tempo della città di fiesole. -male acconcio: crucciato, adirato. cavalca
equabilmente, arcanamente addotte. -male addotto: ridotto in cattivo stato; mal
per avere schiacciato un ciclista. -male andato: in cattivo stato, mal ridotto
avvezza a pensieri d'orgoglio. -male avvezzo: educato male, ineducato.
-dare a qualcuno carta bianca: rilasciargli -male bianco: malattia delle piante. un
e simili, infusi nell'acqua. -male che se ne va con la chiarea:
non vi volle acconsentire. -male considerato: incauto, imprudente. machiavelli
che s'ha da fare? -male , pessimamente contentarsi: non essere per
, che non ti tocca. -male , malissimo contento: scontento, insoddisfatto,
. bernari, 7- 350: -male non è. ma la vedrai presto.
, ne rimaneva edificato. -male edificato: che ha ricevuto cattiva impressione,
che male ci sarebbe stato? -male , quel che si dice male, no
, della vita di cnosso. -male illuminato (un luogo, un edificio)
in assetto di battaglia. -male , mediocremente guarnito: difeso in modo
pubbliche risa in una commedia. -male impresso: prevenuto, mal disposto,
disse [ecc.]. -male inanimato: maldisposto. porzio,
più o meno adagio. -male incamminato: che procede fra mille difficoltà
disciplina); bene informato, introdotto. -male incamminato: poco di buono, scapestrato
i quali devi pur vivere. -male , nullamente, sinistramente inclinato: mal
mi sembrano figliuoli bene inclinati. -male inclinato: che ha disposizione al male;
nell'ordine dei monchi. -male informato: che riceve e crede notizie
(cfr. anche benintenzionato). -male intenzionato: spinto da cattivi propositi;
suo termine, cioè l'inteso. -male inteso: male interpretato, frainteso.
rendono forti le nazioni. -male inteso: eseguito, preparato con negligenza
colui che s'affatica salvare altrui. -male inventurato: sventurato. scala dei claustrali
cimosco. rovani, 2-184: -male pensi, o terenzia; gli occhi tuoi
per quiete o per lutto. -male morale, peccato. dante, inf
. e popol. matrice, utero. -male della madre: isterismo. bencivenni
. intendere1, n. 33. -male a proposito: in modo inopportuno;
così tardi e male a proposito. -male e poi male: malissimo. guerra
? male e poi male. -male 0 malaccio: in un modo o nell'
male che progrediva con lentezza. -male benedetto, male del benedetto: v.
pestilenziale della vecchia reggia. -male comiziale: v. comiziale.
n. 1 e malfrancese. -male gallico: v. gallico1, n.
. gallico1, n. 2. -male brutto, male dei franchi, di napoli
infetti del brutto male. -male maestro: v. maestro2, n.
-mal maligno: v. malmaligno. -male moderno: nevrastenia. carducci, ii-15-211
moderno, estenuamento nervoso. -male morto: cancrena. ricettario fiorentino [
male morto di gambe. -male nero: carbonchio ematico, infettivo anche
gli venga il male nero! -male perforante: malattia che insorge nei punti
. fianco, n. 16. -male del flusso: dissenteria. rinaldo degli
. lupa, n. 12. -male della madre, di matrice, dell'utero
di montagna: v. maldimontagna. -male delle morice: emorroidi. libro di
-mal della rosa: pellagra. -male di san lazzaro, di san marco:
ceri e fa promettersi / danar. -male di san rocco: peste. parabosco
venga il mal di san rocco. -male di sant'antonio: erisipola. ariosto
di stomaco: v. maldistomaco. -male della tarantola: corea. verga,
dove la pressione è maggiore. -male dei vermi: elmintiasi. foscolo,
tanti giorni che si sani. -male del coppo: lesione ulcerosa causata dal
dal giogo sul collo dei bovini. -male del dosso, del garrese, della nuca
dei bovini e degli ovini. -male del rospo: carcinoma del piede degli
panna o latte ben grasso. -male del'verme: farcino. trattato delle
-male nero della vite: malattia di origine
fosse piuttosto imbecillità che tenerezza. -male del secolo: malinconia sottile e indeterminata
da invogliare il prosperi al riso -male dell'in fra due: incertezza, dubbio
infra dua mi rovina. -male del lunedì: stato di neghittosità e di
sulla guancia un pugno. -male che dio ti dia: come imprecazione
creature, mal per noi. -male gli prenda, male lo prenda: come
si sia procurato da sé. -male non fare, paura non avere: chi
cui professo distintissime obbligazioni. -male merito: colpevole, responsabile. boccaccio
, xvi-217: io mi sto male -male , insopportabilmente quasi. tommaseo, 11-508
vostra perpetua e legittima sponsa? -male o perversamente morigerato: dissoluto, intemperante
sfibio. 10. prov. -male si possono fidare i pulcini del nibbio
la roba sguscia via. -male si scioglie il nodo che fu a lungo
linee che si dipartono dalla cresta -male della nuca', nel cavallo, malattia loca
bene odorante della nave. -male odorante', v. maleodorante. 2
per l'isola odorava. -male odorare: puzzare. comisso, 17-95
. formaggio, n. 1. -male olandese: malattia che colpisce l'olmo e
su'ripari, quantunque mal ordinati. -male organizzato, mal governato. -anche:
vestito con decoro, con eleganza. -male a ordine, in ordine: malvestito,
, agli impegni suoi materiali. -male in panni: che veste in maniera disordinata
coda, n. 28. -male non fare, paura non avere: v
. provocato da pedicelli o acari. -male pedicolare: rogna, scabbia. cestoni
suoi viaggi? -parla troppo. -male . -è pieno di mondo. buonafede,
astenendosi dal tornarci sopra. -male a proposito: in modo inopportuno o
processo di decadimento dei nuclei radioattivi. -male o malattia da raggi: sindrome di natura
d'ogni reo mi contra. -male , danno (anche nell'espressione per lo
mai fatto niuno inganno? -oh, sì -male hai fatto: or oltre a'ripari
fra carne e pelle. -male del ritropico: idropisia. giuseppe flavio
farlo senza rompimento di teste. -male di testa (nell'espressione rompimento di
si esprimono i maremmani. -male del rospo: carcinoma dello zoccolo del
'il sangue', al cliente. -male del sangue: pletora. giuliani,
e giudizi e sentenze sballate. -male impostato e destinato a fallire (un affare
per il pane dei prigionieri. -male dello sclerozio: malattia delle piante provocata
dei primi anni del secolo. -male del secolo-, v. male2, n
segnale / non umano ma astrale. -male segnale: cattivo presagio, malaugurio.
tra tali ripiegate a tetto. -male del segno: calcino del baco da seta
, di un vecchio ginori. -male assortito, composto da persone molto diverse
sue spalle dolci e ben squadrate. -male squadrato-, alquanto deforme. ojetti,
contentano di un pezzo di camesecca. -male stante-, malvagio, disonesto. - anche
se pò dar storte. -male storte-, disgrazie, contrarietà. giannini
giannini, lxiii-205: viv'affannato, -pato -male storte; / oimè! che porte
noto come l'impalatore. -male suadente-, per niente accondiscendente. lucini
: -o come si sta a sustra? -male . dizionario etmologico italiano [s.
-fileno, oimè. -che cos'è? -male novelle. - dimele tosto, e
la donna ch'ebbe tale amatore! -male venturato: disgraziato, sciagurato, sfortunato.
della vite-, v. esca2. -male nero della vite-, v. male2,