uno zoccolo e una ciabatta. -leccare le ciabatte a qualcuno: essere vergognosamente
canto. 8. locuz. -leccare il marmo o il porfido: v
v. marmo e porfido. -leccare i piedi, il culo, le scarpe
addosso e gli leccassero gli stivali. -leccare i piatti o i taglieri: v.
v. piatto e tagliere. -leccare i tappeti delle anticamere: v. tappeto
delle anticamere: v. tappeto. -leccare la cavezza e il basto: sottomettersi
nobile / cavezza e basto. -leccare le grate dei confessionali: indugiare abitualmente
le graticcile de'loro confessionali. -leccare le mani a qualcuno: v. mano
a qualcuno: v. mano. -leccare le sepolture: v. sepoltura.
le sepolture: v. sepoltura. -leccare qualcuno con gli occhi: fissarlo con
con gli occhi parlando. -leccare qualcuno da capo a piedi: colmarlo
in sulle forche). -leccare le mani a qualcuno: adularlo servilmente.
di lavorare di marmo. -leccare marmo: fare cosa inutile. lippi
gli umor se fusson tutti munti. -leccare . boccaccio, iii-7-115: tale a
a farle rientrare nella pesta. -leccare le peste: manifestare deferenza e servilismo
servar cosa che tu promettessi. -leccare i piatti: mangiare a volontà , saziarsi
le mani e i piedi. -leccare i piedi a qualcuno: v. leccare1
despoti in scarpe rotte! -leccare le scarpe a qualcuno: v. leccare1
uno slargo, una apertura. -leccare le zampe, adulare servilmente per ottenere