nostro paese d'origine. -parlato nella terra natia. de amicis,
il grandioso scenario della maiella. -parlato nelle regioni immediatamente ai piedi delle alpi
in una pessima edizione. -parlato (e, in partic., pronunciato
già apertamente di volersi segregare. -parlato esclusivamente in una determinata regione; che
che sono al nostro ponente. -parlato nei paesi occidentali (un lingua).
la vita vi è primitiva. -parlato da una di tali popolazioni o dagli uomini
aver bisogno di loro. -parlato naturalmente in un paese o da una
suscitar contese nei campo. -parlato anticamente. lanzi, 1-1-33:
renano fatto dal principe eugenio. -parlato in tali regioni (un dialetto).
lago o di un mare interno. -parlato sulla costa (un dialetto).
vll-tit.: racconti romani. -parlato a roma e nei dintorni; romanesco (
male, ma rotto. -parlato in modo stentato, approssimato (una
portava legname slavone a venezia. -parlato in tali regioni (una lingua).
quelli di un corsiere soriano. -parlato in tale regione (una lingua; anche
jacomini... vertigine. -parlato con ostentata sicurezza (una lingua).
. è impacciata e stentata. -parlato o scritto senza scioltezza, con povertà lessicale
/ fu mio voto ». -parlato da popoli stranieri; che non è quella
e qualche nome stroppiato. -parlato in modo scorretto, approssimato (una linguai
le grazie, il vezzo. -parlato da tali popolazioni (una lingua).
minacciar le funeste armi intestine. -parlato da tali popolazioni (una lingua).
: novelle e paesi valdostani. -parlato nella valle d'aosta (una varietà di
originario. -anche sostant. -parlato nell'isola di veglia (una varietà settentrionale