disfaranno li tuoi peccati. -eliminare (l'errore). b.
inghiotta e lo dissemini lontano. -eliminare i sali di calcio e di magnesio da
che è la peggior di tutte. -eliminare , allontanare da sé (un sospetto)
modo ridicolo...? -eliminare , spacciare, ridurre all'impotenza.
in quattro e quattr'otto. -eliminare -da una gara. bartolini, il-no
mandarne le doglie del corpo. -eliminare , espellere (un odore).
grande non si medica. -eliminare i difetti e migliorare la qualità di
i tuoi tratti fatti. -eliminare (una difficoltà, un ostacolo).
il fradicio e presenterei il sano! -eliminare da una vivanda le parti non commestibili
nodi, de'gambi, ecc. -eliminare da una pianta o da un fiore le
genti a lavarsi e mondarsi. -eliminare , per mezzo di lavacri, la sporcizia
e monderò il terreno. -eliminare le piante infestanti da una coltivazione.
qual piglieresti per nettarti? -eliminare la sporcizia del corpo; detergere (
e all'antica forma ridusse. -eliminare , togliere di mezzo. sanudo,
aveva una forma sola. -eliminare , rimuovere una colpa, un difetto,
se la toglieva dinanzi. -eliminare la possibilità di controbattere. panigarola,
di penna alle frasi triviali. -eliminare , far sparire. [sostituito da
distanza dal fronte vero e proprio. -eliminare chirurgicamente tutte le parti colpite da infezione
stroppiata che abbia mai riveduta. -eliminare un errore. nievo, 300:
zero con la macchinetta. -eliminare il pelo dalle pelli conciate. giuliani
a raschiare, tagliare, correggere. -eliminare un difetto di stile o di contenuto.
/ e le sparse idee congiunge? -eliminare gli umori nocivi da una parte del
non passata è l'arena fina. -eliminare per via fisiologica. stampa periodica milanese
augel lascia ne l'onda. -eliminare la lanugine da una fibra tessile o da
abbiano scoloriti, distrutti. -eliminare irregolarità o ostacoli. d. bartoli
dalla quale rimoviamo la vocale. -eliminare una cacofonia. l. salviati,
per impedirne il progresso. -eliminare una causa di malattia, anche molto
ne versa il suo permesso. -eliminare una sensazione sgradevole. comisso, 1-222
al valore o alla funzione. -eliminare una parte di un documento, di
tutto questo teologico ragionamento. -eliminare un dubbio, una preoccupazione. leone
ma tutti gli altri metalli. -eliminare dalle abitudini alimentari un piatto, una
o da riporre nelle epitomi. -eliminare da sé le percezioni sensorie per raggiungere
il semidiametro di quel cerchio. -eliminare da un discorso le parti superflue.
l'ora che mi mosse. -eliminare , far scomparire. imbriani, 10-28
perpetuo la scacciasse da noi. -eliminare un'espressione di tristezza, di malinconia
fu mozzata sopra la base. -eliminare le asperità di un masso; levigarlo.
parole, tracce di pensieri. -eliminare totalmente un'inclinazione viziosa. papini,
che sia d'uopo. -eliminare le parti corrotte e malsane di una
dalle radici ai virgulti. -eliminare con l'amputazione un tessuto in cancrena
entrate e stato suo. -eliminare una lettera da una parola per ragioni
il quale riconcilia li nimici. -eliminare il dolore (la morte).
tre giorni tutta la buona volontà. -eliminare , reprimere completamente un vizio. pallavicino
la pentola che fuma. -eliminare la schiuma dalla superficie del ranno durante
schiumava sangue e bava. -eliminare un umore corrotto del corpo. g
vii sia che l'abomini! -eliminare gli aspetti deteriori o superati di una
divina dalla profana sapienza. -eliminare un comportamento dall'uso. leopardi,
una voce allegra e rauca. -eliminare gli schizzi di mota. 3.
materialismo e dallo scetticismo. -eliminare un aspetto stilistico considerato negativo.
sfrascare un po'troppo. -eliminare ciò che è superfluo. carducci,
, potesse seguirne qualche buon effetto. -eliminare una sensazione di gelo (una bevanda
e dilucidazioni che sgombrano ogni dubbio. -eliminare un impedimento al raggiungimento di uno scopo
sgrumando il tabacco dalle cicche. -eliminare la sporcizia, le scorie. rebora
solventi ciascuna indisposizione corporale. -eliminare le difficoltà nella minzione favorendo la diuresi
eguaglianza. f f -eliminare un male sociale; far cadere nel silenzio
saremmo degni di gran reprensione. -eliminare un istinto vizioso. -in partic.:
giusto sdegno ogni amicizia spaccia. -eliminare un vizio. antonio da ferrara,
distaccamenti nemi ci. -eliminare con la violenza una classe sociale o un
operazione poco men che istantanea. -eliminare protuberanze e irregolarità dalla superficie di un
come un bottoncino di rosa. -eliminare un'escrescenza cutanea. buonarroti il giovane
la grazia, l'amore divino. -eliminare una qualità di una sostanza. dante
siepe / sprofondògli dei denti. -eliminare dall'uso una lingua. varchi,
ricominciar da principio l'opera. -eliminare , troncare. pascoli, i-640:
vene chiuse de'membri spirituali. -eliminare l'affanno asmatico, respirando aria fresca
che aveva sterminato due famiglie. -eliminare i parassiti. libro della cura delle
che s'acquattano negli intestini. -eliminare una categoria di persone, escluderla dalla
intieramente fino alle loro barbe. -eliminare una specie vegetale da un'area geografica,
gran dolore essere storto. -eliminare una pena, un travaglio. p
opera sua corrompitrice e disgregatrice. -eliminare definitivamente. eneide volgar., 46
peste ci scioglie e sviloppa. -eliminare un atteggiamento riprovevole. gherardi, ii-15
evento, ecc.). -eliminare la brama, la passione, una condizione
bollini che vuole ». -eliminare le sbavature di una fusione rifilandole.
del cor ci ha tagliata. -eliminare ciò che è considerato bene superfluo,
andava bene così com'era. -eliminare inopportunamente. de sanctis, ii-7-121:
ra gione! -eliminare un dubbio risolvendolo; dirimere una controversia
è alquanto forte, dicesi 'tarpare'. -eliminare , espungere parti da un testo scritto.
impedire la universale attenzione? -eliminare la sporcizia dal corpo o anche il sudore
e a quelli de'latini. -eliminare una colpa, il peccato. campailla
la mano dalla maniglia. -eliminare la polvere. buonarroti il giovane,
le penne al mio fuggire. -eliminare dal corpo concrezioni o umori dannosi o
greca contro di lui. -eliminare , smaltire il grasso corporeo. ariosto