. pirandello, 7-336: ih, -fece donna giannetta, appressandoglisi, prendendolo per
ma costa cinquanta soldi, donna santa -fece la strega... cantando quel bello
. cassola, 2-52: -non bevete? -fece rosa, e senza attendere la risposta
, 2-447: dove ci mettiamo? -fece dando un'occhiata intorno. non c'
, andiamo a letto, allora, -fece mio padre. andammo tutti a dormire
bocchelli, 2-267: -e senti qua! -fece abdon: -lui che è più conosciuto
-be', andiamo a letto, allora, -fece mio padre. andammo tutti a dormire
non ho più occupazione. -eh, -fece vasco, senza mostrare di dar troppo
potere. cassola, 2-50: -micio, -fece anna. -micino. gli si avvicinò
. -andiamo, via. buona sera, -fece salutando l'uomo e la donna.
in conciliabolo e federico era lontano, -fece progressi stupefacenti già nel secolo scorso.
2-14: -vuoi lavorare con noi? -fece baba. -io non ho nulla in
le siamo tanto, tanto riconoscenti, -fece coro la signora lucrezia. palazzeschi,
scusa dell'offesa... -cucù! -fece il burattino battendosi con l'indice sulla
intesi. cassola, 3-144: -smettila, -fece quello seccato. l'altro non se
cosa volevate sapere? - mah, -fece lidori -qualcosa su come si presenta la causa
209: -hai torto, hai torto, -fece l'agrimensore eccitato: non è roba
: - anche voi... -fece malvegoli; e smozzicò il resto fra i
a lei, l'espresso alla signora, -fece il barista. l'uomo si mise
sorbire piano piano. -buono? -fece stefania. -uno schifo, -lui disse.
-io ho sempre rispettate le mie scadenze -fece il mammasantissimo del quartiere. - voi
dolcemente nel gomito. -siete voi? -fece l'oste, dopo aver aperti dogliosamente
-piango perché ho il raffreddore, ecco, -fece l'altra, con un dispetto bambinesco
iv-1-51: -voi siete una patronessa preziosa -fece don filippo del monte, un uomo
ieri sera? da far tremare. -fece rullare gli erre. l'altro inghiottì la
-tu caschi sempre dalle nuvole, vanina -fece simonetta. così ridendo con quella sua
uomo. -favorisce con noi? -fece la donna; e anche la vecchia
foggia. bocchelli, 5-195: per me -fece allora giulia - se fossi nata in
. fogazzaro, 4-224: -oh! -fece violet come se non potesse prestare fede
5-389: -già, già, -fece la caporale, incredula. -corrispondenza segreta.
fratelli del mulino? e la maestra? -fece questa domanda d'un fiato, senza
? -o che lo credi di fegato? -fece borsarelli. -non lo conosci? non
spieghi ai tuoi ex compagni? -io, -fece gesualdo, sbadigliando, - io non
1-i-71: -voi non sapete leggere? -fece quello sfacciato con finto stupore, inarcando
-disse testina. -amidei; piacere, -fece pepo. -rosini; fortunatissimo, -
, 7-187: -lo sai? -fece il sarti, forzandosi a ridere. -e
, 7-87: -facciamo baldoria. -fece venire piatti freddi e vino nero. sinisgalli
un po'fuori del giro, eh? -fece cadetta, felice perché se fosse stato
, 2-1- 418: quello scemo, -fece il tonno che aveva il coraggio sicuro
cassola, 1-108: -ahi, -fece nora, e tentò di dargli imo scapaccione
-t'hanno mandato * loro '? -fece lui, sempre scostante, ma già
1-38: a meno che... -fece il matti con un sorriso insinuante,
c'è? mi lascino vedere eh! -fece , con voce oppressa da intasamento nasale
intirizzito. calvino, 3-23: -perdonatemi, -fece il ragazzo, e se ne stava
c'è? mi lascino vedere eh! -fece , con voce oppressa da intasamento nasale
, 412: -dimmi, carino, -fece lei con un lezio improvviso che disgustò
: -è ora che comincino i canti, -fece priscilla e batté le mani.
cassola, 3-91: -ti amo, -fece lui spazientito. -oh, no bubino
strattone: -andiamocene. -perché? -fece mara, seguendolo malvolentieri. -di animali
per liberarsi. -cosa c'è? -fece lui con l'aria di non capire.
. cassola, 2-493: -cosa c'è -fece lui con l'aria di non capire
marmo. bernari, 4-57: e allora -fece lei,... perché vieni
solo valete, vediamo un po', -fece un rapido conto sulle dita, -cinque pretoni
molto inumidite, per un luigi? -fece donna francesca, sempre ridendo. e
il mercato è morto. -si vende, -fece l'alpi,...,
mescola. che vuoi dire? -eh, -fece il taìti. -tacito cice 'sincera'nel
, i-669: -signore, signore! -fece la vedova. -che c'è? -disse
qualcuno che non morde, si sa, -fece scarpa ridendo con gli occhi.
pollastra fra le 'mulette ', -fece un gesto largo anielluccio, poi portò
-questo non te lo dirò mai, -fece luca mugolando a labbra strette sotto il
bacchelli, 1-i-362: si sentì dire -fece un altro -che siano stati in parecchi
, 1-324: chi è quel signore? -fece il cavalli al protti, col quale
il bernino - disse francesco de lizo -fece rappresentare a roma un'opera per la
in conciliabolo e federico era lontano, -fece progressi stupefacenti già nel secolo scorso.
rauca. bernari, 4-71: tarderà, -fece con voce oscura il vecchio.
capo alzare la paletta. -meno male, -fece la madre. il treno cominciò a
anche lei una signorina. -adagio, -fece anna. -ha ancora da mangiare parecchia
mio padre. -zitto tu, pappagallo, -fece mia sorella stizzita. -pappagallo
ore! bacchelli, 1-ii-562: -pagherà -fece coro a quel parla mentare
, 6-74: -ras non c'è? -fece tanto per parlare. -l'ho
ten vostro core, / a mio dolore -fece far partensa. -decorrere (
fatticciotta. dossi, iii-184: -no -fece candidissimamente la pastosona ottonieri. = deriv
ingannarono... -i miei? -fece il préola ridendo. -i tuoi, quelli
regalò. jovine, 2-155: -qui, -fece carmela, -c'è l'ombra -
cassola, 2-123: -senti laggiù, -fece germano. -quelle sono stame. -si
me però - disse 11 sergente fistola -fece un tiro mancino, quel galantuomo.
, 4-215: -a meno che, -fece cerrasi, -non vogliate aiutarmi in ciò
teatrale. bocchelli, 1-ii-77: oh? -fece padron lazzaro. - va vestito in
. -sì, sì che lo so, -fece cupris -ma santo dio mi fate confondere
piovene, 3-147: « ah, -fece anna. -allora mi alzo ».
ten vostro core, / a mio dolore -fece far partensa / e la mia 'ntensa
romantica, -le disse lina. -no, -fece anna ridendo. -ho un'anima pratica
pirandello, 7-703: -ah sì? -fece il signor postella rivolto a me,
, eh già! s'intende.. -fece lucio; e subito si stupì di
misasi, 4-55: oh, oh -fece il prete mordicchiandosi le labbra - battervi
camera dei deputati, la 'prorogò -fece male a usar nel decreto tal voce.
le donne di qua. -ah, -fece subito il medico, -capisco, capisco
pulcino nella stoppa! già, già, -fece ridendo e guardandolo. -intricato
19-54: -le precauzioni non bastano! -fece in tono perentono la ragazza di mezzo
, 4-206: certo, certo, -fece cercasi, -non dico mica che sia colpa
. misasi, 5-217: -avvicinatevi -fece con voce rantolante il moribondo. pirandello
-ah, le parole di lui! -fece l'adimari in rapimento. rebora, 3-i-20
metto? -due reggimenti di rinforzo? -fece drogo sbalordito. -con il
borgese, 1-82: -no, no. -fece essa a bassa voce, preparandosi a
. borgese, 1-332: -non importa -fece filippo, e cominciò a ridiscendere le
. iacopone, 4-45: fruttificata morte -fece l'arbor desfatto, / fruttificata grazia
-già, c'è pure questo, adesso -fece elvira rilanciando come un amo il suo
: -sì, sì, la costanza! -fece morosina cercandola negli occhi in quel rimescolamento
metto? -due reggimenti di rinforzo? -fece drogo sbalordito. -sostegno organizzativo dato a
annunzio, iv-2-475: -no, non io -fece ella, quasi con indifferenza, come
., è tanto timido!.. -fece la ragazza con un sorrisetto a fior
la signora marchesa desidera qualche cosa? -fece la cameriera. -ah! sei qui?
vostro core, / a mio dolore -fece far partensa / e la mia 'ntensa -ponere
che facevi? -tanto per passare il tempo -fece simeoni tentando di voltare tutto in scherzo
gran sembiaglia, / contra la veretate -fece granne battaglia; / sofisticato vero -
di organico, il presidio quasi dimezzato -fece brusco l'altro. -troppa gente, dicevo
t'è avvenuto?.. -fece tulio, guardando stupito lucio, e cercando
di nuovo gli sorrise. -buon sonno, -fece richiudendo l'uscio. 2
2-28: -giovannino, siamo a cefalù! -fece il mercante liparese sopra il san cristoforo