e vi portavo tanta morte. -divenire passa (l'uva).
servitore da sole e da candela. -divenire , struggersi come una candela: dimagrire
cosa: farsela, rendersela propria. -divenire connaturale a qualcuno (una cosa)
l'è per via che viene. -divenire cosa di qualcuno: appartenergli diventare parte
fossero arrivati ancora lì. -divenire generale, svolgersi con continuità, con
la sentivamo ingrossare e dimagrare. -divenire sterile (il terreno). crescenzi
divenisse, io non so. -divenire a qualcuno: divenire sua proprietà,
mai non dovere divenire meno. -divenire a notizia: venire a conoscenza.
il poggio di montebene. -divenire di male in peggio: andare di male
di male in peggio divenire. -divenire in parole: venire a parole.
quale essi erano venuti. -divenire in dentro: scemare. varchi,
., rimasi stupefatto. -divenire fuori di sé: andare fuori di sé
garre ed a querele estreme. -divenire occasione di lite, di contrasto, di
lui, specialmente di notte. -divenire o essere di capitale importanza. cattaneo
zolfo, lustravo i portici. -divenire o trasformarsi in fonte di amarezza,
cresca affaticarsi di nuovo. -divenire tempestoso, tumultuoso, turbolento (un
cotanti. 12. locuz. -divenire , cadere innamorato: innamorarsi. boccaccio
fingendo di interessarsi al tempo. -divenire interessante, acquistare interesse. dossi,
di poche ore s'intorbidò. -divenire tempestoso, agitarsi (il mare).
/ più lenti e meno audaci. -divenire soave, addolcirsi (la voce, il
, senza curarsi del più). -divenire , sembrare un lucignolo: dimagrires ensibilmente
madre d'orlando la berta. -divenire madre: concepire; partorire. tommaseo
di essere scelta per viverci. -divenire o formarsi in meglio: emendarsi,
era udir raccontare miracoli. -divenire in miracolo: apparire come qualcosa di
di mano a un monco. -divenire monco: venir meno, attenuarsi.
ch'io parli a questo muro. -divenire al muro: ridursi allo stremo delle
nascose / da sé. -divenire invisibile all'occhio umano; scomparire,
dolcezza aleggia intorno alle case. -divenire nulla: dileguarsi, scomparire, perdersi.
filmo i più cari progetti. -divenire un convincimento profondo, incrollabile. c
altro datore di lavoro. -divenire suddito di un diverso ma ugualmente dispotico
antivedenza e alle mie leggi. -divenire prerogativa di qualcuno (un diritto).
anche il possesso vero. -divenire di competenza di un'autorità, di
la cima / poggia de'tetti. -divenire noto oltre i confini di un determinato
puzzo delle cervella e del sangue. -divenire più molle che una pasta: rammollire
mi si offusca miseramente. -divenire inservibile, rovinarsi. boiardo, 2-15-6
signoria della città di parma. -divenire meno efficiente. alv. contarini,
venendo in tempo, si perderono. -divenire impossibile, impraticabile. ann. romei
della guerra dei trent'anni. -divenire meno vivo, sbiadire, svanire (un
si piega ad ogni impressione. -divenire molle, fondere al calore, sciogliersi.
prima cosa posare co'svizzeri. -divenire serio, tranquillo e disciplinato. bresciani
una catena di montagne. -divenire perspicuo. montano, 316: vidi
né bolognese che sia di pregio. -divenire , venire in pregio: acquistare la stima
che è il sistema. -divenire involuto. vittorini, 5-147: t
rammollò ad abbracciare dalila. -divenire più docile e mite. s.
dimorando nelle bocche degli uomini. -divenire amabile e leggero (lo stile di un
di loreno e mia. -divenire più lieto, meno angoscioso e assillante
rincupiva sempre di più. -divenire meno leggibile. tommaseo [s.
sbrogliava adesso nel cervello. -divenire lucido, acuto (la mente).
col suo passo di talpa. -divenire palese, manifesto (la verità).
tutto il suo lume. -divenire meno numeroso (un insieme di cose
schiarendo a poco a poco. -divenire più acuto, più penetrante (la capacità
funereo sulle labbra sventurate. -divenire meno intenso, affievolirsi (un sentimento)
: la sifilide è quasi scomparsa. -divenire fuori moda; non essere più in uso
distendere con stile elegante. -divenire insofferente di disciplina. dominici, 4-81
-divenire meno forbito, più sobrio (uno stile
parole, si perde il verace -divenire fuori di senno: impazzire. intendimento
al sol la neve. -divenire invisibile. sereni, 3-17: o
si sformò dalla paura. -divenire irriconoscibile (un oggetto). michelstaedter
quella personalità infantile ma grande. -divenire difficile o impossibile da controllare, da
sminuiva con una rapidità spaventosa. -divenire meno frequente. muratori, 7-i-285:
eco interna nel battistero. -divenire meno acuto (un senso).
un solo: un cupo silenzio. -divenire improvvisamente presente alla coscienza. a.
io v'ho in core? -divenire oggetto di giudizi negativi. vasari,
rapidamente fino al centro. -divenire fioco, dileguare (la voce).
aiuta gli altri a imparadisarsi. -divenire inefficace, mettere nell'impossibilità di operare
mondo le opere loro. -divenire fuori moda, non essere più in uso
, la deserta arena. -divenire perfettamente liscio (il mare).
, cominciando da questi versi. -divenire una spugna: essere impregnato di un liquido
sul volto della signora rosaria. -divenire labile (un ricordo). piovene
: 'tepefeci': mi scaldai. -divenire caldo, acquistare calore (un oggetto)
a un certo patetico. -divenire seguace di una persona, dei suoi insegnamenti
cultori di tali studi. -divenire una sola cosa. - anche sostant.
loderei che ella rifiutasse. -divenire di competenza di un'autorità (un'istituzione