleno non c'erano più.
fa stima ch'io sia erasmico. -quando tu fussi un di coloro, non
escrescenza. d'annunzio, iv-2-198: -quando 'sta nespola? -squittì don donato brandimarte
dire il quando lui si crede. -quando finiranno sua naturai etate, la quale
dratura del circolo? rispondo: -eureka! -quando già le ragazze strillano: -dio
una domanda facile, gli dice: -quando morì nostro signor gesù cristo? -e
contenta di sposare uno scarafaggio simile. -quando dio ci dà la farina, il diavolo
d'osteria, palpeggiando si matura. -quando il fico serba il fico, buon villano
. cascare, n. 19. -quando il bisogno picchia all'uscio, l'onestà
stordisce; - / l'altro: -quando la finisce? - / e nel meglio
il folle e farailo correre. -quando il tempo è molle, il dente è
, fontana gli resurge. -quando la fontana è secca, si conosce il
-marchese, voi mi formalizzate. -quando si tocca sul vivo, la parte
non sarà mai sanza fumo. -quando il fumo pasce l'acqua nasce: il
nuove vi si erano molto distese. -quando il razzo ha il fuoco, vola:
uno zecchino fiammante. beltramelli, i-232: -quando sei uscito? -chiese giovanni. -all'
amore... senz'amore? -quando si patisce, gli è tutt'uno.
non voglio. nievo, 1-244: -quando siete tornato poi, avete ripresa la robba
perdere un grado della sua calma, -quando certe cose sono avvenute è perfettamente inutile
di sudore. tozzi, ii-57: -quando un'opera, signor roberto? -un
prese alquanto di ardire, e disse: -quando vengo? pasqualigo, 86: né
mostruoso. oddi, 2-141: -quando io me n'avveggo la carne mi
virtù, la quale ha forza -quando è da dotta mano o in muro o
puzzolente. oddi, 2-141: -quando io me n'avveggo, la carne mi
cortigiane di vinegia a quelle di roma? -quando dal salerno al mangiaguerra e dal greco
gozzano, i-1256: sono cose che -quando si credono -non si vanno a scrivere
enormi scarpe inzaccherate. bocchelli, 9-75: -quando ti lavi tu? -chiese il dottore
, 20-160: -c'è stato? -sì -quando ? -in un tempo irricordabile. papini
mia. / or mi dì: -quando a isso / sarò, vuo'ch'io
si ferisce della scure. -quando il vento abbatte un albero, tutti corrono
prima. ella abbassò gli occhi: -quando , prima? -quando era libera. -e
gli occhi: -quando, prima? -quando era libera. -e aggiunse: -mara
e spezialmente all'ultima, dicendo: -quando poss'io avere i dinari? caro
mai / sospetto? -ma di che? -quando ti tennero / lontano, quando ti
sono per il lupo. -quando il lupo mangia il compagno, credersi de
si dee sterile la campagna. -quando tu vedi il lupo, non ne cercar
lo immondo ispirito esce d'uno peccatore -quando si confessa ed essi pentuto de'suoi
male ha la sua ricetta. -quando il male ha a succedere, la strada
-le donne ubriache ti piacciono. -quando si è in due. puoi dirlo.
che mangio anch'io. -quando il lupo mangia il compagno, credersi dee
... / -verrete? -quando i manghi fioriranno. idem, i-415:
bella -in quei giorni fatata regina! -quando i tuoi dandoli -i tuoi morosini -seppellivano
e la ragazza guardava me. -quando altre parti del discorso, della prop.
contro tutti i tiranni! -quando dal verbo dipende anche un altro compì
osteria là dietro. -quando è seguito da un attributo o da
de la morte accolsi. -quando il verbo è sottinteso (in costrutti
le braccia. cassola, 3-182: -quando penso che quel povero ragazzo è là
scenzi volgar., i-5: -quando in loro... l'umidità sarà
che esercitano sulla rigenerazione della società. -quando al contrario, quando invece, laddove.
. mezzorétta. chiari, 4-18: -quando ? -fra mezzoretta? -oh questa sì
, tu monta a micia. -quando le micce saran cavriuoli: a indicare l'
non molto. galileo, 3-1-29: -quando voi v'immaginate un mobile esser più
, del mio petto giallo. -quando l'agg. possessivo mio precede un
moglie. r. borghini, 2-28: -quando pensate voi menar la moglie? -io
asciutto, semina tutto. -quando canta il cucco, un giorno molle e
molle, un giorno asciutto. -quando il tempo è molle, il dente è
che vengono dietro. pavese, 4-94: -quando ? -disse il meccanico. -quando lo
: -quando? -disse il meccanico. -quando lo reclamerà il tribunale, -intervenne gaetano
/ per me, dell'ospedale. -quando si sega la monaca: per indicare il
g. m. cecchi, 3-1-3: -quando si fanno queste nozze? -vuole /
. -qualche nome si legge. -quando dicono il nome è qualcuno che non
... -a tuo padre? -quando foste mio debitore moroso, non vedo
lucertola à 'n temenza. -quando mangi, porgi da mangiare ai cani
-dio la sua posanza / farne mostranza -quando vi for- mòne. chiaro davanzati,
franzoj, 105: i beleni -quando non lavorano per provvedersi il pane dell'
g. m. cecchi, 1-1-478: -quando 'l caso seguì, io era giovane
gli occhi belli; / pens'a tutturi -quando vi vedia / coi gioi novelli.
rei la spesa. -quando tu vedi un ponte, fagli più onor
civile, 2222: contratto d'opera. -quando una persona si obbliga a compiere verso
poeta - ad essa inerenti. -quando si presenti l'occasione, con comodo.
l'altro. goldoni, v-1028: -quando si parte? -oggi, a qualche
idio ti converta ». -quando è una cert'ora, quando fosse una
ora e passine mille ». -quando è una cert'ora è più presto che
prendere un grave partito. -quando piove alla buon'ora, prendi i bovi
qual significazione s'usa 'orpellare '? -quando alcuno, mediante la ciarla e per pompa
insegne si conoscon posterie. -quando l'oste è sull'uscio, l'osteria
mente a'due palmenti: -quando fermerà cotesto tuo molino? vignali,
a porle domande di questo genere: -quando si dirà finalmente nel tutto parigi che
à molte proposte in aria. -quando il fico serba il fico, buon villano
che io ve li darò. / -quando ? perché la cosa non merta dilazione.
gli occhi belli; / pens'a tutturi -quando vi vedia / con gioi novelli!
., 8-4 (i-iv-693): -quando e dove potrem noi essere insieme?.
-gamella. periodici popolari, ii-298: -quando venivi anco tu co'il pentolo ae
. orso1, n. 6. -quando la pera è matura, conviene, bisogna
lasciar da parte le tue astuzie? -quando tu lascerai stare di leccare i piatti
pilastri della repubblica francese... -quando il pubblico non ne può più,
. bagnato2, n. 2. -quando ha tonato bisogna che piova-, tanto tonò
con 'pisa'e 'i pisani'. -quando i pisani cavalcano col vermiglio all'asta:
o più s'awiene. -quando la piscina si muove: al verificarsi di
o confessionale. bontempelli, 20-58: -quando avrà un vocabolario critico, necessariamente le
ital. 'biglietto amoroso'). -quando a polli, quando a fagioli: a
corpo femminile. palazzeschi, i-283: -quando uno è tanto bello come si fa
alessandri, xcii-ii 227: -quando io v'averò tirato il roverscio e che
non so quando potrò darveli indietro. -quando potrete. -vi darò un'ipoteca.
letame, fanno la zazzera. -quando il porro è stato colto, se la
avalle, 1-ii-122: posizione (debole -quando la consonante si trova fra due vocali
vocale ed una liquida, lr -forte -quando la consonante si trova ad inizio di
navilio. de roberto, 379: -quando scriverai? -domani stesso. - e
abitino etruria! aretino, 1-110: -quando sarà che il mondo la specifichi perpetua
slataper, 2-84: sempre mi pare -quando ti parlo -di ritornare da una scorribanda
starò. della porta, 1-208: -quando ... verran costoro? -
il diavolo porta la croce. -quando il diavolo vuol andare in processione, non
la signorina varia accende la candela. -quando è buio, che fai per vederci
gorgoni a marte / pallade. -quando . galileo, 3-3-205: niente opera
-quand'anche: v. quandanche. -quando ancora, quando bene, quando pure:
a me il farvene parte. -quando che: v. quandoché. -quando
-quando che: v. quandoché. -quando prima: appena che. bartolomeo da
scrivimi, d'in quando. -quando che no: in caso contrario.
no, aiutisi col disegno. -quando che fosse: v. quandochefosse.
che fosse: v. quandochefosse. -quando che sia: v. quandochessia.
che sia: v. quandochessia. -quando che si fosse: in un momento imprecisato
.. guardava il giovane iniziato. -quando 1 vostri piedi non renderanno più sangue
familiare. rebora, 3-i-145: leggerò -quando e come -il libro del gentile;
: lippolis... si lagnò: -quando ci ripasseranno il ragù?
è poca riva. -quando il pesce viene a riva chi noi prende
altro leggiermente se le passa. -quando la vesta è rotta al fiasco: quando
g. m. cecchi, 152: -quando le date voi un bel marito?
non son nel sacco. -quando dio ci dà la farina, il diavolo
, salute alle budella. -quando c'è la salute, c'è tutto
morti mentre durava il combattere? -quando è passata la furia e le passioni si
noi altre. varchi, 3-68: -quando voi faceste menzione di cicalare, ciarlare
vuoi abbandonare, scapoli così facilmente? -quando si tratta di fuggire, sappi che
testa venirci, sarete ben accetto. -quando finalmente, allorché. dante, infi
. gatto1, n. 17. -quando il fico serba il fico, mal villan
averli tra 'piedi). -quando videro il pericolo, se la smaniarono'(
panno, n. 25. -quando il giuggiolo si veste, e tu ti
vi piace menar le mani? -quando porta l'occasione, non mi faccio stare
-che ti diceva cammillo? / -quando ? / -or or ch'egli era
maridate, e tansa le spese alle moier -quando el marito le batteno -per la lezze
: -la dea me 'l disse. / -quando ? / -non bene ancora / ti
sera in cui si seppe dell'esecuzione -quando le notizie dei giornali e della radio non
uovo, che non guazzi. -quando si bagnano le palme, si bagnano anche
pigliare il mondo come vien viene. -quando viene bene, quando conviene, toma comodo
: co fo èlmes de margo, -quando i albri florise, / per prati e
conto aperto. salgari, 28-103: -quando finiranno i vostri chèques? -mai. einaudi