sono le bilance pari. -pendere sopra pari bilancia: essere legato alla
co'calzari del piombo. -pendere dalla bocca di qualcuno: pendere dalle
erba ne hanno occupato le commessure. -pendere . ariosto, 7-54: di ricche
parlò contro a dio. -pendere dalle labbra di qualcuno: ascoltarlo con
male, medicandosi senza bisogno. -pendere una lite: essere un procedimento giudiziario
undici e mezzanotte. -pendere a mano sinistra: essere incline al
richiesti di danari. -pendere piuttosto nel mendico che nel povero:
, passa la parte! -pendere dalla parte: mostrare propensione in un
rovescio ben pelato monsignore. -pendere da un pelo: essere precario, incerto
comincia a star poco bene in salute. -pendere dalle labbra di qualcuno: v. labbro1
. 25. locuz. -pendere a mano sinistra: v. mano,
mano, n. 47. -pendere dal collo di qualcuno: abbracciarlo strettamente
collo, senza lasciarlo mai. -pendere dalla bocca, dalla lingua, dal ciglio
lui ogni vittoria o guerra. -pendere dal petto, dal seno, dalle poppe
che pende alla mammella. -pendere dal volto o nel volto, dal viso
serenamente grave, lietamente umano. -pendere da un pelo: v. pelo,
. pelo, n. 16. -pendere in bilancia: essere ancora dubbio.
venire alla fiera pende in bilancia. -pendere in largo, nel troppo: abbondare,
testa sulla spalla destra. -pendere sullo stelo. giov. soranzo,
piovono come i nostri. -pendere , essere sospeso. carducci, iii-23-402
dal ridondare della carne tumefatta. -pendere all'esterno (un drappo).