alterazione, traslazione '. -log . distruzione dell'antecedente o del conseguente:
esposto o dichiarato o spiegato. -log . di proposizione apparentemente semplice, ma
che sia ne la generazione. -log . ciascuno dei due termini estremi del
, che domini l'immagine. -log . atto della mente con cui si afferma
alla pura gradazione delle vocali. -log . disus. polisillogismo, sorite.
infinità estensiva o intensiva. -log . che può essere appreso soltanto come
di tale operazione o processo mentale. -log . atto o processo mentale con cui
lui fatta divenire una satira personale. -log . e retor. argomenti, princìpi,
. distinzione, n. 11. -log . che si riferisce al nesso possibile o
come sostanziale impossibilità di essere. -log . enunciato negativo: enunciato che nega
e si chiama particolarmente infinita. -log . significato negativo di una proposizione,
linea, n. 9). -log . elemento specifico, essenziale, costitutivo;
da servire d'indirizzo. -log . che attribuisce una qualità a un soggetto
fra noi come una stella. -log . nella filosofia scolastica, il processo logico
, sempre eguale a se stessa. -log . nella logica classica, una delle dieci
, a calcolare, a misurare. -log . operatori quantificativi: attributi che determinano
respinto o con futato. -log . matem. enunciato refutàbile: enunciato
di valore (un capitale). -log . che può assumere la conclusione come
è proprio del linguaggio matem.). -log . matem. formula, teoria sodaisfacibiler
i meno specifici di tutti. -log . differenza specifica: v. differenza,
-fis. simbolo del volume. -log . in logica matematica, indica un giudizio