tuoi sfrenati e rapidi martìri? -mettere , porre in abbandono (la vita,
aboliménto, sm. disus. abolizione. -mettere in aboliménto: abolire.
con la mia giovinezza. -mettere , porre d'accordo: far accordare.
voi mettiate l'acqua in molle. -mettere acqua, non legna: sopire le discordie
l'acquerei dal mosto cotto. -mettere in qualcosa il mosto e vacquerello:
come ha ratte l'ale. -mettere le ali: avere, sentire slancio,
messa; ricevere la comunione. -mettere sull'altare (o sugli altari):
fare ammenda dei miei pensieri. -mettere ammenda: provvedere alla riparazione della colpa
l'animo a quella donna. -mettere , porre vanimo in pace: rassegnarsi.
che pronunciano i sacerdoti. -mettere nell * animo: ispirare. fioretti
da offrire agli oratori. -mettere animo: infondere ardimento, animare.
vicolo. 2. locuz. -mettere , attaccare vappigionasi: per indicare che
ed apportare squisite vivande. -mettere in tavola. - anche al figur.
fosse contento della vita che conduceva. -mettere in apprensione: provocare ansia, turbamento.
del piacer, labra amorose. -mettere in arca: accumulare ricchezze. dante
fare a girar cogli arcolai. -mettere sull'arcolaio una matassa alla volta:
barbuta, e fece gridare arme. -mettere in arme: armare; prepararsi alla
e lontani, la sconvolgeva. -mettere insieme in modo confuso, disordinato.
che pareva inventato da lui. -mettere in arte: ridurre alle regole di un'
il mistero è stata aperta in -mettere in aspettativa: destare l'attesa, susciun'
tratto in realtà ne abbiamo accelerato -mettere da parte. noi il corso, con
in assetto di grande escursione. -mettere assetto: riordinare. b. croce
la casa a metter assetto. -mettere in assetto: mettere in ordine, sistemare
rimpiange una cosa. -mettere assieme: riunire, raccogliere. c
del solito nella lor testa. -mettere in assillo: per il dolore.
pubblico incanto, vendita a gara. -mettere all'asta, vendere all'asta.
gli alberelli appena piantati. -mettere sull'attenti, sugli attenti: far assumere
di qualche amico che aprisse. -mettere attenzióne in qualche cosa: applicar- visi
tra quelli degli altri fuorusciti. -mettere in atti: fare una scrittura.
latino, come diciamo noi. -mettere in atto, recare in atto, ridurre
avanti l'impresa cominciata. -mettere avanti: sostenere, difendere (un
adietro e quale mettendosi avanti. -mettere le mani avanti: usare precauzioni;
d'avanzo del tuo signor marito. -mettere in avanzo: risparmiare. -anche al
con lor dame in aventura. -mettere in avventura: mettere in pericolo,
e mi nodrisco; / e son sì -mettere sugli avviamenti: avviare, indirizzare. bisticci
, guardava alla via]. -mettere sugli avvisi: mettere in guardia,
mutandone nere o bleu-scure. -mettere a bagno: a mollo, ammollare.
si mostrino migliori di noi. -mettere il basto: domare, sottomettere.
pronte. 2. locuz. -mettere il bastone (o i bastoni)
: ardean di far battaglia. -mettere , ordinare in battaglia: schierare in
. 3. bella copia. -mettere in bella, ricopiare in bella:
so che altri paragoni alimentari. -mettere in bernesco: in burla, in ischerzo
che pur davo in bersaglio! -mettere a bersaglio: far correre il rischio.
tipografica messa per prima nella macchina. -mettere in bianca: per la tiratura sulla
problemi che la costituiscono. -mettere il nero sul bianco, mettere nero sul
perché le mogli sono male biette. -mettere bietta: fare insinuazioni; cercare di
far pesare sulla bilancia. -mettere , appendere, pesare sulla bilancia:
di pisa al tutto sparsi. -mettere nell'altra bilancia: contrapporre. sarpi
dar una festa di ballo. -mettere in bilancio: mettere in conto, considerare
posto in modo da stare in equilibrio. -mettere , stare, tenere, reggere in
vetro. 5. locuz. -mettere , mettersi in mare (o in nave
qualcosa: tenerla accostata alle labbra. -mettere , portare a bocca qualcosa: accostarla
menate così sprezzatamente per bocca? -mettere , porre bocca in qualcosa: parlarne
sempre serio, sempre accigliato. -mettere , porre in bocca a qualcuno (un
-essere in bollore: bollire. -mettere in bollore: far bollire. fucini
bordoni. 3. locuz. -mettere i bordoni, venire i bordoni:
e questa borsa suona. -mettere , porre mano alla borsa: tirare fuori
sposato il marchese di villardita. -mettere la briglia alla borsa: moderare le
lontano le mille miglia. -mettere , prendere a bottega: assumere alle
a far bottino di gloria. -mettere a bottino: saccheggiare, distruggere.
bottino e a macello]. -mettere in comune. caro, 9-1-34:
si giuocavano fino le brache. -mettere le brache al mondo: introdurre innovazioni
essere nominato senza esserne ricercato. -mettere in briga: procurare molestia e affanno
guai colla gente della guarda. -mettere briga nel popolo: incitarlo alla rivolta;
al lavandaio, per essere lavati. -mettere in bucato: lavare i panni mediante
fare scandalo, con discrezione. -mettere uno scritto in bucato: tenerlo in serbo
non le metto in bucato. -mettere un moro in bucato: tentare un'impresa
e la terza in budello. -mettere le budello al sole: sbudellare.
: buftalmo (v.). -mettere il carro davanti ai buoi: fare prima
facevano bufera col vino buriano. -mettere in subbuglio il paese, fare rivoluzione.
. 2. scherz. prigione. -mettere al buio: imprigionare. 3.
non si giuoca di buono. -mettere del buono in una cosa: compierla
fumanti. 3. locuz. -mettere il buzzo: mettere pancia. -empire
il cielo in pioggia si disfaccia. -mettere , porre in caccia: volgere in fuga
non dee costui divorare ». -mettere in cafarnao: mangiare, riempirsi di
-mettere qualcuno, mettersi alle calcagna', come
che voi non volete. -mettere qualcuno in un calcetto: vincerlo,
mi fe'caler non meno. -mettere , porre, avere una cosa in non
e lì passar la notte. -mettere in cammino: mandare. rustico,
azzurro. 11. accampamento. -mettere , porre, piantare, pigliare il
partir per loro scampo. -mettere il campo a rumore: sollevarvi tumulti,
alcuna, morsa e lacerata. -mettere in campo: addestrare e assistere 11
dei repubblicani acremente incalzati si ritiravano. -mettere in campo: schierare in combattimento,
la verde pianura bonificata sulla sinistra. -mettere in canale (un corso d'acqua)
persone che stanno sul candeliere. -mettere qualcuno sul candeliere: tenerlo in grande
un film, ecc.). -mettere in cantiere: avviare la costruzione,
la donna mesta e sbigottita. -mettere , gettare, porre, lasciare da canto
far con essi la vezzosa. -mettere , porre da canto: risparmiare; porre
e parlavano della guerra. -mettere in un cantone: lasciar da parte,
mariti cominciano andar grevi dinanzi. -mettere in canzone: prendersi gioco, burlarsi,
la torta a suo bell'agio. -mettere capo: sfociare, sboccare. -anche
confluirono in una sera meravigliosa. -mettere il capo fuori, fuori di casa:
fuori un poco sul mezzogiorno. -mettere il capo in grembo ad alcuno: confidare
che io non sia desso. -mettere il capo in un luogo: introdurvisi
, come lo vogliamo chiamare. -mettere in capo: coprirsi la testa, mettere
? egli è infreddato troppo. -mettere una persona nel capo di qualcuno:
i piedi e le mani. -mettere qualcosa in capo ad alcuno; per il
non si cura saperli. -mettere carestia a qualcosa, in qualcosa: consumarne
, imputazione; giudizio, condanna. -mettere a carico, dar carico, fare carico
un giorno dopo l'altro. -mettere alla carretta: lavorare sodo, faticare
si deve prender una decisione). -mettere il carro innanzi ai buoi; il carro
-in, per carta: per scritto. -mettere , porre, stendere in carta:
v'avesse in lui. -mettere le carte in tavola: dire l'intera
l'ordine e alcuni esempi. -mettere casa, mettere su casa, porsi di
abitare, a prendervi dimora stabile. -mettere su casa: prender moglie. bandello
, la sua « colombina *. -mettere la casa in corpo ad alcuno: acco
, forse potre'riuscir loro. -mettere , mettersi al caso, in caso,
letterari a cui sono impegnato. -mettere , porre il caso: supporre, ammettere
anderebbe allora dietro alla cassetta. -mettere qualcuno a cassetta: farlo partecipe di
per crocetta, per quadrato. -mettere in castello: mangiare. lippi,
soggetto alla volontà di altri. -mettere la catena al cotto di qualcuno: sottometterlo
sarebbe da dargli un cavallo. -mettere , mettersi a cavallo: porre qualcuno
», eccetera, eccetera. -mettere , porre a cavallo: fornire di cavalcatura
a traverso di quella loro idea. -mettere a cavallo spade, lance, canne di
faccende, e non partigiano. -mettere il cavallo al passo, al trotto,
comandi, tali andature. -mettere l'asino a cavallo: v. asino
, mi puoi libero fare. -mettere la cavezza al collo, alla gola di
mucini hanno aperto gli occhi. -mettere il cavolo: giungere con molto ritardo
sé soggiunse: - anche troppo-. -mettere qualcuno in celia: canzonarlo. -mandare
uscire dai suoi vecchi cenci. -mettere i cenci di casa al sole, alle
magagne, le proprie disgrazie. -mettere il proprio cencio in bucato: dire il
/ percuote, e ripercuote. -mettere insieme il ceppo e la mannaia: fare
e disordinando in mille cose. -mettere a qualcuno il cervello a partito: fargli
in cotal frenesia oggi vedello. -mettere cervello, mettere il cervello a partito:
della rosa un cesso. -mettere nel cesso: dimenticare compieta- mente,
m'avessi d'entrata. -mettere , porre in chiaro una cosa: chiarirla
per non lasciar entrare o uscire nessuno. -mettere il chiavaccio: chiudere la porta di
ciascun di nostri franchi paladini. -mettere , volgere al chino: mandare in rovina
, l'allevamento dei pulcini. -mettere la chioccia: cominciò a dire
quale non c'è salute. -mettere il chiodo: consolidarsi. giusti,
ha messo il chiodo. -mettere il chiodo a una cosa: assicurarla,
de'monti al maggior figlio. -mettere i chiodi nel buco vecchio: seguire
ei solo in chiusa. -mettere , tenere gli uccelli in chiusa: rinchiuderli
quel meglio l'autunno. -mettere , mettersi, serrare, tenere in chiusa
terra e far gran chiusura. -mettere in chiusura: imprigionare, buttare in
. sollecitazione. 7. locuz. -mettere , porre a cimento: arrischiare,
o nel fatto o nell'opinione. -mettere a dura prova, sfidare, provocare,
(la spada, il pugnale). -mettere a cintura: appendere al fianco.
manco il terzo giorno. -mettere , porre in circolazione: dare corso
buccia di un cocomero. -mettere , tenere un cocomero in corpo a una
esce quello che n'esce. -mettere la coda: insinuarsi in un'impresa
potessi più metter la coda. -mettere la coda dove non va il capo:
. raro. canzonatura, corbellatura. -mettere in coglionèlla: canzonare. -prendere una
per questo parea tutto aumiliato. -mettere , porre alla colla o sulla colla:
, di servitù, di costrizione. -mettere ad alcuno il giogo, il laccio
poi s'un altro scarricarmi. -mettere il collo sotto: lavorare sodo.
venendo in famiglia, acconciamente nutrirla. -mettere il collo sotto ad alcuno: sottomet-
indomito alla santissima umilità. -mettere ad alcuno il piede sul collo; calcare
la fiera è nel suo colmo. -mettere il colmo allo staio: andare oltre il
a coltello: feroce, spietata. -mettere ai coltelli: passare a fil di spada
menarono prigioni alle navi. -mettere mano al coltello, venire al coltello:
bollore come il mosto nei tini. -mettere uno stecco in luogo del coltello: sostituire
, agitazione dell'animo; confusione. -mettere in combustione: mettere in agitazione,
uva] quasi sin all'altra. -mettere il comignolo a qualcosa: porre fine
che uno scherzo è finito male. -mettere qualcuno in commedia: metterlo in ridicolo
l'invidia, anche in commedia. -mettere tutto in commedia: trasformare tutto in
occhi compassione nel vedere. -mettere compassione, muovere compassione, muovere,
per un'opera di misericordia! -mettere da parte la compassione: comportarsi senza
degli aggettivi e delle frasi astratte. -mettere a computo: computare; tenere conto,
... 'l comune. -mettere , porre in comune: mettere, porre
fargli delle comunicazioni importantissime. -mettere in comunicazione: far comunicare, permettere
e obedienza della chiesa romana. -mettere , mettersi in comunione: mettere in
per imprimerseli bene in mente. -mettere in concetto: ordinare logicamente, dare
. 2. ordine, assetto. -mettere , porre in concio: mettere in
farà molta strada! ». -mettere a concorso (un ufficio, un premio
condizione di difendersi e di contrattaccare. -mettere a condizione: asservire, porre in
mi confondeano, mi sconfortavano. -mettere qualcuno nell'imbarazzo soverchiandolo di cortesie,
, almeno cogli occhi. -mettere , porre a confronto, in confronto:
scottata e fece confusione. -mettere in confusione: mettere sottosopra, in
ne'passati congressi abbiamo discorso. -mettere in congresso: sottoporre a discussione.
essa rapporti di familiarità, conoscerla. -mettere in conoscenza: far conoscere. -gente
non avesse della giannetta. -mettere in evidenza le proprie qualità, fare
di quel mar d'arabia. -mettere , porre in considerazione: far notare,
poca considerazione e manco credito. -mettere in considerazione a qualcuno: far apprezzare
: essere nell'uso dei parlanti. -mettere in consuetudine un'espressione, una parola
, consigliarsi; riunirsi per deliberare. -mettere , porre in consulta: sottoporre a
di somiglianti frivolissime bagattelle. -mettere , porre, o non mettere, non
valere o non valere la pena. -mettere mal conto: essere svantaggioso.
animo in cui mi trovavo allora. -mettere , porre a conto: includere nel conto
san giovanni prossimamente passato. -mettere in conto di: annoverare fra.
delitto ogni minima ombra di sapere. -mettere , porre in conto qualcosa a qualcuno:
cui avevo promesso di restringermi. -mettere nel conto, in conto, a conto
moresche *, nate dipoi. -mettere una cosa a conio con un'altra:
a gran distanza della fortezza, -mettere a contrasto, essere a contrasto, rionde
, al fine di evitare saccheggi. -mettere in contribuzione: imporre gravezze, requisizioni
differenza. 15. locuz. -mettere i piedi fuori dalle coperte: alzarsi
momina perse diecimila lire. -mettere la corda al collo a uno: fargli
venne dietro a corda. -mettere a corda: mettere a piombo. -
una grandiosa e barocca architettura. -mettere in corda o in corde uno strumento:
3. scherz. fune per impiccare. -mettere a uno il cordino al collo:
in corpo e sustanza. -mettere in corpo a qualcuno qualche cosa,
-essere al corrente: essere informato. -mettere al corrente: informare, ragguagliare.
-tenersi al corrente: tenersi aggiornato. -mettere al corrente un registro: aggiornarlo.
quello che segue. -mettere , porre, mettersi in corrispondenza:
di corso la moneta pisana. -mettere in corso: diffondere, pubblicare;
sulla coscienza: sinceramente, onestamente. -mettere la mano sulla coscienza: valutare le
male in coscienza mia. -mettere di coscienza a fare una cosa: aver
tratterebbe un affare di stato. -mettere i piedi di costa: inclinarli su un
costume: essere consuetudine, usarsi. -mettere in costume: introdurre nell'uso comune
è troppo superiore di forze. -mettere a cozzo: mettere in contrasto.
: dare fiducia, fare affidamento. -mettere in credito: dare reputazione. -persona
, come dei porci sgozzati. -mettere il dito in croce sulle labbra: per
di terra solitario in un crogiuolo. -mettere , porre al crogiolo, nel crogiolo:
si turava la bocca del suppliziato. -mettere la cuffia del silenzio: porre freno
qualcuno: v. camicia. -mettere , porre il culo alla finestra, al
. -dare il cuore: innamorarsi. -mettere il cuore, porre il cuore in
mangi il cuore. -mettere il cuore, porre il cuore a fare
vita avesse posto il core. -mettere il cuore in alto (in basso)
mio core in luogo immondo. -mettere , porre in cuore di fare una determinata
ritrovar si mise in cuore. -mettere in cuore una persona a un'altra:
serbo e gli mettea co'sui. -mettere in cura qualcuno: destare il desiderio,
vicini, siamo all'ordine. -mettere al curro qualcuno: indurlo, istigarlo
gli sia data in quartana. -mettere , ridurre (in una data condizione)
venuti tutti li miei fatti. -mettere al declino: precipitare, distruggere;
con ogni mio potere. -mettere in deliberazione: porre in discussione,
, e i denti. -mettere al dente: portare alla bocca per
e me tei'al dente. -mettere i denti in nota di cicogna: battere
denti in nota di cicogna. -mettere i denti: di un bambino a cui
comincia a mettere i denti. -mettere , porre i denti in una cosa:
pubbliche verso gli amici. -mettere il dente in amore: suscitare un vivo
ad andar fuori di dentini. -mettere i dentini: di bambini a cui spuntano
di lasciarsi andare nella buca. -mettere dentro: introdurre. - anche al figur
altrove accatastati in cantine scure. -mettere in deposito: lasciare da parte.
-anche dignità, carica in generale. -mettere a desco: innalzare a una carica
il cuore e la testa! -mettere il diavolo addosso, in corpo a qualcuno
piantati due pezzi di artiglieria. -mettere in difesa un luogo: munirlo del
, fan difficoltà a'conoscitori. -mettere , porre in difficoltà: ostacolare; compromettere
riputare con ambe retto. -mettere in diffidenza qualcuno: attirargli i sospetti
m'ero data per essi. -mettere , porre in dileggio: esporre ai lazzi
che hanno colle vicende letterarie. -mettere , mandare, porre in dimenticanza:
cadere nel dimenticatoio', essere dimenticato. -mettere , porre nel dimenticatoio: dimenticare,
-chi). letter. dimenticatoio. -mettere in dimentico: non tenere conto,
di « ponci » alla dinamite. -mettere la dinamite: compiere atti terroristici o
agli occhi: v. occhio. -mettere , proporre, recare, porgere dinanzi
di cicerone e plutarco. -mettere in luce, chiarire nei particolari.
per fare suo disagio. -mettere a disagio qualcuno: mettere in una
. 3. locuz. -mettere a disavanzo: segnare in conto perdite
: corso di tavole del discollato. -mettere il discollato in acqua: sbandare fino
di non farsi vedere insieme. -mettere una persona in discordia con un'altra:
coloro che non hanno nulla. -mettere , porre in discorso una cosa: metterla
del fattibile. benissimo! -mettere in discussione qualcosa: farne oggetto di
lavoro di taglio o di cucito). -mettere in disegno: fare il disegno,
sue simpatie e dei suoi favori. -mettere , porre in disgrazia qualcuno o
con il proprio desiderio. -mettere in contrasto, rendere nemico. botta
alla sbarra d'invisibile trapezio. -mettere di colpo in movimento, mettere in
da potermi prendere una soddisfazione. -mettere in disordine: mettere in difficoltà finanziarie
in disordine e dato scomodo. -mettere , porre in disordine: disordinare, scompigliare
, e non si lagnò. -mettere , porre, tenere in disparte persone o
a dispetto di sua madre. -mettere , porre, recare, condurre, trarre
disegni andarono in dispersione. -mettere in dispersione: disperdere, sbaragliare.
, fino alla contraddizione. -mettere , rendere in dispetto: far apparire
costume o di studio. -mettere in opera, adoperare, impiegare, fare
mettersi a tua disposizione. -mettere , lasciare, dare qualche cosa a disposizione
, / ed esser vile. -mettere , tenere in dispregianza: considerare indegno
dispregio a me stessa! -mettere , porre in dispregio: far dispregiare,
dell'error si fenno. -mettere , porre, possedere, tenere in disprezzo
una stanza, al buio. -mettere , porre, recare in disputa: mettere
due piovani in mezzo alle persone. -mettere in disputazione: proporre, cominciare a
: cadere, essere in disuso. -mettere in disusanza: abrogare, abolire (
di fagioli con le cotiche. -mettere , tenere il dito in qualche cosa:
naso o il dito. -mettere il dito su qualche cosa: esaminarla,
di irritazione o di malessere. -mettere il dito sulla piaga: mostrare con
nel bel paese augusto perugino. -mettere , tenere in divieto un luogo o una
suo viso s'acquistasse. -mettere qualcuno in dolore: addolorarlo; metterlo
due altri mesi di tempo. -mettere , porre, portare a dormire: mettere
a più non posso. -mettere qualcosa dietro il dosso: non tenerla
e tra essi qualche bella donna. -mettere in dozzina: unire in gruppi di
colpeggiar temer de la squarcina. -mettere in dozzina, a dozzina: mettere insieme
tra il desiderio e la paura. -mettere , porre in dubbio qualcuno: porlo in
mi avevi messo in dubbio? -mettere , porre, recare, revocare, richiamare
dubbio le sue parole. -mettere in dubbio qualcosa: presentarla come incerta
dicono. 7. locuz. -mettere in dubitazione: indurre (una persona
altri passa nell'eterno duolo. -mettere in duolo: tormentare. forteguerri,
nella massima parte conseguito. -mettere in grado di fare qualcosa; rendere
ant. effetto, efficacia. -mettere a effezione: attuare, compiere. -venire
senza l'obbligo di fare acquisti. -mettere a entrata: registrare negli incassi,
da reggersi con una certa stabilità. -mettere , porre, tenere in equilibrio: porre
può metter erba a firenze. -mettere a erba, mettere in erba cavalli,
dilazione, seppure garantita dalle cambiali. -mettere errore: causare discordia. boccaccio,
più bella di costoro ». -mettere , indurre, trarre in errore: trarre
siamo secchi come l'esca. -mettere l'esca accanto al fuoco: mettere se
, nella figura di guido. -mettere a confronto, paragonare con un modello
che poteva esercitare sulla figlia. -mettere a effetto (usando, valendosi di un
tempo i lor peccati esosi. -mettere in esoso qualcuno: renderlo odioso,
l'espellerla completamente dalle proprie cavità. -mettere al mondo, partorire. negri,
esposto i suoi scrupoli. -mettere innanzi ragioni; accampare pretesti; presentare
-mal essere: v. malessere. -mettere , porre in essere: attuare, realizzare
taccarelle e forellini, macchioline oscure. -mettere , porre in evidenza: rivelare, dimostrare
, quando vi manca faccenda. -mettere qualcuno in faccenda o in faccende:
guastarono molto grano e biade. -mettere la falce nella messe, nel seminato
prudenza deff'imperatore. -mettere , porre il piede in fallo: posarlo
notte, meno nera della prima. -mettere in falsa luce qualcuno o qualcosa:
disagiate, essere ridotto alla miseria. -mettere alla fame: ridurre alla miseria.
troppo di fantasia. -mettere in festa di ballo la fantasia: eccitare
-mettere al fatto: mettere al corrente, infor
neh'ambasciata di beccafico. -mettere in fatto, ridurre al fatto: portare
in bocca al leone. -mettere alle fave: votare, passare ai voti
schizzando faville dagli occhi. -mettere a faville: bruciare, incendiare.
in favola e in truffa. -mettere , porre in favola, nelle favole:
isaac al suo figliuolo esaù. -mettere in spicco, accentuare. sabba da
partire, quale vento favorevole. -mettere in una luce favorevole: dare rilievo
frenesia, smania impaziente, inquietudine. -mettere la febbre, dare la febbre:
: hanno solo figlie femmine. -mettere i maschi alle femmine: far accoppiare
che il luogo richiedeva. -mettere radici (una pianta). palladio
cottura per impedire che si guasti. -mettere il fermo: arrestare, troncare definitivamente.
e tornavano in dirieto. -mettere ai ferri o in ceppi; incatenare,
gli conviene lavorare con ferri suoi. -mettere ai ferri, tenere in ferri: porre
!... ». -mettere i ferri a qualcuno; coprirlo, cingerlo
tu di ferri hai cinto? -mettere , porre, dare, mandare a ferro
e fuoco tutto il regno. -mettere , recare, adunare, usare ferro e
commette a la fortuna? -mettere , tenere il ferro nella ferita: acuire
sulla fetta far la parte. -mettere a fette, in fette: affettare.
come schisti e come mica. -mettere la fiamma: accendersi. bonagiunta,
nel castello degli avi miei! -mettere il fiato: spendere energia, dedicare
loro in figura per noi. -mettere in figura: dimostrare con argomenti validi
giorno in prima fila. -mettere , porre, ordinare, disporre in fila
europeo passato a fil di spada. -mettere qualcuno su un dato filo: educarlo
faceva cerchio per trarlo a fine. -mettere a fine: metter in pratica, effettuare
minestra o saltare quella finestra. -mettere il culo alla finestra: v. culo
il colpo agro e funesto. -mettere fiori: fiorire. - anche al figur
mobili con le soe chiave. -mettere in fìscolo: mettere nell'urna, imbussolare
e spesso faceva un flagello. -mettere a flagello: sottoporre a flagellazione.
il fodero in bucato. -mettere il fodero: diventare geloso. g
faceva le viste di niente. -mettere , gettare, portare le foglie: germogliare
stavano per fare i fogli. -mettere qualcosa sul foglio: scriverla, annotarla.
della città sanza commiato uscendo. -mettere in follia: agitare violentemente. campana
; pur una volta finì. -mettere a fondo, mettere al fondo: far
miglior cavalier di questo mondo. -mettere in fondo: mettere da parte, in
forbici d'attomo al parini. -mettere qualcuno nelle forbici: metterlo in una
formica: mangiare pochissimo. -mettere accanto una formica a un elefante:
quel ch'è in forno. -mettere al forno: dare alle fiamme, bruciare
e la misero al forno. -mettere il pane in forno: sbrigare definitivamente
ogni cosa in forse. -mettere in forse: in pericolo. petrarca
ultimi tempi della sua vita? -mettere in forse un fatto: darne come incerta
e mescolate il dolce col forte. -mettere le mani al forte', andare, ricorrere
, che [ecc.]. -mettere , porre in fortezza: fortificare, rafforzare
che lo mandò tutto in fracasso. -mettere il mondo a fracasso: metterlo in
-ant. liberalità, generosità. -mettere qualcosa in franchezza: disporne con generosità
attendere al sodo del tronco. -mettere la frasca: aprire un'osteria, una
il freno alla negligenza. -mettere , porre, imporre freno: domare un
essi portano seco la mensa. -mettere in frequenza: compiere frequentemente.
manderanno in frodo la roba. -mettere in sospetto. fagiuoli, 3-3-282:
. -in paragone, in confronto. -mettere , porre a fronte o di fronte
già fan di me frottola. -mettere , cacciare in frottola: porre allo
4 entrare in collera '. -mettere nel frugnolo: conquistare (una donna)
con i capelli rossobruni stretti. -mettere , porre alla frusta: costringere al
innanzi opportunamente sparsa da pardigliano. -mettere , mandare a frutto: coltivare (un
la fame e la fatica. -mettere , collocare, dare a frutto una somma
forgia e si lavora, sia -mettere il fucile in spalla o sulla spalla a
la luce della petroliera! -mettere , porre, volgere, cacciare in fuga
; questo vecchio è rimbambito. -mettere alla fune: sottoporre alla tortura della
. ha funestato la mia famiglia. -mettere in pericolo, in difficoltà; insidiare.
da riprendere durante una ripresa. -mettere a fuoco: regolare l'obiettivo di una
foco e da bocca odorosissime. -mettere a fuoco, al fuoco: mettere a
fuoco una pentola grossa. -mettere , ridurre a fuoco, al fuoco:
filo de la spada mandava. -mettere fuoco a una fornace, a una caldaia
giorno nel quale metteranno fuoco. -mettere a ferro e a fuoco: v.
. ferro, n. 23. -mettere a fuoco e a fiamma', v.
, n. 25. -mettere in fuoco: far scaldare, far arroventare
mettere qualche poco di legnuzzi. -mettere la mano sul fuoco: maniera enfatica
debuttano stasera al teatro màsciari. -mettere carne al fuoco: v. carne,
per l'acquisto della casa. -mettere in circolazione (monete o carte di
prezzo di tutte le cose. -mettere in vendita. magalotti, 24-325:
intelletto d'amore '. -mettere in campo, tirare in ballo.
, non lapidiate questo morbo. -mettere in furore: far andare in collera,
un mondo che mi rivolta. -mettere qualcuno a furore: battersi contro.
costoro in su le gale. -mettere o mettersi, porsi in, a o
galea ti mise co'suoi motti. -mettere in galea senza biscotto: v. biscotto
a galla, la verità. -mettere a galla la propria ragione: mettere
che non le galleggi. -mettere in evidenza, chiarire. aprosio,
carni abbronzate del nostro popolo. -mettere galloria: darsi arie, mostrarsi arrogante,
galozze. 2. locuz. -mettere in galozza ogni rispetto: mettere ogni
e strisciò verso il cane. -mettere i ferri in gamba, a qualcuno:
vero sì, 4 fugam perdidit'? -mettere o mettersi la coda fra le gambe;
coda, n. 27. -mettere le ali alle gambe', sembrare ali le
il diavol se gli porti. -mettere le gambe sotto il tavolo: sedersi a
svolta brusca ad angolo retto. -mettere il gancio al collo: approfittare della
, lipari 0 d'ischia. -mettere , porre in gara: porre in competizione
ancora si faceva garbuglio. -mettere in garbuglio: disordinare, scompigliare,
comporta vergogna, disonore; gogna. -mettere alle gemonie: infamare, mettere alla
coloro che gli disertassono. -mettere da parte. manzoni, 430:
o scarpini ferrati a ghiaccio. -mettere del ghiaccio fra qualcuno: provocare freddezza
fiorir le rose dal ginepraio. -mettere , cacciare, trascinare qualcuno o qualcosa
ogni cosa come un signore. -mettere il ginocchio alle reni di qualcuno:
voglia mi spinse là dentro. -mettere in ginocchio qualcuno: atterrarlo, abbatterlo
in giuoco 1'esistenza della dittatura. -mettere , porre in gioco: usare, adoperare
ottenere una scuola a cerreta. -mettere , prendere, porre, togliere, tenere
vene / d'un fanciullo? -mettere , recare il gioco vinto a partito:
giudizio innanzi a lui. -mettere , fare giudizio: rinsavire, cambiare
. metterà giudizio del tutto. -mettere giudizio, aprire il giudizio a qualcuno:
di sua giurisdizione fece. -mettere qualcuno sotto la propria giurisdizione: conquistarlo
tempo, le giustizie giudicherò. -mettere , porre qualcuno nelle mani della giustizia:
stesso nelle mani della giustizia. -mettere , rimettere la giustizia: aprire, riaprire
e dipingea per la gloria. -mettere in gloria: celebrare, lodare, esaltare
la gola: v. mentire. -mettere , porre, avere, tenere il coltello
potenza di ettore tito. -mettere , porre il piede sulla gola a qualcuno
sulla gola. e abbiate pazienza. -mettere la gola contro al coltello, porgere
via il portafogli! ». -mettere i gomiti: impegnarsi con tutte le
metti a governo i fiumi. -mettere , porre a governo qualcuno: affidarlo
minore accade in ogni caso. -mettere , porre qualcuno in grado di fare
il metterlo in dubbio). -mettere in grammatica: sistemare grammaticalmente (una
m. cecchi, 23-4: lo -mettere , porre, tenere, mantenere una personasproni
farli un poco desiderare. -mettere , portare, recare qualcuno in grazia
vita, nel tempo, / -mettere , porre nel grembo a qualcuno: affiè
finestre e logge si gre -mettere o porre il capo in grembo a qualcuno
auto gran grido addosso. -mettere in grido; dare, spargere grido o
di villani getta via la spesa -mettere a grido un luogo: mettervi lo scom-
-mangiare quanto un grillo: pochissimo. -mettere , cacciare un grillo in testa a qualcuno
-mettere un grillo nell'orecchio a qualcuno:
alle grinfie degli adirati contadini. -mettere le grinfie su qualcosa: impossessarsene (
sfugge l'acqua sotto alle grondaie. -mettere in grondaia: far straripare (un
di lasciare andare in galera piveroni? -mettere , porre, tenere qualcuno in un guaio
del tuo che non arda. -mettere guarda a qualcuno: sorvegliarlo. chiaro
e a scorta dei suoi someggi. -mettere , tenere qualcuno a guardia, nella
vendetta, gli tramarono la morte. -mettere in guardia qualcuno: renderlo avvertito affinché
deve mettere in guardia anche me. -mettere in guardia un disegno: definirlo,
in guardia, e finito. -mettere in guardia un luogo; mettervi la
guarnellino. 5. locuz. -mettere qualcuno in guarnèllo: costringerlo ai lavori
di guarnigione dove vuol lei. -mettere guarnigione in un luogo: presidiarlo.
circa l'andare in paradiso. -mettere a guasto e a morte o a guasto
a morte tutta nostra isola. -mettere , mandare, menare, dare qualcosa a
il divertimento della folla. -mettere in guazzo: immergere. -anche:
nella puglia maneggiare la guerra. -mettere guerra (o a guerra): suscitare
patria a guerra civile. -mettere in guerra: mettere a soqquadro,
subire passivamente la volontà altrui. -mettere in guinzaglio: porre due persone sullo
; sappiate che sono diversi. -mettere , porre il guinzaglio a qualcuno o a
un volume. 11. locuz. -mettere i puntini sugl'i o sulle i:
una lunga tela ad imbiancare. -mettere in bucato; lavare. s.
mamma, e gliel'imbuca. -mettere nella buca delle lettere, impostare.
boia ti leverà quest'impaccio. -mettere , porre qualcuno in impaccio: creargli
la ciuca fuori e impastoiamola. -mettere i geti ai falchi e alle civette da
e impastoia i deboli. -mettere nell'imbarazzo o in condizioni di grave
impattano la presa di barbaggio. -mettere a confronto, considerare alla stessa stregua
chi sono i colpevoli. -mettere , porre in un impegno: mettere in
destrier sferzan le terga. -mettere in impeto: mettere in movimento.
'conchiudere un trattato '. -mettere un impiastro dove non c'è ferita:
impiccio ai figli nostri. -mettere in impiccio: ostacolare; mettere in
alle cose, alla storia. -mettere in difficoltà, ostacolare (una persona,
un'assemblea; ordine del giorno. -mettere all'imposta: stabilire di discutere un
inalberò tutti i suoi pregiudizi. -mettere su, assumere (un'espressione).
tutte le donne ingravidate. -mettere a ferro e fuoco, devastare.
e '1 molto. -mettere in incerto qualcosa: contestarne la esistenza
stato di gravidanza; gravida. -mettere incinta: ingravidare. iacopone [crusca
gara di generi e ingegni. -mettere a disagio, imbarazzare. goldoni,
duecento lire che costava alla madre. -mettere in imbarazzo; danneggiare. sarpi,
disse [ecc.]. -mettere incontro o all'incontro qualcosa: valutare,
violino, preferì lo strumento. -mettere sotto l'incudine di qualcuno o di
già matura a indettar machiavello. -mettere in atto, promuovere, indire.
ciò che m'indiavola! -mettere a soqquadro, mettere sottosopra. tommaseo
». 15. locuz. -mettere vindice su qualcosa: richiamare l'attenzione
l'attenzione su di essa. -mettere all'indice', proibire, escludere dalla
mi ha mandato indietro. -mettere indietro vorologio: spostare le lancette in
è dall'uno all'altro. -mettere , porre, frapporre indugio a qualcosa:
gl'impicci e gl'indugi possibili. -mettere qualcosa in o a indugio: mandarla
i-18: lo mandai all'inferno. -mettere sottosopra il cielo e vinferno: cercare
perché loro volevano crederci. -mettere insieme alla meglio, abborracciare (un
è minor quel che si vive. -mettere in dubbio, porre in forse; invalidare
, infornandolo sul da fare. -mettere in pericolo, porre a repentaglio;
parti. 11. locuz. -mettere , porre, gettare, tenere, lasciare
alquanto istruttive per gli uomini maturi. -mettere l'ingegno a frutto, a profitto:
mondo vennero in fama di sazievoli. -mettere in pericolo, insidiare. tornielli,
privato ei manda innante. -mettere , porre innante: anteporre, preferire.
avea la fortuna mandato. -mettere , porre innanzi: favorire, promuovere,
/ il medico vi metta innanzi. -mettere , porre, trarre, recare innanzi:
e stampate, una prefazione. -mettere in pratica, attuare.. botta
negozianti della nuova jork. -mettere , porre un cibo innanzi a qualcuno:
e i baci ai baci innesto. -mettere in mezzo, cacciare dentro, ficcare.
caldi / rivi del sangue. -mettere sottosopra, scomodare. 5. maffei
codice e tutti i digesti? -mettere in difficoltà. gozzano, i-466:
insalata dal primo all'ultimo. -mettere la propria erba in tutte le insalate:
suo proprio sito e sede. -mettere , porre insieme: riunire, raccogliere;
davanti, / ombroso. -mettere al mondo, generare. tommaseo [
, di un meccanismo). -mettere insieme una bella famiglia: costituirla su
quand'è così non insisto. -mettere in particolare evidenza, far risaltare.
fosse orlando fuor dell'intelletto. -mettere , porre intelletto: mettere giudizio.
nelle cose di guerra. -mettere , porre, usare, dare l'intendimento
ciò titolo di maga. -mettere sugli interessi: sottoporre al pagamento degli
lo inchioda sulla coltrice. -mettere in imbarazzo, a disagio; raggelare,
se non veggono alzata la maza. -mettere in dubbio, contestare; inficiare, invalidare
ella indistintamente gli vince. -mettere in pericolo, minacciare, pregiudicare.
di ogni intrico, all'improvviso. -mettere in intrico: in difficoltà. goldoni
le parti del navarra tenevano. -mettere di mezzo, interporre, fare intervenire
nella nostra inflessibile intimità. -mettere in relazione, riferire. cesarotti,
loro openioni in scrittura. -mettere o far mettere un bene del debitore
e investe le crete. -mettere a coltura, piantare, rimboschire (un
loro assentimento in isola. -mettere , porre in isola: isolare, separare
quel laccio di forca? -mettere il laccio al collo a qualcuno: ridurlo
, sono perciò in declino. -mettere in opera, avviare, intraprendere.
11 lardo a'cani. -mettere il lardo: ingrassare. -anche: star
mano larga: v. mano. -mettere , tenere qualcuno alla larga: escluderlo
durante l'inverno a cortina. -mettere in lavorazione: cominciare a eseguire,
atto della pubblica autorità. -mettere (o essere) fuori legge, o
essi e adesso voglionometterli fuori legge. -mettere , porre la legge in mano a qualcuno
quand'è che facciamo legna? -mettere , aggiungere, portare legna o legne al
aggiungevi legna al fuoco. -mettere nuova o troppa legna o legne al
14. dimin. lembùccio. -mettere il lembuccio in mano a qualcuno:
che regge il mondo. -mettere ogni lena nel fare qualcosa: adoperarsi
partito, ma leale stato. -mettere qualcuno in lena con altri: spingerlo
di lei bisogna far leva. -mettere a leva qualcosa: sollevarlo per mezzo
loro naturale distaccamento. -mettere sottosopra. fagiuoli, 1-6-304: alla
leva la luni- giana. -mettere a leva qualcuno: sbalzarlo da dove
a leva per canzonarmi. -mettere a leva o alla leva un uccello:
bestia troppo in libertà lasciata. -mettere in libertà: nel linguaggio venatorio;
fatto che non era necessario! -mettere in libertà: liberare (un elemento,
le lasciasse la sua in libertà. -mettere in libertà qualcosa: metterlo allo scoperto
e metterla in piena libertà. -mettere , porre, ritornare, trarre, ridurre
più offerirà oltre la stima. -mettere in corso una moneta dopo le opportune
la lingua verso di me. -mettere la lingua in molle: parlare senza
quel ch'egli / farà beendo. -mettere , porre la lingua in cielo: parlare
capo all'ente in questione). -mettere un ente in liquidazione: deliberarne 10
lista più di sessanta. -mettere , dare, porre, iscrivere in lista
voleva portargli lui la valigietta. -mettere qualcosa in lite: farla oggetto di una
accordare, n. io. -mettere , porre qualcosa sul liuto a qualcuno,
di squadra o di livello. -mettere a livello: umiliare, sottomettere.
che trattino sì fatti argomenti. -mettere allo stesso livello: considerare due o
attaccarla. 3. locuz. -mettere locanda al vero: mentire. forteguerri
del lotto: v. numero. -mettere al lotto: giocare al lotto, tentare
di un lucchetto '. -mettere il lucchetto alla bocca di qualcuno:
e le suo luce asciutte. -mettere in cattiva o trista luce qualcuno:
o le proprie capacità. -mettere fuori le lucerne a mezzogiorno: fare
delle volgari collegate ai loro danni. -mettere in ludibrio: schernire, disprezzare,
uomini e donne arrivavano in macchina. -mettere in macchina: avviare la produzione o
arbitri delle morte sue membra! -mettere a macello o al macello: uccidere;
tino e a macello]. -mettere in una situazione difficile; mettere a
-mettere a maggese un'attività o una condizione:
e mandar due malanni. -mettere il malanno in qualcuno: causarne la
. masticare1, n. 16. -mettere qualcuno male: metterlo in cattiva luce
mandarono a male ogni lor disegno. -mettere a ferro e fuoco, a soqquadro.
insegnare malizia ai maliziosi. -mettere , porre in malizia qualcuno o la malizia
quindici anni meno di me. -mettere , porre, tenere di malumore: irritare
terreni umidi e di pianura. -mettere , gettare (germogli, ecc.)
successivi e tra loro diversi. -mettere (un dente). erizzo,
schiavitù ma di impaccio violento. -mettere , porre le manette: ammanettare, arrestare
stanco o saziato. di morte. -mettere insieme il ceppo e la mannaia:
non saremo a rimini. -mettere in contatto, indicare, far conoscere,
ai soliti preparativi delle partenze. -mettere in uso, incominciare a consumare,
vicino / le mani mescolare. -mettere alle mani con qualcuno: istigare una
dio, io v'andrò. -mettere in contrapposizione due termini contrari o contradditori
l'una dall'altra. -mettere a o per mano qualcosa: preparare,
mano quel vigliacco del sindaco. -mettere a mano una donna: iniziarla alla
ti metto a mano. -mettere la mano sul fuoco: v. fuoco
. fuoco, n. 36. -mettere le mani al forte: v. forte1
. forte1, n. 29. -mettere le mani avanti: v. avanti,
. avanti, n. 8. -mettere le mani innanzi: usare precauzioni contro
anche: 'per non cascare -mettere le mani innanzi a qualcuno: attribuirsi
soli s'aspetta la vendetta? -mettere le mani nelle cose altrui: impadronirsene
mani nell'altrui cose. -mettere mano al coltello: v. coltello,
. coltello, n. 7. -mettere mano alla scarsella: v. scarsella.
alla scarsella: v. scarsella. -mettere mano alla tasca: v. tasca.
alla tasca: v. tasca. -mettere , porre la legge in mano a qualcosa
. legge, n. 21. -mettere mano ai ferri: v. ferro,
. ferro, n. 23. -mettere , porre mano alla borsa: v.
borsa1, n. 2. -mettere una mano sulla coscienza: v. coscienza
fai punto cosa vile. -mettere alla prova. moniglia, 1-iii-428:
per i lettucci del triclinio. -mettere in chiaro, appurare. buonarroti il
in una casa e manomette. -mettere a ferro e fuoco, devastare, razziare
pena di spedire a berlino. -mettere in disordine o a soqquadro qualcosa per
mezzo mare con armata assalire. -mettere tutta l'acqua del mare in un bicchiere
acqua del mare in un bicchiere. -mettere in mare: imbarcare. -anche: armare
duole di leccale il marmo. -mettere in marmo: scolpire. carducci,
faccia all'entrar de'chiostri. -mettere la martellina in una casa: introdurvi
la vendita del vino. -mettere il martello in un edificio: porre
la riputazione de'galantuomini. -mettere in maschera: v. mettere.
: v. mettere. -mettere in maschera bestiale: rappresentaresotto forma di animale
metteva in maschera bestiale. -mettere la maschera di combattimento: assumere un
mettevi la maschera di combattimento. -mettere una brutta maschera al volto di qualcuno:
miscuglio di elementi eterogenei; mistura. -mettere in mastura: mettere nel mucchio,
e sturion qui se conduce. -mettere in una matassa: mettere nei pasticci,
severi, offese, vendette. -mettere troppa mazza: esagerare nel parlare o
canaglia della sua governante. -mettere , porre a mazzo o a un mazzo
fracido di questa mela. -mettere o piantare le mele in seggio: porsi
da una macchia d'unto. -mettere qualcosa in memoria, nella memoria degli
la figlia tua sola nocente. -mettere , ficcare, imprimere in mente qualcosa
in maraviglia e in maledizione. -mettere meraviglia in qualcuno; muoverlo ameraviglia: procurargli
ho fatto per voi opera. -mettere in mercanzia qualcosa: farne commercio in
-mettere la mercanzia in stima: sottoporre a
davvero si può dir copri-miserie. -mettere ogni cosa alle merie: mancare di
stimerete che sia convenevole. -mettere a merito qualcuno: lodarlo, encomiarlo.
cantare una nuova messa. -mettere a gran pericolo la messa per distruggere
quali sogliono attraere la popolazione. -mettere la falce nella messe altrui: v.
menate ben le mestole pel dosso? -mettere in mano o rendere la mestola e il
', dice 'l salmista. -mettere meta a qualcosa: prefissarla; limitarla.
a palliare i disordini. -mettere in metodo, ridurre a metodo: ordinare
; forma poetica; ispirazione poetica. -mettere , porre, stringere in metro:
timone per fare approdare la nave. -mettere sulle sartie: legarvi il condannato per
, / aspetta tempi nuovi. -mettere a banco: investire del denaro, farlo
banco, dà a cambio. -mettere a o al o in basso qualcuno:
, galese e norgalle. / -mettere ad arsura: incendiare. intelligenza,
magion'mettevano ad arsura. -mettere a derenzione qualcuno: condurlo alla rovina
cosa il metterà a dichino. -mettere a, al dovere qualcuno: ridurlo all'
e mise a dovere i sediziosi. -mettere a effetto, in effetto: compiere,
effetto, fa bel vedere. -mettere a estinzione di candela: vendere all'asta
provento dalla solita risposta. -mettere a fondo una nave: affondarla.
tutti i naviganti altissimamente compunti. -mettere a fuoco, al fuoco qualcuno: condannarlo
donne siano messe al fuoco. -mettere a giacere qualcosa: collocarla in posizione
, ma metterassi a giacere distesa, -mettere agli archivi: archiviare una questione,
, seppellire una questione '. -mettere agli atti: archiviare una praticadopo averla conclusa
'custodire, riporre '. -mettere a greve qualcuno: porlo in una situazione
sì sono a greve messo. -mettere a incanto, all'incanto, a prezzo
più a sacrilegamente comperarle. -mettere a letto: costringere una persona alla
s. maria a monte. -mettere a o al fondo qualcosa: mandarla in
casa per mantenermi con decoro. -mettere all'incontro: contrapporre. -mettere a
-mettere all'incontro: contrapporre. -mettere a declino qualcuno: avvilirlo, umiliarlo.
renderebbero nulla la loro saviezza. -mettere all'infuori: sporgere. algarotti,
in su quelle labbra medesime. -mettere a male: distruggere, guastare, rovinare
fu messo a male. -mettere a non cura qualcosa: trascurarla,
questa guerra a non cura. -mettere a non valere: svilire, diminuire di
misa - a non valere. -mettere a tacere, in tacere: zittire,
strepitare più forte che mai. -mettere a vedere: dimostrare con i fatti,
ancora che sono lasciati addietro. -mettere ballotta: dare il proprio voto mediante
via, non metando ballotta. -mettere bene: risultare conveniente, utile,
un posto a genova. -mettere corona: esaltare. chiaro davanzali,
che no dii s'averia. -mettere cuore a qualcuno: rincuorarlo, incoraggiarlo,
quale messe un gran cuore. -mettere dietro: posporre. arrighetto, 239
grano mettere dietro alla paglia? -mettere di lunga qualcuno: allontanarlo, tenerlo
abbi cura di sua compagnia. -mettere dinanzi qualcosa: esporla, raccontarla,
, e i suoi pregi. -mettere due o più cose in un sol fascio
sol fascio protestantismo e massoneria. -mettere fuoco, il fuoco: attivare discordie,
, è tempio di dio. -mettere fuori dubbio qualcosa: renderla certa,
ostinati che fra i politici. -mettere giù: alterare, rovinare. cennini
che da tanto tempo aspetto. -mettere giù per la gola: inghiottire ingordamente,
convien torre l'altrui. -mettere giù qualcuno: gettarlo a terra.
data bene, per metterlo giù. -mettere i chiodi nei buchi fatti: seguire le
i chiodi ne'buchi fatti. -mettere il capo in qualcosa: occuparsene,
/ o 'dolcissimo pettegolo. -mettere il cuore in un solo luogo: dedicare
metti in un sol loco. -mettere il ferro in un luogo: andarvi a
'l nostro ferro mise. -mettere in acqua: far salpare (un'imbarcazione
mare e mettere inn aqua. -mettere in bocca il proprio nome a qualcuno:
in bocca il mio nome. -mettere in candela qualcuno: sistemarlo, offrirgli
e mette in carena. -mettere in carta qualcuno: schedarlo, registrarne
carta un povero figliuolo. -mettere in casa una donna: sposarla.
di parecchie migliaia di scudi. -mettere in ceppi, in legamento qualcuno:
ne'ceppi in luogo oscuro. -mettere in chiesa, in santo: impartire a
vecchio nome, mettere in santo. -mettere in chimera qualcuno: ingannarlo, illuderlo.
le sue lusinghe più volte. -mettere in cielo, sopra i cieli: magnificare
, che lavori d'inghilterra. -mettere in colonna: disporre in fila persone
eseguire esattamente le operazioni stesse. -mettere in commedia qualcosa: volgerlo in burla
fin da'tempi di menandro. -mettere in corso: attuare, avviare a compimento
s'intavola un discorso. -mettere in cura qualcuno: affidarlo alle cure
per la cura di ippocrate. -mettere in dubbio qualcuno: dichiararlo in pericolo
lo mis- sono in dubbio. -mettere in forma: presentare un argomento in
egli è più acconcio a persuadere. -mettere in forza: tendere un cavo o una
, le catene, ecc. -mettere in gioia qualcuno: renderlo felice.
m'ha 'n gio'miso. -mettere in groppa qualcosa a qualcuno: scaricare
della navigazione e del colfo. -mettere in guerra: far litigare due o più
mi metti in guerra col culopizzuto. -mettere in licenza qualcuno: concedergli una facoltà
potuto sfoggiare la sera stessa. -mettere in lume: porre in evidenza, rendere
-mettere in maschera: nascondere artificiosamente un atto
era già donna quella bambina! -mettere in reputamento qualcosa: considerarlo lo faceva
mette en so reputamento. -mettere insieme: unire, attaccare, incollare,
quale si fanno i cartoni. -mettere intorno alle membra: indossare. tasso
robuste membra avean già messe. -mettere la benda a qualcuno, agli occhi diqualcuno
spingeva al sangue per disperazione. -mettere la bocca in cielo: bestemmiare, imprecare
mettere la bocca in cielo. -mettere la falce a qualcosa: eliminare, togliere
falce a tutti i guai. -mettere la lingua in bocca a qualcuno: in-
di birra e rimane male. -mettere le bandiere in un luogo: piantare
. tia v. a. -mettere le campane a martello e a stormo:
case, e sui tetti. -mettere le mani al corpo di qualcuno: toccarlo
trovorno che l'era mastio. -mettere le mani attorno a qualcuno: sorprenderlo,
farò loro veder chi sono. -mettere le mani contro qualcuno: aggredirlo,
suo con una tale azione. -mettere l'ultima mano: dare il tocco conclusivo
, ho trovata questa. -mettere male: risultare svantaggioso, poco propizio
intellettuali (una persona). -mettere male: seminare, provocare discordia (
male2, n. 21). -mettere male gli anni: portarli male, sembrare
delle grazie. li metto male? -mettere male qualcosa a qualcuno: presentargliela m
.. povero babbo! -mettere male qualcuno con qualcun altro: porlo
artale] male coi parenti. -mettere mali dadi: rischiare, compiere passi
con queste poste di alamagna. -mettere mano all'arma, alle armi: venire
e metter mano au'armi. -mettere mano in gola a qualcuno: afferrarlo
gola, e àllo strangolato. -mettere mano violenta a qualcuno: fargli violenza.
magistrati, metteranno mano violenta? -mettere , metterci poco: riuscire a ottenere
a impastare un altr'uomo. -mettere , mettersi a memoria o in memoria:
quel che voglio da te. -mettere qualcosa a colpa di qualcuno: imputargliela,
l'opinione dell'amico. -mettere qualcosa in cavalleria: conferirvi importanza e
far querela che contro di ragazzi. -mettere qualcosa in forma letteraria: scriverla con
letteraria i pensieri dell'altro. -mettere qualcuno a capo chino: ucciderlo.
pareva un franco paladino. -mettere qualcuno appresso a un altro: paragonarlo.
eziandio da mettere appresso al villani. -mettere qualcuno nelle mani dei beccamorti: farlo
dei beccamorti chi ne viene assalito. -mettere qualcuno sotto il giogo della verità:
il giogo de la veritade. -mettere qualcuno tra le braccia di qualcun'altro:
mettergliela tra le braccia. -mettere sotto o al di sotto qualcuno: soverchiarlo
né messo al di sotto. -mettere sotto i denti qualcosa: mangiare, masticare
da mettere sotto i denti. -mettere sotto le armi qualcuno: arruolarlo.
, e 'marsch '! -mettere sottosopra o sossopra: sconvolgere; scompaginare
era tutto messo sossopra. -mettere sotto una donna: possederla carnalmente.
la campana, si levò. -mettere su (con valore assol.):
attaccherebbero a'muri scialbati. -mettere su qualcosa: procurarsi, acquistare,
ma chissà se era vero. -mettere su qualcuno: aizzarlo, sobillarlo, istigarlo
noi l'abbiamo messo su. -mettere su un uomo: stuzzicarlo, eccitarlo
quando mettono su un uomo. -mettere una mano sul cuore: valutare le
.. più a lungo? -mettere una persona in casa di qualcuno:
casa la gina per governante. -mettere un disco: collocare e azionare un
aveva ormai perso ogni sapore. -mettere un dito in fallo: commettere un
messi qualche dito in fallo. -mettere un topo il campanello alla gatta:
metta alla gatta il campanello. -mettere via qualcuno: lasciarlo da parte,
polli, se ne ha. -mettere qualcuno mezzano: interporlo come intermediario;
di tutte queste potenze. -mettere , pigliare, porre, prendere, stringere
in mezzo una giovane. -mettere , togliere in mezzo qualcosa: affiancarla,
a metterlo in mezzo ». -mettere in mezzo, mettere mezzo: tralasciare,
mettere in mezzo, si combatterono. -mettere mezzo: frapporre ostacoli. s.
mettere mezzo tra lui e sé. -mettere , porre tempo, dimora, indugio,
tuono. 7. locuz. -mettere in minoranza: sconfiggere con la votazione
lor voglie furon stolti. -mettere , porre, drizzare a mira o in
o del bottone della sella. -mettere , porre, portare la mira: drizzare
verso quel segno, pervicacemente. -mettere , porre, prendere alta la mira o
e cervella di omini. -mettere a mischio: accostare indiscriminatamente persone o
troppo avvolto ed oscuro. -mettere la mitra in capo a qualcuno: disonorarlo
per atteggiamenti svenevoli e languorosi. -mettere alla moda, porre, rendere di moda
faran per uno staio. -mettere , nascondere, porre, cacciare la lampada
essere molestata negli incantesimi. -mettere in movimento, agitare. leonardo,
. percuotere nella parte vulnerabile. -mettere il becco in molle: bere, trincare
poco onore e utile al giudicante. -mettere l'acqua in molle: v. acqua
acqua, n. 4. -mettere la lingua in molle: cominciare a
sanza levare il becco da mollo. -mettere il becco a mollo: possedere carnalmente
alla finestra un crollo. -mettere , porre, tenere a mollo, in
. luna, n. 21. -mettere al mondo qualcuno: procurargli notorietà o
accordaste, io farei monte. -mettere da parte, dimenticare rancori e dissapori
fatto monte di tante cose. -mettere insieme le rispettive proprietà; costituire un
giovinetto principe suo avversario. -mettere da parte, trascurare una persona.
insomma da cavarne costrutto. -mettere , porre a monte o in monte:
lasciartela morire in mano ». -mettere a morire qualcuno: causargli un grave
caco a colpi di mazza. -mettere morto: uccidere. loco pone,
a questa bestia ha sfracellato. -mettere un moscone nel fiasco a qualcuno -.
verun sito minima mossa. -mettere le gemme (una pianta).
delle filosofiche e matemattiche discipline. -mettere alle mosse qualcuno: metterlo in grado
le eliche in moto. -mettere in moto: avviare (una macchina,
l'innamorato della peppina. -mettere all'opera, far agire o intervenire,
sono fatti favola e motteggio. -mettere in motteggio: mettere in burla,
generale del processo precedente. -mettere tutto in un mucchio: trattare o giudicare
ventura che ti vegna. -mettere qualcuno come animale bruto al proprio mulino
/ [aitino] muniasi. -mettere in guardia, avvertire di un pericolo.
una brezza muoveva le foglie. -mettere in movimento una massa d'aria o
guazzo o sia a oglio. -mettere al muro qualcuno: condannarlo a morte
e la mettessero al muro. -mettere qualcuno al muro, con le spalle al
stato deciso nella riunione. -mettere , porre, serrare, stringere, cogliere
a concorrere alle ferrovie dello stato. -mettere , porre un muro fra la spiga e
la faremo vedere a tutti. -mettere la museruola a qualcuno: impedirgli di
mettendo la museruola a shakespeare. -mettere la museruola a un elemento naturale:
si piagne, e si canta. -mettere , porre, recare in musica: corredare
intermezzi 'del settecento. -mettere , metterla in musica: temporeggiare,
la consueta paglia che pasceva. -mettere le mani sul muso a qualcuno: colpirlo
verità. 4. locuz. -mettere la musolièra o la musolièra dell'orso
sempre mutasse alternando la natura. -mettere , porre in muta: rinchiudere gli uccelli
quel turco, anima sacchetta! -mettere , ficcare, cacciare, porre il naso
ficcava il naso dappertutto. -mettere fuori il naso o la punta del naso'
mettere il naso fuori. -mettere il dito dal mento al naso: per
su dal mento al naso. -mettere il naso, dar di naso in qualche
dalla soglia del viminale. -mettere il naso fuori da qualche luogo', uscirvi
non ne'casi d'estrema necessità. -mettere , porre, ridurre in necessità di fare
non cose sotto il mediocre. -mettere in negligenza qualcosa: non curarsene.
non già dimenticandosi del proprio interesse. -mettere in negoziato qualcosa: iniziare a trattarla
si fece un'ora di celia. -mettere in negoziato qualcuno: spingerlo, sollecitarlo
è finito: così sta. -mettere in negozio qualcosa: farne oggetto di
. bianco1, n. 15. -mettere nero o il nero su o sul bianco
venire il mal de'nervi. -mettere a dura prova i nervi di qualcuno:
-arem fatto alla neve. -mettere la neve: nevicare. biscioni [
faccia parere il falso vero. -mettere in nicchera: mettere in burla, non
seppe far niego alla costui domanda. -mettere niego: opporre un rifiuto. mazzei
mette vano. -mettere al niego qualcuno: indurlo a rifiutare,
menare, n. 41. -mettere , recare, ridurre, tornare a niente
primere i ministri di seiano. -mettere in nimicizia'. far diventare o apparire
per indicare l'organo sessuale femminile. -mettere il diavolo nel ninfèrno: possedere carnalmente
tutto il resto è atmosfera. -mettere , fare il nodo: giungere, nell'
lo avesse sempre accolto bene. -mettere in imbarazzo, inquietare. moretti,
dei suoi capelli la noiava. -mettere in difficoltà. sansovino, 6-252:
l'udirsi cantare in banca. -mettere in nome di qualcuno: cedere o intestare
alcune cittadi d'italia. -mettere nominanza: spargere ad arte una voce
o in un taccuino. -mettere , prendere, togliere in nota: elencare
udite bene e notatemi alquanto. -mettere in evidenza, nel dovuto risalto; far
una novella europea. -mettere in novella: beffare, burlare, schernire
arcani che tu sola intendi. -mettere a nudo o al nudo: scoprire togliendo
giorni ne impari una nuova. -mettere , rimettere o rifare a nuovo: riparare
di sé l'uomo in oblianza. -mettere , porre in oblianza'. dimenticare,
cara, era posta in oblio. -mettere da parte, non curare più.
menare a ber l'oche. -mettere , tenere l'oche in pastura: impegnarsi
che non bottoneggiasse di me. -mettere la benda agli occhi di qualcuno: v
mettere, n. 61. -mettere , porre, prestare, sollevare gli occhi
pretesto per ficcarla al sicuro. -mettere , porre, proporre, recare, porgere
degli occhi tutta me stessa. -mettere un occhio della testa', per affermare
gli pose gli occhiolini addosso. -mettere l'occhiolino su qualcosa: leggere, esaminare
circondano gli animi grandi. -mettere a rumore. mazzini, 28-265:
, pignoramento, ecc.). -mettere , porre in odio a qualcuno o di
di su la fava. -mettere olio nella lucerna, nel lume: infondere
lume per la mia salute. -mettere o ridurre all'olio santo: v.
pose in ombra queste inezie. -mettere in dubbio o in sospetto. loredano
giocarci, con quella bambola. -mettere sott'ombra di perpetuo silenzio qualcosa:
metodica della loro disciplina. -mettere in pratica, rendere operativa una prescrizione
dopo l'età della discrezione. -mettere , porre in opera, a opera,
opera nei diversi paesi. -mettere in opera la voce: parlare.
arpie lor voci in opra. -mettere , porre in opera qualcuno: indurre
volervi oggi far veder lo spirito. -mettere in mostra. panzini, iii-90:
: vedo che effetto fa. -mettere in opera se stesso: appagarsi, soddisfarsi
con aiuto di pessimi seguitatori. -mettere , porre opera a o in qualcosa:
più grossa la banda. -mettere qualcuno in opera di qualcosa: fargli
monego e fé bon ovramento. -mettere in operamento: usare, impiegare.
favagello operar più l'unguento. -mettere in opera, applicare. f
che in ciò s'afatichino. -mettere in operazione: porre in atto, praticare
, ma giù di lì. -mettere una persona in opinione di qualcuno:
, fuori d'ordinanza. -mettere , rimettere, porre, disporre, collocare
/ si congregava in ordinanza. -mettere in fila, fare allineare. goldoni
sterparverli in vece di svilupparli. -mettere in ordine un locale, una stanza,
egli in tutto ordine pericoloso. -mettere , porre a ordine, all'ordine,
changez les dames! '. -mettere ordine: stabilire o ristabilire la disciplina;
soldati tutti fatti di nuovo. -mettere , recare, ridurre a ordine, in
. intronare1, n. io. -mettere le orecchie a tutti i buchi: dare
tua non ci arrivi più. -mettere qualcosa nelle orecchie di qualcuno: riferire
, si li fece incarcerare. -mettere qualcuno alle orecchie di una persona:
casa sua e dei signori. -mettere , spargere negli orecchi', fare sapere,
ha udito o vero creduto. -mettere una zeppa negli orecchi', calunniare,
di finire un tale martirio. -mettere in orizzonte: disporre su un piano
che non fa orrore. -mettere orrore a qualcuno, mettere in orrore
petronio ti mette orrore. -mettere qualcosa in orrore: farlo apparire detestabile
giorno [il sabato]. -mettere in osservanza', riportare all'obbedienza e
a più non posso. -mettere o far mettere a qualcuno l'ossa in
splendor de'suoi poeti. -mettere in disparte; umiliare. borgherini,
trarre se non dai fatti. -mettere o costringere in una posizione adatta a
di lu regnu di sicilia. -mettere in pace: riconciliare due o più avversari
modo come nascondere il biglietto. -mettere , rimettere pace, la pace: agire
remigante. 11. locuz. -mettere in pagina: predisporre un testo per
-essere a pagliolo: essere sfinito. -mettere a pagliolo', scoprire il fondo della
delle merci da un'imbarcazione. -mettere fuori combattimento qualcuno. -nettare il pagliolo
e fuori in palese. -mettere in palese.: far conoscere.
ventina di commedie e drammi. -mettere in palio: porre come premio per il
la migliore risposta al quesito. -mettere in palio il titolo', nel pugilato,
nero indicava il voto favorevole). -mettere a palle: mettere ai voti. -fare
strozzato la palla. peccato ». -mettere in palla le idee di qualcuno: riordinarle
palla le idee del padrone. -mettere , rimettere in palla: fare ritornare
lascia i puledri sulla pancia! -mettere i piedi sulla pancia a qualcuno:
mettano i piedi sulla pancia. -mettere la pancia a un banchetto', parteciparvi.
ne sareste ricordato assai meglio. -mettere la pancia in terra per il ridere:
mettere la pancia in terra. -mettere , mettere su pancia: ingrassare.
-mettere sulla pancia: scommettere sulla data del
si debba masticare il pane? -mettere il pane in forno: v. forno
paniere: v. uovo. -mettere le ossa in un paniere a qualcuno:
cioè ci spediscono in finale. -mettere a rumore il paradiso', fare grande
fu fatta una serenata? -mettere qualcuno in paradiso: elogiarlo, anche
giovane gazzerotto, inviluppato. -mettere , porre a, in parallelo: confrontare
al capoccia della lega. -mettere in parata: descrivere sistematica- mente.
a un'imbarcazione una determinata direzione. -mettere nel pareggio: indicare la rotta.
la schiena in arco. -mettere tra parentesi: mettere da parte.
credo il paragon fie migliorato. -mettere la vita nel parere di qualcuno: affidarsi
mando alla pari. -mettere a, alla pari: considerare al medesimo
pari con le altre nazioni. -mettere del pari: far procedere con uguale
ed un colpo di sprone. -mettere , rimettere in pari: riportare all'equilibrio
manifesta senza di esse. -mettere in parole: descrivere, raccontare.
era impossibile mettere in parole. -mettere in parole qualcuno: indurlo a parlare,
se non delle sue galline. -mettere parola, una parola: intervenire in
non aveva ancor messo parola. -mettere una parola, una parola buona: raccomandare
] se mise in parte. -mettere a parte qualcuno di qualcosa', informarne
a parte del regno. -mettere in quattro parti', sottoporre al supplizio
forche per esca ai corbi. -mettere parte, in parte', provocare divisioni
patria e metterla in parte. -mettere , porre da parte, a parte',
il massaro metteva ancora da parte. -mettere in serbo per future occasioni. muratori
che l'anime gentili cibano. -mettere a disposizione di altre persone. ariosto
si partì il consiglio. -mettere ai voti una proposta. a.
giorni liquido la partita. -mettere qualcosa alla partita del passivo: rassegnarsi
per le crisi avvenire. -mettere definitivamente in chiaro una questione.
. ingannare, n. 18. -mettere a partito: decidere, deliberare (in
quelli duo giusto martoro. -mettere a partito qualcosa: sottoporlo a controllo
scopi empi non si spendessero. -mettere il cervello a partito: v. cervello
. cervello, n. 2. -mettere in partito qualcuno: costringere a darsi
in negoziato ed in partito. -mettere la testa, il capo a partito:
, avrebbe lavorato davvero. -mettere la testa a partito o tenere, porre
urtava in molte difficoltà. -mettere , recare il gioco vinto a partito:
parto, un quarto farina. -mettere al parto: mandare alla monta.
fa le materie pel passivo. -mettere alla partita del passivo', considerare come
tra abilità e abilità. -mettere il primo passo, i primi passi:
primier passi del viaggio umano? -mettere , portare i passi: giungere.
acciò che me'si gusti. -mettere , porre le mani o mano in pasta
a cote- ste mani. -mettere pastoie: porre ostacoli, impedimenti.
uccisa per evitarne la decomposizione. -mettere in pastura', mandare le cose in
vo con quello e quelle. -mettere un freno. f. f.
e la gente far secura. -mettere paura a chi guarda: essere brutto,
/ altro che il suo maestro. -mettere a rischio la peccia: rischiare di
serio levarsi da quella pece. -mettere in pece: applicare su tale sostanza
a tutta la detta opera. -mettere pece e zolfo sul fuoco: dare ulteriore
se la poteva levare. -mettere in pelle: provocare una determinata sensazione
pelle l'arzillo dello sciampagna. -mettere la belle al servizio di qualcuno: porsi
le pellicce e le schiavine. -mettere la pelliccia di qualcuno: nobilitare i
che ricopre il viso degli adolescenti. -mettere il primo pelo: la prima barba
mangiare crudo e col pelo. -mettere il sangue, la carne e il pelo
, la carne e 'l pelo. -mettere pelo in guancia: divenire adulto.
consola con 'nanna '. -mettere un diavolo per pelo a qualcuno: renderlo
misma. 30. locuz. -mettere in pendente: appendere. atti del
portasse se non a pendice. -mettere alle pendici: distruggere, annientare.
strana nuova inusitata. -mettere dentro la penna: trattare per scritto.
qui dentro la penna e discuterlo. -mettere le penne, le prime penne: nascere
metteva le prime penne. -mettere le penne alla fuga: fuggire precipitosamente.
fronde e nova arbor divenne. -mettere penne: insuperbire. cielo d'
t'aio la bolta sottana. -mettere penna in carta', scrivere.
tutti gli altri penser mi levao. -mettere in pensiero: suscitare problemi, complicazioni
trovata la lapida del nostro cisiaco. -mettere in pensiero di qualcosa: suscitarne il
di beltà di pulcella. -mettere pensiero: impegnarsi, applicarsi. tiepolo
il settanta per cento. -mettere pensiero a qualcuno: suscitare il sospetto.
questo mi mette pensiero. -mettere , porre pensiero, il pensiero, ogni
te li darò espediti. -mettere qualcuno in pensiero: costituire per lui
pensiero i loro parenti. -mettere qualcuno in pensiero: causargli ansia,
i'credea aver per certano. -mettere qualcuno in pensiero di qualcosa: suscitargli
subito dar all'arme! -mettere il pepe nel culo a qualcuno: stizzirlo
di medico e di oriundo italiano. -mettere un granello di pepe nel cuore di qualcuno
la caduta de'troni. -mettere in discussione, confutare; dimostrare errato
cara guglielma in perdimento? -mettere in perdimento: sprecare. maestro
. occhio, n. 42. -mettere in perdita: rendere antieconomico per il
e non reggeva alle mosse. -mettere le perette a qualcuno: mettergli fretta
quanto il mondo gira! -mettere in perfondo: imprimere nella mente in
soccorso di questi infelici. -mettere , porre a, in pericolo, ai
a pericolo di morte. -mettere , porre a pencolo lo stato, la
senso di tranquillità. -mettere alla prova la truppa; verificarne l'
mari rotata iva l'immago. -mettere in perno: raddrizzare. giuliani,
ricchezze temporali fu bene condannato. -mettere la persona a o in qualcosa: rischiare
la persona / per vendicarle. -mettere persona: irrobustirsi. celimi, 1-93
bel giovane di roma. -mettere qualcosa in persona di qualcuno: intestarglielo
la passione turbolenta di 'werther'. -mettere in scompiglio, sgominare un esercito.
peso e beo a misura. -mettere peso ritto: essere irremovibile. tommaseo
scimie / leccan le peste. -mettere sulle peste di qualcuno: indirizzare sulle
potea dire pettine risegato. -mettere in pettine: rendere bello, piacente.
leggi in petto a giove. -mettere a, al petto: porre di fronte
gli misero al petto tucidide. -mettere a confronto. b. davanzati,
producendo testimoni, fu riprovato. -mettere a petto a petto: confrontare, paragona-
t'ho fra i vivi celebrato. -mettere , promettere, rimettere le pezze e
pezze, io son contento. -mettere , trovare una pezza: trovare un
come sulle piaghe di cristo'. -mettere il dito sulla piaga: v. dito
. dito, n. 11. -mettere la mano nella o sulla piaga, toccare
aveva cacciati per terra. -mettere al piano: gettare a terra.
tutte messe al piano. -mettere in piano: spianare. d.
pari la cima del monte moria. -mettere in piano una cifra: decifrare, decodificare
model, levan la pianta. -mettere le ali alle piante di qualcuno: indurlo
/ a bearsi di lui. -mettere , porre le piante in un luogo:
piato e a briga. -mettere , mettersi piato di qualcosa: darsene
di tornare a casa. -mettere poco piato di qualcuno: tenerlo in
lavatura di piatti, i puristi! -mettere i piatti in tavola: servirli pieni di
servirli con le vivande. -mettere un piatto in più o di più:
gabelle poste dal viceré. -mettere la mano nel piatto: entrare in un'
le mani nel piatto! -mettere la mano nel piatto degli altri: portare
altri che mangin le piattole. -mettere piattole sul corpo: mettere in agitarione.
, con insistenza e accortezza. -mettere , mandare, porre, portare in piazza
son fermo di piccone. -mettere mano al piccone: provocare una rivoluzione,
tremulo / il piè mi manca. -mettere innanzi il piè manco: cominciare un'
di questo guadagno mi gabbasse. -mettere in piè: iniziare, cominciare; instaurare
meritare l'imitazione dei nobili. -mettere piè: allignare, radicarsi (una virtù
per sozzure non mette mai piè. -mettere piè fuori di casa: uscirne.
suoi marcire in carcere. -mettere , porre il piè innanzi a qualcuno:
saliari gli mettesse piè inanzi. -mettere , porre il piè in un determinato luogo
e pur ne vo cercando. -mettere sotto i piè: in segno di disprezzo
viene di conseguenza reso nullo. -mettere la palla sui piedi a qualcuno: nel
appreso move il piede. -mettere il mondo sotto i piedi a qualcuno:
e fai conversare in cielo. -mettere il piede: comportarsi. g.
bene come si mette il piede. -mettere il piede sul collo a qualcuno: v
collo1, n. 11. -mettere , mettersi, porsi, tenere qualcosa o
non rientrarci mai più. -mettere , porre il piede sulla gola a qualcuno
. gola, n. 19. -mettere piede: camminare. giuliani, ii-335
si sapeva dove metter piede. -mettere , porre, posare il piede, i
i piedi nel romanticismo. -mettere il piede, i piedi a, in
bisogno di metter piedi a terra. -mettere , porre il piede in fallo: v
fallo1, n. 6. -mettere , porre il piede, i piedi addosso
d'ogni virtù e bene. -mettere , porre il piede, i piedi innanzi
le mettano il piede innanzi. -mettere o porre il piede sulle orme di qualcuno
. orma, n. 11. -mettere , porre, puntare i piedi al muro
muro1, n. 19. -mettere un piede innanzi alvaltro: camminare lentamente
con calma e prudenza. -mettere , rimettere parma al piede: assumere o
che persuadevano tutto ciò che volevano. -mettere in piega: costringere a cedere in
. lo lavoro ». -mettere , introdurre. f. negri,
il ramo diè di piglio. -mettere le mani addosso, anche per accarezzare.
suo batello era in pigricia. -mettere pigrizia: intralciare, ostacolare. beicari
io voglio esser pazzo. -mettere in uno stato di eccitazione, di
surto dal conquisto musulmano. -mettere in atto un progetto già preparato.
dei pittori: v. tavolozza. -mettere al pittore: avviare alla pittura come
vi lasciai tutta la mia piuma. -mettere le piume: mettere le ali ai piedi
sporta o bisaccia rimasta vuota). -mettere , riporre, tornare le pive nel
gustar de la polenta. -mettere le mani nella polenta: partecipare attivamente
il farfallone fosse compiuto. -mettere o porre al polito, in polito:
, a fare 'il pollaio'. -mettere a pollaio: ricondurre nel ricovero notturno
dieta, mangiandosi le polpe. -mettere , rifare polpa: ingrassare, irrobustirsi.
private delle città lombarde. -mettere la polvere: ratificare una scrittura, un
il fiume rapido e sonante. -mettere a covare (le galline); far
cui da me sono poste. -mettere in palio, come premio, come posta
dove si aveva ad emendare. -mettere ai voti (anche nelle locuz. porre
, onde s'è cinto! -mettere alla porta qualcuno: congedarlo,
non posso metterlo alla porta. -mettere per porte oscure: gettare nell'incertezza
-noi spendiamo senza badare. -mettere mano al portafoglio: accingersi a pagare
vagiti suoi la risonante grotta. -mettere a terra, premere contro il suolo i
.. schietto modo francese. -mettere in mano, affidare. a.
vostra magnificenza le cose importanti. -mettere in atto. michiel, lxxx-4-204:
ravanelli ridicoli. 2. locuz. -mettere la posata, le posate: apparecchiare
gli cascavano le lacrime. -mettere , menare qualcuno o qualcosa in possanza
e sarò lo loro iddio. -mettere in balia, dare in pasto.
mezzo sacco di grano ». -mettere , porre in, nella possessione: rendere
maggior libertà anche agli autori. -mettere , porre al, in, nel possesso
poste il suo cervello. -mettere in posta: nella pesca, stendere le
i pesci che vogliono pigliare. -mettere , porre i cani alle poste: stare
vostre postille / faretele dappoi. -mettere in postilla: scrivere a margine (una
carica, non abbassarsi. -mettere a posto qualcosa: installare, porre in
-ristabilire la verità dei fatti. -mettere la testa a posto: rinsavire, mettere
mettendo la testa a posto. -mettere , rimettere a posto qualcuno: far stare
italia settentrionale grandemente cresciuta. -mettere il pozzo in molle: preparare abbondanti
. messa2, n. 23. -mettere al punto: stimolare, spingere qualcuno
di parlare vi metta al punto. -mettere a punto: sistemare nelle migliori condizioni
, agitato quarto d'ora americano. -mettere a punto in linea: v. mettere
. mettere, n. 50. -mettere , venire in punto di fare qualcosa:
/ di perdervi il rispetto. -mettere , porre in punto: disporre in ordine