vi noi ». / « donna del -del , di queste cose accorta », /
due onde di capelli sciolti. -del sorriso: stirato, a labbra strette.
fine, sottile, minuto. -del terreno: dissodato minutamente (cfr
della farina: ridotta in fiore. -del pane: fatto col fiore di farina
non era per anche tornato. -del resto, per altro. carducci,
salici dai lunghi rami verticali. -del volto, dello sguardo, del riso:
proprio di chi è affetto da atrabile. -del carattere: malinconico, tetro, insofferente
sentiva tuttora sospettosa ed avversa. -del vento: sfavorevole, contrario. guicciardini
di te. -o di chi dunque? -del padrone, frutta dall'albero.
avuto di darsi al buono. -del buono, del bello e del buono (
per andare da una fattucchiera, rinomata -del luogo -a farsi leggere la lunga e
calda, fulgida, sterminata. -del terreno che si riscalda facilmente e asciuga
se dava il caso). -del caso (usato con valore aggettivale):
desiderio della solita partita a carte. -del primo cerchio: di primo ordine.
42: non possea reciprocarsi l'amore -del che era la caggione che quella er'
ginocchio; / già tirò il cocchio -del roman guerriero: / ardir ben fiero
guai / fatto di nodrimento: -del compimento / non saccio, donna, che
ii-388: -di che effetto parla ella? -del comprensivo, non mica del letterario;
l'altre sue fatiche -la divota penna -del cavalier marino -umilmente, prontamente, meritamente
sbarbaro, 1-263: il loro tintinno -del danaro che a mano mi venne strema
di averne abbastanza. cassola, 2-490: -del resto non m'importa nulla di quel
altrui baci impara / / disconoscenza amara -del suo sangue. pirandello, 7-
o nome ben seguitato / e onorato -del fatto, / domenico degno nomato, /
cantare, / che vi degia membrare -del suo amore. boccaccio, dee.,
piantò sull'attenti. -tenente femandez -disse -del settimo dragoni. porto questo messaggio dalla
e pensò gli giovasse un eccitante. -del vino santo! correte! cicognani,
dalle preoccupazioni scientifiche -oggettive, teoricamente insomma -del suo predecessore. savinio, 1-22:
precipitando contro il nostro sole. -del cielo (in quanto sede della divinità sia
: o nome ben seguitato / e onorato -del fatto, / domenico degno nomato,
, vien fatto di approfittare -nel momento -del filo che senza parere la madre ci
una persona); potente, autorevole. -del tremula face / cinto de'raggi suoi /
che cosa è morto. -del senno di poi ne son piene le fosse
, 121: la rosa novella -del suo viso / e il freschissimo riso /
titolo del volgarizzamento (5-45: de fusano -del fusano), che nel corso della
ben altro genere. -del genere: simile, simigliante, analogo,
condotta hanno antea. folengo, ii-ii: -del verno estremo il breve giorno / raddoppia
copie de'miei versi. -del giorno (con valore aggettivale): che
comporre il desinare del giorno. -del giorno d'oggi (con valore aggettivale)
. collodi, 771: -del resto -disse giampaolo, infilando con la
coltello un ultimo frammento di gorgonzola, -del resto, amico mio, l'orizzonte si
-noi faremo un mazzo di granchi. -del resto vatti accomodando, secondoché io favellerò
, ella gustasse / il progetto? -del suo gustare io non / le saprei dar
io: aveva rinunciato al progetto -del resto giuridicamente impossibile, perché senza fondamento
guarda la figura / 'n està pintura -del carnale amore, / sì che conosci ben
, ii-9-246: riprende a parlare: -del resto, debbo lodarla della temperanza che
, recentemente, anche in quelli ecumenici -del mondo moderno, esso viene usato anche
3. popol. nulla, niente. -del kaiser: di nessun valore, di
altro languente vezzosa / la vedova sposa -del morto ch'è qui. betteioni, i-100
alto, meno mafioso -si direbbe oggi -del colletto dannunziano come si poteva vedere,
mungendomi indiscretamente la borsa. -del malanno (con valore attributivo): con
. e fattomi uccellar te? -del male del male: per male che vada
questa poi sia una concezione -profondamente malinconica -del mondo, può darsi, se per
un vagabondo -di chi è il cavallo -del tale -portalo qua -no non ha la marca
sagg'e 'l foli'errare / al giudicare -del proponimento, / e'1 marriménto -sre'
ov'uom per sé non parte. -del medesimo: allo stesso modo, nella stessa
] c'è questa ricettina: / recipe -del carducci l'arida letterina. -estirpare
che fanno meglio per me. -del mio, del tuo, del suo,
cantare, / che vi degia membrare -del suo amore; / mentre che vive è
esto cantare, / che vi degna membrare -del suo amore; / mentre che vive
, m'ha fatto cadere nel microscopio -del resto, se anche non si lascia
] collocata in miglior lume. -del mio, del tuo, del proprio migliore
della moneta un mino- ramento di danno -del io per cento rispetto a quello che
reo distinato. / gieso cristo l'altissimo -del tutto m'è airato. guittone,
altro dura mai sempre. -del momento (con valore aggettivale): che
suoi e a'pensanti non badava. -del mondo, di questo mondo: come termine
celebre -cui non manca scetticismo e verità -del conte vittorio fossombroni, matematico ed economista
nel tema -che si potrebbe chiamar musicale -del disegno, come un'affluenza di sensualità
, iettatura. viani, 10-171: -del bene [il gobbo] non ne porta
guardava con dolorosa sorpresa. -del tutto, completamente. c. i
corre / senza luce alla morte. -del nord, di nord, a nord (
senso generico: i paesi freddi. -del nord (con valore aggettivale):
in genere, sociale e civile. -del nord (con valore attributivo):
il libretto della 'gioconda ', -del tutto non si scosta dal convenzionalismo,
e virtuosi della gente d'oggi. -del giorno d'oggi: v. giorno,
d'aquino, 116: vedendo quell'ombrina -del fresco bosco / ben cognosco -ca cortamente
per veder la vita. -del tutto, completamente. fazio, ii-16-52
furor delle parti. fagiuoli, 1-6-214: -del resto, la barca ondeggiava malamente.
, nano, che paroioni -mi rispose. -del resto, sarebbe l'ora - aggiunse
dai languori prolungati. rèa, 6-19: -del resto, vedete qua, la lastra
prete, quasi fosse realmente sul pulpito -del guerriero nazzareno è candida e pura e
quella sera tutto era oro. -del tutto veritiero o profìcuo (e anche perfettamente
certi simboli semplificati, all'osso. -del tutto inaridito. sbarbaro, 1-168:
risovviene el suo paese. -del paese, di questo paese (con valore
in quattro dì fillide mia. -del palato (con valore aggett.):
che e il pensiero stesso. -del palcoscenico (con valore aggett.):
xxxv-1-879: quest'è l'ordene fatto -del piligrino romeo: / sutilmente è trattu se
chiamarla / la rana, chi vuol trarla -del pantano. monosini, 367: la
del secolo per la meraviglia. -del tutto, interamente. carducci,
importanti resi alla patria. -del momento, presente, attuale. filangieri
, meno maffioso -si direbbe oggi -del colletto dannunziano come si poteva vedere, non
/ a chi 'l mi fa, saveza -del mal ch'agio. cavalca, 21-62
menate gazzarra, / rompete la sbarra -del muto dover; / da ville e
offendere glialtri, pensare pensieri vili. -del pensiero creatore di dio. dante,
sì perfetta l'oppenion mia. -del tutto soddisfacente. g. forteguerri,
, ambedue tagliati alla perfezione. -del tutto senza errori; con una conoscenza
nell'anno scorso sofferte. -del tutto negativo, sfavorevole (un'opinione
, 1-iv-606: -di chi dubiti? / -del capitan de la piazza, che cogliere
piantandogli una mano sulla spalla. -del tutto; pienamente, appieno; senza riserve
e non sia pinco. -del pinco (con valore aggett.):
uscita - piedi avanti e testa dietro -del padrone di casa. e. cecchi
- alla nipote del suo preposto! -del parroco? fogazzaro, 5-238: c'
ciò che egli sia. -del primo: principalmente, innanzi tutto.
-per l'eccellenza e per l'acerbezza -del dolor maggior di qualunque altro, quanto
e unificare l'italia. -del principe e delle lettere: titolo dell'opera
del principe e delle lettere. -del reggimento dei prìncipi: traduzione del titolo
bartolini, 15-279: ero alla finestra -del mio casolare dei campi -e stavo in
progresso 'e compimento. -del progresso (con valore aggett.):
. vive -anche là dove non sembra -del proibito. sanminiatelli, n-197: quel misterioso
soprattutto in base al comportamento degli animali -del poemetto didascalico di argomento astronomico 'i
libro né tavoletta né graffio. -del , di proprio o suo proprio: con
e'tira vento pel suo girar. / -del cerchio alfin trovai (mia gran ventura
... tanto meglio. -del quarto d'ora (con valore aggett.
e quattro- cento, nulla. -del quattrocento (con valore aggett.):
un uomo di reggimento. -del reggimento de'prìncipi: titolo del volgarizzamento
conservarlo. 9. locuz. -del , nel restante: quanto al resto,
resto a chi acquistava un sigaro toscano -del costo di 8 centesimi -con una moneta
un giovanotto dal pelo ricciutissimo. -del pelo di animali. calvino, 2-243
poveri uomini che nascono e muoiono. -del merito e delle ricompense: titolo dell'opera
per rilevarsi un po'ha conchiuso: -del resto io non piego mai davanti a
omo avia -a rimembrare. -del tempo che rimembri: per quanto lontano tu
generosi desideri di novità. -del rinnovamento civile d'italia: titolo di un'
artifiziata raccoltezza nello stile. -del rinnovamento letterario in italia: titolo del
xxxv-i-879: quest'è l'ordene fatto -del piligrino romeo: / sutilmente è trattu -se
questi potrebbe farglieli avere? -del nibbio (con valore aggett.):
: i parenti, i consanguinei. -del sangue (con valore aggett.)
di mantenerla almeno nel sangue. -del sangue (con valore aggett.):
/ a chi 'l mi fa, saveza -del mal ch'agio. = dal
una scuola pel popolo. -del tutto appagato per le vittorie riportate,
menate gazzarra, / rompete la sbarra -del muto dover. idem, iii-10-295: il
, 2-85: fidata al braccio -del mio sandrin / andremo a bevere
: quai veltri di catene scarchi. -del tutto libero da impacci. representazione di
mare, distraevano a osservarli. -del tutto privo di vegetazione. de roberto
addio alle cose del secolo. -del secolo (con valore aggett.):
scortican sé perch'altri ingrassi. -del senno di poi ne son piene le fosse
(cavando di tasca un foglio) -del simulato foglio / mi gioverà l'inganno /
dire: che essendo il sole -il solaccio -del melodramma verista tramontato, non c'è
causa e di relazione. -del tutto convincente e attendibile (un esempio,
omo, / che noi sommerga el somo -del quanto esme- surato. -far
le avrebbero fucilato marito e suocero. -del tutto speso (una somma di denaro)
avanza sempre più vuote e sperticate. -del tutto insensato (una proposta).
lungo la corsa del treno. -del cielo osservato attraverso le sbarre di un'inferriata
con avaccian- sa, / segond'uzansa -del bon salamone, / e petrialfonso, ciascun
al banco col sorriso stereotipato. -del tutto convenzionale (un complimento).
col rantaco. goldoni, xii-136: -del duetto / cosa vi par? -dirò:
movendolo come sfondo o atmosfera. -del romanzo storico e, in genere, de'
-caro liscione, avete voi tabacco? / -del miglior di bologna, / ma l'
onore / quanto gli appetisce el core -del volere sciordenato. magalotti, 23-226: a
si scambiano i personaggi. -del verso di animali. sannazaro, iv-57
università statale di milano. -del sud (con valor aggett.):
ciascuna unità ha un tanto determinato. -del tanto: in proporzione. ser giovanni
(di regola) e -ruotando elettricamente -del naso taglia i peli interni.
, dei migliori tipi di olio. -del tipo di, sul tipo di: simile
torta, / ognun serrò la porta -del palagio. / or ben, pure bell'
xxxv-i-879: quest'è l'ordene fatto -del piligrino romeo: / sutilmente è trattu se
trentamila diavoli per un canneto. -del trentamila (con valore aggett.):
c'avessero dietro il trentapara. -del trentapara (con valore aggett.):
-nelle cose minime, vernacole, pettegole -del 'rifacimento': che del resto coesiste benissimo
le merolle i secca en core, -del tristor ch'ha abergato. s. girolamo
. ora1, n. 35. -del tutto, totalmente, completamente; interamente.
l'istessa proporzione dei pesi. -del tutto, interamente; completamente. fra
è legata alla nascita -verso il 1908 -del locale di lusso (di 'prima visione')
, / q'en presente no'n sea -del tuto sanciate. pucciandone martelli, 354
pranzo e soprattutto le bottiglie buone. -del xeres e dell'alicante autentico, eccellenza
pasolini, 25-101: nella durata drammatica -del più puro caravaggismo - dei suoi quattordici
'ready mode'rove -del 1917 -che dagli artisti cinetisti d'oggi viene
dopo aver ascoltato una o più testimonianze -del volto di un individuo ricercato, per mezzo
alla politica, alla capacità dei partiti -del pds in primo luogo -di smettere di