agevolezza alla scientia, ch'è sopra lo 'ntel- letto umano. = deriv
è mestiere che virgilio, che è lo 'ntel- letto nostro sia mosso da beatrice come
, 66: l'occhio m'appresenta allo 'ntel- letto il cavallo, e lasciando il
, purg., 4-75: se lo 'ntel- letto tuo ben chiaro bada. landino
come tuoi. iacopone, 74-70: lo 'ntel- letto si è menato a lo gusto
sia cagione di tutto, massimamente de lo 'ntel- letto umano, che lo umano quello
voler che pur mal chiede / con lo 'ntel- lentièri, malvolontièri, mal volentièra
che significa volerla lasciare, e porgela allo 'ntel- lecto perché circa con quella conoscere la
matematica, le quali, tutto che lo 'ntel- letto le consideri nude e senza materia
strane affezioni, la ragione, overo lo 'ntel- lecto, dalle sollecitudini, la memoria
e in quelfaltre, io paia scemo dello 'ntel- letto. della porta, 1-186:
/ al tuo amor mi conduce / lo 'ntel- letto alluminando. laude cortonesi, 1-ii-81
, iii-18: nota che 'l desidero dello 'ntel- letto si è la visione della divina