loro che le proferivano. -oggetto d'amore, di predilezione, di cure
, e lo libero arbitrio. -oggetto , cosa o sensibile o comune: che
roma fornito di maschia virtù. -oggetto raro, da regalo. simintendi,
diletto insieme con la musica. -oggetto di trastullo, di beffa, di ludibrio
-discorso diretto: v. discorso. -oggetto diretto: v. oggetto. 18
del nostro signor cordini. -oggetto diritto. leonardo, 2-70: se
una sanatoria del comando generale. -oggetto identico o molto simile a un altro,
onde s'ascende e scende. -oggetto di avorio. chiabrera, 4-3-242:
un fagotto di duecento. -oggetto informe, massa confusa, voluminoso insieme
favola, anzi che no. -oggetto esotico, singolare. sassetti, 1-371
un altro nuovo fenice. -oggetto o parte di oggetto che riproduce la
le metteremo l'anello. -oggetto prezioso offerto in sacrificio (agli dèi
necessario, un'idolatria vagheggiarlo. -oggetto di culto idolatrico. b. davanzali
di questo e quel santo. -oggetto o prodotto diretto a ingannare, a
indulgenze e alle processioni. -oggetto sacro indulgenziato. mazzini, 83-48:
del gioco delle carte. -oggetto o dato reale insignificante, privo di
sapeva avvelenar con certo intrico. -oggetto di poco conto, aggeggio inutile,
far cigolar dintorno i legni. -oggetto , strumento, arredo ligneo. s
che delle sue vesti leggere. -oggetto di piacere erotico. pavese, 4-43
/ guglie scoccanti luci. -oggetto luminoso, zona illuminata. tasso,
cocchi, 8-362: immer -oggetto di grosse proporzioni o di compligendo spesso
farina è materia gelosa. -oggetto , cosa. bisaccioni, 1-172:
suoi miracoli di precocità intellettuale. -oggetto di abbigliamento stravagante e vistoso (e
« prendete e mangiate ». -oggetto , arredo, simulacro proprio di un
carne morta ed esangue e putrescente. -oggetto molto cedevolo alla pressione. carducci,
o d'un cannone. -oggetto raro, ricercato, per lo più di
frode e il disordine civile. -oggetto , strumento, arredo adoperato per le
in verso al cielo alzarsi. -oggetto in cui si annidano piccoli animali,
secolo passato tra molti rumori. -oggetto superfluo o frivolo. gazzetta urbana veneta
della indeterminatezza logica e sentimentale. -oggetto comune: v. comune1, n.
ad arredare la casa. -oggetto dì commercio: genere o articolo di
programmata secondo un preciso pianoprogettuale. -oggetto d'arte: manufatto di interesse artistico.
'dell'emozione stessa. -oggetto trovato: quello di uso comune, introdotto
isolatamente come opera d'arte. -oggetto volante non identificato: qualsiasicorpo non naturale di
/ la vuota casa. -oggetto che una persona porta sempre con sé
(inorridisci) nel marxismo. -oggetto ontologico: l'oggetto esistente, reale di
stato mai beato d'opulenza. -oggetto o bene particolarmente prezioso o prestigioso.
di orfeo] membra dilaniate. -oggetto mistico con valore simbolico che veniva adoperato
le strade della beozia. -oggetto di notevoli dimensioni. pirandello, 6-451
vecchie fattemi dalla sua malignità. -oggetto di minime dimensioni; corpuscolo, frammento
come il nibbio al polcino. -oggetto di forma allungata. -in partic.:
della pignatta, del giavellotto. -oggetto di terracotta. faldella, ii-2-208:
come un nobil pomo. -oggetto di desiderio adempiuto; soddisfazione amorosa.
dì quei che verranno. -oggetto o apparato o segno simbolico. g
della testa nelle spalle. -oggetto portato come simbolo o come insegna distintiva
esperienza, gli anelli della parabola? -oggetto scagliato contro una persona a scopo offensivo
martinelli, primo naso assoluto. -oggetto o prodotto di cui si sottolineano le
ella saprà felicemente passeggiarvi. -oggetto specifico di indagine, di esame.
'per amore della padroncina. -oggetto o carattere tipografico piccolissimo. montale,
d'amen- due le religioni. -oggetto di una controversia fra gruppi o fra
in ultimo due epigrammi. -oggetto o prodotto artistico di scarso pregio.
, o del ciel prole. -oggetto che è strumento della seduzione amorosa.
arras non erano in pronto. -oggetto o servizio necessario. g. venier
carpi nel castello di ferrara. -oggetto consumato, quasi irriconoscibile. pasolini,
valore di quegli sparsi rimasugli. -oggetto che non si usa più, scompagnato.
agnolotti con il ripieno. -oggetto che è stato occultato in un pasticcio.
di altre tutti contrari. -oggetto di derisione, di dileggio; zimbello.
nascere, guadagnare, perdere). -oggetto risultativo: complemento oggetto del verbo transitivo
che vuole quel sacramento? '-oggetto che colpisce sgradevolmente l'occhio per le
pensare e scrivere degli uomini. -oggetto che costituisce il trofeo di un'impresa
parole, che vi si adattano. -oggetto coperto di cui si intravedono vagamente le
di un certificato medico. -oggetto che costituisce una garanzia per ricevere una
non cumuli polverosi di memorie. -oggetto che rammenta il passato. d'annunzio
è uno schifo ». -oggetto , meccanismo, veicolo, struttura edilizia
quell'uccellac- cio ». -oggetto di considerazione e di stima generali o
, e cioè a colpire divagando. -oggetto di speculazione intellettuale; argomento di un
alla nozione di semicerchio. -oggetto , figura o superficie che ha forma approssimata
sferre vecchie e rattacconamenti. -oggetto di scarso valore, cianfrusaglia. caro
che aveva un'andatura bislacca. -oggetto di tale lega. - anche plur.
privilegi, la gloria delle corone. -oggetto raro e prezioso. giuseppe di
fuoco, il diavolo. -oggetto tondeggiante e rilucente. buzzi, 23
si richeggiono questi offerti. -oggetto , strumento di trastullo, di svago.
uno spasso anche per lui. -oggetto di piacere. galeani, i-180:
la memoria mia di mia sciagura. -oggetto esclusivo dei propri pensieri. alfieri,
assistere allo spettacolo ». -oggetto di ammirazione. temanza, 204:
d'ogni ben sustanza. -oggetto particolarmente bello e raffinato. fenoguo,
sporcizia e ogni trista cosa. -oggetto di pessimo gusto e di nessun valore.
amor d'essa rifiuta ricchezze. -oggetto precipuo di predilezione. ottimo, i-159
che ne'naufragi ci salva. -oggetto costante di amore nel corso della vita.
, ma anche per se stesso. -oggetto di un contratto, di un atto giuridico
beva un tazzétta con noi. -oggetto o recipiente di forma analoga in partic.
suo tesauro sia la poertà. -oggetto prezioso ritornato alla luce dopo secoli d'
'essenze', e di 'profumi'. -oggetto minuto, di poco conto, bazzecola.
giunco o altra vinciglia morbida. -oggetto di vimini intrecciati. datini [in
dyogni zacchera il perdon. -oggetto di poco conto e valore o di piccole