non dava il cammino. -distendere , drizzare, tenere il cammino: essere
: far chiacchiere inutili, confuse. -distendere cetere: far imbrogli, non concludere
viso a la città distese. -distendere la mano verso qualcuno o verso qualche
un discorso, uno scritto). -distendere parole: scriverle. boccaccio, 8-115
tenderla bene purché non faccia sacco. -distendere un cavo: svolgerlo per poterlo tirare
cavo: svolgerlo per poterlo tirare. -distendere un'ancora: portarla in un punto
la gomena a cui è legata. -distendere un ormeggio: inviare da bordo a
sole gitta un velo celeste. -distendere , spiegare, allungare, allargare.
sul sangue e sui nervi. -distendere i nervi', produrre uno stato gradevole
più un cappello dalla mia officina. -distendere , drizzare, prendere il passo, i
stare così mentre guidavo. -distendere il proprio corpo per riposare. l
marte. 5. locuz. -distendere le sartie appresso qualcuno: seguire un
guarda pietoso del fratello. -distendere le membra nel riposo. poerio,
i fati anche il sepolcro. -distendere i lembi degli abiti intorno alla persona.
del ricco ebreo di malta'. -distendere (con le mani o servendosi di uno
preso la curva delle doghe. -distendere una rete per l'uccellagione. casini
fa il colpo detto fendente. -distendere in avanti la gamba. f.
spiegare liberamente le membra. -distendere le ciglia o la fronte o atteggiare la
10 sono entrato nell'auto. -distendere un'articolazione. a. corti,
, / dileguossi dal pavone. -distendere il palmo della mano. fogazzaro,
e dir gli scettri e tarme. -distendere , protendere, allungare un arto, le
! issa la freccia; issa! -distendere una vela perché prenda in pieno il
suo rimorso fosse follia. -distendere , rasserenare il volto. aretino,