autore succintamente le veste. -pronunciato per disteso. g. capponi,
nafta, nuovo ed energico. -pronunciato con maggior forza, accentuato (una
che nascevano dalle sue dita. -pronunciato con forte cadenza (una sillaba).
aveva prodotto la morte di pantea. -pronunciato male, confusamente; interrotto, spezzato
insieme leggera aveva riempito rapidamente. -pronunciato o scritto con foga, con passione.
da esso stesso indótta offende? -pronunciato , propalato, divulgato (un insulto,
ad amor le sue ragioni intatte. -pronunciato con tono sommesso, timido. alvaro
come una muta preghiera. -pronunciato a voce bassa; sussurrato (unaparola)
/ che viaggia aprendo le finestre. -pronunciato o articolato con chiarezza (una parola
utile d'un fine morale. -pronunciato (un nome). d'annunzio
vedeva lontana e opalescente. -pronunciato con voce fioca, con toni smorzati.
o ricorrenze o periodi feriali. -pronunciato nel parlamento (un discorso, un
tepida aura dell'antica poesia. -pronunciato in occasione di una ricorrenza relativa alla
zoccolìo dei nostri cavalli. -pronunciato senza concitazione, senza affanno. n
vezzeggiando a la rivale insulta. -pronunciato in fretta o con scioltezza (le parole
non meno dalla ragione approvata. -pronunciato . ottimo, ii-241: udite le
convertire tutto il mondo. -pronunciato , emesso da un profeta. felice
pronto delle mie carte importuno. -pronunciato con scioltezza. -anche con uso antifrastico
senza più tornare in materia. -pronunciato lentamente e con affettazione; prolungato nella
, ched ella me guata. -pronunciato , ben marcato (la mascella, la
già vinto mal rimiro fiso. -pronunciato sorridendo o accompagnato da un sorriso.
me 'rilasciata'a togliatti. -pronunciato e reso di pubblica ragione (una
soverchio disciolta come la prima. -pronunciato enfaticamente (una parola). fucini
'eh'rotondo, 'eh'schiacciato. -pronunciato in modo pieno, largo. massaia
cui non si poteva mancare. -pronunciato chiamando dio come testimone (un giuramento
/ alta in deio passeggia o -pronunciato ad arte, con sapienti allusioni in
morti avocato ciascun sia. -pronunciato da un angelo. dante, inf
. alla sua passione schiusa. -pronunciato (un discorso); espresso (un
non barbaro né scilinguato. -pronunciato in modo poco chiaro, alla maniera
e volendolo dichiarare sarebbero scialenguati. -pronunciato in modo svenevole, languido. alberti
sciolto gridodi quegli uccelli verdi. -pronunciato distintamente nelle singole vostro rinsegna a leggere
del- li 18 corrente. -pronunciato , emesso (una sentenza, una decisione
ad una sconosciuta vegliarda. -pronunciato o riferito in modo insolente o offensivo,
, anche un po'ironico. -pronunciato prolungando e smorzando la vocale finale (
trasportavasi tutto in dio. -pronunciato per imporre silenzio. p. f
voce, come di lana. -pronunciato con un tono di voce dolce, sommesso
una saggezza mistica e solenne. -pronunciato o redatto con molta gravità (e secondo
belle e forti parole dell'autorità -pronunciato o cantato con scioltezza e senza interrompersi;
mi bagnano la pagina. -pronunciato con grande riluttanza (una frase).
d'istruzione stillata con tantafatica. -pronunciato con voluta lentezza. ojetti, i-365
smorfia di sorriso stiracchiato. -pronunciato faticosamente; strascicato (la voce,
allora cadrebbe nello smorfioso. -pronunciato con caricata e spesso fastidiosa lentezza (
morra sorrise a labbra strette. -pronunciato con la bocca appena socchiusa (una
che deroga a princìpi generali. -pronunciato con l'accento tipico di un ambito ristretto
alla giuntura eccessivamente sviluppato. -pronunciato (i lineamenti). c.
, tensonaméntó), sm. -pronunciato (un discorso). ant.
di cicale dai calvi picchi. -pronunciato con titubanza, esitazione, incertezza,
poteva rivelare alla donna. -pronunciato con impetuosa passionalità (parole d'amore
di amministrare una rivoluzione. -pronunciato a gran voce, con fervore e concitazione
gp'instrumenti''all'unisono'. -pronunciato contemporaneamente da più persone (una stessa