nominar baleno. 5. locuz. -dopo il baleno, il tuono: alle parole
macinati di orzo, di cicoria. -dopo il caffè: dopo aver preso il
torto un capello. -prov. -dopo cena i capelli ingrossano: il vino
vo a letto mal cenato. -dopo cenato: dopo cena. alfieri,
! e non la vuoi capire! -dopo un sost. preceduto dalla prep. da
resistenza all'esser divisa. -dopo un comparativo, in frasi ellittiche (e
, mi tormenteranno al telefono. -dopo il part. pass, e prima delpausiliare
. per introdurre proposizioni temporali, dopo -dopo particolari locuz., a indicare una durata
gli dicesse di lasciar perdere. -dopo un agg. o un avv.,
« con chi? ». -dopo verbi e locuz. particolari, come avere
[il bidello] mi faceva trovare -dopo scuola -un ciucciariello sellato per me,
non vorrai usarlo: per es. -dopo tante ragioni, egli declinò finalmente dalla
ignazio scritta dal bartoli. -dopo desinare: nell'ora che segue immediatamente
. /. nelli, iii-211: -dopo qualche mese, le vuol toccare a
caravelle che a distanza seguivano. -dopo un certo periodo di tempo, successivamente,
andare in altro alloggiamento. -dopo le locuz. aver ragione, motivo e
fiore già sull'àgave. -dopo ma, con intenzione enfatica, quasi di
l'aspettato era egli]. -dopo come, ancora, anche (al posto
sociologici s'e costruito in questa città -dopo due anni di lavoro -il primo attrezzo
professore, -chiamava zottig... -dopo la fatica che faccio! -e qui una
: s'è costruito in questa città. -dopo due anni di lavoro -il primo attrezzo
temuta. ci riuscirai senza fallo. -dopo il fallo pentirsi non giova: le colpe
marito. durante il fidanzamento o -peggio -dopo , ecco che arriccia il naso..
, quasi avesse da vergognarsi lui. -dopo tanto chiasso, perdere in questo modo
aspettativa. d'annunzio, iii-2-1036: -dopo , sono diventata farfalla di notte.
: -ove ti eri / tu fitto? -dopo 'l canto s'io vedevo / il
... si vantava di essere -dopo ezra pound -il più cospicuo rappresentante.
acquistata la viva simpatia del professore. -dopo il nome e il cognome di una donna
scadenza, senza trasferirgliene la proprietà. -dopo incasso: clausola con cui la banca
di fischio intasato. bocchelli, ii-460: -dopo molto grattare e stridere, venner fuori
, xi-109: il castigo divino benedivano -dopo gl'interventi terribili -come prova di patema
bianche sotto la luna. -dopo , o, anche, innanzi, entro
di lampo o di tuono. -dopo il lampo, ne viene il tuono:
con costante desiderio cercare. -dopo gli avv. come, quanto, dove
. b. pino, 3-10: -dopo che è tornato non ha fatto mai
: studio molto bene il tedesco, e -dopo un anno -torno in italia a dare
che par spontaneo. -dopo gli avv. come e quanto nelle frasi
, veggente lui medesimo. -dopo gli avv. come, quanto, dove
li corpi non s'insozzino. -dopo , in seguito. leggende di santi
silenzio. poi il macchiettista ripiglia: -dopo valente, scusate, ditemi proprio la
.. la possibilità di un risorgimento -dopo l'attuale convalescenza dei liricini malazzati -e
: appena dopo mangiato. -dopo , appresso, dietro mangiare o il mangiare
affogata. 12. locuz. -dopo mangiato-, nell'ora che segue immediatamente
montale, 4-192: ma è immaginabile oggi -dopo il più spettacoloso étalage di vita esterna
due, forse quindici meno. -dopo un nome o un numero seguito da piùe
seccare. emiliani-giudici, 1-47: -dopo tanti travagli non sono né anche in porto
-è superfluo dire che erano vecchi amici -dopo aver preso una tazza del così detto
pane e il vino. -dopo tre nebbie, acqua', tre nebbie fanno
tardi per andar più oltre. -dopo (in una serie o in una successione
ecco che qui mi tocca a fare -dopo quella per la cucina -un'altra palinodia
dé guardare che sagra. -dopo un papa, morto o se muore un
i segni della partitissima. -dopo partita: il periodo di tempo immediatamente
ii-1-329: -ma no! mi pare che -dopo tutto -non ci sia da stupirsi che
patto, coll'amico fanne quattro. -dopo danno fare patto', correre ai ripariquando è
che egli sempre muoia. -dopo lunga e penosa malattia: formula di necrologio
la cazzola. d'annunzio, 8-107: -dopo l'ispezione, ve ne andrete a
. montale, 7-210: ancor oggi -dopo tante rivoluzioni solo il pennello di un
in cui si è soliti pranzare. -dopo pranzo: subito dopo aver pranzato, nel
il concentramento. bacchelli, 1-iii-50: -dopo tante di storte, coniglio mannaro n'ha
stanno in giro alla piazza. -dopo , alla fine. gigli, 2-13
perfettamente cucinato. bacchetti, 18-i-517: -dopo , si sono mangiati un pollo intiero
anco quatri- duan sepolto. -dopo quattro giorni. guicciardini, 13-ix-84:
petto un fogliolino tiepido di licenza speciale -dopo l'azione. è in regola. e
vita che ne fu disdetta. -dopo un fatto determinato. dante, par
requie, cercando l'uscita. -dopo aver tracciato un ampio giro, toccare e
sorriso finale, a quell'indice che -dopo auindici anni -ha colpito il mio divino
gian gerolamo savoldo (1480 ca. -dopo il 1548); che è opera
sorriso finale, a quell'indice che -dopo quindici anni -ha colpito il mio divino
sotto la rocca di mondragone. -dopo , costituendo una serie. g.
ii-io-136: tu hai i miei versi -dici -dopo che tutti i giornali gli han riportati
è di tanti chilometri. -dopo un numerale, per indicare le unità aggiuntive
tardo sul campo di battaglia. -dopo un periodo di tempo alquanto lungo a partire
entrasse lussuria, ed avarizia. -dopo l'ora prevista o fissata, in ritardo
, iii-415: pochi mesi -o settimane? -dopo , marconi iniziò le sue trasmissioni di
modo minaccioso, fortemente alterato. -dopo il baleno, il tuono-, v.
. colore, n. 35. -dopo tutto, v. dopotutto. -esserci
, fu questo. bacchetti, 1-iii-50: -dopo tante di storte, coniglio mannaro n'
balcanico che combatteva contro i turchi. -dopo il 1929, appartenente al movimento separatista
del prete -che chiesero impauriti la vita -dopo che s'eran macchiati -contro i loro vincitori
mattina il mixer distilla l'ultima nota -dopo dieci ore di ballo e di un suono
xix [7-v-1989]: la moving-cam costituisce -dopo la stea- dy-cam che si muove con