su quel ben di dio. -menare la mano bassa: rovistare (e rubare
le pazzie che farei adesso. -menare per bocca qualcuno: sparlarne, dirne
una buona levata. -menare buono: riconoscere per buono, valido;
grado d'altessa montonno. -menare qualcuno per le cime degli alberi:
contenta d'essere sua moglie. -menare colpi al vento: tentare invano di
; impresa, o consuetudine cavalleresca. -menare cortesia: compiere prodezze. - anche
croce della fu signorina oretta. -menare una vita in croce: trascorrere un'esistenza
conseguenza che non si crede. -menare la danza, le danze: condurre un
delle corti di tutti i tempi. -menare , guidare la danza: condurre, guidare
malinconicamente le cinque e mezza. -menare i denti: mangiare con avidità.
in continuo rischio di perdere. -menare , mettere, recare a distruzione: guastare
ci levavamo da dosso. -menare le mani per il dosso, martellare
vuoto si sente nei giovani. -menare l'età: vivere. lancia,
e poi lodatemene / il fine. -menare a quieto fine: sedare. m
ma un certo muzio suo cliente. -menare a fine, recare a fine, trarre
per tu, col marito. -menare le forbici: tagliare, ritagliare. -
a divietar il passo. -menare fracasso: mettere scompiglio, sconvolgere.
cuore del più schietto leone. -menare , mandare, mettere in o a fracasso
fate le freghe ». -menare , mettere, porre in frega: stimolare
. fretta, n. 3. -menare furia: infuriare, compiere atti violenti.
e sella immediate il corridore. -menare a fusta: condannare alla galera.
far galloria e mattana. -menare vanto. g. m. cecchi
mi si piegaron sotto. -menare , piegare, distendere, puntare, spingere
sfrondò gli allori di cesare. -menare , mettere, portare in giro o a
andava a correr le giumente. -menare la giumenta al torneo: tenere a bada
la guazzasse molto largamente. -menare un cavallo a guazzare: portarlo a rinfrescarsi
concorso divin pende la lite. -menare le lanche su per le banche: porre
ch'io sciolga la mano. -menare la lingua: parlare per lo più a
menare le lingue a modo loro. -menare la lingua contro o verso qualcuno:
distanza, mano in mano. -menare la mano bassa: v. basso1,
. basso1, n. 16. -menare , adoperare le mani: percuotere, picchiare
mani che pare un pazzo. -menare le mani come un berrettaio, come
storie della sala son finiti. -menare le mani per il dosso: v.
il cane della mazza. -menare bene la mazza: parlare in modo
lasciare andare la mazza. -menare o girare la mazza tonda o a tondo
louvre 'senza avvedermene. -menare a bere: v. bere, n
. bere, n. io. -menare a capo, a effetto, a fine
termine [il vocabolario]. -menare a colonna qualcuno: esorcizzarlo. aretino
de la signora tale ». -menare a compimento: v. compimento, n
. compimento, n. 5. -menare a distruzione: v. distruzione, n
. distruzione, n. 13. -menare a doppio morire qualcuno: causargli contemporaneamente
morir doppio ti mena. -menare a fiamma: v. fiamma1, n
. fiamma1, n. 25. -menare a fine: v. fine1, n
. fine1, n. 17. -menare a gabbo: v. gabbo1, n
. gabbo1, n. 2. -menare a guasto qualcosa: v. guasto2,
. guasto2, n. 8. -menare alla giustizia: v. giustizia, n
. giustizia, n. 17. -menare alla mazza: v. mazza1, n
. mazza1, n. 26. -menare a luce: far nascere. capellano
mi infosca l'intelletto. -menare amore con sé: fare innamorare di sé
omo potè, ma ciascun sospira? -menare a morte o alla morte, a morire
e mi menate a morte? -menare a niente o al niente qualcosa: rovinarla
neanche spuntarono fuor della terra. -menare a quieto fine: v. fine1,
. fine1, n. 17. -menare a spasso qualcuno: v. spasso.
spasso qualcuno: v. spasso. -menare a o alla staffa: v. staffa
alla staffa: v. staffa. -menare attorno a tondo, a cerchio, in
tondo menino le falci. -menare attorno, in tondo, in volta qualcuno
lascierà menare in tondo. -menare attorno la frusta: esercitare una critica
arcadi e su'riformatori. -menare avanti o innanzi: proseguire, continuare,
avanti uno solo dei miei progetti. -menare a zufolo: v. zufolo.
a zufolo: v. zufolo. -menare bene la mazza: v. mazza1,
. mazza1, n. 26. -menare buono: v. buono1, n.
. buono1, n. 35. -menare cattivo o in cattività: ridurre, trascinare
molte centinaia di naturali. -menare colpi al vento: v. colpo,
. colpo, n. 23. -menare d'anca: v. anca, n
. anca, n. 2. -menare del buono o il buon per la pace
. buono2, n. 9. -menare di barca: destreggiarsi abilmente, con
basso si dice). -menare d'oggi in domani: procrastinare, tirare
cosa d'oggi in domani. -menare dolore: v. dolore, n.
. dolore, n. 6. -menare duolo: v. duolo, n.
. duolo, n. 5. -menare e rimenare: darsi da fare, con
e non fo mai farina. -menare e rimenare per le mani: ponderare
amor] presi ne mena? -menare le labbra: borbottare. g.
aria in vece di parole. -menare le mani: v. mano, n
. mano, n. 47. -menare le mani come un berrettaio, come
. mano, n. 47. -menare le mani per il dosso: v.
. dosso, n. 5. -menare le mani sulla tovaglia, sui cibi:
. mano, n. 47. -menare le mascelle: v. mascella, n
. mascella, n. 11. -menare le mestole: v. mestola.
le mestole: v. mestola. -menare le unghie: v. unghia.
le unghie: v. unghia. -menare male qualcosa: danneggiarla, distruggerla.
il campo de'greci. -menare moglie o per moglie: v. moglie
per moglie: v. moglie. -menare per beffe qualcuno: prenderlo in giro,
che spende il mal danaio. -menare per bocca: v. bocca, n
. bocca, n. 16. -menare per il naso: v. naso.
il naso: v. naso. -menare per le cime degli alberi qualcuno:
. cima, n. 12. -menare per le lunghe, per lunga: v
lunga, n. 8. -menare per parola: v. parola.
per parola: v. parola. -menare preda: v. preda. -menare
-menare preda: v. preda. -menare prigione: v. prigione. -menare
-menare prigione: v. prigione. -menare prigioniero: v. prigioniero. -menare
-menare prigioniero: v. prigioniero. -menare rumore: v. rumore. -menare
-menare rumore: v. rumore. -menare schiavo: v. schiavo. -menare
-menare schiavo: v. schiavo. -menare servo: v. servo. -menare
-menare servo: v. servo. -menare smanie: v. smania. -menare
-menare smanie: v. smania. -menare sotto il mantello qualcosa: farla segretamente,
me ne meni sotto el mantello. -menare vampo: v. vampo. -menare
-menare vampo: v. vampo. -menare vanto: v. vanto. -menare
-menare vanto: v. vanto. -menare vero qualcosa: ammetterla, confessarla.
che ti vidi in parma. -menare via qualcuno: accompagnarlo o trascinarlo fuori
addirittura tirare pel naso. -menare le mestole: mangiare a quattro palmenti,
le mestole più ch'i'posso. -menare le mestole per il dosso a qualcuno:
magione, ma fecelasi moglie. -menare più mogli: praticare la poligamia.
un niente fummo sotto natale. -menare a niente o al niente qualcosa: v
se la mangiano loro. -menare i paperi a bere le oche, insegnare
l'organo loro e lui. -menare l'organo', rubare, trafugare.
sia ghiotto, per tòrtela. -menare l'orso a modena: intraprendere un
palco delle mie tragedie. -menare in palco: rappresentare in scena.
spiegherà che a sua consolazione. -menare di palo in frasca: cercare di convincere
et ora voi parere grappolo? -menare la vigna più pampano che uva: dare
le parole prima che parlino. -menare per parole: tergiversare. m.
ch'egli stesso aveva dato. -menare qualcuno in o per parole, per le
sposa a te cara. -menare in pasco: mandare via, far sloggiare
ciciliana e la provenzale. -menare a piato: trascinare in giudizio.
diffido di sostenerlo in piedi. -menare , muovere, rivolgere il piede, i
siano per finire in nozze. -menare le mani come un piffero: v.
: a chi fa triste azioni. -menare il rasoio, radere come il rasoio:
e le rese di moda. -menare rumore: dare grande o eccessivo rilievo
con forza e pulitissimamente. -menare , rifare, spargere la saetta o saette
bambino le fa servo. -menare servo-, ridurre in schiavitù, asservire.
passarà. 2. locuz. -menare in giro le stacce-, spettegolare instancabilmente
involano / a mille aonne. -menare smania: dare clamorosi segni di viva agitazione
sapeva dir per insino alla solfa. -menare , rinnovare addosso la solfa a qualcuno-,
ritorni m'ha tolto il sonno. -menare i sonni: dormire. b.
a'tamburi di questi luoghi. -menare a tamburo: comandare a bacchetta in modo
. imporre, n. 26. -menare a termine, a buon termine, v
, n. 41. -menare a un medesimo termine, considerare alla
e mi faccio far lato. -menare il bastone tondo: comportarsi altezzosamente.
aveva menato il baston tondo. -menare in tondo qualcuno: v. menare,
. menare, n. 41. -menare la spada a tondo: colpire senza riguardo
tondo la spada senz'alcun rispetto. -menare qualcuno a tonda, menarla tonda: agire
tresca / all'usanza tedesca. -menare le tresche: muoversi, affacendarsi in modo
provincia di mantova, in cui -menare via qualcuno: v. menare, n
qualche modo arrostiren quel bufolo. -menare qualcuno a zufolo e tamburo: farne quello