esisteva speranza che ritornassero. -morire . giacomino pugliese, ii-126: non
che si fa al pontefice. -morire nel bacio del signore: morire nella
(specie una signora). -morire in bellezza: in modi e circostanze
al solo vederla o pensarla). -morire da bestia: senza i conforti religiosi.
ne voleva saper nulla. -morire sul campo: in guerra.
il can per l'aia. -morire come un cane: senza l'assistenza
attorno a governarlo. -morire all'improvviso, o in seguito ad accidente
del coltel mettea uno stecco. -morire di coltello: assassinato a colpi di
è un breve passo. -morire in culla: morire in età infantile,
lunga come la dannazione. -morire in dannazione: morire in peccato mortale
che indi mai non si dispartono. -morire . trattato del ben vivere, 14
pareva un'anima disperata. -morire disperato: morire non confortato da alcuna
sventure insultatore. foscolo, 1-32: -morire , o pianger teco insino a morte
ritornatevene ai vostri paesi. -morire . beltramelli, ii-135: ormai mi
miei occhi hanno sofferto. -morire . monte, ii-381: fuor saria
fame dell'interminabile peregrinazione. -morire di fame: venir meno per mancanza
fame a miagolare dietro l'uscio. -morire di fame in altopascio, morire di
se aveva disinfettato la ferita. -morire di ferite: subire una morte violenta.
io mi rido delle tue minacce. -morire di ferro: perire di morte violenta.
per la tua bontade. -morire , perire (una persona); estinguersi
noi siam giunti a finimondo. -morire , estinguersi, scomparire. sassetti,
, 2-82: -prima di morire. / -morire ? -sì, morire. -ell'è
gaudio nell'anima nostra. -morire , venir meno di gaudio: provare una
che sono stato fatto commendatore? -morire di gioia: provare una straordinaria felicità
girella di formaggio del giteo. -morire . 3. ant. girello (cfr
/ non può il nemico intingolo. -morire a gozzo stretto: morire per impiccagione.
folla gli accenti dei musici idolatrati. -morire , salire in cielo. siri,
stuoie di sua fabbricazione. -morire ; diventar polvere, decomporsi, imputridire.
senti, marco, -insisteva l'inferma, -morire , lo sai bene, non mi
in sì grand'ira monta. -morire in ira di dio: senza pentirsi.
gli fa sussultare lo stomaco. -morire sulle labbra: non poter essere portato
collo; capite, barone? -morire , terminare, finire la vita di laccio
in resta: v. resta. -morire di mala lancia: fare una brutta
ho, niente aggio riposo. -morire languendo: morire d'inedia, lentamente.
) sotto un ponte di legno. -morire su tre legni: essere impiccati.
le lor cose adagio, agiatamente. -morire lento: affievolirsi, smorzarsi, estinguersi
più gastigo mandarceli calzati. -morire nel proprio letto: di morte naturale.
aveva posato nudo per lui. -morire nel proprio lettùccio: di morte naturale.
poi mi morsi la lingua. -morire con la lingua: avvicinarsi alla morte
, io ti farò del bene. -morire senza lingua: morire senza poter esprimere
festa del maiale ': ammazzarlo. -morire come un maiale: vigliaccamente, vituperosamente.
feci una mezza malattia. -morire di malattia o di propria malattia:
sire / canuto d'hohenzollem pensa tra sé -morire / per man di mercatanti che cinsero
e vien manco la lena. -morire . pulci, 18-103: per la
. fianco, n. 15. -morire delle proprie mani: uccidersi. guittone
contro recata in dubbio. -morire , crepare di martello: morire di crepacuore
fanno martire! '. -morire , perire martire: subire il martirio
tanti spiritelli di pittori in mattana. -morire di mattana: sentirsi sopraffatto da una
ridere. 4. locuz. -morire , perire in gran mattezza: turbarsi
sangue de'loro nemici. -morire meravigliosamente: fare una santa morte.
avviamento, notorietà, fama. -morire al mondo: abbandonare lo stato secolare,
forma e rinascere a un'altra. -morire civilmente', perdere i diritti civili.
che mi mette a morire. -morire a ghiado: v. ghiado, n
. ghiado, n. 1. -morire civilmente o politicamente; morire alla vita
morto alla vita civile! -morire coi semi in corpo: morire scapolo o
corpo come la zucca ». -morire come le mosche: v. mosca,
. mosca, n. 24. -morire come un cane: v. cane1,
, n. 17. -morire con la grillanda (o con la ghirlanda
. grillanda, n. 4. -morire con la lingua: v. lingua,
. lingua, n. 23. -morire con le scarpe ai piedi: v.
ai piedi: v. scarpa. -morire da alcuno, a o per le mani
per man d'un traditore. -morire delle proprie mani: v. mano,
. mano, n. 47. -morire di fame: v. fame, n
. fame, n. 8. -morire di fame in altopascio; morire di
. fame, n. 8. -morire di ferro: v. ferro, n
ferro, n. 23. -morire di mattana: v. mattana, n
. mattana, n. 6. -morire di parto 0 nel parto: v.
nel parto: v. parto. -morire di, per o dietro a qualcuno:
muoiono per giovanni pascoli. -morire di voglia di qualcosa, morirvi sopra:
: par che ci moiano su. -morire in culla: v. culla, n
. culla, n. 9. -morire in dio, in cristo; morire in
non poteva morir meglio! -morire in sé: spegnersi senza perdere la
: colle sue facoltà mentali. -morire in o su tre legni; morire sulle
gozzo stretto ': impiccati. -morire la parola, la voce, il discorso
a morirmi dentro la gola. -morire nei propri peccati: v. peccato.
propri peccati: v. peccato. -morire nel proprio letto: v. letto1,
. letto1, n. 29. -morire nel tempo non proprio: perire immaturamente.
muoia nel tempo non tuo. -morire per qualcuno o per qualcosa: immolare
cui ben si muore. -morire nella paglia: v. paglia.
nella paglia: v. paglia. -morire senza lingua: v. lingua, n
. lingua, n. 23. -morire sulle panche: v. panca.
sulle panche: v. panca. -morire su una strada: v. strada.
una strada: v. strada. -morire vestito: v. vestito. -morire
-morire vestito: v. vestito. -morire vivendo (o in vita) o vivere
in lor presenza testamento. -morire . petrarca, i-2-58: così questa
in panca in elicona. -morire sulle panche: non essere ascoltato da
, dàllo al tuo cane. -morire , morir di fame, in un forno
mia ch'egli ha avuta. -morire la parola in bocca a qualcuno: v
vaneggiare, questa partita. -morire . ciro di pers, 3-108:
cor mio, fate partita. -morire . pagliaresi, xliii-158: tre anni
, il qual nodrì achille. -morire di petto: di tisi.
/ canuto d'hohenzollem pensa tra sé -morire / per man di mercatanti che cinsero
passi in uso dell'altro. -morire prima di un determinato evento. alfieri
vogliano mandare a prete. -morire senza il prete: senza i conforti religiosi
di piangere. oriani, x-5-19: -morire -ripetè levandosi nell'attonitaggine della prostrazione -per
la pugna, battendo la ritirata. -morire . busenello, 114: alfin cascando
cornacchia un manrovescio. -morire ritto in piedi: sopportare intensi dolori,
rotte (pochi fatti). -morire di cuore rotto: di crepacuore.
ne sono andati in mina. -morire . sacchetti, v-68: il proprio
il fumo alle schiacciate. -morire di fame in un forno di schiacciate:
omo. 2. locuz. -morire di fame in un forno di schiacciatine:
frale mio l'anima avvinse. -morire . ceresa, 1-257: o stella
una specie di festone decorativo. -morire quando il mare sarà secco: per indicare
in combattimento o anmortale. -morire . aretino, 13-97: con quella
guastate fossero persone). -morire allo spedale, finire la propria esistenza in
mai la gioventù non venne meno. -morire . tasso, lxv-48: gentilezza di
suo divino amor pegni immortali. -morire . di costanzo, 76: tardi
articolo del « lloyd ». -morire a colpi di spilla: a poco a
dedizione ai suoi dolori. -morire , essere morto spiritualmente: essere dannato.
vieni su stento, macilento. -morire di stenti o di stento-, consumarsi in
mettersi sulla strada seguita dai tedeschi. -morire su una strada: in solitudine e in
piccole frasi senza controllo. -morire in gola (la voce).
. mentire1, n. 14. -morire , ridiscendere o spegnersi nella strozza: non
non addette ai lavori ». -morire . boccaccio, 1-iv-537: di che
metteva la vecchiaia nella bambagia. -morire di vecchiaia: naturalmente, per l'avanzare
e non mi reggeva. -morire . petrarca, 71-29: beato venir
quella piccina è nata vestita! -morire vestito: terminare la vita in condizioni di
così pulito e ben rifinito. -morire dalla voglia di qualcosa, morirvi sopra: