perfidamente, mezzo canticchiando la risposta: -la signora lambert ha avuto una visita importante
nella corona del gran kan. -la località più suggestiva e piacevole di un
dalle isole: cleopatra. -la donna più affascinante di un quartiere, di
la lancetta dal perno. -la punta intorno alla quale avviene il movimento
ragion sufficiente nel loro sistema. -la vita ultraterrena, la vita eterna.
le case patrizie. deledda, ii-895: -la signorina mi conosce: non è la
costiera, n. 1. -la cattura del pesce a opera di determinati
piccolo, 0, 316778. -la quantità di merce corrispondente a un'unità
empie la pancia, cari miei! -la zia cirmena si risentì alfine: -
, disse all'orecchio della lucia: -la fa finta di partire pei tedeschi,
di far risaltare -due ottave più in su -la sua pettegola fiorettatura. -petulante
1-469: -io non la sposerò. / -la sposerai. / « o pagarla,
che non muor mai. -la beatitudine celeste che, secondo la dottrina
rimasta che la piacevolezza pittoresca. -la beatitudine celeste. iacopone, 36-56:
le vecchie] -rispose tutto ridente gismondo -la cui tiepidezza e le piagnevoli querele,
pochi per spingerla sulla piattaforma. -la spianata artificiale che, nelle cave di
soccorrerli con il piatto del piede. -la bocca del martello dei legatori. carena
larga bocca del loro martello. -la parte piana di una lama, in partic
piatto! / - servo. -la porzione di vivande che ciascun commensale porta
palle o mezze palle rotonde. -la piastra opportunamente forata attraverso la quale passano
piatti a'mozzi delle ruote. -la parte della roulette sulla quale sono segnati
il patrimonio': d'epuloni. -la vendetta è un piatto che si mangia freddo
. -chi è che non lo crede? -la piazza. -insieme della gente
] che voleva gettar discredito sopra la storia -la sua; / era esso che voleva
gelosia non ordinaria. goldoni, iv-867: -la vostra è una partita di picca.
alte piccionaie spiavano l'avanzata. -la propria abitazione, il focolare domestico.
tu. d'annunzio, iii-1-236: -la piccola è nel giardino? -è là,
: picconiere. aretino, vi-545: -la chiesa mi pare aperta. -ella si
si copre, gremita, di pidocchi verdi -la sera: la rosa non c'è
gabbie da spremere i raspi. -la parte del letto corrispondente ai piedi di
-la stella che costituisce la base di una
sottosopra scritto sul medesimo piede. -la base di una contrattazione, di un accordo
, dal battello alla riva -carichi come facchini -la scaletta piegava sotto i nostri passi.
gabinetto. savinio, 91: -la colpa risulta tale soprattutto in contrasto all'
privilegi. tommaseo \. -la piena verrà tutta addosso a me: sarò
g. m. cecchi, 18-13: -la vostra / intenzione è che 'l poder
impietosirsi. aretino, 20-122: -la ancroia non fu sì cruda. -tu
cento savi a cavarla fuori. -la cattiva lavandaia non trova mai la pietra
. lavandaio, n. 4. -la pietra del ministro al reo non giova:
i-341: -ah! compagni -venia gridando, -la campagna è nostra, pigliatemi lapo e
. c. arrighi, 3-300: -la mi lasci andare subito. - sicuro
che del martire / al meo reddire -la gioiosa riera / mi darà diportando. lapo
pintura -andare, / chi pò mirare -la propria sustanza. lapo gianni, xxxv-ii-597:
piomba. aretino, 20-278: -la spada è in aria, la piomba giuso
bersaglio al piombo omicida. -la palla di tale metallo che veniva scagliata
certi utensili chiamati bombe. -la caduta degli angeli ribelli. poerio,
occhio unico. cassola, 5-140: -la piovra è l'animale più spaventevole, -disse
mette a zappare. cassola, 5-147: -la città più settentrionale che io conosca è
stati eliminati lungo la pista. -la vita (considerata per le difficoltà da
e finalmente di nature morte. -la carta del navegar pitorésco: opera pubblicata
breviario e tutti i dettagliucci di condimento -la pittura fiamminga e quella olandese ci si
sulla vertenza che più importa. -la maggior parte delle volte, per lo più
oggi e non ci anderò. -la cifra, la valutazione maggiore; la quantità
cioè non uno solo. -la maggioranza politica. -anche: quanti rivendicano
/ del levarlo di quivi. -la piuma è cascata nella pania: la vittima
oro per le allegrezze, di dentro -la fodera -nero e argento pei dolori.
, solea rispondere. verga, 7-716: -la voce è tutto! -le diceva don
: -o che sta'lì a cincischiare -la voce da placche di sifilide -sbrigati,
. / -mi convince abbastanza.. / -la placidezza tua.. / -la tua
/ -la placidezza tua.. / -la tua costanza. lanzi, i-266: il
le grazie decenti, quando il catoblepa -la bestia plantigrada nominata nel 'morgante'del pulci
: e che ti manca? / -la piata, dice il cuoco; -e che
cui hanno chiamato la plebe? -la popolazione urbana. bandini, 2-i-227:
non posso badare. -fermatevi un pocolino. -la fretta mi fa discortese. bronzino,
divini ognor fann'ombra. -la vita virtuosa considerata nelle difficoltà e nelle
pericolo della crocchia turrita. -la melodia di tale danza; brano musicale
la lor politica cangiasse natura. -la politica: traduzione del titolo dell'opera
che sia mio come io son sua. -la fante ben ammaestrata promise portar i pollastri
altare di cristo insozzato!... -la conclusione era chiara: pollice verso.
confortandoci di rimanerne superiore. -la polvere spinge la palla: una richiesta,
di gennaio da'corsali algerini. -la parte occidentale del cielo. betteioni,
quel popolazzo / espeditivo metodo tenea. -la parte più ignorante e inetta di una categoria
-disse il ratti al villa in un orecchio -la banca era una bella poppa! faldella
, che remava e guidava. -la parte dell'imbarcazione che corrisponde alla poppa
qualunque porcheria. cassola, 2-456: -la politica, è tutta una porcheria -
questo popolo non aveva giornali né libri -la sua letteratura erano le bosinate -;
-sai com'è, -disse a linda. -la rivista che diamo stavolta l'ha scritta
deschiuse, / permansisti purissima. -la bocca, le labbra. tansillo,
della vita, porte del cielo). -la porta del paradiso: v. paradiso1
d'egitto con pieni poteri. -la residenza dei sultani turchi a costantinopoli.
. denaro, n. io. -la porta di dietro è quella che ruba la
là! sciocca, -rispondeva l'interrogata -la severità repubblicana porta i colori oscuri.
egli dipinge nelle seguenti riflessioni. -la scuola filosofica stoica; lo stoicismo.
marghera a venezia). -la parte più interna rispetto all'avamposto (
grammatica, aristotele la teorica. -la realtà delle cose; la concretezza della vita
. -ma... - soggiunse -la prego, andiamo fuori! -la precessi col
soggiunse -la prego, andiamo fuori! -la precessi col lume. d'annunzio,
gli amori. razzi, 6-39: -la medicina comincia a operare. - sarà
animo mio era commosso. -la musica composta per tale liturgia. calzabigi
messianici, demandano al futuro - scimmiottandolo -la situazione dissacrata e rovesciata per definizione (
troppo vivace, altrimenti pregiudica alla salute. -la signorina bisbiglia - come?
cure materne e coniugali. -la questione, il fatto di primaria importanza.
più miti / persuase a'laconi. -la conseguenza di un atto, di un comportamento
giorno di una serie di corse. -la persona, l'opera o il prodotto vincitore
calvino, i-40: -non ti prendo, -la sua voce usciva soffocata e lamentosa da
. emiliani-giudici, 1- 220: -la senta, oggi gli è venerdì; tra
prepotenza delle tradizioni scolastiche. -la forza con cui eventi, vicende, situazioni
tempo necessario a prescrivere '. -la prescrizione estingue il reato: i° in venti
sarà chi affronti -per temporanea che sia -la vicinanza del suo simile. cinelli, 1-37
corpo di cristo nell'ostia. -la presenza del padre: la natura divina di
di gente o di danari. -la mansione e l'attività di presidiare un determinato
e in molte altre cose. -la schiavitù come condizione di un popolo o
mani e nelle tasche -e dove no? -la divinità onnipotente priapesca. 2
di vivere un'insolita sera. -la pena di essere privato della libertà personale
vivete - in alleranza / e compiete -la speranza / di color che n'han
di gioia e d'allegrezza. -la condizione dei beati in paradiso. dante
le disse nel primiero incontro? / -la donna a lui parlò primieramente. / -ella
l'aquila coll'immagine di tito. -la carica, la dignità di tale centurione.
mannaro n'ha fatta una diritta. -la prima e l'ultima. sinisgalli, 3-29
, tant'è lo gradire. -la parte, la direzione retrostante. dante
, fidecommesso, primogenitura, ecc. -la posizione giuridica, l'insieme dei diritti e
santacroce -lo interruppe severamente il marchese. -la probabilità del principato non entra per niente
-dissi. -no no, -disse nuto, -la vince il parroco. chi è che
lezione. cicognani, iii-2-202: quella domenica -la domenica delle palme -a dir la messa
si stimano cosa di mera contemplazione. -la soluzione di tale quesito. moretti
slanciata fierezza dice il nicotera al presidente -la prego, signor presidente, a difendermi dagli
se ambidue fussero ab eterno? -la differenzia fra loro restarebbe pur grande, perché
; e mi guardò con commiserazione: -la produzione è sparpagliata: dieci barili qui
). d'annunzio, iii-1-182: -la chimate morta, la città dell'oro!
, e sollevandosi sulle punte dei piedi -la scienza sta per trionfare anche di queste sventure
nella sua cupa profondità. -la cavità più interna del corpo umano.
, 17-114: l'ambizione stilistica del libro -la sua progettazione, come si usa dire
-la grande proletaria si è mossa: discorso pronunciato
, congratulandosi perché aveva lasciato ltnipiego. -la professione libera ci vuole per lei.
mia copia, almeno.. -la voce di là dal filo è dura,
chi è la signora astrea? -la dea propizia / che insegna al mondo a
maiuoli, si pianta a propaggine. -la pianta ottenuta per mezzo della propagginazione.
/ debb'aver la propaggine. -la vera lode mette radici e propaggini: diventa
se saprò farlo rispettare e valere! -la proprietà è furto: traduzione dell'espressione
e. associazione proprietà edilizia. -la persona o il gruppo proprietario di un bene
un luogo. ghislanzoni, 2-62: -la legge che proscrive il gentil sesso /
si umiliavano le prosopopee. -la personificazione di tale atteggiamento.
giovinezza - qualche cosa come una disillusione -la quale poi piombò nel matrimonio, una
e cosa sono i suoi protocolli? -la conferenza è una conversazione che si tiene
tromba del giudizio universale: -eccola -gridò -la verità venuta a galla. che cos'è
meglio! il cielo si prenda anche lui -la suora s'avanzò, con un moto
, per quello che hai fatto morirai -la richiuse, la posò sul banco.
con 'pseudopatriotismo '-ricopio il vocabolo -la sciocca bona d'una sola città a danno
e partorirai loppa. dessi, 10-56: -la pula se ne va e u grano
e nelle tasche -e dove no? -la divinità onnipotente pria- pesca. praga,
dinanzi ai suoi giudici. -la pulcella d'orléans: titolo della traduzione
che ad ammollire l'altrui cuore. -la lingua unge e il dente punge: v
infievolirla e d'abbatterla. -la fama di una punizione esemplare.
che volevi tu da lei? / -la mia padrona che gli manda certi /
g. m. cecchi, 1-ii-385: -la prima cosa e'ci è l'adozione
punture [delle zanzare]. -la lesione provocata dal pungere di insetti; il
assicurare la pace nella famiglia. -la cosa più preziosa, l'opera prediletta.
la nave all'in giù. -la seconda cantica della 'commedia 'di
8-17: anche la reazione a tutto questo -la borghesia nobilitata e 'ritrovata 'come
nel piede e nel calice. -la parte migliore. g. morosini,
macchia. d'annunzio, rv-2-1071: -la cagna è là, morta! -gli gridò
e un per le putte. -la putta onorata: commedia dialettale, di ambiente
lecca e di dietro ti graffia? -la puttana. siri, i-vn-141: non sapeva
prospero della vita nazionale. -la puttana fila: per indicare che qualcuno,
giacersi teco. aretino, 20-134: -la non fu troppo civile a farla a
fartelo una notte a suo modo. -la fu civiltà puttanesca. daniello, 88:
anticipato ieri -qualcosa come quarant'anni fa -la percezione del disagio che avrebbe dovuto subire
quesiti, riguardanti il tempo del moto passibile -la qualità, i caratteri del moto -e
fiorino1, n. 7. -la fortuna, il fato e il destino non
una querce è rovinata! -la quercia non fa limoni: v. limone
non è da perdonartisi. -la disgrazia o l'impiccio di cui si parla
abate mi raccontò anche questa. -la risoluzione o il proposito o il riscontro di
forse mi sistemo, -tagliai corto. -la gente dice anche che tua sorella non
-che intende per il meridiano del core? -la parte o region più alta e più
nell'aria di troppa quiete. -la quiete dopo la tempesta: titolo di uno
la quintessenza d'ogni filosofia. -la parte eccellente, il meglio. d
di oxford e intellettuale e ufficiale -la quintessenza, cioè, dell'orgoglio -si autodegreda
ci corre poco '. -la rabbia essere, restare, rimanere, stare
gambini, 13-18: -mamma, dimmi, -la interrogò. -quel signore in canna lustra
iii-2-94: -dove sono le mie navi? -la lor / fortezza è stata guasta,
7-138: disse el mio duca: -la gente raddoppia. leonardo, 2-70:
le sue radici nel cielo. -la persona più autorevole e rappresentativa di una
e. modigliani [« l'illustrazione italiana -la pinacoteca di brera », 1914]
per più di due secoli -fino al 1863 -la poesia di michelangiolo il grande fu conosciuta
. goldoni, xii- 509: -la giovine è prudente. -sì, satidrina /
: -di mia figlia? -di lei. -la mia ragazza / io so che non
stata la sua ragazza. -la ragazza di bube: titolo di un romanzo
cicerchia, xliii-353: o figliuol, -dice -la tuo madre mira! - / e
, con gli occhi schizzanti dalle orbite: -la ragiono che sei un somaro! gramsci
grandigia de'magiori fiorentini e dice: -la casa de'bardi raltre case di firenze
improvvise ricadute nella barbarie. -la costanza della ragione: titolo di un romanzo
: la costanza della ragione. -la distruzione della ragione: traduzione del titolo
lukàcs (1885-1971). -la ragione: titolo di un trattato (1895
karl jaspers (1883-1969). -la ragione: testata di alcuni quotidiani e periodici
di peggio. -che cosa v'è? -la ragione aretusi e balanzoni è sul momento
. non voleva intender ragioni. -la ragione essere dannata: essere chiuso il rapporto
complicata, faceva gaudenzio sinceramente. -la materia scolastica di insegnamento di tale disciplina
o pur la ragunanza de'cittadini? -la ragunanza de'cittadini più tosto. reina
rai sonori son nei lati rotti. -la forza, la durata della fama.
quando entra in brio. -la rallegrata: titolo di una novella di l
], - rispose tutto ridente gismondo -la cui tiepidezza e le piagnevoli querele,
sopportano e si salvano. -la rana ama il pantano: per indicare una
ranno. varchi, v-75: -la sentenza di questo sonetto pare a me che
d'oro. 5. prov. -la ranocchia non morde perché non ha denti
e si fa senatore. -la ranocchia disse al rospo: 'salta chi
chiazze gialle dei fiori di rapa. -la radice commestibile di tale pianta, che costituisce
austriaci] ne la fuga. -la secchia rapita: titolo del poema eroicomico
sono entrate ufficialmente a venezia. -la funzione di manifestare di fronte all'opinione
della scorza di un limone. -la parte degli oli e degli unguenti raschiata
che tagliano come rasoi. -la professione di barbiere (personificata).
, 1-6-180: -tofano? calandrino? -la cameriera, in sala, fa la rassegna
andar con lui? - che? -la piazza di navona quando è folta di ronzini
'reali di francia '. -la coppia dei sovrani, talora accompagnata dagli
iacopone, 34-23: regno celestiale, -la reale nazione, / non se confà
disse a voce più bassa: -la posta reale è quella della carbonaia. ci
reali. d'annunzio, 1-218: -la terza -la più povera e la più bella
d'annunzio, 1-218: -la terza -la più povera e la più bella
soddisfacente con il reale. -la realtà oggettiva in quanto raffigurata letterariamente o
ideologiche. bacchelli, 2-v-380: -la germania si arrese ai4 quattordici punti di
per tenir acque odorifere. -la corte, il seguito di un sovrano.
ed hammi data ionia. -la beatitudine di cui godono in paradiso le
o ambiente. cammelli, 20: -la scienza dov'è -fuor del reame. /
è -fuor del reame. / -la servetù? - senza premio o ventura.
man tocchi non furo. -la parte più interna di una caverna o di
splendienti di molta luce. -la casa come sede della famiglia e luogo del-
fiondi agropungenti - / ahi non d'alloro -la mia musa canta. c. e
che del martire / al meo reddire -la gioiosa ciera / mi darà diportando. cino
elemosina, gioveranno all'anima mia. -la elemosina si dèe del suo, non di
stomaco valevano un reggimento. -la figlia del reggimento: melodramma in due
rimarranno librate ne l'aria. -la sfera alla quale ciascuno dei quattro elementi
il meridiano del core? -la parte o region più alta e piu eminente
de l'etemal dolzura. -la comunità fondata sull'amore in cui sono
suo voler ne 'nvoglia. -la beatitudine dei giusti in paradiso; il premio
e con lamento /... / -la pietra dell'uscio del monumento, /
jahier, 120: beviamo -fermi tante ore -la nebbia reumatica che le ali funebri dei
vergogna la galera della scribacchieria. -la forza vitale. magalotti, 2-163:
è l'anfora, ma -come pare giusto -la renana, a collo lungo e a
già accennato. falugi, 1-49: -la morte? o cielo, o fortuna inimica
il corteo: dicono i preti / -la requie eterna dona a lui, signore.
. poi lesse il rescritto imperiale: -la pena è commutata in quindici anni di
che può essere contrastato o evitato. -la resistibile ascesa di arturo ui: traduzione
piano a mezzo monte. -la vita di una città, le attività degli
portare -che peso hanno nella fronte? -la responsabilità d'un destino immane.
primi mesi del susseguente 1630. -la parte del tempo che rimane libera da determinate
tempo fuor che in amori. -la durata della vita da un dato momento fino
un loco meo pigliando / e svariando -la memoria giva, / un'inver nobel figura
/ s'agita e move. -la rete di vulcano: titolo del poemetto comico
non nelle parti nuove di mosca. -la serie dei filari di una vigna.
veniva a vedermi, mi diceva: -la riconoscenza è un tema retorico. nessun sentimento
[della tartaruga] modo di protestare -la 4 retrattilità '-contro il capriccio dell'uomo
, se mi aveste dato retta? -la stima giusta, -disse l'olmeda, -si
. e il suo discepolo soggiunge: -la dottrina del maestro consiste tutta nell'avere
, 120: beviamo -fermi tante ore -la nebbia reumatica che le ali funebri dei corvi
anch'egli, per semplificare -o complicare -la situazione. così la presenza di guglielmo sul
la riapparizione dei poeti-musici? -risposi: -la triade geometrica delle arti, che si
-oh! toit -oh! seguita. / -la livia lo ributta, e fu per
la folla gridò: -giù! giù! -la guardia saltò giù; un'altra salì
aretino, 25-29: -le coppe? -la bevanda con cui si riconciliano le questioni
riconvocare la camera, e -lo ha dichiarato -la convocherebbe anche in piena estate.
adulare con 'pseudopatriottismo'-ricopio il vocabolo -la sciocca bona d'una sola città a
due sezioni giuridicamente autonome). -la ricostruzione: l'insieme di imprese materiali
bicchiero di brodo di pesce. -la ricotta: titolo di un film di p
le fratture. pratesi, 5-472: -la riduzione che ho tentato -egli disse a
degli uomini e vergogna del mondo? -la fama delle sue ribalderie m'ha riempieto
a mutare i suoi andamenti e modi, -la parte più spregevole o più misera e mal
.., altri ancora. -la via del rifugio: titolo della prima opera
, i labirinti eleganti delle talpe. -la parte più tondeggiante di un vaso.
ed io rigonfiava di un tanto onore. -la poesia è la felicità reale dello spirito
la vecchiezza: -non vedete voi -disse -la custodia ch'io ho posto a quei
chi li guarda; / e non vede -la fede, -e crede / ch'
tronconi, 2-15: ecco le otto. -la sala è regurgitante. -ciò sa
, 1041: -sta'ferma, brutta! -la [una tacchina] rimproverava la piccolina
giorno. e e -la durata della vita da un dato momento fino
ed io rigonfiava di un tanto onore. -la poesia e la felicità reale dello spirito
nascoste del ficus arredatori ©. bolaffi -la rivista dell'arte [estate 1978],
rinaldi era scappato detto...: -la santità del rimorso! -e viosci di
g. m. cecchi, 1-1-207: -la sarà monaca, / se non ci
c. e. gadda, 14-25: -la sua [di napoleone] meta era
che in ogni parola cercava un sottinteso. -la guerra non l'ho fatta ancora e
son carne dai suoi denti. -la pienezza rinnega: non essercene più.
parasolino, vestite di chiaro, / -la collina un po'scabra e bruciata, per
più si rinovano. machiavelli, 1-viii-35: -la mia padrona mi ha comandato che io
imagine, la continuacale della terra? -la caggione di cotal moto è la rinova
1597: 'rinnovazione tacita del contratto'. -la locazione si ha per rinnovata se,
cristu la sponsando. goldoni, ii-996: -la signora rosaura mia moglie? ed ella
cinquanta anni -fin che -rintracciata dissotterrata norganata -la grande opera -dei bonifica- menti estensi -restituì
carnaccia me la pappo io... -la deve avere pappata da un pezzo.
/ pensar, che quadri loro. -la prigione / si può dire un ripiego
-tant'è: l'ha da fare. -la natura repugna. botta, 5-229:
dargli in questo momento il titolo di padre -la prese in parola. mazzini, iv-3-308
è tutto legno della ripulitura. -la stoppa come rimane dopo la seconda pettinatura.
, v-33: questo vuol essere un libro -la risaglia è prevista - di edificazione.
eredi? goldoni, ii- 265: -la signora beatrice che dirà? -essa non ne
. c. montanini, 12: -la borsa è senza un quattrino. io vi
debito e della carta monetata. -la contropartita pagata (in denaro o con altro
portare a costantinopoli a trovarlo. -la relazione col discorso diretto. cantini,
come il fumo negli occhi. -la posizione di retrovia occupata da tali reparti.
ha dirizzato / nell'impresa. -la luce è risplenduta / a noi per la
altrettanto scompaginati ed eterogenei. -la conseguenza della combinazione dei colori dell'iride
, 418: una 'indefessa'tenacia -la costanza imperterrita dei volitivi - perdurava anni
prova. borgese, 1-197: -susanna, -la chiamò filippo, facendo la voce più
del dare e avere. -la mente, in quanto sede della facoltà di
tenero ritmo del mare. -la vicenda delle stagioni. onofri, 3-115
la sera del giorno seguente. -la pecorella ritorna all'ovile. -regredire allo
invenzione era un profondo ritrovamento. -la prima delle cinque grandi parti in cui era
-donna avenante, / del bel sembiante -la onde m'ài fe- ruto. iacopone
gami- nella -due stanze e una stalla -la capra e quella riva dei noccioli.
, ne'cristian nvaggi. -la superficie della terra. folengo,
volontà attiva e reale. -la forma poetica in quanto espressione di un
è, - disse a linda. -la rivista che diamo stavolta l'ha scritta il
-famiglia, cultura, lingua, chiesa -la reazione seconda... si dà da
ascesa dei ceti borghesi municipali. -la rivoluzione liberale: rivista settimanale politico- culturale
tutte nelle biche in sull'aie. -la roba: titolo della novella di g.
o ella corte romana. -la tradizione che custodisce e propugna in tempi
soggiornanti da anni nella gloriosa città. -la romana: romanzo di a. moravia pubblicato
napoletane e la musica sacra. -la partitura musicale, il testo delle parole di
. pagare, n. 25. -la lingua non ha osso, ma fa rompere
ha vendute vesciche per palle grosse? -la ronfa del vallerà: condizione di parità.
padre ne confirmi per pietanga. -la corte dei beati raccolta intorno a dio nell'
mi tene - rosata. -la grazia di dio, che scende a vivificare
flaiano, i-93: il nostro dante alighieri -la cui vita fu divulgata nei paesi anglosassoni
lieve spruzzo di minuti rossori. -la prima fase del processo di accentuata e
le sere dei rotondi. -la parte più rotonda: il sedere (e
rotto a mare / d'amar è -la fortuna. valerio massimo volgar., i-533
li lor volti: / -quant'è -disse -la mente vostra torba! se ve piacess'
non va con cinque mote. -la più cattiva, la più trista ruota del
rustica -viene un dottore un cristiano -la sedia da farlo sedere l'abbiamo.
la parla. i... i -la si comincia un poco a ruticare.
tira, che effetto fa in essa? -la costringe a girare in se stessa per
e delle domeniche comuniste. -la paga del sabato: titolo di un romanzo
e non si conclude nulla'. -la settimana che non c'è sabatol sabato che
suo tutti siam noti. -la condizione, la dignità, lo stato sacerdotale
noi conquistato a sud del vallone. -la morte individuale come episodio di un perpetuo
negargli. verga, 8-34: -la mariteremo a un galantuomo... -sì
, l'opera sua. -la sofferenza intesa come esperienza centrale e imprescindibile
. -con chi l'avete voi? -la mia padrona manda alla vostra queste venti
prese la briga di calmarmi. -la sagra di santa gorizia: titolo del poemetto
e cattiva di neve appenninica. -la vita o periodo dell'esistenza considerato per
legati coi salci alle calocchie. -la corteccia di tale albero, dotata di virtù
l'altro per vanii gradi. -la natura non fa salti: v. natura
u- n'etema primavera. -la salubrità dell'aria: titolo di un'ode
si recava a pregare. -la redenzione dell'umanità dal peccato operata da
? - fuor del reame. / -la servetù? -senza premio o ventura. /
, il collo e la nuca. -la sostanza sanguigna emessa con le mestruazioni.
e per virtù cristiana. -anche sostanti -la santa peccatrice: maria maddalena. -sant'
.. risvegliò -ma fu un attimo solo -la tragica eco del sanzionismo strangolatore di pura
da due bocche che da una. -la tua sinistra non sappia quello che fa la
-e come può star questo? / -la cagione /... / 'n una
ritmo trocaico d'una estampida. -la musica che accompagna questa danza. panciatichi
. -criticare, ma non satirizzare. -la critica e la satira sono sorelle. -sì
: certi giorni il flagello dei raggi solari -la rifrazione - sbalordirebbe anche un toro.
bambino -sia la madonna che un'altra -la sua scabrézza si ammorza.
stesso guidava con l'unico remo. -la barca su cui caronte traghetta le anime
ho chiamata appunto la 'scapigliatura'. -la scapigliatura e il 6 febbraio: titolo di
e quanto al magnar, che magnano? -la mia [spada] non si pasce
; amoreggiare. contile, i-4: -la maestra del astuzie è la natura e
4-17: l'aveva veduta girare in paese -la sola -con un passo scattante e contenuto
interesse quello che mi bisogna? -la scheggia ritrae dal ceppo: ciascuno porta in
, il rintocco dei campani e -la scherma come abilità tecnica e attività bellica
di sopravvivere alla sventura. -la coscienza, in quanto vi si presentano i
schianto. d'annunzio, iii-2-1004: -la rovina è riparata e il vecchio focolare
a te le umane schiatte. -la condizione mortale degli uomini (contrapposta agli
condotta a comprare i fogli della carta -la carta apposta per gli aquiloni -dai bei
ben custodite. -chi vi ha custodite? -la bruttezza, la schifezza e la vecchiezza
: la scienza cavalleresca. -la gaia scienza: traduzione del titolo dell'opera
semprescimmia, anche vestita di seta. -la scimmia ne cava l'acqua: ciò che
venga messa in moto. -la coppa che si forma con le mani,
di birra, pare che gli faccia -la corte [al barile] con certe
sentirsi scoperchiare il cervello: essere in -la scoperta dell'america-, titolo del poemetto
uno bagattino. goldoni, v-1203: -la xe suttila assae la parona, nevvero
di prigione. calvino, 44: -la vostra pelle è screziata e stravolta;
la chiave dentro la serratura. -la bocca (come elemento della bellezza femminile)
. - il lacciuolo è scroccato. -la cui somma bisognò che il moccicone isborsasse
deo, / ch'eo tegno'n feo -la mia vita scura / ed ho paura
anche la strada sfumava nello scuro. -la sera, la notte (in partic.
che vi regali quattro castagne secche? -la ringrazio infinitamente. -sono buone, sapete
al sedano e al prezzemolo. -la costola fogliare commestibile di tale pianta,
canale dove corre questa acqua. -la parte di fondo su cui posa un recipiente
- viene un dottore un cristiano -la sedia da farlo sedere l'abbiamo.
retaggio scende alle arti minori. -la sedicesima lettera dell'alfabeto: il deretano.
tuo veder tutta la veggi. -la condizione divina. g. b.
mentre segna il passo -ma non dovunque -la fatica degli allegoristi a oltranza, un
colla retenzione del posto in segnatura. -la sala in cui tale tribunale celebrava le cause
corsa e sguazzare nelle pozze. -la croce che il vescovo traccia con l'olio
/ sacrasi in fronte. -la croce come simbolo di cristo e della fede
fronte al chiaro segno eletto. -la croce su cui morì cristo. malatesta
segno ammorza l'altra vita? -la croce tracciata in calce a un documento in
de'colon- nesi e ursini. -la condizione dell'esistenza umana piena di difficoltà
giove che succedesse a quella piazza? -la temperanza, la civilità, la urbanitade
morte di chi lo sementò. -la fede in dio. dante, par
alcuno, cioè vita eterna. -la grazia divina, in quanto dono concesso
è nel campo della prosa. -la varietà del reale in quanto fonte di ispirazione
verso le salite di urbino. -la semente posta nel terreno e germinata.
da così infausto successo. -la superficie di un pavimento. poliziano,
di desiderio e di appagamento. -la qualità che deriva a un singolo atto o
questo trabocchetto. landolfi, 15-101: -la mia mezza amante intellettuale ha spinto il
picciola squadra de'nimici. -la morte come distacco dalla vita terrena.
. gatto1, n. 17. -la mattina ai monti e la sera ai fonti
usiamo le parole di un illustre clinico -la capacità di un ricercatore di rilevare e
alla repubblica di s. marino. -la serenissima, sf.: per anton
: / perché en lei non luce -la chiara luce, / la quale adduce -la
-la chiara luce, / la quale adduce -la tua di- rittanza. r. roselli
e giornali delle serve. -la serva padrona: titolo di un intermezzo musicale
: / compagna dello amore e -la carne come servitrice dell'anima. elucidano
viaggi e un servigio. vedi? / -la turpitudine ovunque, la frode / servile,
.. trascinandosi dietro il servidorame. -la parte più misera, disagiata e indigente
volte nel toscano idioma. -la qualità di pari o di dispari di un
tuttodì rammentare la sfinge. -la sfinge-, titolo di una raccolta di indovinelli
delle architetture e dei paesaggi. -la parte del campo visivo più distante rispetto
sangue del divino agnello. -la luna su cui poggiano i piedi di maria
per fare uno sgambettoalla situazione rappresentata dalpanticamera legale -la scrivania sporca, la squallida panca,
. nannini [petrarca], 223: -la povertà mi batte la porta. -
o tre mila. bacchelli, 1-iii-395: -la sa- lama non l'hai mica comprata
pericolosa; / lomal pres'ha potenza, -la natura è dogliosa. chiaro davanzati,
/ e la forma è sì desfatta, -la veduta dà un orrore; / non
di forme significanti che costituiscono l'opera -la sua 'struttura'-non ci si propone dunque
indiscreta, che cos'è il silfio? -la ricchezza della cirenaica. -ossia? -un'
nella scorza che nelle radici. -la corteccia della radice delle piante appartenenti alle
nel matto'. bocchelli, 18-i-299: -la colpa è dell'adone vigorelli! -ah,
stanno; / tucta sola rimase allora -la magdalena; / soprial sepulcro andava, -
volta poi si risommerge. -la sirenetta: traduzione italiana del titolo della
. g. bertati, cxxxvii-192: -la mia pnm'aria / dev'esser situata
. onorato, n. io. -la vita di relazioni, di feste, d'
spaventate. -vorrà obbligarmi per forza. -la festa non si può fare senza di
: -parti onesto non obedire il padre? -la forza non suggiace alla ragione. -forza
sog giorno. -la terra, in quanto sede della vita,
nel 1594-97 e pubblicata nel 1600. -la vita è sogno: traduzione del titolo spagnolo
barca. (1600-1681). -la vita non è sogno, titolo della raccolta
monsignor pompeo. -o la prova? -la prova? eccola. il solideo!
/ per il solitario domani. -la vita solitaria: titolo del componimento poetico
, 1-17: -e ruberto vuol moglie? -la vuole, la desidera, spasima dico
papini, ii-626: quando una parte sola -la concettuale e sistematica -può dar la speranza
). d'annunzio, iii-1-1208: -la mattina dopo fu trovato esanime nel suo
di cui narra le geste. -la medesima somma di denaro. codice dei
del risorgimento della patria nostra. -la parte più importante, decisiva dei pubblici affari
raggiungeva il sommo del cielo. -la parte più alta del sistema dei cieli nella
una suonata di beethoven sul leggio. -la sonata a kreuzer. traduzione del titolo di
quello spazio così distante. -la sonnambula: titolo dell'opera lirica di v
il sonno d'epimenide. -la morte (per lo più in espressioni eufemistiche
provare ai suoi connazionali -da cicerone improvvisato -la perfetta sonorità della cavea.
, 466: tucta sola rimase allora -la magdalena; / sopr'al sepulcro andava.
vero -distratto, / è struto ratto, -la mente renala. = comp
ad amarmi così ardentemente come dite? -la vostra incredibile sopra naturai bellezza, i vostri
più davanti ch'è qualche giorno. -la sorte: titolo della prima opera di f
della patria una e libera. -la parte più segreta della memoria. buzzati
dolente; / lassasteme 'n la mente -la loro remembranza: / facistilo a suttiglianza -per
non essere visibile da terra. -la parte del corpo coperta dagli abiti.
signor cardinale. goldoni, v-1309: -la costanza è una fermezza d'animo, una
: sottovetro tremava la tua pura / grazia -la rosa accesa dallo schianto / mite d'
definitivamente l'elemento aristocratico. -la dignità, la persona stessa del sovrano o
, 83-19: l'amore sta appeso, -la croce l'ha preso / e non
è / la bella compagnia / d'allora -la gaia gente / pronta a spartire il
da un futuro balbettato. -la parte più complessa e profonda del pensiero
son venuto a vedere la vostra villa. -la vederà un tugurio, una spelonca,
alla sua antica spera. -la terra. luzi, 12-187: tutto
carte pecorine di mia mano. -la sfera su cui poggia con il piede la
preso non si può partire. -la donna amata in quanto oggetto della speranza
vivuto m questa speragióne. -la speranza come virtù teologale. prose genovesi
in postazione pezzi di artiglieria. -la parte verso monte del basamento di un ponte
non sei mica sordo! -non so. -la bestia più sperversa del mondo!
e investendola poi da sud. -la parte interna del corpo. anonimo romano
65: -che vogliono / questi facchin? -la lor improntitudine / fa che d'intorno
tucte m'ardo, / quando desguardo -la tua affìictione; /... /
46-46: questo non è fallenza, -la grazia sua c'ha [dio] spirata
alle libidini del più forte. -la comunità diocesana affidata alle cure del vescovo.
sposa di giesù cristo. -la vergine maria. petrarca, 366-47:
la medesima che dianzi aveva. -la parentela d'acquisto che si instaura fra un
squalli sarà la squalifica! -la squalifica! -ma io posso passar sopra
il dialogo recitato -in verità assai noioso -la musica alterna arie, filastrocche metodizzanti,
. 1. nelli, i-329: -la signora isabella poi, quando m'ha visto
si dice eguamente della stadèra. -la parte della fibbia su cui è fissato l'
, cioè staffe da fibbie. -la stanghetta che collega le due lenti dell'occhiale
, 6-80: riconosco -un po'stagionata -la sora nina. ghislanzoni, 18-
entrato nella stagione nuova. -la bella o la buona stagione-, il periodo
condizioni climatiche di sole e bel tempo. -la brutta o la cattiva stagione: il
contro l'economia diretta. -la stampa: titolo di un quotidiano di torino
e tutto ornato di rabeschi. -la carta stampata: i giornali, le riviste
: al primo grado ch'eo salìa, -la pigrizia trovai emprìa; / dissi:
a la nostra procella! -la giustizia divina. dante, purg.
, impiegati, operai. -la preferita di un harem. a.
60-25: la reccheza el tempo tolle, -la scienza en vento estolle, / la
iacopone, 58-77: pensete per augurio -la vita perlongare: / anno, dine
sperare; / vedem per lo peccato -la vita stermenare, / la morte appropinquare,
; impassibile. alberti, i-80: -la virtù è troppa di sé stessa contenta.
il barilame. d'annunzio, iii-1-818: -la barca mi fa acqua. / -ti
bergamotti, uova di storione. -la carne di tali pesci cucinata e servita come
stracco, di grano nasce loglio. -la bocca non è stracca se non sa di
chiesa » rispose tranquilla la bionda. -la condizione o l'insieme delle condizioni che
xxxv-i-694: quando fo venudha al porto -la peccatrix dolente, / ancora no è 'la
riesce solo tratto tratto a sapere di sé -la portava... verso la strapotente
-mi scappa fuori un osso. -la cintola si strappa. -per simil.
tazze. / stridono le mascelle. -la cervogia sicambra / torbidamente spuma -nelle lagène
perché domandine, / vecchio ritroso?) -la borbotta, la striggine. -per
beneficio di sanità. goldoni, iii-526: -la gotta non vi tormenta più? -ah
pensèro -dal vero -distratto e strutto ratto, -la mente renalza. l. pisani,
. gozzano, ii-311: vi seggo -la mente suasa -ma come potrebbe sedervi / un
appennini come una sola catena. -la città subalpina: torino. d'annunzio
era barbabramìn eli chieri. -la natura umana, la vita stessa.
g. manganelli, 5-144: l'aquila -la navicella spaziale -da poche ore si è
dura, pensier non riesce. -la superbia andò a cavallo e tornò a piedi
da alcuna mala azione. -la dannazione (per lo più nell'espressione eterno
dissero la gelosia essere una sospizione, -la quale ha ramante circa la cosa amata,
rappezzate scarpe. goldoni, v-207: -la livrea? -eccola qua, tacconada come che
le lor genti in romagna. -la stessa cosa (anche nelle espressioni tanto fare
il papa... andrà a confermare -la bontà della protesta degli studenti tanzanesi contro
nuove frottole. 6. letter. -la tartana degvinflussi per vanno bisestile1756: titolo di
tartaruga, decrepita e dura. -la carne di tale animale, commestibile e assai
: a tavola si diventa giovane. -la tavola è una mezza colla o mezza corda
caddero i ferri al suolo. -la sacra legione tebana-. nella grecia antica,
, 17-114: l'ambizione stilistica del libro -la sua progettazione, come si usa dire
lo schema del gioco è quello del viaggio -la 'telemachiade'- tale recupero avviene di soppiatto
passare alla stiratura e alla pettinatura. -la parte più interna del bozzolo del baco da
,... / temete di leggere -la pagina orrenda / di questa leggenda.
risonante, tempesta valorosa. -la quiete dopo la tempesta: titolo di uno
», di g. leopardi. -la tempesta: traduzione del titolo (ingl.
w. shakespeare (1623). -la tempesta: titolo tradizionalmente attribuito a un'
d'ago in tacito quadrante. -la vicenda terrena, l'esistenza mondana contrapposta
in misura tale da rispettare -come media -la durata del lavoro settimanale prevista per il
sarà chi affronti -per temporanea che sia -la vicinanza del suo simile. del giudice,
per vera da elementi, con pochissime eccezioni -la più bella gente dopo i chicchessia.
la riva, xxxv-i-671: quilò se diffinisce -la disputation / dra rosa e dra viora
giunti dinnanzi alla statua della vergine negra -la moreneta -si fanno il segno della croce
e dai fasci di muscoli enormi. -la natura corporea dell'uomo considerata in relazione
costretti a riscuotersi dal sogno. -la condizione di grazia divina, la beatitudine
sapere che pesa ciascuna. -la parte minore rispetto a un tutto; piccola
dei libri di premio degli alberi di natale -la bibbia in pelle, la capanna dello
. carducci, iii-4-85: ed io -la terza dice, di mammole / viole un
di cui non ricordo il nome. -la parte più alta del bacino di raccoglimento di
di raccoglimento di un ghiacciaio. -la parte iniziale del corso di un fiume.
colore). parini, 218: -la dea me 'l disse. / -quando?
lana che non si può tingere. -la padella dice al paiolo che non la tinga
xxxv-i-538: tal è palida e tenta -la man quand'è levata, / qe l'
statua. goldoni, ii-1128: -la me perdona se me avanzo troppo. cossa
come di un privilegio non ostentato -la sua pelle bianca, la stoffa del
: si distaccò -trovò un suo rilievo -la figura del compagno, un tombolotto, con
del 'bemolle'apposto ad una nota? -la fa diminuire di mezzo tono. savinio,
nell'accompagnare con tant'impeto. -la giusta intonazione per l'esecuzione di un brano
. mugnaio1, n. 6. -la montagna partorisce o ha partorito il topo:
quando -come per lo più è il caso -la eredità del totem avviene per linea femminile
è parso, un tremuoto? / -la stadera, cred'io, della dogana,
veniva incaricato di commissioni. -la funzione svolta da una persona nell'agevolare
, 0-25: una trascuratezza di malato -la pelle grigia, la barba lunga,
: fiutavo già quello che poi successe -la guerra, l'internamento, il sequestro
tate -di far nova cosa / mostro forzosamente -la bontate / de la deitate -grande che
-continua battaglia! / con quanta travaglia -la vita è menata! chiaro davanzali,
la prima cosa che imparano. -la traviata: titolo del melodramma di g.
-appena maggiore di lei... -la brunetta dai treccini accercinati che sull'ingresso
formula ormai diventata di dominio pubblico. -la temperie politico-sociale e culturale del secolo quattordicesimo
un tremare di cristalli. -la terra trema: titolo del film diretto nel
di ruggine! -entrerà con lui? / -la tremenda! -è in guinzaglio.
raccontate, dite su! / -la venuta ond'io qui vengo / tribolosa
non vi potrete sottrarre. -la giustizia divina (in partic. nelle espressioni
. re1, n. 7. -la carne di tale animale, in svariate preparazioni
, il sabato sera -giorno di paga -la domenica e le altre feste, caffè e
e delle mutazioni genetiche. -la più compiuta manifestazione, la consacrazione di
signore che si chiama don marzio. -la tromba della comunità. mamiani, 3-474
di antichità. pratesi, 5-221: -la legge proibisce di disturbare con canti e
la religione che sen va via. -la religione musulmana. pulci, vi-37:
parola. di': che vedi? / -la turpitudine ovunque, la frode / servile
-l'insieme dei componenti di una comunità -la legge è uguale per tutti: enunciazione
tutt'altro, signore, io son -la sposa. pascoli, i-232: e dunque
e il colpo partì. -la carne di tali volatili variamente cucinata.
portata al son della trombecta? -la funzione pubblica o sociale, il servizio o
per quel tanto che a lui toccava -la giustizia ai piccoli poveri uomini feroci.
debbi aver ricolto. ariosto, 391: -la botte dicovi / che gli è mia
altre nel corso di una giornata. -la novità, il fatto più recente e singolare
coniglio mannaro n'ha fatta una diritta. -la prima e l'ultima.
l'abisso tra le due culture si allarga -la scientifica procede col mondo nuovo protagonista e
tate -di far nova cosa / mostrò forzosamente -la bontate / de la deitate -grande che
penare -amoroso, che tanto, / umiliare -la vostra dureza, / foco d'amor
ciondola, più ugne. -la lingua unge e il dente punge, v
tempo il calore della casa. -la funzione esercitata, il grado assunto.
tita come mancanza di piacere estetico -la mancanza di au torità come
torità come mancanza di sicurezza -la mancanza dell'univo cità,
contratti usuratici. goldoni, v-1066: -la persona che cerca i mille scudi, siccome
totale -l'intellettualizzazione integrale del lavoro umano -la trasformazione dell'operaio in intellettuale.
e misevi dentro pasife boccone. -la carne di tale animale macellata e usata nella
wagner minore e meno appariscente. -la valchiria: traduzione del titolo (ted.
le suesigle musicali -vailette luci 'semaforo'e palette -la 'corrida'di corrado è altrettanto rituale di
-sovriogne fontana, / istievi a mente -la gente cristiana, / che non sia
vecchierella che sa dir le fole. -la vecchia madre (in unione con l'agg
il 'guru'vedantino ammaestrando il suo 'chela'-la più alta sapienza... ma
emigrato rimasta sola in patria. -la vedova allegra: titolo (in ted.
veicoli negli scambi tra le letterature. -la funzione svolta da una persona nell'agevolare
: la vendetta non sana piaga. -la miglior vendetta è il perdono: sentenza che
origine nel linguaggio della carità cristiana. -la vendetta è un piatto che si mangia freddo
.. su questi ritiri di piacere -la sicura vigilanza degli eunuchi, i
c. sterbini, cxxxiii-348 e 349: -la calunnia è un venticello, / un'
xxxv-i-538: tal è palida e tenta -la man quand'è levata, / qe l'
parete un quadro della scuola di rubens -la madonna il bambino s. giovanni e l'
per adulare con pseudopatriotismo -ricopio il vocabolo -la sciocca boria cruna sola città a danno
il nostro ombrellone berti che si allontanava -la schiena nera, i calzoncini -parlando con
prodotti la natura i capelli. -la pelle che riveste le membra umane.
) che batteva / sul vetrone -la mano / tesa non già lì allo stremo
alla morte è più aspro che -la morte (in espressioni eufemistiche come ultila
ne smorza le luci e i suoni -la predisposizione ad una fede ad un entusiasmo
tutti i preti del vicariato. -la carica del cardinale vicario (e, anche
che avviene, in partic. -la veglia notturna e in partic. la penitenza
xxv-i-694: quando fo venudha al porto -la peccatrix dolente / ancora no è -'la
iacopone, 1-2-9: frate, co'fugi -la sua delettanza [della croce]
ebbe virtù di fabbricarsi i vanni. -la potenza divina; la divinità di cristo.
dolcemente in un cestino. -la parte più interna di un contenitore, di
e dei mari più scandigliati. -la parte più interna o sotterranea di un edificio
nel giardino dell'osteria di malagrotta. -la vispa teresa: titolo di una poesia di
infecondi, infingardi ed oziosi. -la fede cristiana e la comunità dei credenti,
naturam commu- nem ». -la prima o l'ultima maglia in un lavoro
foscolo, xvii-371: sorella mia cara -la tua lettera mi ha cavate le lagrime,
ed intellettuale e religioso del suo tempo, -la sua vita 2. figur.
il codazzo plaudente e sospettoso. -la voce del popolo-, giornale bolognese di indirizzo
arridere all'autorità politica. -la voce: rivista di cultura, pubblicata a
, 13-69: qualche rara volata -per accidente -la estremità del flauto aveva sfiorato leggermente la
gadda, 418: una 'indefessa'tenacia -la costanza imperterrita dei volitivi -perdurava anni e
/ che sai pur che ti tocca -la tua volta / d'esser del corpo sciolta
i colonnelli, l'inferiore per sostegno, -la superiore per appoggio dei fusi.
, 14-56: l'avarizia ha adunato, -la gola el se devu- ra; /
non hai mani per prendere la penna? -la zappa m'insegnò il nonno, zi'
zingareschi nella purezza compatta delle epoche agresti -la ginestra, immortale, la povera acacia
difficile comprensione. bacchetti, 1-ii-118: -la macchina trebbia la spiga, divide la
... te nebulose. -la rappresentazione grafica in forma circolare delle costellazioni
g. m. cecchi, 316: -la crezia / non ci ragguaglia di niente.
amicis. che zuppa! -la solita zuppa: le solite cose viste e
sei mesi e l'anno. -la pelle e la pelliccia che se ne ricavano
la pelliccia che se ne ricavano. -la carne di agnello di età superiore a un
apprezza la ripetitività di certe sue immagini -la 'balena bianca'per dire la dc, il
aerostatico sulla chiesa di salimar. -la scatola, anche riccamente decorata, che lo
: la quale le mantiene -e come! -la fama di epistolatrice eccellente.
contenzione, elettroshock, farmaci, ecc. -la psichiatria dispone sempre di tecniche per il
bettin, 2-19: parallela a questa leggenda -la mitogenesi marcia- na, per così dire
peggiori pesi più bassi. -la corsa in cui i cavalli concorrono in base
[20-iv-1965]: via del corso 506 -la fiera del disco - self-service. g
collocano le carte da gioco. -la disposizione delle carte di un solitario.
ciò che accadde nei tumultuosi anni sessanta -la rivoluzione nera, l'affermazione della nuova sinistra