cavalleria disposta per fronte. -piegato , drappeggiato (un lembo di tessuto)
o rotte dal sabbioso calle. -piegato in fuori, divaricato. poliziano,
-febbre duplicata: v. febbre. -piegato in due, piegato su se stesso,
incavato come una zana. -piegato ad artiglio oppure a coppa (la
le gran teste inchini. -piegato (il ginocchio). savonarola,
, terribili nella gran luce. -piegato ad arco. tansillo, 7-25:
, perché camminava piegato. -piegato in due: che ha il tronco portato
austria. 8. schierato. -piegato addietro: arretrato. z z
, legandole raddoppiate alle cosce. -piegato in due. redi, 16-iii-347:
immerso sta l'uman concetto. -piegato ; curvo (una parte del corpo)
sdegnosa nella sua vicenda vegetativa. -piegato , reclinato. viani, 14-259:
assalto / ai salici reclini. -piegato rispetto alla linea verticale. gozzano,
qualcosa il ciuffo rialzato? -piegato all'insù nella sua parte terminale.
, il viluppo de'ricadenti capelli. -piegato verso il basso. valeri, 3-335
impastranato e un po'richinato. -piegato sulle ginocchia (una persona).
, quel disteso in pianure. -piegato (un ramo). 0.
a preghiera. -piegato nello sforzo di sostenere un peso (le
molte altre sostenute n'avea. -piegato e tenuto stretto al tronco (un arto
ferri ritorti alle teste. -piegato verso l'alto. panfilo volgar.
d'angue aspra e ritorta. -piegato in modo da renderlo inservibile (un'
stesso della schiatta italica montanara. -piegato in modo innaturale (la bocca).
camicia menato in carcere. -piegato all'indietro. boiardo, 1-16-25:
pelliccia di agnello rovesciato. -piegato all'infuori (le labbra, la bocca
, i baffi duri e folti. -piegato in selletta: profondamente insellato (il
/ al povero sereno. -piegato a terra in segno di umiltà (le
giudice pio mi riconforta. -piegato o inclinato all'ingiù o lateralmente (il