sopra un battuto di lardo. -darsi vaccétta sui piedi: agire a proprio
3. locuz. disus. -darsi angoscia: affannarsi. ecclesiaste volgar.
e in corpo al pizzicagnolo. -darsi a fare una cosa anima e corpo:
ne tornò a casa con loro. -darsi animo, bastar l'animo; avere animo
e una matita turchina. -darsi aria, un'aria: ostentare un certo
il popolo veneziano me le concedeva. -darsi arie: assumere un contegno altezzoso,
: averla sempre al fianco. -darsi attorno: andare qua e là. -al
drappi colorati e d'oro. -darsi , prendere, pigliare avviso: credere,
dell'artiglieria. 5. locuz. -darsi alle bertucce: inquietarsi, arrabbiarsi,
e non mi darà più briga. -darsi briga: occuparsi con sollecitudine e premura
che dar nel segno. -darsi al buono: decidere di condurre una
, sm. divertimento, spasso. -darsi al buontempo: vivere allegramente, godersela
questo loto ancora egli sia cotto. -darsi un caldo, prendere un caldo: riscaldarsi
-dare al cane: aver la peggio. -darsi al cane: darsi alla disperazione.
cattivo da vendere. 1 -darsi al cattivo: comportarsi male, agire
la bocca dei fatti altrui. -darsi in collo a qualcuno: buttarglisi fra le
dell'anima; serenità, pacatezza. -darsi conforto: darsi pace. -datevi,
il santo che riuscirebbe. -darsi a conoscere: scoprirsi, rivelare la propria
sofferente al suo dolore. -darsi un contegno, avere un contegno: cercare
mondo gli sarebbero stati contro. -darsi contro: dire cose dannose a se stessi
un futuro incontro, dare appuntamento. -darsi convegno: combinare il luogo e l'
a cui si dava tanta importanza. -darsi sulle corna: percuotersi, picchiarsi.
. - sì, per assaggiarlo! -darsi a qualcuno anima e corpo, in anima
, si contrasse una lega. -darsi corpo e anima a fare una data cosa
a intendere, indurre a ritener vero. -darsi a credere: indursi a ritener vero
plenilunio. 5. locuz. -darsi una mano in cucina: aiutarsi l'
gli esplosivi e preparare le micce. -darsi daffare, darsi un gran daffare: impegnarsi
più casualmente o all'improvviso). -darsi il caso: accadere per caso.
e gli si diede scolare. -darsi a qualcuno: importargli, stargli a
percosse), venire alle mani. -darsi di: ferirsi con. cavalca,
veduto, spezza loro il collo. -darsi addosso: lottare, fare a pugni.
assegnare, imporre in qualità di. -darsi per: dichiararsi come, farsi passare
appellativo, quel titolo, ecc. -darsi del: attribuirsi quell'appellativo, quel
-dar di petto: urtare di fronte. -darsi di petto: urtarsi fronte a fronte
la iniquità non mi perdere. -darsi alla campagna', v. campagna, n
. campagna, n. 3. -darsi attorno, dattorno: v. attorno,
dattorno, n. 5. -darsi da fare: affaccendarsi, dedicarsi a varie
ogni crudeltà, libidine e rapina. -darsi poco: importar poco. della porta
aria a un cavallo. -darsi varia: v. aria2, n.
avessi avuto dattorno altra gente. -darsi dattorno: aggirarsi qua e là; affaccendarsi
. digrignare, dirugginare. -darsi ai denti di qualcuno: esporsi alle
arbitro del proprio destino. -darsi , mettersi nelle mani del destino: rimettersi
coloro che patiscono necessità. -darsi al diavolo: mettersi al suo servizio,
nelle case facevano i loro. -darsi da fare, con tutte le energie,
come un palo in un sacco. -darsi da fare. g. m.
3. figur. daffare. -darsi un gran dimenio: affaccendarsi, prodigarsi
povera signora minor fatica. -darsi disagio, mettersi in disagio pigliare disagio
darli presto per disperati. -darsi , gettarsi, mettersi al disperato, recarsi
il battitore co'piedi anteriori. -darsi alla disperazione: disperarsi, lasciarsi prendere
, porre in ridicolo lanciando frizzi. -darsi la disturna: scambiarsi frizzi.
cavalcato da tutti e due. -darsi del, un dito nell * occhio:
divertirsi a mie spese ». -darsi a una vita ricca di piaceri, di
a qualcuno che ci teneva. -darsi , abbandonarsi al dolore: cedere alla
in sul dolore ti dai? -darsi , porsi, farsi dolore: dolersi,
stidio ». -darsi , mettersi fastidio, darsi, prendersi il
, tribolazione, affanno, patimento. -darsi fatica: affliggersi, affannarsi. compagni
. 5. locuz. -darsi , prendere una fiammata: riscaldarsi al
calcio2, n. 4. -darsi alla fortuna: abbandonarsi alla disperazione.
nella forma, nelle costruzioni. -darsi cura o pensiero; preoccuparsi. fiore
in basso all'altro intento. -darsi , farsi, mettere fretta: affrettarsi,
oltre la soglia della bottega. -darsi al bel tempo. seneca volgar.
c'è nulla da gabella? -darsi , prendersi le gabelle degli impacci:
silenzio, o signore! -darsi alla pazza gioia: abbandonarsi a un
questa nuova foggia di staffetta. -darsi al guadagno: pensare a fare quattrini,
carcerata e data in guardia. -darsi guardia di qualcuno: sorvegliarlo. d
verso i rappresentanti della chiesa. -darsi pensiero, interessarsi, preoccuparsi. p
alcun bisogno di mentire. -darsi alla pazza gioia. roberti, ii-13
ti faccio io...? -darsi , prendersi, accattare, avere impacci:
meno utile, darsi impaccio. -darsi , prendersi, pigliarsi gli impacci del
motivo qualsiasi. 15. locuz. -darsi all'impegno: ostinarsi, andare sino
se uno ci soffia dentro. -darsi un'aria d'importanza: ostentare una
vuoi dare a intendere? -darsi a intendere: farsi capire. -anche;
presidente per dieci anni. -darsi vintesa: mettersi d'accordo. manzoni
sono data per intesa. -darsi per inteso: considerare di dominio pubblico
la duchessa, nostra sorella. -darsi da fare, adoperarsi. s.
cammino. 5. locuz. -darsi lagno: dolersi, rammaricarsi. -anche
a te la pace. -darsi di lato: piegarsi su un fianco.
una lavata all'assito. -darsi una lavata: lavarsi. tozzi,
, la leva all'istinto sensuale. -darsi la leva: darsi lo slancio, far
, e libertà gli diede. -darsi , prendersi, pigliarsi, permettersi qualche,
ben presto comparir nuove case. -darsi a livello: riconoscere a una persona
-darsi lode di qualcosa: attribuirsene il merito,
. cadere, n. 15. -darsi , gettarsi, buttarsi malato: dichiarare
/ mi fate melanconia. -darsi malinconia: rattristarsi, addolorarsi, provare
l'orizzonte vampeggiante. -darsi alla mandria, fare la mandria: sdraiarsi
berrettai e fanno colpi dell'ottanta. -darsi da fare con grande impegno. g
principalmente nel serrarsi della stagione. -darsi col martello sull1 unghia: operare a
l'unghie col martello. -darsi il martello: tormentarsi, crucciarsi acerbamente
ritorno solamente a dar nel matto. -darsi del matto: riconoscere la propria stolidezza.
nella condizione e nell'animo. -darsi del mazzapicchio in testa o sui corni:
carne e mendica in core. -darsi da fare con insistenza. summo,
veniva ormai dato di messere. -darsi del messere: darsi grande importanza;
cosa mai più misticare. -darsi da fare con secondi fini o in modo
maniera da camparne la vita. -darsi a un mestiere: dedicarsi a una determinata
, la dier pel mezzo. -darsi da fare in modo disordinato, affaccendarsi.
contento di partire militare. -darsi al militare: arruolarsi volontariamente, intraprendere
che si poteva fare. -darsi , prendersi, pigliarsi molestia: preoccuparsi,
contra a pom- peio. -darsi in testa il monte morello: riflettere,
hanno impiastricciata sul viso. -darsi a graffi e morsi: azzannarsi, mordersi
viatico di una lenta agonia. -darsi morte o la morte volontaria o volontariamente:
che ritornasse dagli eterni riposi. -darsi , buttarsi, mettersi, spacciarsi per
mossa alla mia partenza. -darsi la mossa: prendere lo slancio, spiccare
mai lo stato d'italia. -darsi moto, darsi gran moto: darsi da
fatte spiccare e messe in movimento. -darsi dei movimenti', darsi da fare.
d'averne a riuscire onoratamente. -darsi agli affari, al commercio. sassetti
covo in mezzo alle coltri. -darsi un determinato assetto sociale; procurarsi una
: dicesi dell'essere assai fastidioso. -darsi noia: crucciarsi, affliggersi. bembo
nolo: io dico incanti. -darsi a nolo o dare a nolo qualcosa di
non son conforme la presente legge. -darsi in nota: sottoscriversi, inserire il proprio
un occhio della mia testa. -darsi del, un dito nell'occhio: v
. dito, n. 11. -darsi nell'occhio: danneggiarsi, nuocere a se
da omo a non riscaldarsi '. -darsi arie di persona adulta, assumerne gli
con le cerimonie mi ha pagato. -darsi alla prostituzione, all'adescamento. giuglaris
per amore io mi plachi. -darsi pace; mettere, mettersi l'animo,
passare due giorni con noi. -darsi parola: accordarsi. ghislanzoni, 1-116
pascolo a certe sue passioncelle. -darsi in pascolo: assecondare nella propria opera
festeggio e do nel pazzo. -darsi alla pazza gioia: v. gioia1,
che sono usciti di là. -darsi , prendersi pensiero di qualcosa: preoccuparsene,
, durerà ancora per poco. -darsi pensiero di qualcuno: preoccuparsi della sua
) e lo minaccia. -darsi nel, per il petto, picchiarsi il
e abbandonarono la questione. -darsi piato di qualcosa: curarsene. s
dal popolo per leggi. -darsi ai piattelli: darsi alle gozzoviglie.
dato ne'piedi questa mattina. -darsi cura di qualcosa come del terzo piede:
terzo piede che non abbiamo. -darsi la scure sul piede: v. scure
sul piede: v. scure. -darsi la zappa sul piede: v. zappa
non vegga la giustizia. -darsi della polvere negli occhi: illudersi, lusingarsi
diavolo ed a grandi infermità. -darsi in possessione: concedersi pienamente alla conoscenza
signora mi ha fatto premura. -darsi , farsi, prendersi premura, premure:
fatto nascere sul territorio occupato. -darsi da fare con sollecitudine e impegno (in
signore papa giulio terzo. -darsi principio: decidersi, risolversi.
dargli parte di quel consiglio. -darsi la morte. nievo, 475:
mani pugnò per noi. -darsi da fare per indurre in tentazione, al
mente, busse, scappellotti. -darsi un bel quattro: spassarsela, sollazzarsi.
al suono subito si racchetò. -darsi pace, consolarsi. bembo, io-vn-244
do ragione in cuore all'amico. -darsi ragione di qualcosa: spiegarselo, comprenderne
règolati che lo sanno già. -darsi una norma di comportamento. g
ammoniacale invade ogni cosa. -darsi completamente in potere alla persona amata.
più puntuali del passato. -darsi reputazione in qualcuno: acquistarla presso di
signore ti farà casa. -darsi , pigliare, prendere requie, un momento
aremmo durato infino a vespro. -darsi ancora una volta al piacere sessuale.
ma riman gasi dal processo. -darsi tregua, prendere fiato. guerrazzi,
delle rondini e delle navicelle. -darsi pace, farsi una ragione di qualcosa.
altro tempo con maggior impeto. -darsi immutabilmente. bellori, 2-14: sono
sacco. 6. locuz. -darsi a satanasso: dannarsi (anche in
le madri in lutto. -darsi reciprocamente oggetti in segno di amicizia,
persone cui tributar vogliasi riverenza. -darsi alla fuga, scappare. a.
le sentenze colla scure. -darsi della scure, la scure sul piede,
l'abominio e la vergogna. -darsi all'imitazione pedissequa di un modello.
che la cosa andasse segreta. -darsi fede segreta: giurare reciprocamente all'insaputa
la vanità del partito posto dal -darsi il caso. vuole ciascuna legge, giudei
(ant. seguido, -darsi al seguito di una donna: mettersi a
non cresciuti a sentimento. -darsi arie di sentimento: atteggiarsi svenevolmente.
che ai propri arbitrii? -darsi animo, farsi forza. dante,
non so che cosa. -darsi da fare in modo affannoso per ottenere
, lei aveva vinto, vinceva. -darsi , concedersi a un uomo (una donna
, cede agli impulsi del cuore. -darsi in balia di un desiderio, di un
. cantare, n. 20. -darsi al sordo: simulare di non sentire.
altrui. 11. locuz. -darsi o stimarsi per sotterrato o per morto
. ma noi ci spacceremo tosto. -darsi da fare per ottenere qualcosa. botta
. dare1, n. 62. -darsi di spalla: farsi un cenno d'intesa
darmi spirito a meritarle. -darsi allo spirito: dedicarsi alle pratiche devote.
bianco pelo un negro manto. -darsi spirito: cercare di respirare con calma.
gentil con lor non vale. -darsi , gettarsi, porsi, rubare, stare
alto. 11. locuz. -darsi alle streghe, disperarsi, scorarsi.
di strusciarsi negli uffici. -darsi da fare, agitarsi confusamente. tanto
non dava tempo al tempo? -darsi , fare, pigliare, prendere, trarre
darsi buon tempo sottoterra. -darsi al piacere carnale, intrattenere una relazione.
fierezza si resero più trattabili. -darsi per la testa, sulla testa: azzuffarsi
dànno il tono alla vita. -darsi un tono: assumere un contegno sostenuto,
che vanno a tomo. -darsi a, da torno: mettersi in mostra
le relazioni elementari dei concetti. -darsi pena, affaccendarsi, arrabattarsi. gioberti
cosa vuol dar treno. -darsi trena. assumere, ostentare un atteggiamento
capo al giuoco resta perditore. -darsi al tristo, alla trista: comportarsi in
sotto il sole crudele. -darsi da fare attivamente, trafficare freneticamente svolgendo
e gli demmo una sedia. -darsi tutto a qualcosa: dedicarvisi, applicatisi
chio per li acquazzoni. -darsi uggia: infastidirsi reciprocamente. papini,
un pezzo di cartolina zozza. -darsi importanza, darsi delle arie, assumere un
preghiere e meditazioni sulla passione di -darsi via: concedersi sessualmente per ottenere gesù.
tutte vinte, lo guasti. -darsi vinto, per vinto-, arrendersi, cedere
hanno dato segno di vita. -darsi vita: fare baldoria, gozzovigliare.
a pochi anni doveva morire. -darsi , offrirsi totalmente a una divinità.
, ma con degli ostacoli. -darsi , tirarsi la zappa sui piedi, sul