2. locuz. e prov. -nato con la camicia: molto fortunato.
dappertutto. 3. locuz. -nato di domenica: persona fortunata. pratolini
gioco e in amore. -nato , battezzato di domenica: credulone,
-isso fatto: v. issofatto. -nato fatto, nato e fatto: già perfetto
di rendervi ancor fortunati? -nato fortunato: che in tutto ciò che fa
anni nel carcere dell'inquisizione. -nato ieri: per indicare una persona ingenua,
dello spirito santo incarnato. -nato e cresciuto alla vita terrena, fornito
di me l'esempio inanti. -nato d'inante: nato prima (una persona
6-i-131: tale un enimma è l'uomo -nato per morire - e pure lottante,
salvi per correre alla vittoria. -nato morto: privo delle funzioni vitali. —
giacomo, ii-784: il carceriere che -nato giudeo -fu mulattiere, fu frate, fu
intercessione di s. antonio. -nato morto: v. morto, n.
. morto, n. 1. -nato stanco: indolente, pigro o che volontariamente
. è un fannullone nato. -nato e sputato: v. sputato.
tempra dell'anima mia. -nato fatto: v. natofatto. -per
. malnato, n. 6. -nato di carne: nel linguaggio biblico, peccatore
grandi capate nelle tette materne. -nato d'un cane: come epiteto ingiurioso.
romane e alcune reine corruppe. -nato da un rapporto immondo, moralmente peccaminoso
da far pianger i cani. -nato a o per piangere: che ha con
. da povero; in povertà. -nato poveramente: da famiglia povera.
. alla stessa regina. -nato morto. s. moscati [«
fa frutto e rinnovella amore. -nato prima di tutti gli altri fratelli; primogenito
di parlarne in modo sacrilego. -nato da un rapporto che presenta i caratteri
, settimo del nome. -nato dopo sei fratelli o sei sorelle di medesimi
tonfi, spaziati, tranquilli. -nato a una data distanza di tempo (un
, non di quelli stampati giusti. -nato in un determinato luogo e cultura.
di petali bianchi. -nato successivamente alla stagione più adatta per lo
l'uno dall'altro. -nato dopo tutti gli altri fratelli; ultimogenito.