mondo camminare. 26. locuz. -discendere a fare qualcosa: accettare, acconsentire
potenza in qualche persona e individuo. -discendere a un albergo: prendervi alloggio.
per la loro benefica influenza. -discendere fino a qualcuno: avvicinargli moralmente,
, né la nostra attenzione. -discendere varco degli anni: avvicinarsi alla vecchiaia
l'arco di miei anni. -discendere in campo, nella battaglia: entrare
.. discese in campo. -discendere in causa: prendere le parti di
converranno dalla sua parte. -discendere in sé: esaminare la propria coscienza,
immonde e più feroci. -discendere in terra, fra i mortali, nel
ciel discese in terra. -discendere nell'errore: incorrervi. carducci,
me ne so capacitare. -discendere nel sepolcro: morire. monti,
, di frutti eterni. -discendere . carducci, 107: fama è
? onde ti parti? -discendere logicamente. muratori, 9-90: questa
non da volere divino. -discendere da un antenato, derivare per stirpe.
continuerà ad allargare e profondare. -discendere molto in basso. rezzonico, xxiii-245
il colletto dell'abito. -discendere ; calare. nievo, 4-245:
ché non è piùe!. -discendere da un incrocio (un animale).
ai piedi della scala. -discendere precipitosamente. pananti, ii-62: tra
essendo stata fatta di terra. -discendere , entrare in sacrestia: passare ad argomenti
un riflesso largo e lucente. -discendere sugli uomini (lo spirito santo, la
tre giovani / come lui. -discendere da una progenie, da un capostipite,
margherita, dormi in pace. -discendere dal cielo per incontrare esseri umani (
l destro di suo'penne. -discendere ; camminare verso il basso o, anche