ogni giorno cose che mi dispiaccino. -essere di ristoro a qualcuno: consolarlo, riconfortarlo
conservano ristretta la sua umidità. -essere due cuori ristretti in un cuore: amarsi
trasfigurato del pittore- poeta. -essere dedotto, venire desunto (una conoscenza,
sotto forma di spiga colma. -essere trasformato in un nuovo prodotto. g
debolezza delle altre republiche greche. -essere ristabilito o restaurato. b. gradenigo
chiamata tabacco. 10. locuz. -essere ritolto alla terra: morire. foscolo
chiudeva la viottola d'accesso. -essere drappeggiato (un tessuto). fontanella
giù non si porse. -essere orientato in direzione diversa da un certo
/ canto fermo alle mie notti. -essere riammesso a far parte di una corporazione.
perche esse non ritornino più. -essere nuovamente praticato (un rito).
il rito della chiesa romana. -essere riscoperto e riportato all'attenzione del pubblico
ed estimazione di prudenza. -essere rieletto a una carica; assumere di
per lo peccato ritorna. -essere ripetuto inconsciamente (un gesto); essere
ritornar barba né ciuffo. -essere nuovamente rilevabile in un oggetto (una
sono consapevole. 25. locuz. -essere di ritorno: ritornare (riferito al
rompe e toma a rietro. -essere assorbito (la violenza di un colpo)
volo strepitoso di colombi. -essere annunciato da un forte suono di campane
cui si manderebbe a prenderla. -essere vigile. a. cattaneo, i-73
smisero di fare la ronda. -essere a caccia di una preda (un animale
/ dall'alfa al ronne. -essere al ronne di qualcosa: esserne alla fine
fascicolo e dormiva sulle rose. -essere giglio e rosa: avere un aspetto sano
i bambini giglio e rosa. -essere in una professione tutto rose: esservi
guerra sia tutto rose. -essere qualcosa rose e fiori: v.
fiore1, n. 28. -essere qualcosa rose e viole: essere piacevole e
fossero rose e viole. -essere una via tutte rose: offrire solo esperienze
notevole. 18. locuz. -essere altro che acqua rosata: per indicare
persona quivi fosse ascosa. -essere zucchero rosato: parole amabili. zena
, tra la verzura folta. -essere tinto di rosso (una stoffa).
volgevano in rotta disorientati. -essere scosso dal vento (una foresta).
a dio, padre no ». -essere per le rotte: essere in rovina.
). 4. locuz. -essere in rotta per un luogo: essere in
, ché sarà male per te. -essere baracca rotta: essere rovinato. tommaseo
grigiocupa. 5. locuz. -essere più selvatico di un rovere: essere
più salvatico ch'un rovero. -essere tutto rovere: avere una tempra d'acciaio
e di sostanze non resti. -essere conteso fra gli acquirenti per la rarità
mba dei sabei tutti gli armenti. -essere preso a ruba: andare rapidamente esaurito.
politiche. 20. locuz. -essere tutto ruggine: arrugginito del tutto (
verde età si seca e strugge. -essere profondamente turbato e scosso da un crogiuolo
e la foga allentarne. -essere rappresentato con notevole efficacia in un'opera
/ per riscaldarti colla malvaggia. -essere particolarmente rigido (il clima).
a cupidigia ogni arte bassa. -essere affibbiato con intento ingiurioso (un soprannome
li distmggevono con la mina. -essere di ruina: procurare guai gravissimi, irreparabili
troppa età mina all'improvviso. -essere pareggiato al suolo dopo essere stato reciso
/ la tempesta sul giunco. -essere sconvolto da una forte burrasca (il
gonfio di piogge superando i clivi. -essere trascinato a valle dalla furia delle acque.
che senza dubbio mineranno. -essere destituito da una carica politica; essere
tutto minasse intorno a lui. -essere profondamente e radicalmente mutato o sconvolto (
, come li intervenne. -essere sterminato o decimato (una stirpe, una
le cose a rovescio. -essere senza numero nei rulli: esser pazzo.
'padre', di 'amorosa'ecc. -essere fuori ruolo: non essere adatto per una
sulle ruote': fare il vetturino. -essere sempre sulle ruote: compiere frequenti viaggi
accodarsi a un altro comdore. -essere , incollarsi, mettersi, seguire, stare
quella bianca di filiberto. -essere gentile come una ruota da carro: essere
come una ruota da carro'. -essere una ruota del carro: aver una funzione
una famiglia, d'una società. -essere la quinta ruota del carro: essere inutile
carro': di persona inutile. -essere l'ultima ruota del carro: v.
. carro, n. 20. -essere un bastone fra le ruote: risultare un
e noi facciam le spese. -essere esposto come cimelio. abba, 1-177
acqua sembrava isolare la stanza. -essere percorso da ruscelli d'acqua. sacchetti
ricordo. 4. locuz. -essere , stare grasso e fresco come la
stanno grassi e freschi come ruta. -essere minacciato da un grave pericolo, rischiare
-per estens. litigiosità, irritabilità. -essere una ruzzola in mano della fatalità: esfanfani
campagna. 4. locuz. -essere come una ruzzola alla china: non
umana. 4. locuz. -essere carico di sabati: avere un'età
di carnovali, di primavere. -essere più lungo, maggiore del sabato santo:
colmo empir le sacca. -essere al fondo del sacco: giungere alla fine
sacco': esser al fine. -essere due volpi in un sacco: per indicare
due ostinatamente di continuo. -essere , trovarsi in sacco o in un sacco
, in gran pericolo. -essere pieno, traboccare il sacco: per indicare
può avere più pazienza. -essere una cosa farina di uno o farina del
. farina, n. ii. -essere , venire alla peggio o alle peggiori del
li cavasse dalla propria saccoccia. -essere una lacrima per saccoccia: essere incline
miei nidini di balestruccio. -essere una saetta: superare situazioni difficili con
saettano ed affatturano come venefici. -essere vivido, molto espressivo (lo sguardo)
perché non si allibertava lavorando? -essere logico, assennato (un ragionamento,
senato intorno e da soldati cinto. -essere trasportato dall'ascensore dal basso verso l'
i famigliari salirono in camera. -essere portato a un piano superiore (un og-
saglia il barometro, anzi discenda? -essere portato alla superficie, tirato su con
a tratti un cigolio. -essere portato su dalla cantina (il vino)
a buon'ora a caccia. -essere una salsa da destare l'appetito: essere
. sapore, n. 17. -essere cucinato in salsa piccante: trovarsi in
cucinati in salsa piccante! -essere in salsa pomidoro: malridotto, pesto,
, non aveva più fiato. -essere la salsa, la salsa e il condimento
impadronirsi di armi e munizioni. -essere dilaniato da un'esplosione (una persona)
prefetto e vedrai ». -essere sospeso o cancellato (un impegno, un
, una vestaglia rosa. -essere trovato. fenoglio, 5-iii-150: si
momento degli imprevisti suoi. -essere istituito o fondato (un'istituzione).
mano e ai suoi incoraggiamenti. -essere rappresentato (un'opera teatrale).
gli va a sangue. -essere congeniale, conveniente; apparire piacevole,
va a sangue a nessuno. -essere appetibile (un cibo). rajberti
è buon sangue col malvegoli? -essere corso sangue: essere stato commesso un
maxime dove sia corso sangue. -essere di buon sangue: di sana costituzione;
egli disposto a farglisi somigliante. -essere il sangue vicino a scorrere: stare per
scorreva forse già nella capitale. -essere latte e sangue: avere colorito florido,
pesca d'un rosa violento. -essere , stare col sangue rimescolato: in ansia
timore che accada checchessia. -essere tanto sangue che ci si leva: costituire
piede; mi fa sangue. -essere poco cotto (un pezzo di carne)
grondando sangue ad ogni palpito. -essere vittima di atrocità (un popolo).
-essere truculento (lo stile letterario).
: la sua penna gronda sangue. -essere pieno di eventi luttuosi (la storia di
segno che tu sei sanguinato. -essere scortecciato e trasudare linfa (un al
a lasciarti solo lì dentro. -essere ferito profondamente (l'orgoglio).
. pianta, n. 25. -essere sano come o più di un pesce,
cani le cose sante. -essere un santo che mangia o di quei santi
di sapa a modo mio! -essere , parere come la sapa o più dolce
ne spinge alle nozze altro appetito. -essere molto divertente alla lettura. carducci,
quale se ne compiace molto. -essere molto sciocco. varchi, 3-261:
esser folle per stasione. -essere avveduto, previdente, prudente. dante
dor- mia con gran sapore. -essere in sapore di gusto: essere solo all'
portar non pò el musto. -essere tutto sapore: risultare di rilevante gravità
con permesso del vescovo. -essere di, in saputa di qualcuno; venire
pigliare. 12. locuz. -essere armato come un saraceno: portare una
armato come un saracino. -essere il saraceno di piazza: sopportare ogni
di munizioni. 9. locuz. -essere una saracinesca: parare tutto il parabile
pena del doppio del condennato. -essere tenuto per saraménto: essere obbligato per
rompere i sassi ». -essere alla porta coi sassi: v. porta
. porta, n. 28. -essere come gettare sassi in una palude: essere
gittar sassi in una palude. -essere duro come un sasso, più di un
duro di un sasso. -essere fondato sopra sassi di pazzia: essere
mi si pianta lì. -essere un sasso sullo stomaco: essere un motivo
sotto qualche satanasso ». -essere satanasso tra i figlioli di dio: essere
sitate sbalestrare. -essere confuso, disorientato. giusti, ii-519
passata la trista nottata ». -essere impreciso (un orologio). magalotti
a rispettare quelle che hanno. -essere posto in particolare rilievo. boschini,
raggiungere i suoi fini scientifici. -essere , stare dietro le sbarre: trovarsi in
e li volesti anco poi credere. -essere sbirro vecchio: uomo di lunga esperienza
il leek e l'issel. -essere in comunicazione attraverso uno stretto.
sollevandosi sulla punta dei piedi. -essere pronunciato con vivacità (parole o frasi
per lettere o altro. -essere in sborso: essere debitore di una determinata
voce di questi tali gattivi. -essere la vita fatta a scacchi: presentare aspetti
decadono, col passare del tempo. -essere o essere giudicato inferiore, di minore
rammaricava scalando il letto. -essere disposto verticalmente lungo un muro (un'
due uomini potessero fare un gesto. -essere come gli scalini di casa: essere cosa
che torbi questi meriggi calmi. -essere , sedere, stare agli, sugli scalmi
». 12. locuz. -essere scannato dai pidocchi: condurre una vita
sotto i tuoi piedi. -essere la terra lo scannello di dio: per
gli scappavano dai piedi. -essere espulso o spinto lontano con impeto (
che ci scappi il morto. -essere possibile o attuabile (date certe premesse)
mica dal corso! » -essere attuabile in qualsiasi momento, senza scadenze
male de'morti e de'vivi. -essere fra le scarpe di qualcuno: infastidirlo
tra la fabbrica e l'osteria. -essere numericamente ridotto (gli addetti, la
mano d'opera scarseggia. -essere meno numeroso rispetto ad altre cose analoghe
29. locuz. -essere , stare scarso a qualcosa: averne
acquata li rifà tutti. -essere trovato scarso di peso: manchevole di
gli scattavano come molle. -essere sferrato (un pugno, una percossa)
incomunicabilità e incapacità di uscirne. -essere suscitato, insorgere in modo vivo e
cantar potessi quanto meritate? -essere ispirato o derivare da un determinato modello
da una sorgente rembrandtiana e goyesca. -essere discepolo di una determinata scuola pittorica.
fonte onde scaturì 'bugia'. -essere elargito (un beneficio, una grazia)
perché la febbre mi scemasse. -essere nella fase calante (la luna).
facessi divenire più oscura. -essere ignorante, incompetente. castelvetro, 8-1-43
verso l'ombelico. -essere inclinato (il soffitto). e
, il soffitto scende di colpo. -essere rivolto verso il basso (una linea)
né in aversevile sciende. -essere in declino in un'attività artistica.
, tant'ha di segnoria. -essere ispirato da un modello; procedere da
farsi meglio valere col re. -essere , trovarsi fuori di scherma: essere fuori
solis'. 7. locuz. -essere alla schermaglia: essere in polemica,
? cosa è da schernie. -essere , venire in schema di qualcuno: esporsi
egli schiantava di rabbia. -essere gravemente tormentato da una sofferenza o da
largo e del profondo. -essere dotato di una notevole forza fisica.
e'reggerebbe grandemente al martoro. -essere vigoroso, incisivo, profondo o, anche
un lavoratore di schiena. -essere alla schiena di qualcuno: stargli alla calcagna
altro stava ancora sotto acqua. -essere di infimo livello qualitativo. p
l'orlo del grembiule. -essere eiaculato. malatesti, 51: in
che fuor l'olio schizza. -essere espulso o sputato dalla bocca. pulci
'scea'. 6. locuz. -essere , porsi nella scia di qualcuno:
italiana. 2. locuz. -essere , stare fra scilla e cariddi: trovarsi
di intelligenza e di bontà. -essere lucido per il pianto o per la febbre
palazzo dove cominciò qualche tumulto. -essere sullo scocco per dire qualcosa: essere in
aperte le orrende labbradel taglio. -essere secreto (un liquido organico).
nuova vita, scolorivano. -essere più incerto e indefinito nel ricordo.
scommòvere; ant. scomòve -essere in preda a una violenta agitazione.
e scomparisce al filare. -essere riassorbito, eliminato (la manifestazione epidermica
persona piena di disgrazie. -essere una scomunica: essere estremamente molesto.
umori che s'erano sconcertati. -essere scoordinato (una funzione fisiologica, rispetto
né libra, né oncia. -essere qualcosa sconcio per qualcuno-, arrecargli danno
mostrar chi malscontra in amore. -essere inefficace o poco efficace. loredano,
. colpo, n. 23. -essere una scopa in gonnella-, per indicare una
è una scopa in gonnella. -essere un manico di scopa: v. manico1
cavalli che scoppiano sultraguardo ». -essere indolenzito e dolorante per uno sforzo eccessivo
era scoperta la febbre. -essere mosso o essere messo in opera contro
ai am- minnicoli mnemonici. -essere allo scorcio-, volgere al termine (un
il giorno era ornai allo scorcio. -essere allo scorcio di qualcosa-, averla quasi terminata
reverendissima appresso detta inferma. -essere qualcosa condotta allo scorcio: essere matura
avea / l'austero nome. -essere usato di volta in volta in zone e
la matera del dente gihmecfd. -essere tracciato in modo da toccare uno o più
dove scorrono del continovo carrozze. -essere trasportato dalla corrente, galleggiare. straparola
cosce erano tutte insanguinate. -essere versato in abbondanza e in occasione di
pensoso e sdegnoso tariosto. -essere sul punto di parlare. giuliano de'
atteggiamenti di imbronciato malumore; corruccio. -essere in scorruccio con qualcuno: essere risentito,
!). 17. locuz. -essere la coda diffìcile a scorticare; essere
corrosive. 12. locuz. -essere come scorticato vivo; vivere come scorticato
a scorza il cervello. -essere sotto la scorza di qualcuno-, trovarsi nelle
/ il popol d'asia. -essere di infima qualità (un alimento).
scostare più che fusse possibile. -essere distante nel tempo, in partic. da
. zanotti, 1-4-192: quanto -essere differente riguardo alla quantità. cavalca,
da giustificare il bagno. -essere bollente (un liquido); esser troppo
ancora, mangiavano cautelosamente. -essere molto caldo (l'aria, per il
intreccio delle braccia che scottavano. -essere violentemente irritato (la pelle).
che scotta, che fa male. -essere ardente, appassionato (un bacio).
di noi sarebbe uscito vivo. -essere di provenienza illecita. arpino, i-561
quasi in tutta lei... tutto -essere sul punto di cadere (un potere)
tarlo: v. tarlo. -essere in scrupolo di qualcosa: correre un determinato
a questo signore. -essere a scuola da qualcuno: averlo come maestro
aretino e il loiola. -essere della scuola di qualcuno-, essere della
e la nocte poi scurao. -essere avvolto nelle tenebre (la terra).
è una gran disgrazia che i semi utili -essere in contrasto, in intimo dissidio (una
avevano a sdegno di esercitarla. -essere a sdegno a qualcuno-, esserne disprezzato,
porco. 6. locuz. -essere peggio la toppa dello sdrucio-. essere
era di per sé elegante. -essere in sé-, uscire da uno stato di
accompagnò fino allo spirare. -essere per sé-, badare esclusivamente al proprio
, ma per sé fuoro. -essere sotto di sé-, avere le zampe divaricate
un'altra volta ». -essere pieno di eccitazione, di gioiosa impazienza.
= deriv. da secchia. -essere come la secchia dei vagellai: essere sbalsecchiaro
consunzione per eccesso di coito. -essere il pozzo per il secchio di qualcuno:
essere quello peril suo secchio. -essere l'assetato che beve secchi di acqua di
. carro, n. 16. -essere alla cappa a secco: navigare con vele
ilcuore per la vostra disgrazia? -essere secco come una canna-, v. canna
. canna, n. 23. -essere una vite secca: sterile. fenoglio
/ ti va per tuto el -essere fuori, uscire dal, del secolo-,
-essere collocato nel cosmo o in una specifica
amor più vive e accese. -essere nel ventre della vergine maria (gesù
mesta, quasi ritrosa. -essere il pensiero dominante (dio); esercitare
a sedere sulle cose di palermo. -essere incoronato re del carnevale. caro,
prete che siede a roma. -essere titolare di un vescovato. falier,
et in ogni acto tuo. -essere congruo, adatto alle circostanze (il
che ben siede e posa. -essere in felice posizione (un terreno).
della mercanzia. 6. locuz. -essere seduta la morte al capezzale. essere
seduta al mio capezzale. -essere seduto nelle tenebre, pieno di angoscia,
peste. -con meton.: peste. -essere azzeccato (una battuta teatrale).
e mai non giunge al segno. -essere sufficiente. serdonati, 13-12: se
mio cuore: / ne fan -essere prova, indizio di qualcosa. questi
e gli altri lassa fuore. -essere al segno di qualcuno: essergli sottoposto.
del comune di perugia. -essere a segno: avere raggiunto il proprio scopo
ridicolo la mia passione. -essere ben sistemato (un finimento).
barbozzale sono a segno. -essere in allineamento (astri). g
non saranno a segno ancora. -essere a segno di: essere in condizione di
voi ad amar i nemici. -essere fatto segno a: essere preso di mira
fatti segno a sparatorie improvvise. -essere vittima di un trattamento per lo più
venne fatta segnoall'ostilità generale. -essere tutti a un segno-, nella stessa condizione
roba sua sia 'n pegno. -essere indizio; lasciar trasparire. c.
la testa a segno ». -essere pazzo. verga, 8-148: «
d'accidenti nel suo poema. -essere eccezionale (un'opera d'arte),
altro trapassaste il segno.. -essere eccessivo, esagerato, non più tollerabile.
, parlando di questo quadro. -essere smodato (un desiderio). m
da non condannarsi, serberolli. -essere ridotto a segno da o che-, in
venuta del lor prosticcio messia. -essere riportato al livello di un tempo.
ileo gli cavò l'occhio. -essere lucido (la mente), controllato (
non aveva piùsegreti per lazzarino. -essere aperto e schietto, non nascondere nulla.
co'suoi valorosamente a combattere. -essere tratto in catene dietro al carro del vincitore
] della vita virile. -essere rivolto a qualcuno (la gratitudine);
stempra il nuovo aprile. -essere imputato a qualcuno (una colpa).
, seguissero al più presto. -essere eseguito secondo una prescrizione. fagiuoli,
indovin se la mangiasse. -essere rappresentato, messo in scena. z
consiglio di amministrazione fiat, 1147: -essere proprio, connaturato con qualcuno. seguono
di gloria ciascheduno a parte. -essere in guerra. molza, 1-215:
altezza di quella superna luce. -essere seguace di amore. cantari, 330
nelle opere di letteratura speculativa. -essere partecipe di un atteggiamento collettivo. g
, ora è più corta. -essere portato al seguito da un sovrano (un
francesi e di cisalpini seguitato. -essere collocato dopo in un ordine. lorenzo
. seguitavano diversi pareri. -essere pronto, disponibile. crescenzi volgar.
seguiterebbe una impossibilitade, che pure -essere tempo. galileo, 4-1-186: seguita
come buona fu la prima. -essere scritto di seguito; essere trattato successivamente;
, fammi il piacere di trascrivermeli. -essere collocato oltre nello spazio. ghirardacci,
oro e l'ombrella. -essere connesso con altro. dominici, 1-185
. cavallo, n. 26. -essere in sella, sulla sella: essere prónto
detta alligata ti si scrive. -essere , stare in sella, saldo in sella
l'aiutai a salire. -essere e comportarsi da cavaliere. ponzela gaia
stessa sofficientissima tutta la sem -essere una biblioteca semovente-, un erudito ari /
la senapa al naso. -essere più astuto della senape: molto scaltro.
poeta, etc. e questi diconsi 'senni -essere fuori del senno: non essere in possesso
2-1-248: dolersi di vero senno. -essere di proprio senno: fare di testa propria
? non sei tu barone? -essere in senno, in buon senno, in
di perdersi irrimediabilmente nel pronunciarle. -essere , parere senno, gran, miglior,
tal volta senno a rimutarsi. -essere smarrito del senno: essere impazzito.
. vi lascio nella vostra libertà. -essere come l'ape in seno: dare gioie
dà mele e veleno. -essere del seno di qualcuno: dello stesso luogo
giudizio gionto alla raggione. -essere o parere fuori dei sensi, d'ogni
fuori dei miei sensi. -essere fuori dei sensi: avere perso la ragione
escluso dalla successione del regno. -essere separato dai sensi: dai beni e dai
e singulare per vita e costumi. -essere tutto sensi, tutto nei sensi: alieno
che leggiermente non si monda. -essere causa di condanna. latini, rettor
sentenziare. 18. locuz. -essere come sentenziare la morte: evento dolorisissimo
errono la maggior parte gravemente. -essere sul sentiero di guerra contro qualcosa:
sul sentiero di guerra. -essere pronto e agguerrito per le sfide sportive.
sul sentiero di guerra. -essere tutto sentiero del re: potere il re
boria, era un disastro. -essere di buon sentimento: onesto, dabbene,
sentimento, rispose brievemente. -essere di sentimento che-, ritenere, pensare che
della metà i prodotti. -essere fuori di sentimento: essere confuso, sconvolto
! son fuori di sentimento! -essere folle, insensato. biondo, xlv-89
dal furor che lo trasporta. -essere fuori di sé per l'ira.
vuol morti e le fanti. -essere esanime. baretti, 6-37: dopo
meno che fuor di sentimento. -essere in proprio buon sentimento: essere in
e sa di braco ». -essere esposto agli agenti atmosferici, alle intemperie
perchésono aperti da ogni banda. -essere sottoposto, accidentalmente o per manovra intenzionale
il fuoco, scoppia. -essere intaccato da un'azione meccanica. dolce
dell'ingenuo e di provincia. -essere proprio, addirsi. g. correr
prendere le orribili onde. -essere alquanto doloroso. caro, 12-ii-55:
a farsi sentire di più. -essere in pieno svolgimento (un'operazione militare
sentir meglio eha più vendita. -essere urgente, insopprimibile (la necessità di
ch'a mezza state gela. -essere avvertito (uno stato d'animo).
anni e delle fatiche. -essere vecchio, malandato (una barca).
ommilitade. 7. locuz. -essere mal sentito: risultare sgradito. tortora
condescendere a condizioni più moderate. -essere mal visto e sentito: essere oggetto di
. oste1, n. 5. -essere senza cervello, fuori di cervello: v
separa in due sostanze. -essere secreto (un liquido organico).
poi di vederla sepolta. -essere morto e sepolto: v. morto,
catene a morte? tom -essere riservato come sposa. 2-166: quivi
tratto tratto ne'suoi ser -essere , fare o mescolare, mettere la serpe
il cambiar di colore. -essere disposto o apparire secondo linee o una
fischio ha conosciuto il serpente. -essere un serpente che si morde la coda:
che non esplicava parola. -essere stretto in una morsa per l'emozione,
a tavola, condì bruttamen -essere idoneo per un lavoro; avere le forze
, s'inganna da sé. -essere asservito ai sensi, agl'istinti, a
o d'instrumento o d'oggetto. -essere oggetto di scherno; essere fatto bersaglio
. serve a cristo glorioso. -essere al servizio di dio (gli angeli)
sin dove giugne te discrezione. -essere fedele (o anche sacerdote) di una
romiti, che servono a macometto. -essere seguace del demonio. cavalca, 21-27
, né mantenendove- ne altri. -essere a disposizione per operazioni militari (una
serviva ad alimentare la fornace. -essere disponibile per un determinato uso o necessità
per servire ai bisogni opportuni. -essere destinato ad acquistare un bene, a pagare
il nolo della vettura. -essere adoperato da qualcuno. muratori, iii-ioi
sia divenuto macchinale, istintivo. -essere preso come pretesto. b. davanzati
sensu et sensato', servonoallo intelletto. -essere favorevole, propizio (una condizione climatica
colui che l'ha creata. -essere sottoposto a vincolo o a servitù d'uso
ripigliava le costumanze di prima. -essere opportuno o conveniente. caro, 3-3-7
non sarà de lo staccio. -essere fatto a setaccio: essere figlio illegittimo.
di no, e sette. -essere di sette mesi: essere molto delicato.
ben di sette mesi! » -essere sette di qualcuno: essergli le circostanze
durare'. lunque. -essere un sette a levare: essere un tentativo
contentarsidi un posto di serva. -essere lungo una settimana e mezza: avere una
nella belletta della pravità. -essere tormentato da dubbi; arrovellarsi. domenico
sistema lo voglio in me. -essere volubile nella vita affettiva. sbarbaro,
vivamente vi sfavillano sopra. -essere intensamente illuminato (un luogo);
percosso, più sfavilla. -essere ammirevole per sublimità (una virtù)
non m'agguanto più ritto. -essere sottoposto a una fatica eccessiva; sfiancarsi
quali ne arse da trenta. -essere prodotto (un suono). giorgio
/ vede sfolgoreggiar sopra ogni altura. -essere intensamente illuminato (un locale).
, cè apparsa questa fortuna. -essere alquanto profondo (una ferita).
si sforza nel vietato. -essere preordinato al raggiungimento di uno scopo filosofico
astronomia per non errare. -essere esente da una tassa. cavour,
di muschio sfuggivadalla sua persona. -essere emesso o prodotto in maniera incontrollata (
del concilio di trento'. -essere commesso inavvertitamente (un erro- re)
ne sfuggono a tutti. -essere compiuto in maniera incontrollata (un gesto
una insensibile traspirazione si va sfumando. -essere consumato, esaurirsi rapidamente e quasi inavvertitamente
veder l'assetto della festa'. -essere meno frequentato dopo un periodo di molta
di sgabello ad un pittore. -essere passivo strumento dei suoi voleri o piani
con le somme chiavi dall'alto! -essere mezzo per il conseguimento di un risultato.
servile, e disperso. -essere motivo per far ricredere o per indurre
modificarsi fino dal 1871. -essere , giungere, trovarsi agli sgoccioli: volgere
certo l'invitava a prolungarlo. -essere vicino alla morte. stuparich, i-461
al tuo istinto ». -essere quasi finito (una bevanda).
, molto le sarei obbligato. -essere quasi giunto a esaurimento (la pazienza)
mirare questa bella sconsolata. -essere rimasto quasi senza risorse; trovarsi in
potuto mettere insieme una pagnotta. -essere rimasto pressoché privo di qualcosa. giusti
: siamo agli sgoccioli colla carta. -essere nell'imminenza del verificarsi di un determinato
pigri: partire alla ventura. -essere giunto alla conclusione di un'opera.
sasso impenetrabile del tempo. -essere dettato o nascere dall'intimo dell'animo,
di palo in frasca. -essere un baccellone da sgranare con un'accetta:
non è bene piana. -essere fuori posto, non ben pareggiato.
che non ne sguaglia uno. -essere difettoso o incompleto (un verso).
vista volendo, non potea. -essere diretto in una determinata direzione (lo
un vaso di vetro sagomato. -essere condito in modo eccessivo. cinelli,
te la pigli con me. -essere immerso in una luce diffusa. baldini
minciò il clamore delle scolaresche sguinzagliate fra i -essere lanciato furtivamente o di sottecchi bellincioni, cvi-267
: se non, tientelo. -essere a un sìe a un no: v
. no, n. 12. -essere , essere sospesi, ondeggiare, stare,
. no, n. 12. -essere il sì e il no: essere l'
per via d'un dente allentato. -essere proferito con una pronuncia fischian- te,
lupi stanotte ci mangeranno ». -essere a, al, in sicuro: non
veruna falsità di sentenza. -essere al sicuro da qualcuno: non aver nulla
isotta per sua dama. -essere a sicuro di qualcosa: esserne certo.
i longobardi in italia. -essere al comando di un esercito. cesarotti
conseguente nulla valessero i favori. -essere padrone di una proprietà bibbia volgar.
gran fiumana del boristene. -essere ampiamente diffuso o divulgato (un atteggiamento
ch'eglino erano in signoria. -essere un signore senza signoria: possedere un
di vento che le palle. -essere una signoria, una grande signoria: costituire
ed entrò nella signoria. -essere , dimorare alla signoria di una città:
mutarono l'arme del comune. -essere , stare alla signoria della madonna: adorarla
o di 17. locuz. -essere in signoria; risultare vincitoun'autorità e
così facilmente le loro simili. -essere vivente biologicamente identico agli altri facenti parte
entrata nelle simpatie della padroncina. -essere nelle simpatie di qualcuno: risultargli simpatico,
, un'immagine della vita? -essere effimero (con riferimento all'uomo).
esaminar sottilmente anche la tua. -essere , stare a, in, sotto sindacato
19-viii-1984], 1004: il -essere sinistro uccello a qualcosa: augurarne o prepiù
abissi dell'oblio! -essere che compromette la durata di un materiale.
prendersi la borsa da un'altra mano. -essere o porre qualcuno in situazione di fare
averne o dame la possibilità. -essere o porre qualcuno in situazione di fare o
non sono in situazione di difendere. -essere o stare all'altezza della situazione, essere
slabbrava in pochi frammenti caotici. -essere inadeguato (un confronto). l'
forma una nuova più grande. -essere costretto ad abbandonare un posto di lavoro.
mezzo giorno allo smagliar del sole. -essere luminosamente limpido (il cielo).
quasi aspettassero l'acqua. -essere agitato (il mare). savinio
smargiasse. 8. locuz. -essere uno smargiasso di colori: essere un'
e la vecchia a smemorare. -essere in preda al delirio. d.
adesso contro i compagni. -essere agitato da una passione incontenibile, da
senza resistenza alla luce. -essere politicamente in fermento. bresciani, 4-i-72
parlamentare, la destra cadde. -essere sul punto di manifestarsi (una condizione
era già stanco di sostenere. -essere soggetto a determinate norme. muratori,
cui vedesti soccombere il tuo ideale? -essere in procinto di venire meno o venire meno
e mettere delle imposizioni. -essere all'altezza dell'oggetto di speculazione o di
della natura, si quieta. -essere sufficiente rispetto alle esigenze naturali (un
molte soddisfazioni nel giusto ambiente. -essere di soddisfazione: costituire motivo di compiacimento.
modo il più conveniente. -essere in soddisfazione di qualcuno-, riuscirgli gradito.
pisa aspettò tutta sua gente. -essere a sodo-, essere al verde.
della cosa sui propri sensi. -essere il soggetto passivo di un provvedimento giuridico
fa tosto l'anima 'nsanire. -essere soggetto a fenomeni fisici o chimici o all'
abbiano sofferto lungo ritardo. -essere assoggettato a tassazione (una merce).
natura umana qual 'membro'nella -essere disturbato da qualcosa di sgradevole. cavour
destino accanto a voi. -essere intaccato (una somma di denaro).
/ no, non denno soggiacer! -essere sottomesso nella propria esistenza o nello svolgimento
del rischio dei cambi. -essere oggetto di un determinato giudizio, di un
ché in lui mie libertà suggiace. -essere dimenticato, cadere in oblio (e può
cultura non soggiace in prima. -essere completamente intento a un'occupazione. landolfi
comuni a tutti i cittadini. -essere gravato da una tassa. galanti,
/ s'umili e si ritratti? -essere regolato da una legge. codice napoleonico
soggiacciono alle leggi del regno. -essere oggetto di rielaborazione (un'opera).
per opera di messer tizzone. -essere oggetto di percezione sensibile. bono da
un'ora di assopimento. -essere trattato con una tecnica un po'troppo facile
per soggiacere alla dolce sfumatura. -essere in balia della fortuna, degli eventi;
vengono in tempo sereno. -essere compreso in una determinata zona climatica.
le fatiche de la guerra. -essere inferiore in una classifica. bandello,
più forme sensibili in atto. -essere modificato da un fenomeno fisico. marchetti
gravezza del vino beuto la notte. -essere sempre rivolto con il pensiero e con i
cacciar fuor del solco. -essere fuori del solco: avere comportamenti stravaganti.
peso... -essere soldato o fare il soldato: svolgere il
in queste famosissime guerre. -essere accettato al soldo: essere arruolato.
combattere al tempo suo. -essere , rimanere, stare al soldo: militare
iii licenziati. f f -essere , stare, trovarsi al soldo di,
fuggendo il riparo de'vicini forti. -essere stipendiato come dipendente. g. m
dell'uno, o degli altri. -essere tale che lo copre un soldo: oltremodo
-essere come neve al sole: effimero.
tue qual al sol neve. -essere un sole-, avere una radiosa avvenenza (
che è un sole. -essere un sole di gennaio-, cosa fuori luogo
ai ghiacci e alle nevi. -essere più chiaro, più noto che il sole
a guardare le vetrine. -essere alle solite-, per indicare il frequente ripetersi
svizzera. 9. locuz. -essere come solleticare-, provocare pochissimo o nessun
obbligano a ritirarsi rapidamente. -essere collocato in piedi o spiccare sulle altre figure
di sollevarsi fino all'evidenza. -essere superiore a qualsiasi creatura (dio).
innanzi, partire di subito? -essere ragguagliate le some-, trattare allo stesso mo
nel ben non puommi riuscire. -essere accomunato da un'opinione. buonafede,
legname, come dovevano. -essere coperto dall'acqua o dalla lava.
. suonano addii inascolati. -essere pronunciato con una particolare inflessione (un
una dentale unita alla sibilante. -essere citato più volte, soprattutto in tono elogiativo
suonato lagnosa e saltellante. -essere percepito dall'udito (e, per estens
e la necessità della patria. -essere presente ed efficace (una virtù).
la scienza non sona. -essere parlato (una lingua). dante
suona / la fama almeno. -essere oggetto di rievocazioni o di commenti o di
su tutte le labbra. -essere illustrato, spiegato o narrato. dante
parole della parabola dei talenti. -essere concepito (un pensiero). intelligenza
s'amor prima non dona. -essere agitato da una passione. laude cortonesi
sua vita ben suona. -essere praticato (una virtù). cino
regista sonnecchia una 'midinette'mancata. -essere caratterizzato da inerzia, apatia, mancanza
e il congresso di parigi. -essere immerso o presentarsi in un'atmosfera di
8. 3. locuz. -essere in soppressa: essere chiuso in un
/ pellegrinamente che un falcone. -essere superbo, presuntuoso.
di quella tal cosa. -essere sopra qualcosa: essere intento o in procinto
venne a sant'isidero. -essere sopra a qualcuno: aggredirlo, assalirlo;
fango insino alla panza. -essere in procinto di iniziare, stare per cominciare
più amari della vita. -essere più che sufficiente per sviluppare un ragionamento.
puoi sperare di sopravvivere. -essere vivo attualmente (un personaggio del passato,
ciba. 17. locuz. -essere un sorbire un uovo: non comportare
scotte. 6. locuz. -essere una trappola per sorci: essere privo
un dialogo tra sordi. -essere muto e sordo: comportarsi con assoluta discrezione
d'un baldacchino di velluto. -essere impresso a rilievo su una superficie (un
il rosmarino e il ginepro. -essere spinto in alto da un meccanismo (un
che le aveva generate. -essere proposto (un quesito). consulte
di sospetto o d'ira. -essere opposto (un argomento contrario).
niun altro che la divina revelazione. -essere numericamente o quantitativamente superiore. tansillo,
usurpante arcivescovo di ravenna. -essere percepito dall'udito, essere compreso (una
pareva non dover mai sorridere. -essere raffigurato col sorriso sulle labbra (una
anchilosato, dall'aria tonta. -essere la sorte di qualcuno: recargli un notevole
gli evviva d'ascoltar. -essere dimesso dal carcere. leoni, 262
altramente non saria fina. -essere esportato (una merce, la valuta)
suoi prodotti, che sortono. -essere tratto fuori da una macchina, da uno
e sorte tutta stampata. -essere ricavato. jahier, 67: quando
faceva sortire un'altra. -essere inviato (la corrispondenza). f
l'acqua ne sorta chiara. -essere secreto e filato. fantoni, 1-686
nel calore orrendo dei matamori. -essere emesso, diffondersi (un suono).
; un pianto sommesso di bambino. -essere pronunciato con violenza, prorompere (la
sua bocca sortirono bestemmie. -essere irradiato (un riflesso luminoso).
le cose sortiscono vario colore. -essere coltivato o crescere in un determinato terreno
rinascimento. 5. locuz. -essere al di là o al di sopra di
di qua di ogni sospetto. -essere indiscutibile, assolutamente sincero. faldella,
che la chiesa abbia proibiti'. -essere trascinato in modo naturale o insensibilmente ad
correre per le strade affollate. -essere improntato ad afflizione, a mestizia, a
non eccede gradi sessanta. -essere valido (una teoria). aleandro
di annusar le sottane. -essere attaccato alle sottane della mamma: non riuscire
discemendo el menuto dal sutile. -essere ridotto al sottile di qualcosa: scarseggiarne,
vi aspettavo fuori col legno. -essere reclutato. pavese, 4-166: «
in sospetto di stregoneria. -essere sotto: v. essere1, n.
. essere1, n. 18. -essere sotto rocchio di qualcuno: essere ben in
ad un tempo col biasimo. -essere schiavo di un vizio, di una brama
duchi sottogiacessero a battaglieresca morte. -essere soggetto a mutamenti. v. borghini
a lui soltanto si sottomettono. -essere obbedienti alla volontà di dio, alla fede
sottometta come detto è. -essere soggetto alla ragione riconoscendola e accettandola come
educazione esigeva di sottostarvi. -essere assoggettato a una tassa, a un onere
deve mai sottostare ai ricatti. -essere assoggettato a una particolare forma di governo
introdotto da carlo magno. -essere regolato da precise norme estetiche o intenti
tutti gli offizi sotto terra. -essere , stare sottoterra: essere morto.
il cinguettìo dei passeri. -essere indossato sopra un altro indumento. patecchio
se soverchia, si lievi. -essere troppo frequente (un atteggiamento).
incita / all'ignoto piacer. -essere molto diffuso. bibbia volgar.,
me da me sento diviso. -essere fornito in larga misura di una qualità.
città, apparivano i vaccari. -essere appoggiato o posato su qualcosa, anche
che grave a lor sovraste. -essere visibile in cielo in quanto sorto sull'orizzonte
somerge nella marina acqua. -essere tracciato al di sopra di una lettera (
lui appunto manca alcuna vocale. -essere situato in una posizione superiore rispetto ad
tutte fiere salvatiche o dimestiche. -essere a capo di un gruppo di persone (
gran zelo e poco frutto. -essere superiore gerarchicamente; avere maggiore autorità rispetto
all'opera sua cognosco. -essere al governo. oliva, i-3-22:
infino a li nostri anni. -essere migliore, più gradevole rispetto ad altri
varietà, copia e bontà soprastare. -essere più lungo e maggiore di altro.
giuso dal ciel precipitar vedrai. -essere imminente, incalzare (una stagione, una
alla sera che già sovrasta. -essere prossimo a un pericolo. boccaccio,
arrivare colla vincitrice armata. -essere in ritardo (la corresponsione di una paga
se non li avesse uditi. -essere finanziariamente solido. -avere la scimmia sulla
piu vede esser maggior il pericolo. -essere di spalla tonda, di spalle tonde,
: essere un fannullone. -essere peso per le spalle di qualcuno-, v
gargarizzava un'aria, un accenno. -essere in mostra. - anche sostant.
/ la selva dei castagni. -essere espanso (una parte del corpo).
per l'isola del fuoco. -essere molto diffuso su un territorio (una specie
: i fulminanti sparano sull'impiantito. -essere segnalato con un colpo di cannone (il
un vastissimo tratto di terra. -essere costellato di isole (il mare).
gli spirti della vita. -essere distribuito in ogni parte del corpo (la
e si sparse di rose. -essere ricoperto di brina (la terra);
passar in balìa di costoro. -essere annientato, completamente sopraffatto, sbaragliato (
del monopolio sparirebbe assolutamente. -essere del tutto dimenticato o trascurato (un fatto
spartiva in vari bracci e ristagni. -essere separato da uno spartiacque (due bacini
giudizio, dice lei? » -essere soggetto a contrazioni nervose (un muscolo,
spasmòe la gloriosa vergene maria. -essere atterrito. campailla, 1-2-72: l'
inmaculato el gentil giglio. -essere , restare a specchio con qualcuno: essergli
debitore / finch'io campo. -essere uno specchio-, riuscire perfettamente, nel
al suo spesso glorioso porto. -essere reso attrezzato a un particolare tipo di
quel chiodo fisso nel cervello. -essere condotto allo spedale-, trovarsi in precarie
un barcollare, che altro. -essere cascante (il labbro). g
per mezzo di un trattato. -essere di molta speranza a qualcuno: essere causa
molta speranza a cesare. -essere in buona speranza di qualcuno: nutrire fiducia
in buona speranza di loro. -essere in speranza di qualcosa: nutrire la convinzione
riempirvi di sì gran diletto. -essere pieno di belle speranze-, concepire progetti
, che è di più spesa? -essere buona spesa: essere ben fatto.
buona spesa lastricare le vigne. -essere o parere caro per le spese: mangiare
senza dargli danari per provvisione. -essere più la spesa che il guadagno-, non
la spesa che 'l guadagno. -essere , stare, vivere sulla spesa, sulle
bicchieri e mi ascoltarono. -essere argomento di chiacchiere o di scritti.
sopra la piscina di ebronne. -essere in spettacolo: recitare sulla scena.
vestimenti. 7. locuz. -essere il ventre fatto spezieria: avere ingurgitato
parte è macchina e parte è -essere come la spezieria del pontevecchio: avere un
; impressione sgradevole, disgusto. -essere spiacenza a qualcuno: dispiacergli. chiaro
, al suo fianco. -essere sgradevole ai sensi, in partic. al
/ fa servizio anche a me. -essere giudicato con severità o punito con rigore
occhi miei l'umbria si spiana. -essere steso in un ambiente. 32.
sotto lo spiccare de'muri. -essere particolarmente rilevabile per contrasto con gli altri
giacca nella tasca posteriore. -essere chiaramente leggibile anche in quanto scritto o
villa e dièr guar- nacca. -essere in contrasto radicale. dominici, 1-19
sen tornasse a mani vuote. -essere uno spicchio del cuore di qualcuno-, essergli
che volevo fare il poeta. -essere la più spiccia: essere il modo più
tuo sapor di giovinezza. -essere paglia senza spiga: essere buono a nulla
lori (l'animo). -essere continuamente assillato da angosce o dooperaio addetto
ogni cosa giorno per giorno. -essere , sembrare sugli spilli, seduto sugli spilli
pungendo. ibidem, 199: -essere senza spina dorsale, non avere spina dorsale
bisogno di una guida. -essere , stare sulle spine, essere in uno
idea della casa in cui vivevo. -essere ansioso di fare qualcosa. pea,
garbo e di 13. locuz. -essere uno spino negli occhi di qualcuno:
dolor materiale ed iroso. -essere senza spinta: inerte, indifferente.
tutto spirava un ordine perfetto. -essere d'aiuto, soccorrere, sostenere un'iniziativa
un'iniziativa o una persona. -essere diffuso in un luogo o in un ambiente
forze in tutto il detto tempo. -essere vivo o ampiamente diffuso (la fama)
diventare minor di se stesso. -essere emesso o prodotto, echeggiare nell'aria (
/ alle donzelle in viso. -essere pervaso da un sentimento. dante,
in piedi, sensitiva a'amore. -essere oppresso da penose condizioni climatiche. machiavelli
il vertice del capo pelato. -essere in preda a invasamento poetico. c
sponda. 11. locuz. -essere , stare sulla sponda del diritto-, stare
sponda del dritto? -essere dell'altra sponda: avere gusti, carattere
attrezzo. 10. locuz. -essere ancora a sporcare la luna: non
sporca: avere commesso reati. -essere o dare allo sporco o agli sporchi:
legname che si chiama sportello. -essere solo in parte a conoscenza di qualcosa.
uno avaro venditor di leggi. -essere la morte sposa di qualcuno: coglierlo,
sprizzavano sempre da quella botticella. -essere proiettato dalla mente. d. bartoli
nel proprio morbido egoismo. -essere immerso nel silenzio (un locale).
il favoleggiato fogliano sprofondò. -essere sommerso nei debiti. arbasino, 9-211
cavallo che vuole sprone. -essere chinea per gli sproni di qualcuno: essere
li tuoi sproni? » -essere con gli sproni ai fianchi di qualcuno-,
era con gli sproni ai fianchi. -essere , servire, riuscire di sprone, costituire
grande sprone ed ausilio. -essere un dare di sproni a un cavallo morto
spiaggia dove spumavano le onde. -essere intriso del sangue di persone uccise (l'
... le rimproveravo. -essere in fermento, in agitazione (la folla
-essere presente occasionalmente in una lingua na);
incastra, mescola, tempera. -essere emesso (un sospiro); risonare (
appuntare1 (v.). -essere scolpito in rilievo. d. bartoli
miglia squarciava i timpani. -essere sgradevole a udirsi. carducci, iii-5-144
e si scambiano i commenti. -essere veduto a squarciasacco: essere malvisto, essere
ognora / strumenti lavorare. -essere alle squille, in punto di morire.
suo corso nella campagna. -essere separato dal continente (un'isola).
ben par quando è mester! -essere lontano dal segno la stadera: per alludere
disoccupazione, i consumi diminuiscono. -essere sottratto alla circolazione del mercato; rimanere
una nebbia a mezz'aria. -essere o distendersi completamente quieto, non increspato
lo storno per diecimila lire. -essere localizzato in un organo (un male)
, l'opera è finita. -essere lo staio di qualcuno colmo di qualcosa:
-forma del corpo, tratto somatico. -essere dì una stampa, fatto in una
. mangerie di nuova stampa! -essere sotto stampa: in corso di pubblicazione.
e stanga: v. mazzastanga. -essere , farsi la stanga fra due corsieri,
figliuolo, ma si stava. -essere inerte (la materia). gentile
o fosse separata di beni. -essere mallevadore per qualcuno. bonavia, 318
, veri recinti di cannelle. -essere piantato in un posto, crescervi, esservi
così parrà stare a piombo. -essere anatomicamente collocato o congiunto (una parte del
senato e il popolo unito. -essere disposto in un certo modo (i capelli
e peggio se la conculchiamo. -essere perfettamente posseduto (un concetto, un
nelle menti degli antichi retori. -essere a conoscenza di un numero ristretto di
gallia, fece queste cose. -essere inserito in un gruppo di lavoro.
che sta bene di famiglia. -essere in un certo numero. boccamazza,
questo fa rettorica. sacchetti, -essere esposto all'azione di un fenomeno (un
stando la porta di strada chiusa. -essere della taglia e della foggia adatta a una
fra il cane e il lupo. -essere coerente con l'insieme, col contesto;
annunzio quindi per questo starà -essere giunto a un determinato grado di evoluzione.
si lavorasse attorno stava bene. -essere stilisticamente e tematicamente appropriato al contesto.
né prò, né contra. -essere proprio e dovuto. segneri, iv-16
iv-65: molto ben ciò stammi. -essere opportuno, lodevole, moralmente accettabile.
starebbe? » suggerii. -essere corretto, inoppugnabile. ramberto malatesta,
leggiadrie disordinate e vezzi. -essere fuori luogo, disdicevole o vano (un
nodrimento non puote istare. -essere stabilito. lancia, i-628: il
il suo die sta a ciascuno. -essere presente. ciuccio, 24: cusì
ora / sta per scoccare. -essere prossimo a. tarchetti, 6-ii-169:
malfattori li stitteno adosso. -essere indossato, vestire la persona (un abito
distinguere il ben dal male. -essere due falconi a una starna: amare la
orchestra gli scappa di mano. -essere rumorosamente sbattuta dal vento (una bandiera
segue l'effetto di essi starnuti. -essere uno degli starnuti di una persona: avere
inverno e la state. -essere sereno di verno e nuvolo di state-,
stati e recessi delle febbri. -essere suscettibile. pallavicino, 10-ii-243: essendo
durar poteva in istato. -essere in stato: essere in corso.
disporre di se medesimo. -essere , mettersi, trovarsi in stato di fare
natura seminò le spiche. -essere come stecchi o stecco negli occhi: costituire
stecco negli occhi de'peccatori. -essere , stare sugli stecchi: trovarsi in una
fino a mezza gamba. -essere schierato per un ampio tratto o in un
de'quali suole aver cura particolare. -essere esteso a un certo grado, a una
qual grado si stendesse. -essere praticato (una religione) o parlato (
la cattolica religione si stende. -essere diffuso nella prassi, nell'uso.
il senso a lui comparte. -essere composto da determinati elementi. muratori,
stento natio di nuovo apparve. -essere magro come lo stento-, emaciato, smunto
: quante volte mi sa -essere , restare sempre lo stesso: mantenersi costanrei
» costituisce la vera unità nazionale. -essere tutti gli stessi: tutti uguali, soprattutto
di me stesso ora mi rende! -essere cambiato in peggio. -nello stesso punto
che pappa e bèe e dorme. -essere un paese serrato come una stia: circondato
e pungenti / a lace -essere stilla a gran mare-, essere cosa di
/ delle nubi strappate. -essere prodotto mediante un processo di distillazione;
, smorto e pauroso. -essere ideato o composto con grande impegno e
stillati, vino più generoso. -essere , stare a stillato: mangiare pochissimo,
, l'altro di dispregio. -essere in stima: essere giudicato positivamente o
comprimono, con ritmo alterno. -essere troppo teso (un indumento).
sole. 9. locuz. -essere in stiva: essere bene equilibrato (
! è un malandrino! ». -essere ancora con gli stivali ai piedi, in
perché, ogni volta ch'io -essere in stivali: fare una vita rozza.
aùto lo stomico a dovidere. -essere di buono stomaco-, essere facile da accontentare
, ma sfondano lo stomaco'. -essere noioso e pesante. tommaseo [
stoppa in luogo del cervello. -essere come un pulcino nella stoppa, essere un
dalle ruote rimbalzanti sul selciato. -essere di stordimento: stordire, frastornare.
domani sarà la stessa storia ». -essere un'altra storia, tutt'altra storia:
campagne con uccelli che stormeggiano. -essere compiuto da uno stormo di uccelli.
stormeggiando, / pifferi gìan sonando. -essere runito in gruppo, formare un crocchio.
colui che vuol barare. -essere come la carne dello stornello: essere una
/ facea storpio e disturbo. -essere di storpio a qualcosa: costituire un impedimento
storpio alla perfezione della pace. -essere di storpio a qualcuno: procurargli fastidio.
strabatto, mi scaruffo. -essere agitato da tremori febbrili. 0.
mai non prese un'ora. -essere straziato dalla sofferenza (il cuore).
mal per te si fé. -essere , parere uno straccio: essere ridotto in
'l fece uom di condizione. -essere il rimendo peggiore dello straccio: v.
fra baritono e tenore. -essere fuori strada: essere completamente fuorviato,
nostra non è fuor di strada. -essere infondato (un'opinione). monti
.. è fuori di strada. -essere fuori argomento, divagare dal tema principale
splendida e soverchia tua bile. -essere in strada, andare a strada di fare
e alla autorità della nobiltà -essere , ritrovarsi, finire, rimanere in mezzo
che siamo quasi sulla strada. -essere , stare sulla falsa strada: sbagliare,
stavo su una falsa strada. -essere sulla buona strada: seguire il giusto metodo
se siamo sulla buona strada. -essere sulla strada di qualcosa: essere prossimi a
d'andare avanti per nessuno'. -essere a mezza strada: essere a buon punto
nel gran giorno, ci tengano -essere sulle strade: accorrervi. a
nimico mio / è sconfitto ». -essere tutto il giorno per la strada: passare
e crostacei. 8. locuz. -essere per strame: essere tenuto in scarsa
larghissimo donatore delle sue dignità. -essere diverso, avere altra natura. i
di già, peso morto. -essere a picco alla sommità del cielo (il
mi sono lacerata e straziata. -essere travagliato da guerre. amari, 1-i-3
di scegliere fra due o più alternative. -essere , vedersi alle strette di fare qualcosa
. non ebbe mai la stretta. -essere importunato. menzini, 5-97: mi
del suo cervel mi legge. -essere interamente consumato (una bevanda).
occhi e al naso. -essere , trovarsi alle strette-, trovarsi in strettezze
ora mi trovo alle strette. -essere ureente, pressante. botta, 5-194
non era tempo da perdere. -essere alle strette con qualcuno: essere ai ferri
ogni giorno alle strette. -essere in stretta con qualcuno: essere in combutta
difesa e nulla più. -essere in intima relazione con qualcuno; unirsi
d'un alto dovere ». -essere dedicato espressamente a un particolare argomento;
avvicinate a un gran fòco. -essere pervaso, per lo più a poco a
venne meno il coraggio. -essere innamorato o invaghito di una determinata persona
come l'ha lo struzzolo. -essere in grado di sopportare con indifferenza ogni
digerisce altro che vermi netti. -essere un passerotto maggiore di uno struzzolo: risultare
avrebbe fatto stupire il mondo. -essere , esserci da stupire o da stupirsi:
suscita meraviglia, ammirazione, sorpresa. -essere , parere uno stupore-, meravigliare, sorprendere
stura a un fierissimo sbadiglio. -essere per la stura: essere in libertà.
apparire come in truppa. -essere più su: trovarsi in una posizione sociale
cioè così poca carta bianca. -essere molta tela sul subbio: avere molta vita
gli subbollivano dalle viscere. -essere profondamente agitato dalla passione amorosa.
dovuto subire prima di andarsene. -essere sottoposto a un'operazione chirurgica. tarchetti
, che ti guarda. -essere contiguo nello spazio. g. del
succedette il fondo silenzio notturno. -essere impiegato o usato in sostituzione di un
dolore. 16. locuz. -essere come succiare un uovo fresco-, essere
/ l'opra vi sudi. -essere continuamente in funzione, in attività (
torce il viso dalla poccia. -essere ancora lattonzolo. documenti perugini, ii-202
= deriv. da sughero1. -essere un pezzo di sughero-, non avvertire impulsi
in tutto sugo e svago. -essere alquanto proficuo. baldini, i-293:
compose di suo gentili novelle. -essere dalla sua: parteggiare apertamente per una
se non di farsi pregare. -essere la sua: esser quel che ci vuole
l'è la sua. -essere per la sua: avere importanza fondamentale.
un gioco di scacchi. -essere alvultimo suolo, trovarsi in gravi difficoltà
deve arrestarsi alla superficie. -essere in superfìcie, non aver pervaso profondamente
ma è ancora in superficie. -essere solo nella superfìcie, non esercitare influenza
ventre e della vesica. -essere di superfluo: eccedere le normali necessità,
a voce coireccellenza vostra. -essere all'altezza di un compito, di un'
giove, abitatore de'celesti regni. -essere supremo: v. essere2, n.
non pochi sconcerti di governo. -essere scritto o pubblicato successivamente. carducci,
ma non conta nulla. -essere tutti del sussi: come risposta iron.
di un carriaggio di guerra! -essere o apparire diverso, anche per le dimensioni
chiamano un fior d'opera. -essere inadeguato, non corrispondere. rebora,
avendo lasciato i loro banconi. -essere sospeso per le vacanze o per una festività
accertare il reciproco riconoscimento. -essere alla taglia di qualcuno: prestargli servizio
risponde, e dice bene. -essere acuto, penetrante (gli occhi, lo
luce sporca di fanali. -essere caldo e appiccicoso (il vento).
si tagliava col coltello. -essere acuto, intenso (la fame).
compromesso tutta la carne. -essere due impronti a un tagliere, essere due
due impronti a un tagliere. -essere , mangiare, stare due ghiotti a un
ghiotto, n. 7. -essere , stare a tagliere con qualcuno: sederglisi
abito o per due ». -essere a, in taglio-, essere opportuno.
un interrogatorio, ecc.). -essere , stare, trovarsi sul tappeto: essere
una cenmonia senza prendervi parte. -essere elemento secondario, avere scarsa importanza in
logica alta tua fantasia ». -essere 0 sembrare morsicato dalla tarantola, ecc.
, inganni e delusioni. -essere o trovarsi a disposizione in ritardo rispetto
più, n. 20. -essere tardi: presentarsi in ritardo a un appuntamento
saresti tardi alla fiera a lanciano. -essere , farsi tardi a qualcuno che-, avere
o scema non tarleranno. -essere intaccato dalle tarme (un tessuto, la
bazzicare in casa sua. -essere di schiatta di tarlo: non conoscere ritegni
simile è praticamente esatta. -essere nettamente superiore a qualcuno per abilità e
in tasca la soluzione del contratto. -essere assolutamente sicuro di ottenere una vittoria o
giostratori, poneròl'ordine loro. -essere a disposizione di chiunque. caro,
vanno in sul tavoliere costà. -essere nominato frequentemente e citato come esempio.
che vanno sempre per tavoliere. -essere fra i probabili candidati a una carica.
questo suo sprezzato dolore. -essere il dado sul tavoliere: per indicare un'
non è più possibile tirarsi indietro. -essere , mettere, porre, stare sul tavoliere-
-essere a tavolino: stare seduti intorno a un
mio mal può dar rimedio. -essere , riuscire a tedio, di tedio a
e tramata ed ordita. -essere grande o lunga tela: risultare eccessivamente
peso, tempestava in furia. -essere vittima di sventure, in balia di traversie
né rivoluzioni, né controrivoluzioni. -essere travagliato da un periodo di disordine, di
fondo c'è sempre tempo. -essere del proprio tempo, un uomo del proprio
ad essere 'del loro tempo'. -essere tempo perso: essere vano, inutile.
, solida, la terra tiene. -essere unito dal punto di vista geografico, o
in tutto dell'uomo. -essere simile o tendere a un luogo, a
ten go » - -essere disponibile a fare qualcosa (in relazione
con palla diva occni-cilestra? -essere impegnato in un combattimento. gemelli caren
si conserva di quella arsura. -essere combattuto fra diverse possibili soluzioni. guerrazzi
in fine di certi atti. -essere compiuto. tommaseo, 11-102: poiché
il temo al lotto. -essere un terno al lotto o come giocare un
valori morali sono a terra. -essere terra da cavolini, fare terra da cavolini
toccar terra': andar velocissimamente. -essere in uno stato di grande eccitazione, di
lassù a 'saggiare il terreno'. -essere o esserci terreno da piantare o porre vigna
e re dello stesso seme. -essere in terza: disporre di tre carte di
rinnalzato e ravvivato il concetto. -essere fornito di eccelse qualità, doti e virtù
molto per questo avea girato. -essere testa, di testa, di propria testa
, ma animosi e bizzarri. -essere un lavare la testa ai cani: essere
aberrazione penosa, patologica. -essere sconvolto dalla passione amorosa, innamorarsi pazzamente
. rubrica, n. io. -essere la chiosa e il testo: risultare esauriente
i del parlare copioso. -essere testo di legge-, costituire una norma o
tito cavalca la tigre. -essere tigri alle tigri: mostrare un atteggiamento
che sia amor di donna. -essere tinto della stessa pece di qualcuno: averne
, perché devo correggere. -essere stampato e diffuso in un dato numero di
e rifugga da parteciparvi. -essere al soldo di qualcuno, assoldato (milizie
paura che si strappi. -essere tirato per i capelli, per il collo
non s'intendeva di nulla. -essere un tira e molla: essere una condizione
me avanzare tutte le spese. -essere restio a fare qualcosa; comportarsi con
-essere o mettersi in tiro: vestirsi elegantemente.
mettersi in tiro: vestirsi elegantemente. -essere o trovarsi a tiro: essere a portata
a tiro tavolozza e pennello. -essere a disposizione dei commensali (una vivanda,
poco manca che non precipitino. -essere cagionevole (la salute). rosmini
tornarsi a battere con brio. -essere vinto al gioco. fucini, 511
morto pure in esilio. -essere trasmesso (il regno, il potere)
in parte l'impero d'oriente. -essere riservato a una categoria. guicciardini,
la serie delle orazioni commemorative. -essere di competenza di una sede giudiziaria (
l'onore della lettera maiuscola. -essere dato come compito, come incarico; essere
a votare stormi di monache. -essere giustamente attribuito a qualcuno (una pena
da orbo, dove tocca tocca. -essere o stare a tocca e non tocca,
sotto il toccheggiare della pieve. -essere segnalato da un determinato numero di rintocchi
, dalla culla alla tomba. -essere con un piede nella tomba: essere in
essere in fin di vita. -essere muto come una tomba, essere una tomba
un villino finto liberty. -essere , apparire gradevolmente rilevato, in pienezza
che ha un buco solo. -essere come il topo del mugnaio-, v.
stornello1, n. 3 * -essere grasso come un tordo, parere come un
al. ant. tavoletta. -essere o essere dato il tordo nella ragna:
di airone sotto il tavolo. -essere riportato nel luogo di provenienza.
che tornano aale gualchiere. -essere rinviato o rimandato avanti ad altro organo
or vedi se ci è dubbio -essere nuovamente concesso (la grazia divina).
ogni cosa mi va, ogni cosa -essere nuovamente rappresentato, messo in scemi toma
non si vede punto a che -essere nuovamente ricordato, soprattutto per le
, butan- do sassi. -essere tenuto aperto, continuato; protrarsi alquanto,
asciutto quanto è possibile. -essere diffuso, divulgato, costituire argomento di
panello2). 7. locuz. -essere o essere come, risultare la ciliegina
antifr. e iron.). -essere in torta con qualcuno: essere socio con
-ben tosto-, v. bentosto. -essere tosto per. essere in procinto di.
nemmeno andato a scuola. -essere prossimo a capitolare (un luogo assediato)
tenuti dentro fino a ieri. -essere prossimo al fallimento, al tracollo (un'
di farina tiepida e fragrante. -essere pieno, stracolmo (con valore enfatico e
. 28. locuz. -essere la goccia che fa traboccare il vaso-.
velluti. 2. locuz. -essere buono solo a girare una trafusola:
a girare una trafusola. -essere sottoposto alle trafusole: dover esercitare lavori
talor sua dolce vista rasserena. -essere molto sottile o rado, in modo da
fra due o più persone. -essere collocato, trovarsi fra due luoghi, fra
che incuriosiva e attirava le donne. -essere prossimo alla fine (la vita, un'
si sono in parte trapelati. -essere incapace di tenere un segreto, una confidenza
-essere riferito ad altri, coinvolgere altri soggetti
oggetti posti oltre di sé. -essere visibile a malapena, confusamente; mandare
mare traspariva vie più. -essere magrissimo, scarno (una persona, il
] gnudo e strambo più d'arcolaio, -essere rilevabile (un particolare, un'imperfeziotraspiòvere,
fu sempre indulgente con me ». -essere riscontrabile, riconoscibile, individuabile dall'esame
dava gli ultimi tratti. -essere in condizioni di estrema decadenza (un'
il travagliare volontieri addolcisce la fatica. -essere attivo (un'impresa, un'istituzione)
vascello travaglia quando difficilmente può solcare. -essere burrascoso (il mare). poesie
orientale i fondatori della zisa. -essere difforme rispetto a una regola grammaticale (
può come gli è fatto. -essere caduta la treggea ai porci: v.
soave che le fa morire. -essere alterato dall'emozione (la voce).
del giovane di studio. -essere malfermo, instabile, traballare (una sedia
, dimandato altrimenti bacco. -essere vittorioso e dominatore (un popolo, una
, ritenuto insuperabile fino allora -essere insuperabile, eccellere in un'attività.
di tubipore e di cariofille. -essere al culmine, nella piena manifestazione del
lombarde, / ella moriva. -essere nel massimo fulgore, risplendere (la luce
un soffio / risolleva la vita. -essere nel pieno del vigore fisico. f
in ogni conto l'opinion. -essere sul buon trozzo: essere ben avviato.
chi vi vuole riguardare. -essere affannato (il respiro). - anche
a ferro e fuoco. -essere turbato da inquietudine, da instabilità politica
una riottosa e malcerta inondazione. -essere affollato di gente in movimento, frenetica
, è detto tutto. -essere tutto-, avere, riunire in sé ogni
di sua gloria pose. -essere il tutto di uno stato, di una
che tu vi sei tutto. -essere tutto di, a qualcuno, essergli totalmente
stima sono tutto di voi. -essere tutto dire (e, in forma ellittica
: « ubbidisco ». -essere politicamente soggetto o suddito. marsilio ficino
d'uccello: v. volo. -essere uccei di bosco-, v. bosco,
. bosco, n. 6. -essere o stare come l'uccello sulla frasca:
facendo tener in officio li soldati. -essere di lungi dal proprio ufficio: mancare ai
rado si schianta buono frutto. -essere posto fisicamente al disopra, ricoprire, sovrastare
la gente tucta ad uguale. -essere uguale, fare uguale, l'uguale:
esserle data l'ultima ora. -essere agli ultimi sgoccioli, o anche solo all'
scoprirsi; pur si ritenne. -essere preso all'uncino: essere oppresso da un'
lo sai che è un bestione. -essere carne e unghia o come carne e unghia
riceve e dà buon'unto. -essere un unto alla ruota: costituire un valido
utilizzarlo all'uopo. » -essere o fare uopo o d'uopo: essere
per avere un bufalo. -essere come bere, sorbire un uovo-, essere
era come bere un uovo. -essere pieno come un uovo: essere stipato,
come un uovo. -essere sazio di cibo. -non potere
il tempo e le cose. -essere assillante (il bisogno economico).
la forza di un leone. -essere rilevato sotto abiti aderenti (parti del cor-
loro, ancorché sieno scemi. -essere in urta: essere in forte contrasto,
miscuglio d'arcaismo e corruzione. -essere in contrasto, in disarmonia cromatica (
cucinassero il pranzo d'usanza. -essere ad usanza: essere largamente praticato (
latino solamente è ad usanza. -essere d'usanza: usarsi, essere regola,
consuetudine di usare qualcosa; diffusione. -essere in uso, o, disus.,
uva diventa tutt'agresto. -essere pieno come un'uva: avere molte questioni
generare cento anni e più? -essere disponibile (il tempo). zanobi
finire male, andare in rovina. -essere nostra la vacca: avere ottenuto un risultato
; la vacca è nostra. -essere una buona vacca da latte, garantire ottimi
camminare a marciapiede mi affligge. -essere percorso da tremori (le mani, le
sotto il mio peso. -essere scosso, tremare violentemente a causa di
da far vacillare la vista. -essere o divenire precario, cagionevole (la salute
forse incominciava a vacillare. -essere malfermo, insicuro (il piede, le
novissimo vale all'universo. -essere all'ultimo vale-, in punto di morte
nebia si spar- gieno. -essere in grado, essere capace, riuscire a
son cose che non valgono? -essere in corso (una moneta).
di pietro parenti podestà. -essere valli e monti: essere molto vario,
uomini fornicavano a tutta valvola. -essere in valvola: essere di buonumore, essere
cupi che nsuonano al vento. -essere aperto; aprirsi, dischiudersi (una porta
e vaneggia innocente ignea favilla. -essere instabile, oscillare violentemente (un'imbarcazione)
col darsi a lavar panni. -essere il vangelo o il quinto vangelo: essere
vecchio stampo, assolutamente rare. -essere più vecchio che il dixit, di noè
nome e vece raccoglie li frutti. -essere in vece di qualcuno: stargli a pari
, il frate: papini. -essere pubblicato (un testo). muratori
mia risposta è già decreta. -essere costantemente presente alla mente di qualcuno (
confederazione che vegliava con essi. -essere in carica (un magistrato, un governo
vegli di negozi e casi. -essere da tempo costituito. machiavelli, 1-vii-223
mortai con altrui raggi. -essere avvolto, circondato da fiamme. magalotti
cose marciavano sul velluto. -essere , stare sul velluto: essere in una
il cielo non s'awera. -essere d'impedimento alla comprensione o alla conoscenza
ti sanno leggera, vieni. -essere originario di un luogo (piante, animali
venivano carichi di molta materia. -essere distribuito attraverso tubi, condutture, fili
che ci viene, ci dànno. -essere corrisposto, versato come retribuzione o compenso
nella primavera del quarantadue. -essere adatto per una coltivazione (un terreno)
palpiti di una novella di capuana? -essere dato, trasmesso (un insegnamento),
lo sarà per i venturi. -essere tratto, provenire (una rendita).
rimanente. 6. locuz. -essere alle ventitré, alle ventitré e tre quarti
e bruno1 (v.). -essere la candela al verde: essere in una
che se ne produce. -essere , venire al verde con qualcosa: averlo
la montagna ricominciava a verdeggiare. -essere ricco di fronde, di fogliame (un
mi dice più il vero. -essere preciso (uno strumento di misura).
da birbi cimentare le vespe. -essere un pizzico di vespa; v. pizzico
arrampicare, n. 6. -essere piombo e vetro: essere ciò che assicura
e vetro d'ogni coscienza. -essere tutti d'un medesimo vetro: essere tutti
. giuliani, ii-233: che viaggio -essere via: essere fuori casa o fuori città
al frastuono delle martellate. -essere soggetto a rapide e frequenti oscillazioni (
vuoto attraversato dal vento. -essere fremente, concitato per l'emozione (la
delle mie due vicine. -essere espresso in modo efficace e con profondità
che regolano la vita civile. -essere in atto, mantenersi, durare (la
di pisa e di lucca. -essere in uso, essere di moda.
un andare a la vigna. -essere o esserci terreno per porre una vigna:
del paro i prìncipi tutti. -essere , venire a vile, essere o divenire
il ver di vostra falsitate. -essere manesco, menare le mani (nella locuz
, stette un poco imbronciato. -essere in vino: essere dedito al vino o
a l'altare maiure. -essere pane al pane e vino al vino:
, che gliele facesse assapere. -essere in buona o mala vista: essere benvisto
avvertendo che tutte le delibe -essere in voce, cantare bene, essere in
le serve temevano il contagio. -essere evasivo. verga, 8-21: ciascuno
s'alzò la spada. -essere scagliato con violenza (un oggetto);
qualche tegola era volata nella strada. -essere sollevato di peso e spinto violentemente in
appiglio o di un ancoraggio. -essere appioppato con violenza (uno schiaffo,
pensieri volano verso di lei. -essere trasportato con la fantasia, col desiderio o
almanco ti fusson rimasti! -essere particolarmente felice, entusiasta. -volare via
va troppo per le lunghe. -essere disposto una buona volta a fare o a
egli aveva. state sano. -essere al, nel volere di qualcuno-, dipendere
fame che più gli piacesse. -essere in un volere con qualcuno, essere di
volo per nuovi mondi. -essere venduto, passare ad altri proprietari.
trasse, vate fatale. -essere in corso (un periodo di tempo)
. a1, n. 2. -essere a e z: costituire il principio a
, zampillando sui vetri che riverberavano. -essere versato (il vino). redi
in chiesa il canto. -essere pronunciato con irruenza o, anche, con
per la somiglianza della forma). -essere fra le due zappe, avere settantasette
loro buone ragioni ». -essere , tornare, valere zero, uno zero
specie di ragno iperbolico. -essere malfermo, cagionevole (la salute).
poco di zuccaro in bocca. -essere , piovere lo zucchero sulle fragole, v
zuppa. 8. locuz. -essere tutti una zuppa: essere in gran confidenza
facevamo scherzi a vicenda. -essere una zuppa e un pan molle, zuppa
chiasso; allegria chiassosa; gioiosa confusione. -essere , stare in zurlo: essere in
2. voglia, uzzolo. -essere , entrare in zurlo di qualcosa:
per estens. essere in sovrabbondanza. -essere particolarmente abbondante (un indumento).