un flauto riempito di bambagia. -debole di corpo, di forze, di vista
nella virtù del sangue di cristo. -debole eli fanteria, di cavalleria: di esercito
mi pare leggero e debole. -debole a danari: di persona sprovvista di
ve n'era alcuna debole. -debole in una materia: di studente che in
giorno sfavorevole e dovetti soggiacere. -debole di argomenti: di un discorso, di
la linea delicata delle sopracciglia. -debole , superficiale. magalotti, 21-143:
l'esecrabile nome di maometto. -debole , tremante (la voce).
vigore e vivaci di colore. -debole , fiacco (un suono, un rumore
d'uno strumento moribondo. -debole , flebile (un suono, una voce
dal sommo del cielo. -debole , fioco (una voce, un suono
buono e pertinacemente affettuoso. -debole , fiacco, molle. guicciardini,
che circonda il nostro sapere. -debole (la vista). tasso,
poco per la loro freddezza. -debole fervore verso dio o verso le pratiche
sempre / instabile salute. -debole , fiacco, tardo (un membro,
crespi, liquidi e squacquerati. -debole , labile (la memoria).
l'erbetta magra delle prode. -debole e scarso (il succo nutritivo, la
appariva affranta e di malavoglia. -debole , tenue, stentato. c.
malvagia e una malvagia buona. -debole , malfermo, cagionevole (la salute)
non sarei giunto, sarei manchevole. -debole , gracile. cassiano volgar.,
ancora di più manso. -debole , tenue (il vento).
miseri bambini quasi tutti malsani. -debole ; soggetto a malanni, a deperimento
morta / logora i sassi. -debole , attutito, smorzato (il moto ondoso
afflitto e con barba musorna. -debole , fiacco. venuti, lxxxviii-11-735:
diventano remedi de'mali. -debole , indifeso, vulnerabile. marotta,
inamabile e noiosa. -debole , malfermo (la salute).
palpitante in quel segreto abituro. -debole , fragile (il sapere).
è in questa apparente comicità. -debole , vile. piccolomini, 8-175:
piano / sia l'occhio. -debole , blando (il vento).
un animaletto piccinino piccinino. -debole . lamenti dei secoli xiv e xv
d'una contessa di forlì. -debole , fragile, precario. govoni,
sfuma la nebbia dell'alba. -debole (la vista). gambino d'
o di cacio o di calcina. -debole , che non si regge. f
dalla povertà rintuzzati non fussono. -debole (l'udito). cesari,
e qui lo sentiremo ». -debole , vile. - anche sostant.
posizione rigida che avevo assunto. -debole (il polso arterioso). redi
peli rossi sulla faccia smunta. -debole (il fuoco). lanci,
primi fiocchi di neve. -debole , fioco (la luce, la fiamma
e la stracca del mare. -debole soffio di vento dopo una tempesta.
virtute non mai stracchi imitatori. -debole , fiacco (la volontà); eccessivamente
, stracco e ritardato amore. -debole , superficiale (un'impressione).
di alberelli appennicati e tubercolosi. -debole , fioco (il sole, la luce
pensai abitasse in quella. -debole , incerto, ambiguo (un sentimento,