l'apparizione comincia a bubbolare e vaneggiare -fin a che quelle vesti leggiere s'adeguano
si riferisce a una persona). -fin sopra i capelli: in modo eccessivo
sogni leggeri e le ore di veglia perplessa -fin che sul far del giorno il concerto
tommaseo, i-148: -giovane è pur. -fin troppo: e in folle brama /
neutro. ariosto, vi-470: -fin là vo'venir teco. -non essendoti
e delle belle strade. -fin dovunque: fino dove. d.
e per bel servimento / fora di fallimento -fin amore, / a ciò che là
silenzio della campagna umida. -fin di secolo: di cosa che vigeva negli
cong. composte con valore temporale. -fin che, v. finché; fino
vista si ferir di punta. -fin dalla soglia. migliorucci, ii-9:
veramente che volesse impazzire dalla gioia. -fin dalle mammelle: fin dalla più tenera età
18. locuz. avverb. -fin dal nascimento, dal principio del nascimento
per bel servimento / fora di fallimento -fin amore, / a ciò che là
servi- mento / fora di fallimento -fin amore, / a ciò che là
cappone1, n. 1. -fin sulla pelle: al massimo. montanari
g. c. croce, 73: -fin quando starai tu a lasciar da parte
a tirare la seta. -fin dall'infanzia o dalla fanciullezza. segneri
esistenti nel nostro partito. -fin da piccolo: sin dall'infanzia.
che pendeva ancóra dalla poppa. -fin dalle poppe: dalla primissima infanzia.
guardarono bene in faccia. -fin dall'inizio, dal principio; fin dalla
dogmi, cioè dalla sacra scrittura. -fin da principio, da bel principio: a
vivere più profondamente senza responsabilità. -fin dal fondo del cuore. diodati [
volle -se- curo lavorò -per cinquanta anni -fin che -rintracciata dissotterrata norganata -la grande opera
e auttorità. goldoni, ii-1068: -fin che l'antitesi è figura, va bene
per bel servimento / fora di fallimento -fin amore, / a ciò che là
lontana. rebora, 3-i-295: sempre -fin che le cose mi concederanno - tuo
accoglienze dei lavoranti,... -fin qui, arrivò maestro gio- van da
sua petizione tanto fusse pienamente sodisfatto. -fin a tanto che. v. finattantoché.
tanto che. v. finattantoché. -fin tanto che. v. fintantoché.
e amonesta, / tanto intorno procazzale -fin che l'à in sua podestà. gherardi
il tam tam familiare della grande pressa -fin dal giardino, arrivando, riconosciamo il
poche uova con queste donne. -fin nell'uovo: ancor prima di nascere (
. dio1, n. 7. -fin che si vuole: come formula concessiva.