fagiani. aretino, ii-213: -dimmi , che ti parve di quei cap
cento volte. leopardi, 23-130: -dimmi : perché giacendo / a bell'agio,
calvario orrenda scena? goldoni, ii-854: -dimmi un poco: invece della signora eleonora
della loro provincia,... -dimmi , lorenzo, quale asilo ci resta
topi. cantari cavallereschi, 153: -dimmi , donna, dov'è questo ladrone
morir per te. bruno, 206: -dimmi , in che modo si po- tran
il suo cavallo di battaglia. -dimmi onde vieni e ti dirò chi sei -
/ -diss'io al duca mio -dimmi chi sia, / c'ha il viso
novellino, 33 (62): -dimmi , donna, se tu hai trovati
in codesto luogo, nel luogo, nel -dimmi , bambino, che cosa fai costaggiù?
. buonarroti il giovane, 9-339: -dimmi un po', quant'è che tu
lasciano a noi. cassola, 3-90: -dimmi : tu ci credi al destino?
n. franco, 2-61: -dimmi , di grazia, che gli dirai.
senso]. bruno, 3-44: -dimmi , in che modo si potran corregger
la lingua, il dimandai: / -dimmi per cortesia, che gente è questa?
con suspizione. bibbiena, xxi-1-90: -dimmi : che è di lidio mio? -non
invulnerabile. la spagna, 5-18: -dimmi , baron, che non t'ho sangue
vesti di dosso. caporali, 2-36: -dimmi il dono della cortesia della nostra liberalità
da gioco. 7. locuz. -dimmi gobbo, ditemi gobbo: imprecazione scherzosa
, iii-29: -una graziétta per ultimo. -dimmi ciò che vuoi. -che mi guardiate
. quarantotti gambini, 11-145: -dimmi ! -mi chiedesti / (com'era impallidita
. l. strozzi, 299: -dimmi , la messaggiera quante parti / ricerca
chiunque vi passava. aretino, vi-329: -dimmi , se per caso ti sei incontrato
sacchetti, 199-96: il signore dice: -dimmi il vero e non aver paura:
macellaio. della porta, 2-31: -dimmi , mastica, dove mi porti olimpia
queste spere! aretino, vi-298: -dimmi : i cento d'oro e la gioia
carezzarla tutta lezi. jovine, 412: -dimmi , carino, -fece lei con un
la lingua, il dimandai: / -dimmi per cortesia, che gente è questa
stesso costrutto. gelli, ii-98: -dimmi un poco, non siamo noi tutti
, vantaggioso. aretino, vi-254: -dimmi , che ti parve di quei capponi
animo duro. ariosto, vi-481: -dimmi questo, credi tu / che costui gran
io l'ho. guarini, 388: -dimmi , di grazia, chi ti ha
4-81: all'improvviso chiesi a musacchio: -dimmi un po', come te la passi
di me? verga, i-99: -dimmi un po', mariuolo, cos'è stato
-no, scusa, -fa lei, -dimmi il movimento medio di un garage in
costa il sapone? idem, 6-108: -dimmi cosa, dritto, mondoboia, -
, ghiacciuole. casoni, 3-7-432: -dimmi , s'io volessi desinare teco che
: -no, scusa, -fa lei. -dimmi il movimento medio di un garage in
a nascere. dolce, xxv-2-246: -dimmi , caro giacchetto: vorresti diventar femina
pensiero molesto dovette attraversarle la mente: -dimmi la verità, bube: credi che
di famiglia. amenta, 2-77: -dimmi , ti priego, i tuoi natali e
carta da navigare. piccolomini, 8-157: -dimmi un poco: dove fu capitano cotesto
al ventaglio un dotto archimandrita: / -dimmi , ventaglio, che cos'è la vita
piccoli animali? bruno, 3-44: -dimmi , in che modo si potran corregger
il vin grande o il piccolo? -dimmi pur di quel da uomo. domenichi
di galante. leopardi, 1071: -dimmi un poco: pizzichi niente di letterato?
o quantità. fazio, i-9-78: -dimmi s'egli erra / qual l'africa crede
porri per via. lippi, 6-16: -dimmi : che ha'tu fatto del rinvolto
, disse uno dei tutori al giovine: -dimmi , gian battista: come ti piace
di emozioni. brignetti, 11-260: -dimmi : sei un tipo da dare tranquillità
progenitori. leone ebreo, 287: -dimmi ... quel che dicono de'progenitori
molti debiti, non però promissi. -dimmi alcuno. -remediar gli amici del possibile
camera deserta. buzzati, 6-309: -dimmi il numero del telefono dove sei. -ma
amara. pratolini, i-174: -dimmi , -continuò, e non si rendeva conto
feta, e disse: -dimmi , barlaam, che è ciò che li
rintopparlo. i. netti, il-182: -dimmi un poco: ti darebbe l'animo
e pel morso. ariosto, 1-iv-574: -dimmi : è ferito? - sì,
svenire. della porta, 2-374: -dimmi presto, che buona-nuova mi rechi?
vera terebentina. lanci, 2-26: -dimmi , ladrone: è stato qui nessuno a
dato esser privo. crudeli, 2-141: -dimmi che si sent'egli? -una tal
settembrini [luciano], iii-1-392: -dimmi , o diogene, conosci chi è
propria identità. pirandello, 7-213: -dimmi come ti chiami, per carità1 -