usufrut- tuaria. /... -odi , cotesto chiamasi / affogar proprio il can
mena l'orafo, / per testimonio. -odi compar di puglia! / per far
ch'egli riuscisse una cosa. -odi cosa, udite cosa: per indicare gran
giunti una saetta. grazzini, 4-75: -odi pazzo da gabbia; perché gridava?
aria / sua lo dimostra. -eeh. -odi , bartolo. / - e che
persona). dolce, xxv-2-233: -odi , giacchetto. tu non sarai conosciuto
... -tanto avessi tu fiato! -odi . nuta. non mi toccare.
proprio. grazzini, 4-195: -odi qua! tu gli hai fitto il chiovo
pazzo furioso. grazzini, 4-75: -odi pazzo da gabbia; perché gridava?
, bella gioia! razzi, 6-83: -odi due parole di grazia, balia.
dopo l'uccisione del leone nemeo. -odi nemee (anche semplicemente nemee, sf
anche le modeste glorie locali. -odi barbare: titolo di una raccolta poetica
sentenziando. gr azzini, 4-176: -odi la mia pedagoghessa a riprendermi!
epiteto ingiurioso. caro, i-215: -odi : voglio che questa notte facciamo nozze
. c. gozzi, 4-254: -odi tu -dicea l'un -cotesto prete / a
-anzi il dicesti, / servo poltrone. -odi , vecchia ribalda! / -tristo sei
, e non far tanto rumore! -odi schiuma di ladro. oddi, xxi-ii-248:
: non lo farete esserci- -odi il vangelo e poi segnati: è necessario
vo spaciare a mio modo... -odi qui, farò che saranno sei. -e
gente nei cocchi. buzzi, 1-132: -odi allora le lime / degli amiorari,
a. f. doni, i-163: -odi ancor queste quattro e poi andremo a