implicito negli elementi dispiegati. -espresso pienamente, totalmente chiaro. pallavicino,
effigiata in questo così efficace. -espresso , palesato, manifestato nel volto o
risposta la curiosità era esaurita. -espresso , realizzato compiutamente; che ha assolto
calore, una grezza rivalsa fisica. -espresso in forma essenziale ed elementare, senza
remunerò e reprovollo l'abbondanza. -espresso col primo di una serie di verbi
resti del pubblico che sfollava. -espresso in forma vaga, larvatamente; non
stancavano di toccare la stoffa. -espresso con umiltà ed esitazione (la propria
in ozio le monetali officine. -espresso o esprimibile in termini di denaro,
principio chiamate 'pecunie '. -espresso , calcolato, scambiato in denaro contante
uno strumento); digitale. -espresso per mezzo di cifre (una scritta)
oggettivata, individualizzata, espressa. -espresso materialmente, enunciato. b. croce
un terriero, son papale. -espresso in modo diretto ed esplicito, con
. e s'arruolò volontario. -espresso a voce, verbale. fausto da
pallido sole di dicembre. -espresso , proferito. loria, 5-25:
dalle così dette scuole paterne. -espresso , pronunciato dal padre. buonarroti il
distinguono il paziente dall'agente. -espresso in forma passiva (un'azione verbale)
dai squallidi gesti delle mortificazioni. -espresso dai lineamenti, dai tratti del volto
utopisti dei quali egli rideva. -espresso in modo non rigorosamente scientifico. algarotti
manco l'aveva udita mentovare. -espresso da tutte le persone aventi diritti politici
ardire popolesco dell'albera. -espresso dal popolo (nel comune medievale).
la morte in presenza. -espresso a voce (un messaggio).
commoventi come le litanie. -espresso , esposto con eccessiva prolissità (uno
fronte alle decisioni di altri. -espresso con umiltà ed esitazione, modesto (
in quella è rinchiusa. -espresso in una frase. leonardi, i-629
confidenza è riposta negli scritti. -espresso in una composizione. bareni, 2-337
ho ricevuto ogni più desiderabil sollievo. -espresso attraverso immagini o allegorie (un concetto
egli scaccia e bandisce omero. -espresso da una persona colta e sapiente.
che non udite altro ». -espresso con esagerate smancerie. s. deeli
il provvisorio e l'impreciso. -espresso in modo esplicito, senza attenuazioni,
tutte le giudicate buone unitamente. -espresso in forma perentoria, apodittica, senza
ritirata. d'azeglio, 5-i- -espresso in modo diretto e talvolta invadensfacciate,
avesse il coraggio di parlare. -espresso con voce fioca. visconti venosta,
, sfumato, intelligente conversatore. -espresso con cautela (un'opinione).
melanconia, di umor nero. -espresso in modo fortemente sarcastico (un rimprovero
simboliche e di supplichevole tenerezza. -espresso sotto forma di simboli (un concetto)
, spezzato, ambiguo, sotterraneo. -espresso larvatamente. arpino, 19-168: se
particolari, specificate dai committenti. -espresso con funzione rafforzativa (il soggetto pronominale
ivi è il nostro core. -espresso in modo eccessivamente cerimonioso. magalotti,
amor, è cosa vana. -espresso con sprezzo (una ripulsa); inflessibile
stretto, asinio numeroso ». -espresso in poche parole, trattato per sommi capi
allo strepito d'una buccina. -espresso , prodotto. soffici, v-2-530:
tanti doni di gioia. -espresso , manifestato apertamente; esternato (un
la loro fedeltà tentennante. -espresso in modo incerto e incoerente (un discorso
di brighe e di fastidi. -espresso , manifestato stentatamente. p. nelli
più torrentizio dei musici viventi. -espresso con foga e copiosità di termini e argomenti
anno fa nella universale meraviglia. -espresso da tutti, da una moltitudine di persone
e si chiamava maestro pastoso. -espresso , pronunciato (una parola, un'affermazione
in forma velata e indiretta. -espresso in modo non esplicito, poco chiaro,