traduzioni. monti, 18-847: poi -li raro artificio un saldo e vago / elmo
guancia -un disegno di danza si svolge -li consegna, all'anestesia, li libera nei
-e che cosa sono questi carbonari? -li conosco così poco che non saprei dirvelo
qual ragione s'intende che sieno? -li tenga, e non pensi altro. a
del vecchio repertorio che troviamo qualche sollievo -li dentro rallenta un poco il lavorio, s'
, iv-ix-8: se questa -cioè equitade -li uomini la conoscessero, e conosciuta servassero
giorno dell'assunta. pavese, 5-49: -li hanno fatti quest'anno i falò?
-cos'abbiano fatto non so, -disse, -li ho lasciati sguazzare. sono grandi abbastanza
-amici, / io v'accommiato: -li disse -ite felici. idem, iv-101:
, 3-105: -ohe, caro alvise, -li disse ad un tratto il formiani disturbandolo
, quando zebedeo risalì in treno. -li spendete senza contarli. -chi ne ha ne
tu fosti d'una perfidia infernale. -li attira nella rete per farli ganghire
di livore. verga, 3-45: -li dovrebbero abbruciare, tutti quelli delle tasse
s. degli arienti, 417: -li averesti mai facto renunzia de'vostri benefici
dante, par., 7-137'-li elementi che tu hai nomati / e
grido: -badate dove mettete i piedi! -li aveva indirizzati a ricordare i trabocchetti,
il maestro della banda, al maestro. -li ho levati tutti dalla 0 macchia »
scrivo ', col suff. astr. -li . metallogràfico, agg. (
palazzeschi, i-381: -te possino! -li mortacci tua! -va'a morì
invase allora andrea la tentazione d'involarli. -li aveva ella forse lasciati là per lui
del corpo. goldoni, iii-736: -li ho pregati io quei due cavalieri che
pendìo, sm. (plur. -li ). pendenza, inclinazione rispetto alla
gridava: -domine, ti lodo! -li fanti, per la nuova cosa, l'
. leone ebreo, 246: -li cieli quando si corromperanno? -dicono
la fanno per vengianza / tant'accordanza -li diedi di vedere / per farvi più
, 2-i-121: lo giudici disse ridendo: -li matti vagliano più che 'savi,
i danari? - come faremo? -li dia a me, che anderò a sotterrarli
/ in bisanzio gli ho veduti. / -li conosci? -uno di quelli / è
- i libertini -soggiungeva con un sospiro -li ho conosciuti, purtroppo. -empia setta
tu sei el più degno, / -li disse, -intendo dar puplico indicio / de
, 1-i-349: -oltrepò -disse un commentatore -li impiccherebbero, e per il principale, voglio
cum falso tenore / che cefal suo marito -li dicea - / aura seguiva, preso
la povertà. » goldoni, ii-1166: -li avete portati con voi? -sì signora
-contano qualcosa [gli spaventapasseri]? -li smerdano. per un giorno o due,
io vado, o figlia amata. / -li ricevo seduta o componimenti, cioè
i denari? dove li avete messi? -li ho dati al signor dottore per la
nella melma della sua fossa. -li vecchio con gli stivali: titolo di un
/ e li strevi e le selle, -li armoni et an'li frinì / è d'
tùlio, sm. (plur. -li ). bot. teleutosoro.
): pianta del ge -li conosco trifolati. a. nere
vinire, / l'amor de povertate -li è ordo ad odire. fra giordano,
accende lo foco, / e l'usamento -li dà gran valore. cassiano volgar.
, / così fa en quel fogo, -li vermi maleiti, / ke a li
-allora il barbino, zac, tac -li accoppa uno dopo dell'altro. pirandello,