l'animo di ciò fare. -perdersi d'animo, cadere d'animo, mancare
bisogna che si faccia coraggio. -perdersi di coraggio, perdere il coraggio:
rifatto attraverso l'io. -perdersi in fantasticherie; abbandonare completamente il proprio
frasche e di apparenze. -perdersi in frasche: in ciancie. a
di formiche sul foglio bianco. -perdersi in ciance, cercare diversivi, divagare.
dispetto si facean possibile. -perdersi nel nulla, venir meno. c
focose porge le sue saette. -perdersi d'animo, scoraggiarsi. g.
farmaci, la secrezione lattea. -perdersi , andare via, seccarsi, tornare addietro
e due nella fossa. -perdersi , consumarsi, deteriorarsi in modo irrimediabile
ed è ben sano ancora. -perdersi definitivamente. cardarelli, 898: io
naufragò fra questi trasporti. -perdersi in un'attività convulsa e caotica;
braccia, così naufragando. -perdersi nello sguardo di qualcuno. piovene,
sconvolto e nelle nuvole. -perdersi nelle nuvole: ragionare in modo astratto
pensieri confondersi e oscurarsi. -perdersi , cadere nell'oblio. d'annunzio
fin piropo compara la paglia. -perdersi nella paglia: andare smarrito. vasari
. marcio1, n. 22. -perdersi a qualcosa: non poter più praticare
-perdersi di coraggio: v. coraggio, n
. coraggio, n. i. -perdersi dietro a qualcosa: dedicarsi in modo
per non far niente. -perdersi dietro a qualcuno: essere preso da
la gioventù si perde. -perdersi in qualcuno: esserne affascinato, innamorarsene
su quel letto disfatto. -perdersi in un bicchiere d'acqua', confondersi
un bicchier d'acqua! -perdersi la memoria di qualcosa: v. memoria
memoria, n. 21. -perdersi nella notte dei tempi: v. notte
. notte, n. 8. -perdersi per strada: v. strada.
le speranze si estinsero. -perdersi , smorzarsi (un suono).
gni cosa andò a precipizio. -perdersi , dannarsi. bellincioni, cvi-285:
profonda infino in inferno. -perdersi nell'oscurità. pascoli, 751:
i sensi, perdo la ragione. -perdersi di ragione: non capire più nulla,
pianto e lasciò la finestra. -perdersi di forza e di coraggio; infiacchirsi.
avrebbero premiato, mettendolo in razza. -perdersi la razza: sparire, estinguersi.
alli stolti l'han per male. -perdersi in argomenti futili. caro, 12-ii-116
si scaricavano tutti insieme. -perdersi d'animo, scoraggiarsi. -in partic.
aiutavi a scavezzare il collo? -perdersi (l'anima). f.
col tempo è scemato di memoria. -perdersi d'animo. nardi, 40:
diventa dissoluta nella volontà della carne. -perdersi in passatempi frivoli e inutili. bresciani
per denotare lascarsità della raccolta. -perdersi il seme di qualcuno, di qualcosa:
che ministra il fero marte. -perdersi (la memoria di qualcosa).
boschi bruni velati di nebbia. -perdersi di vista durante la navigazione (le navi
sentimenti vicini e lontani. -perdersi nel vagheggiamento di uno stato d'animo,
ritmo di uno all'anno. -perdersi , sprofondare nel terreno (un fiume)
che già si stempera. -perdersi in più rivoli (un corso d'acqua
la strada a pezzi e bocconi. -perdersi per strada: non arrivare a nessun risultato
-in vano-, v. invano. -perdersi nel vano: risultare inutile, non avere