. panzini, iii-663: un gran nemico -nemico aperto, conviene dirlo, / d'
un fatto troppo più complesso. -nemico capitale: nemico acerrimo, mortale.
dentro il tempo d'essa / -nemico per furore e per babe
vostra cordiale amicizia. -nemico cordiale: dichiarato, giurato, che
soli finissero la guerra. -nemico corporale: nemico mortale. velluti
stimoli di mettermi all'impresa. -nemico giudicato: nemico dichiarato. f.
per pietà sì o no. -nemico giurato: nemico mortale, implacabile,
mia casti tate. -nemico , avverso, ostile; contrario.
v. capitale1, n. 2. -nemico iutato', v. giurato1, n
v. giurato1, n. 4. -nemico mortale: v. lortale1,
rapporto di ostilità e di inimicizia. -nemico capitale: v. capitale1, n
. capitale1, n. 2. -nemico giurato: v. giurato1,
giurato1, n. 4. -nemico mortale: v. mortale1, n.
/ voce, una stessa pena. -nemico pubblico: persona dichiarata pericolosa per la
civile organizzata; delinquente, criminale. -nemico pubblico numero uno: nome dato negli
dell'economia o del popolo. -nemico di dio o di cristo: chi agisce
che sono negli edilizi sacri. -nemico proprio, di se stesso: chi provoca
perfidi / pur troppo s'infierì. -nemico , avversario. donato degli albanzani,
, o misero innocente? -nemico di pietà: chi è efferatamente crudele.
per lei corse a monre. -nemico straniero responsabile di saccheggi, spogliazioni,
non era stato mai interrotto. -nemico pubblico: che appartiene all'esercito di
far limosina ai pubblici questuanti. -nemico pubblico, nemico pubblico numero uno:
controversia, in un conflitto). -nemico scoperto: dichiarato. fiori di filosafi
quello altro, stimano stare contento. -nemico , ostile. cino, cxxviii-48-9: