non mai tradursi in atto. -moneta cartacea: cartamoneta. panzini, ii-303
appena più dei lineamenti odiosi. -moneta senza conio: falsa, senza valore.
che non incontrino il gusto corrente. -moneta corrente: in circolazione. diodati [
%). 17. econ. -moneta debole: quella il cui valore legale
dai contadini del paese. -moneta del diavolo: ciotolo di marcassite.
cioè sedici soldi e due denari. -moneta pagata dagli ebrei, che sopravanzavano gli
moneta far potesser d'ogni lato. -moneta convenzionale per le operazioni di banca,
una pizza da due grana. -moneta del valore di 1 / 10 di carlino
si eseguono gli ordinativi già ricevuti. -moneta imperfetta: quella che non può essere
liberal per li poveri le serba. -moneta ingiusta: alterata. de luca,
sarebbero in grado di autoregolamentarsi). -moneta legale: moneta a corso legale (
cartum dal governo del mahdi. -moneta d'oro turca, del valore di 100
-carta moneta: v. cartamoneta. -moneta bancaria, cartacea, creditizia, scritturale
buoni del tesoro, titoli. -moneta cartacea: v. cartaceo, n.
negli scambi e nel commercio internazionale. -moneta convenzionale: biglietto di banca avente corso
di banca avente corso legale. -moneta debole: quella che non è convertibile
permettono remissione di assegni. -moneta di banco: unità di misura teorica e
banco e la corrente. -moneta di cartolario, di numerato: unità
numerato dopo anni cinque. -moneta di conto, immaginaria, politica:
effet tiva. -moneta di necessità: messa in circolazione in
la suddivisione dei medesimi. -moneta di occupazione: denaro cartaceo emesso da
, che conduce diritto al fallimento. -moneta di paga: lira di paga (v
] moneta di paghe. -moneta di pagamento: in un contratto mercantile
o di un altro paese). -moneta di permesso: a genova, nel secolo
-moneta divisionale o divisionaria: v. divisionario,
divisionario, n. i. -moneta esterna: immessa nel sistema economico dalla
fiduciario, n. i. -moneta fittizia: insieme dei biglietti cartacei.
fittizie, immaginarie 'e simili. -moneta forte: v. forte1, n.
, n. 21. -moneta frazionaria: v. frazionario, n.
. frazionario, n. 2. -moneta fuori di banco: quella valutata al
moneta fuori di banco. -moneta ideale: che serve a sostituire quella
le cose e a comperarle. -moneta immaginaria: v. immaginario, n.
. immaginario, n. 5. -moneta interna: che è ottenuta dal settore
dell'attività delle banche. -moneta internazionale: usata nelle transazioni commerciali fra
una determinata quantità di lavoro. -moneta legale: v. legale, n.
legale, n. 3. -moneta manovrata: v. manovrato, n.
valore di altre monete. -moneta ossidionale: quella emessa in una città
valore pari al pregio intrinseco. -moneta sana, solida, stabile: quella garantita
dalla fiducia del pubblico. -moneta simbolica: che ha un valore nominale
di cui è costituita. -moneta sussidiaria: quella divisionale, con valori
/ il pisano magistrato. -moneta anepigrafa: che non presenta alcuna iscrizione
che non presenta alcuna iscrizione. -moneta bassa, misturata: costituita da una
imbianchita e la nera. -moneta bratteata: costituita da un foglio molto
, n. 2). -moneta buona, di peso, giusta, leale
cattiva ne'pagamenti a'forestieri. -moneta calante', che ha peso inferiore al
promesse, i suoi vanti. -moneta cattiva, debole, di bassa lega,
monete forestiere di bassa lega. -moneta contante: v. contante, n.
contante, n. 2. -moneta contromarcata: che presenta, sulla primitiva
correttivo applicato in seguito. -moneta corrente: v. corrente1, n.
corrente1, n. 14. -moneta corsiva: v. corsivo, n.
corsivo, n. 4. -moneta corta: moneta di banco, il cui
s'intende moneta alla parte. -moneta di grida: che ha un valore o
ammessi per moneta di grida. -moneta di spaccio: di piccolo taglio.
son sempre in uso. -moneta di suggello: a firenze, campione di
camarlinghi o cassieri prendere. -moneta effettiva, reale: pezzo metallico coniato,
ed assicura un determinato valore. -moneta erosa: peggiorata nella lega con l'
così ancora quello della moneta erosa. -moneta falsa, adulterata: falsificata con metallo
capitalisti di moneta falsa. -moneta forte: v. forte1, n.
. forte1, n. 21. -moneta fuori corso, bandita, sbandita: che
moneta fuori di corso. -moneta gobbina: che ha un contorno irregolare
tosate, di falsa lega. -moneta imbianchita: placcata d'argento (v.
imbianchita e la nera. -moneta incastrata: costituita da un nucleo centrale
da un anello di metallo diverso. -moneta incusa: quella che è incisa o intagliata
(v. anche incuso). -moneta larga: che contiene una quantità di
n. io). -moneta lunga: v. lungo1, n.
. lungo1, n. 31. -moneta manchevole:, v. manchevole, n
. manchevole, n. 3. -moneta martellata: privata del rilievo o appiattita
appiattita mediante colpi di martello. -moneta minuta, piccola, spezzata, spicciola:
adoperiamo nell'ordinaria conversazione. -moneta mozza, rasa, stronza, tosata,
poco di buono). -moneta nobile: quella pregiata e stabile,
disfar monete per far monete. -moneta spendereccia: comunemente accettata negli scambi.
o marte od altri favolosi iddei. -moneta suberata: formata da una massa di
emissioni antiche, greche0 romane). -moneta traboccante: che ha peso abbondante.
poi ne facciamo ducati ». -moneta sonante: denaro liquido. palazzeschi,
si contrappone a finanza funzionale). -moneta neutrale: nel pensiero economico ai f
ricchezze più che di numerario. -moneta , divisa. g. g.
. lira1, n. 1. -moneta di numerato: v. moneta, n
corona1, n. io). -moneta ossidionale: v. moneta, n.
nulla delle agevolazioni rateali. -moneta di pagamento: v. moneta, n
), sm. ant. carta. -moneta da papiero: cartamoneta.
, non sincere, o. -moneta , valuta alla parte', a venezia,
vari operatori conoscono pienamente le condizioni. -moneta perfetta: v. moneta, n.
correvano pezze d'oro. -moneta italiana del valore di 50 centesimi.
quello che si racconta. -moneta egiziana usata come unità monetaria fino al
pel povero che pel ricco. -moneta plateale: quella corrente, spicciola.
poi dai duchi) di savoia. -moneta grossa d'argento che nel sec.
è segnato in copertina. -moneta reale: v. moneta, n.
con lo stemma del comune. -moneta coniata ad avignone nel secolo xiv,
1376 furono saggiate dalla camera apostolica. -moneta padovana coniata fra il 1338 e il 1345
il soldo nostro in altrettanti denari. -moneta divisionale dell'australia corrispondente alla decima parte
sonante dentro le nostre tasche. -moneta metallica, in partic. spicciolo.
13. approvazione del corso della moneta. -moneta di spaccio: quella con corso legale
spendibile, liquido (il denaro). -moneta cerca. spendereccia: v. moneta
cosa, ma tutto cattivo. -moneta divisionaria o spicciola. 8. prov
disco d'una miserabile sterlina. -moneta d'oro inglese (sterlina d'oro o
suggello fiorini cinque per centinaio. -moneta di suggello: v. moneta3.
metallo da ridurre monete. -moneta ; denaro. allegri, lvii-156:
v. lira1, n. 1. -moneta , valuta verde. tasso di cambio
corrispondente a 100 franchi marocchini. -moneta divisionale dell'iraq, equivalente alla ventesima