come un cane e maledirmi. -nemmeno un cane: nessuno. f
quanto fra venezia e fusina! -nemmeno col cannocchiale: in nessun modo.
e fegli colle dita una castagna. -nemmeno una castagna, meno che una castagna:
non piace, -disse la zia. -nemmeno a me piace. lo trovo freddo
d'accidente? -no. -tua madre? -nemmeno . -eppure, a vederti, hai
personale che non riguarda l'oggetto amato -nemmeno se questo riami. ci si scambia
dio: v. mano. -nemmeno per dio, neanche se dio lo volesse
deve. pea, 7-1 io: -nemmeno l'amica di quei due signori,
, e via discorrendo. -nemmeno discorrerne: per esprimere impossibilità assoluta,
dito: pochissimo, appena appena. -nemmeno un dito: assolutamente nulla. -essere
personale che non riguarda l'oggetto amato -nemmeno se questo riami. -contenuto
uno sbirro, si sommerse. -nemmeno un filo d'erba: per indicare (
, ma da 'hilum '. -nemmeno un filo: assolutamente nulla. -
pensarci più, rinunciarci assolutamente. -nemmeno , neanche, neppure per idea: in
, allora è un'altra questione. -nemmeno per idea, tenente, lei non
patate e via. calvino, 3-105: -nemmeno tu vuoi da mangiare né da
presso tutte le donne italiane. -nemmeno . anzi le isolane e le meridionali sogliono
ai birri. cassola, 2-485: -nemmeno se casca il mondo me lo porto
da queste parti? ». -nemmeno in pittura: proprio per nulla,
nome a differenza degli altri. -nemmeno a parlarne (per escludere categoricamente).
sognando essere ora di levarsi'. -nemmeno , neanche, manco per sogno: niente
parte o quantità minima e trascurabile. -nemmeno uno straccio-, proprio niente, nemmeno un
, ma assoluto nella vocazione. -nemmeno volendo: per indicare che qualcosa è assolutamente