l'orrore della morte. -incapace di creare, di produrre qualcosa di
e l'ubero rasciutto. -incapace di rinnovare il vigore creativo, di
clelia, riversa e immobile. -incapace di compiere alcun movimento, di reagire
: sì era impetrato dentro. -incapace di intendere o di commuoversi (la
mi sento l'anima impietrita. -incapace di reagire, attonito (per sorpresa,
debole sommissione degli impossenti. -incapace , inabile. s. bernardino da
la concorrenza de'nuovi ricchi. -incapace di provare un certo sentimento. leopardi
nei beni paterni ed aviti. -incapace di intendere e di volere: che per
palmo di terreno infruttuoso. -incapace di procreare, sterile (una persona,
al vero modo di dante. -incapace di commuoversi, indurito, privo di
quei disdettati padri di famiglia. -incapace di raggiungere nelle sue opere risultati esteticamente
mai confidato alla cieca in altri! -incapace di pensare profondamente o di agire coerentemente
ritornato sul suo smilzo asinelio. -incapace di cogliere la verità, confuso nell'errore
che avea preso un portante destrissimo. -incapace .. n. franco, 4-113
carattere sornione, pignolo e meschino. -incapace , inetto, poco abile. segneri
morte e di viventi. -incapace di creare nuove forme di vita.
tanfo / della lor aappocaggin. -incapace di pensare, ottenebrato, ottuso (la
vino, alla casa di muro. -incapace di provare sentimenti umani, insensibile (
e lo fa oscuro e nebuloso. -incapace di distinguere chiaramente gli oggetti; offuscato
uova non vuole covare. -incapace , inetto. rappresentazione di rosana,
chiesa e allo stato. -incapace , inidoneo. frachetta, 532:
e leva e posa. -incapace di svolgere la propria funzione (un
proprio blasone fin sulle mutande. -incapace , incompetente. ojetti, xciii-150
dell'attuai nostra società. -incapace di manifestarsi. nievo, 352:
mar passivo per gir tostamente. -incapace di moto proprio. viani, 14-306
mai si avventa all'uomo. -incapace di un'azione politica coraggiosa, decisa
perditore e al di sotto. -incapace di imporsi. delfico, ii-157:
altra persona confidare., -incapace di svolgere una determinata funzione. mazzini
serrata, nulla valeva. -incapace di movimento, rigido, immobile.
riformare alla buona vita. -incapace di muoversi o di parlare per effetto
o la maniera dell'oratore. -incapace di ulteriori sviluppi. b. croce
ariosto, il poeta dei prosaici. -incapace di slanci fantastici. piovene, 1-16
, ignaro del mondo. -incapace di reagire. palazzeschi, 4-221:
vertìo in scialinguate piche. -incapace di pronunciare le parole in modo appropriato
istorico, ogni scilinguato dicitore. -incapace di esprimersi, di manifestare i propri
sul grido del male. -incapace di proferire parola. i. andreini
che avea il gusto sordo. -incapace di provare sensazioni o emozioni. d'
quel sprezzato ». -incapace , inetto. groto, 197:
, fu mio primo pensiero. -incapace di slanci di generosità, di coraggio,
quel vecchio stolido compromette ogni cosa! -incapace di intendere e di volere. de
dottrine [di galileo]? -incapace di retto giudizio estetico. emiliani-giudici,
febbricoso dei sughereti delle vec -incapace di pensare, di concentrarsi (il cervello
ogn'altra dote è vana. -incapace , impotente (la mente, una facoltà