figur. grande folla di gente. -provocare un brusio: provocare commenti, discussioni
infinito numero di cose nuove. -provocare la dissipazione dello spirito. s.
di antinoo la sua disvelse. -provocare (il pianto, le lacrime);
nuvole grigie di perla. -provocare onde sonore che turbano il silenzio,
immagine esatta e ricordo fulgido. -provocare una sensazione spiacevole, sgradevole o dolorosa
fulminati pronostici di mali successi. -provocare (un danno fisico o morale).
lo fa uscir de'gangheri? -provocare collera violenta, far perdere la pazienza
sua immagine: la produce. -provocare nell'animo sensazioni spiacevoli (come paura
fece la stivaleria d'esiliarlo. -provocare una sensazione di soffocamento che impedisce la
gola il povero giovane. -provocare una sensazione di soffocamento che impedisce la
aver quel che non hanno. -provocare (nello stomaco, negli intestini)
aveva guastata ima povera ragazza. -provocare l'aborto. gherardi, 1-ii-415:
. il viceré di napoli. -provocare con obiezioni o dubbi. f.
al vizio mostruoso, incendevano. -provocare ustioni o scottature (con riferimento ai
agita e m'incita. -provocare . batacchi, ii-33: questa pettegola
solo in uomini contro uomini. -provocare nell'animo sensazioni spiacevoli (come paura
io sperava per distino. -provocare un malessere fisico. d. battoli
mi scostai dal lito. -provocare (o prevedere) l'allagamento di
11 vento forestiero intasa. -provocare un ingorgo, un'interruzione del traffico
girare in tondo come un arcolaio. -provocare stordimento, causare uno stato di tramortimento
umanità ne invoglia e cortesia. -provocare un bisogno, una necessità. silone
a qualcuno: odiarlo, detestarlo. -provocare , trarre a ira o in ira qualcuno
durlindana lo tagliò pel mezzo. -provocare antipatia e repulsione; comportarsi in modo
mise una pace nuova nell'anima. -provocare una determinata sensazione fìsica (come fame
t'offese per servire altrui. -provocare un danno, una rovina irreparabile;
, da arnaldo a garibaldi. -provocare una sensazione di disagio, di dolore
fanciulli sarà la loro morte. -provocare fastidio insostenibile. francesco da barberino,
nel ghiacciare e non fruttificherà -provocare la sospensione dell'attività vegetativa; mutare
lingua per dir cose più grosse. -provocare un determinato effetto, causare. boterò
e da fluidi non visti. -provocare le maree. tasso, 11-iii-823:
non asconde la diversità dell'occhio. -provocare una sensazione fìsica. caro, 5-2
allegria della buona volontà. -provocare eccitazione e turbamento (un tema letterario
aggiugne niente del suo. -provocare insofferenza e fastidio, essere insopportabile,
e tornolla tutta a niente. -provocare la perdita totale. crescenzi volgar.
salata e non in dolce. -provocare disgusto, spiacere; seccare. caro
noiare gli assalitori sui fianchi. -provocare alla guerra. m. adriani,
al mal tu tronchi i vanni. -provocare la dimenticanza; far dimenticare. inghilfredi
diè occasione al seguente sonetto. -provocare , causare. loredano, 2-202:
confessarlo con la bocca. -provocare . ser giovanni, 3-546: avenne
un taglio netto nella campagna. -provocare una sensazione spiacevole, far sentire.
, come le casseruole vecchie. -provocare eccessiva preoccupazione. verga, 8-108:
delle ballerine che penetravano nel profondo. -provocare irritazione o stupore; turbare profondamente.
/ il seno urta e percuote. -provocare un'intensa e sgradevole sensazione di freddo
i riti solenni perturbano. -provocare un disturbo funzionale. a. cattaneo
che queste condizioni perturbano. -provocare un malessere fisico. sanudo, lviii-92
non fa pietà a'suoi. -provocare un senso di rivolta, di rabbia.
la pinta al caduto. -provocare il tracollo, la rovina (di un
, schioccavano e pizzicavano in faccia. -provocare prurito, bruciore (un odore, un
era riempito di piaghe. -provocare una leggera sensazione di aspro (un
procedere in più maniere. -provocare il disfacimento. nievo, 431:
buon pan apre la porta. -provocare l'insorgere, la diffusione di un
sesto dì porti l'aurora. -provocare , causare determinati comportamenti animali (una
dinotava la cedevolezza del terreno. -provocare l'ilarità (una battuta, un discorso
sia stata da altri procurata. -provocare volontariamente l'aborto. de luca,
attivi tutti concordemente in procurarlo. -provocare una nomina con pressioni o con la
una colica di quattro giorni. -provocare una sensazione fisica; suscitare un'impressione
tutto disfare e abbattere. -provocare , sfidare. cavalca, 20-20
se fosse proprio e reale. -provocare un aumento quantitativo. foscolo, ix-1-553
, come taglia! '. -provocare una lacerazione, tagliare. marinetti,
pungerti - io le dissi. -provocare una sensazione di fastidio e anche di
demonio che gli pugne. -provocare un male. dante, par.
raccendeva i debitori che avevan pagato. -provocare un ulteriore indebitamento. foscolo, vi-222
antico, non raddoppia consonanti. -provocare il raddoppiamento. monti, xii-2-51:
d'un certo sorriso mentale. -provocare rughe sulla pelle o sul volto; farvi
sei come un bel cero inorpellato. -provocare una sensazione fisica (come calore,
e ripiegar su se stessa. -provocare una sensazione di oppressione e di affanno
apparisce più nella faccia. -provocare fermentazioni (il caldo). landino
mi ributta colle sue smorfie. -provocare schifo, ripugnanza. -in partic.:
vano, il cibo non ristora. -provocare lividi e contusioni con colpi o ferite
ricerco né nissuno ricercava. -provocare al combattimento. m. villani,
richiamati i cap- pelli-bonnetti. -provocare magicamente un fenomeno naturale. d'annunzio
una specie di pallore profondo. -provocare un'espressione del viso. valeri,
anche la malvagia riempie molto. -provocare sovrabbondanza di sangue. g. manfredi
fuocoli piu volte nella fornace. -provocare il surriscaldamento di una parte del corpo
girare per le fiere. -provocare il ricambio dell'aria in un ambiente,
. gli gnocchi fanno ripienezza. -provocare disgusto. giusti, ii-50: le
riportò un cappello cardinalizio. -provocare , determinare. flore de parlare,
materia per un lungo trattato. -provocare un rinnovato interesse. g. ferrari
a risvegliar la tromba. -provocare un fenomeno acustico o, genericamente,
, l'apre e rompe. -provocare ulcerazioni dei tessuti. crescenzi volgar.
altrui rompere il collo. -provocare una caduta rovinosa. calandra, 4-11
raglia il corpo maladettamente'. -provocare borborigmi nelle viscere (l'acqua,
ad assaltare il palazzo. -provocare una rissa. statuto dei cavalieri di
pena che al consiglio piacerà. -provocare vivaci discussioni, suscitare grande scalpore.
che ci vada a sangue. -provocare un dolore cocente. vieusseux, cix-i-340
altro ofizio che scaldare. -provocare l'infiammazione di un organo. romoli
degli spiriti deboli e poco addottrinati. -provocare uno sconvolgimento interiore, un turbamento,
che scatena la furia dell'uragano. -provocare l'insorgenza di una malattia o uno
visceri e i magri fianchi. -provocare un forte turbamento emotivo. govoni,
ma senza decidersi a farlo. -provocare a duello con uno schiaffo. soffici
re d'italia, con allusione alla bassa -provocare un rumore gorgogliante. a. tabacchi
servirà vostra signoria illustrissima. -provocare irritazione o infiammazione dei tessuti o,
se scroscia il cannone. -provocare un rumore secco e forte (uno
, li lascia molte volte vituperosamente -provocare dio o una divinità col peccato o cadere
secchi tutt'e tre. -provocare un grave danno fisico (e ha valore
convinti di lasciare il segno. -provocare danni (una persona). baldini
sporge la bianca testa. -provocare una sensazione dolorosa molto acuta.
del detto ospitale vivano onestamente. -provocare alla lotta. cossa, lxviii-144:
settimana. e molto blandi. -provocare conseguenze gravissime o danni ingenti.
il mondo della canzone. -provocare pensieri molesti. g. berto,
parte di mele vecchio. -provocare la fuoriuscita di vapori nocivi. tanaglia
gioiello, voltòbruscamente le spalle. -provocare l'istintiva chiusura delle palpebre sugli occhi
lavorano con quelli in diverse forme. -provocare l'allargamento di una fessura. bacchetti
, smovono il corpo. -provocare un accesso di tosse. b.
subito e in modo totale. -provocare , causare. b. cerretani,
o almeno inrebina lei. -provocare lo sgretolamento dei calcoli per facilitarne l'
sponta e sprezza e spezza. -provocare un intimo dissidio. labriola, i-288
colori que'puri zampilli. -provocare una determinata condizione climatica in un luogo
il vento lo spinge. -provocare l'espulsione di tossine attraverso i pori
non gli ha tolto lo spirito. -provocare uno svenimento. delfino, 1-180:
e alle lagrime il corso. -provocare la rovina. guicciardini, 2-2-380:
sottintesi ma solo con curiosità -provocare lo spostamento di masse d'aria (un
spremendo una lacrima idiota. -provocare la caduta della pioggia. muratori,
'l medico non stendo. -provocare la morte. delminio, i-293:
a le percosse / stillando sangue. -provocare una secrezione. aretino, v-1-332:
due gli voltava lo stomaco. -provocare un senso di sprezzo o un atteggiamento
, gli restarono sullo stomaco. -provocare fastidio, irritazione; riuscire insopportabile (
la stracherò in nel piato. -provocare lo sdegno, la reazione o la punizione
, le schiacciano tra due pietre. -provocare la caduta delle foglie (il vento)
le strappavano le orecchie. -provocare uno stiramento muscolare. g. brera
mio sen strappate il cuore. -provocare grande pietà, fare compassione. biffi
che con simil governo son rette. -provocare una nazione o un popolo al fine di
che nulla ne 'l difende. -provocare sfinimento fisico (l'afa).
che 'l mondo allaghi. -provocare , attirare come conseguenza. sacchetti,
uno spigolo, una sedia. -provocare un'invasione di animali nocivi. savonarola
taria, ricamaste le stelle? -provocare una precipitazione atmosferica. groto, 1-23
telefonare, tafanare i collaboratori. -provocare beffardamente. collodi, 109: si
tentiamo una rudimentale barricata. -provocare un danno. varano, 1-308:
un ministro della infinita pietà -provocare , punzecchiare. machiavelli, 14-i:
, trane l'anima mia. -provocare a battaglia. donato degli albanzani,