in bando del capo. -pagare il bando: scontare la pena.
boia dei suoi compagni. -pagare il boia che mi frusti: spendere danaro
essi osserveranno il mio calcagno. -pagare di calcagna: andarsene senza dare soddisfazione
, poco pregiata: una moneta. -pagare di cattiva moneta: ricompensare in misura
o per andare al cinematografo. -pagare il cinematografo: v. pagare.
servire per sciogliere questo problema. -pagare in contanti: vendicarsi con prontezza,
figur. ant. fio, pena. -pagare il costo: pagare il fio.
loro 'l mandato libero. -pagare , pagarsi il lume e i dadi,
di pagare una somma di denaro. -pagare un debito, sciogliere un debito:
rimettere il debito: perdonare il peccato. -pagare il debito: scontare la pena del
più grandi di lui? -pagare il debito della morte, pagare il debito
ogni cosa diventi corriero. -pagare qualcuno a doppia derrata: ripagarlo,
bianche cose per le brune. -pagare dogana: pagar pegno (in un gioco
ne restino più da vendere. -pagare . straparola, 13-2: il villano
finissino. e così fece. -pagare un debito (o soddisfare un debitore)
reato rimasogli di misfatti già perdonati? -pagare il fio: pagare il tributo prescritto;
han da voi sì ricco fio. -pagare il fio: retribuire, dare la ricompensa
sorriso e della sua filosofia amorosa-, -pagare , scontare il fio: scontare la pena
piato che tu vincerai. -pagare (un debito pubblico o i suoi interessi
, da porre in frodo. -pagare il frodo: subire le conseguenze delle
tardi, pagano il frodo. -pagare o lasciare la gabella e il frodo:
. frodare, n. 3. -pagare le gabelle e il frodo: v.
mettersi un poco a sedere. -pagare di gambe: squagliarsela senza saldare il
e tanto sugo di gomiti! -pagare con i gomiti: non pagare mai,
l'inchiostro della guerra passata. -pagare d'inchiostro: rimandare continua- mente un
fu contrario e persegui tatore. -pagare d'ingratitudine: comportarsi da ingrato,
, sicché gli condusse al munistero. -pagare innanzi tratto: pagare anticipata- mente.
soldi a mettere insieme una lira. -pagare a lire, soldi e denari: pagare
e di tutte sue pertinenze. -pagare il proprio livello: soddisfare un obbligo;
detto: non vedo più lume. -pagare il lume e i dadi: v.
giurato nelle parole del maestro. -pagare il maestro: fare un'utile ma costosa
giorni vidi uno sgoverno come questo. -pagare il giorno di san mai: non pagareaffatto
sono proposti alle cose grandi. -pagare della stessa mercede: trattare nello stesso
sciorrò giammai da merti tuoi. -pagare a merito: retribuire secondo l'effettivo
sarebbe attaccata agli specchi. -pagare la minestra: pagare di tasca propria,
qualcun glielo spezzo sulle coma. -pagare alla banca dei monchi: non pagare
moneta, né un'arme. -pagare con cattiva moneta: v. cattivo1,
cattivo1, n. 9. -pagare , ripagare, ricambiare della moneta che
quella moneta che tu meriti. -pagare di mala moneta: infliggere una punizione,
gir gridando per la casa. -pagare di moneta bianca: non avere nessuna
bestiame. - di moneta bianca. -pagare di moneta senza conio: concedere indulgenze
pagando di moneta sanza conio. -pagare in moneta spicciola: ribattere prontamente e
spicciola i suoi malevoli. -pagare qualunque moneta: essere disposto a tutto
cecilia, -diceva per metterla quieta, -pagare e morire, si è sempre in
a che ella è ordinata. -pagare il debito dell'umana natura: v.
debito2, n. 9. -pagare il tributo alla natura: v. tributo
, trafficar di sé. -pagare il nolo: pagare il fio, scontare
mortorio. 5. locuz. -pagare il noviziato: assolvere la consuetudine di
pepe a tirarmi una lanciata. -pagare l'olio: fare opera di corruzione col
. nuotare, n. 9. -pagare oro qualcosa: essere disposto a sborsare
ombra a pagarla oro. -pagare a merito', v. merito1, n
. merito1, n. 15. -pagare anche l'aria che si respira', essere
l'aria che respira. -pagare a rate o in rate: v.
in rate: v. rata. -pagare con cattiva moneta', v. cattivo1,
. cattivo1, n. 9. -pagare con i gomiti: v. gómito,
. gómito, n. 7. -pagare della stessa mercede: v. mercede,
. mercede, n. 12. -pagare della stessa moneta, della moneta che si
. moneta, n. 16. -pagare della testa: v. testa.
della testa: v. testa. -pagare di calcagna', v. calcagno, n
. calcagno, n. 2. -pagare di mala moneta, di moneta bianca,
. moneta, n. 16. -pagare di persona: v. persona.
di persona: v. persona. -pagare il boia che mi frusti: v.
. boia, n. 4. -pagare il fio: v. fio1, n
, n. 3 e 4. -pagare il noviziato: v. noviziato, n
. noviziato, n. 5. -pagare il pasto: v. pasto1, n
. pasto1, n. 17. -pagare il tributo alla natura: v. tributo
alla natura: v. tributo. -pagare in contanti: v. contante, n
. contante, n. 3. -pagare i voti: v. voto.
i voti: v. voto. -pagare la fiera: v. fiera2, n
. fiera2, n. 4. -pagare la minestra: v. minestra, n
. minestra, n. 6. -pagare lo scotto o gli scotti: v.
gli scotti: v. scotto. -pagare , pagarsi il lume e i dadi',
. dado, n. 18. -pagare sull'unghia', v. unghia.
sull'unghia', v. unghia. -pagare sul tamburo', v. tamburo.
sul tamburo', v. tamburo. -pagare sul tappeto: v. tappeto.
sul tappeto: v. tappeto. -pagare un occhio: pagare un prezzo molto
dinari se pagano gli debiti. -pagare e morire, si è sempre in tempo
e più volte masticato. -pagare di mala paniccia'. vendicarsi di un'
comperare alcuna cosa oziosa. -pagare , stipendiare. alfieri, iii-1-39:
non è stato suo pasto. -pagare il pasto che un altro mangia: pagare
osso, n. 23. -pagare sulla propria pelle: assumersi tutta la
'dio e popolo '. -pagare il fio di una colpa, di un
che no n'è persona. -pagare di persona: assumersi tutta la responsabilità
una località del nord. -pagare gli interessi di mora (di un debito
per la pena del matrimonio. -pagare (un creditore). de luca
devono contribuire la loro quota sociale. -pagare la sua quota: pagare lo scotto.
di pagare con futuri sperati guadagni. -pagare , pendere a raccolta: pattuire l'acquisto
. paga1, n. 8. -pagare un oggetto, una merce acquistata corrispondendo
soltanto se fossi retribuito degnamente. -pagare il lavoro, l'opera prestata.
la ricomprerà più bella di prima. -pagare la tassa alla posta, da parte del
vostra virtù sarebbe meglio riconosciuta. -pagare (o ripagare) per un lavoro svolto
getta soldi all'accorso edicolante. -pagare un prodotto con denaro. beccaria,
quello che andava addietro. -pagare senza ritornello-, dare ai creditori quanto
ingratitudine fa anco rotto. -pagare i rotti: porre riparo ai danni prodotti
. costare1, n. i. -pagare salato qualcosa: a un prezzo molto elevato
più riposte intenzioni ed emozioni. -pagare col sangue una colpa: essere condanbernari,
saraménto e acquisti degno onore. -pagare per saraménto: assolvere a un impegno
napoli come città della camorra. -pagare di schiena: essere picchiato per il rifiuto
anche in espressioni di mode -pagare di scritte-, per mezzo della cessione delstia
da quegli mercatanti ch'erano presenti. -pagare di scritte, con cambiali, senza tirare
secondo le regole della scrittura. -pagare , assegnare in scrittura: pagare con un
stando a klaus risparmia. -pagare una spesa. imbriani, 7-58:
, voltiam là 'l canto. -pagare con gli sproni: in seguito a continue
venire alla prova delle armi. -pagare sul tappeto: in contanti e pronta cassa
non mai abbracciata risoluzione. -pagare a tavoliere: perdere al gioco.
tributo. 11. locuz. -pagare il tributo alla natura, a una leggedi
lo pago ed abbondante. -pagare , rendere alla terra il tributo, il
idee e nelle proprie azioni. -pagare il vino-, patire le conseguenze di una