la custodivano come un tesoro. -farla vedere in barba: dare la prova delle
sentito delle beffe sul conto suo. -farla bella: commettere un grosso errore,
quella faccia dabbene di tisico. -farla brutta a qualcuno: fargli uno scherzo
che il tempo fugge. -farla vedere ad alcuno in candela: dimostrargli
rimanere testardamente nelle proprie opinioni. -farla capire: convincere con la forza, costringere
ci dia forza a disprezzar. -farla conoscere, renderla famosa (anche di
il corno s'appresenta armato. -farla corta: parlare in modo chiaro e sbrigativo
arrestò a guardarlo come sorpreso. -farla difficile: creare difficoltà e complicazioni.
-doppio senso: v. doppiosenso. -farla doppia: giocare un gran brutto tiro.
eroe! eroe a me! -farla da eroe, fare la parte dell'eroe
e inventava sollazzi e facezie. -farla , farcela: portare a termine un lavoro
pure! -quello rispose. -farla o fargliene a qualcuno, farla in barba
se ridesse ancora per avermela fatta. -farla brutta o bella o grossa a qualcuno:
gli tesero un fildiferro nascosto. -farla corta, farla breve: condensare il discorso
sognato di adirarmi con te. -farla dritta: comportarsi con astuzia, con
volli presenti sette testimoni. -farla fatta: considerare riuscita un'impresa,
riscontri e i contrassegni. -farla finita, farla smessa: tagliar corto,
perché non la faceva finita. -farla franca, netta, pulita: cavarsela,
di salvarsi perché è furbo. -farla grassa o lunga: abbondare, largheggiare;
, dieci anni di vita. -farla grossa: commettere uno sproposito. brancoli
per trovarmi a questo punto. -farla lunga: dilungarsi eccessivamente nel discorso,
, tutta fiorettata di moccoli. -farla o farsela male: trovarsi in una difficile
via come un malfattore. -farla , attaccarla doppia di figura o di figure
/ e doppia di figure. -farla di figura a qualcuno: fargli un grave
, e tutto è finito. -farla finita: porre termine con ferma deci
armate lo stato di piombino. -farla franca: uscire senza danni da una
nelli, 6-2-3: -e qual sarebbe? -farla innamorar di qualche giovane di garbo,
siena). 11. locuz. -farla frullare: dominare una situazione con autorità
fece più grasso di loro. -farla grassa: illudere con false promesse.
quello che ha sulla coscienza. -farla grossa; farne, commetterne, prepararne
che devono farsi largo nella vita. -farla larga e facile: sottovalutare difficoltà e
viso lungo: dimagrire, deperire. -farla lunga: dilungarsi prolissamente su un argomento
lamenti e se consume. -farla magra: guadagnare poco, trovarsi in
gli ossi e le coste. -farla 0 farsela male: v. fare1,
accompagnato. 9. locuz. -farla malvagiamente: subire una grave sconfitta.
due manici: v. pentola. -farla col manico: arrecare grave danno o
gli oggidiani. 5. locuz. -farla meravigliosamente', comportarsi da prode, compiere
non può riuscir cosi per fretta. -farla sulla mira: evitare all'ultimo momento
di moda le magre delle grasse. -farla alla moda', seguire le usanze più correnti
prima che la luna spunti. -farla nera o farne delle nere a qualcuno:
. gioco, n. 27. -farla netta', v. fare1, n.
. fare1, n. 62. -farla netta a qualcuno: giocargli un brutto
nostro comune e lo re lanzelao. -farla in tre paci: nel gioco degli aliossi
l'annientamento dell'antica rivale. -farla da padrone. leoni, 431:
esercitate in farne bottega. -farla il primo di palagio', averne in abbondanza
sono libere e sciolte dal freddo. -farla di pepe: commettere errori madornali.
falla dolce e piana. -farla piana: farla facile. g.
piazza, n. 27. -farla polita: farla da furbo. lancellotti
. / lo ricondusse a campi. -farla pulita: uscire senza danni da una situazione
quello che fai in casa. -farla pulita a qualcuno: ingannarlo, truffarlo.
appena munto; e già acido. -farla di quarta: ingannare astutamente. grazzini
hai fatti della persona mia. -farla , farne di quarto a qualcuno: raggirarlo
senso familiare di 'rizzar baracca'. -farla rotta: troncare di netto. tommaseo
fosse cacciato / co'suoi seguaci. -farla di scuola: ingannare con grande abilità.
lì proprio alla papale! -farla da sincerone-, mostrarsi sincero, franco.
vestita di broccato, come una regina -farla sontuosamente-, concedersi grandi lussi. d
-farla da sovrano: ricorrere continuamente. bratteati
attorno una veste alla spacciata -farla bella e spacciata: credere di risolvere una
non sarebbe più spiccia? -farla spiccia: nel modo più sbrigativo.
e dir che l'ha suà -farla sporca: commettere un'azione molto scorretta
affari loro le strade. -farla pattugliare con assiduità. basta, ii-9
voi parlate a bocca stretta. -farla stretta: essere costretto a rigide economie.
il grande auge! discese. -farla tonda: farla grossa, commettere uno sproposito
pareva il trentadiavoli vivo vivo. -farla anche al trentadiavoli: per indicare un carattere
non era che una finzione. -farla vedere a qualcuno: dargli una lezione,