smettere, le letture educative. -presenza continua. - anche: sorveglianza.
dove ha percosso la saetta. -presenza o aggiunta di una o più sostanze
consiste nella moltiplicazione dell'uno. -presenza o coesistenza di più poteri autonomi rispetto
sempre in declinazione e peggiorando. -presenza provvidenziale di dio nei confronti dell'uomo
omaggio / del collo. -presenza , vista di una persona (per lo
a ogni marinaio d'italia. -presenza costante di un pensiero, di un'idea
sulle banche italiane parmi indubitato. -presenza del sovrano. metastasio, 1-iii-58:
nella mente quello che vedeva. -presenza attuale in un luogo. l.
a quasi una persecuzione ospitale. -presenza ossessiva. carducci, iii-20-17: si
come è attaccata a me? -presenza indesiderata, indisponente, ingombrante (di
soavissimo odore ampiamente ripiena. -presenza fastidiosa di un atteggiamento dottrinale o letterario
appresso al primo rampollo dell'alba. -presenza appena percettibile di un sentimento. soffici
nella trinità altra distinzione reale. -presenza reale di cristo nell'eucaristia: v.
residenza de'cesari in roma. -presenza stabile in una città di un organismo
sanguinità, che tosto lo pigliano. -presenza di sangue. onesto da bologna,
le cose di questa terra. -presenza di dio nel creato. erizzo,
pupille e via di seguito. -presenza di chiazze per lo più irregolari di
che trovassemo in questa parte. -presenza , traccia. a. f.
entravano nel letto del padrone. -presenza di spirito. bacchetti, 1-i-565:
fanciulla era il sorriso de'suoi. -presenza gratificante di un sentimento. ghislanzoni,
difesa contro le loro arti. -presenza di spirito: v. presenza, n
del modello 'a bolle'. -presenza di corpi cavernosi in un organo.
medesma egli fa stanza. -presenza diurna del sole. boccaccio, viii-1-196
illusione di vivere prima del risorgimento. -presenza continuativa di un'opera nell'interesse del
portò la midolla del cedro. -presenza di macchie di natura patologica sulla pelle
e vestigia di fuochi sotterranei. -presenza di una sostanza naturale in un luogo.