tebe. -poeta dirceo: pindaro. -furore dirceo: l'alta ispirazione poetica propria
della natura benigna e provvida. -furore , violenza (degli elementi).
/ ch'era follìa sperar. -furore , rabbia incontenibile, violenza negli atti
abbandona l'inconscio furore di maschio. -furore uterino: ninfomania. panzini, iv-282
, stoltizia; terza, rabbia. -furore di un gruppo, di una categoria di
così mugghia e strilla. -furore poetico. algarotti, 5-144: il