dell'arte, letteratura amena. -prorompere , irrompere, scoppiare; mettersi a
anni, dà fuori la rivoluzione. -prorompere (in atti o manifestazioni sia di
laide empietadi, e bruttezze. -prorompere . fr. colonna, 2-193:
definitivamente licenziato dall'adolescenza. -prorompere , sfogarsi. bocchelli, 1-ii-429:
e portol seco adosso. -prorompere (un suono). niccolini,
a sinistra della bocca. -prorompere , scoppiare (il riso).
amico che sono tutte fandonie. -prorompere improvvisamente in un'intensa manifestazione emotiva (
stappare e uno sbuffare. -prorompere , fuoriuscire a soffi o a folate (
molto al lettore. -prorompere in una risata, in un pianto.
di produrla o spegnerla. -prorompere (un grido, un'espressione ingiuriosa)
/ ire mie, scintillar. -prorompere (il riso). peregrini,
mentre io mi lamento il lume -prorompere improvvisamente a ridere, a scoppia /
età senza riserve. -prorompere nel pianto o nel riso. sacchetti
in abbondanza (le lacrime). -prorompere (una risata). meditazione sopra
il suo bel sereno. -prorompere senza ritegno (un sentimento).
sangue da una vena. -prorompere (il riso). di giacomo
la stura ai versi prolissi. -prorompere in ingiurie, in contumelie, in esclamazioni
dorotea gli trillava in faccia. -prorompere con sonorità argentina, manifestando gioia,
frizzi dei miei amici specialisti. -prorompere in lacrime, in sospiri, in singhiozzi