di disgusto o di collera, minacciare. -cosa da leccarsi i baffi, modo volgare
, scultura, costruzione barbina). -cosa barbina: dura a sopportare, a
di sacrifizio. nievo, 195: -cosa le pare, capitano? -gli disse lucilio
il tetto del municipio. -cosa , oggetto; arnese. sacchetti,
andava giù a carlo era il cugino. -cosa diavolo ha tuo marito? -domandava ad
del bocchino di una smorfiosa. -cosa da cani, che nemmeno un cane vorrebbe
giglio. panzini, iii-164: -cosa ci mettete che è così profumato il vostro
abbigliamento donnesco. nievo, 156: -cosa dice mai! -soggiunse la fantesca. -i
, 23 (394) * -cosa devo dirgli? -pensava: -devo dirgli
due o più soggetti od organi. -cosa composta (o complessa): bene risultante
, per un pertugio tondo. -cosa celeste, cosa del cielo: quanto partecipa
non nuova idolatria delle cose. -cosa creata: quanto ha tratto origine dalla
hanno da temere infrazione. -cosa in sé: nella filosofia kantiana, ciò
... * solamente così. -cosa animata: essere animato. ristoro,
per compiere tante altre cose. -cosa grossa: azione grave e carica di pericolose
d'italia vanno male. -cosa pubblica: lo stato, il governo.
, muove la curiosità dell'intelletto. -cosa seria: argomento grave e di particolare
. e cent'altre cose. -cosa di fatto: dato oggettivo, verità positivamente
cosa diventarono di moda. -cosa di scuola: il compito che i maestri
più matura dei suoi anni. -cosa mortale, cosa terrena, cosa della terra
a gettarmi nel pieno oceano. -cosa umana, cose umane: quanto concerne
: un piacere, una soddisfazione. -cosa certa: certezza. passavanti, 149
di tutti gli altri peccati. -cosa giusta: una via di mezzo, né
, né poco né tanto. -cosa nuova: novità. giacomo da lentini
facciamo quattro partite a picchetto? -cosa ci venite voi a seccare col vostro picchetto
cosa ci stiano le case. -cosa ? (con elisione del verbo dire)
o applauso che fosse. -cosa ? cosa?: a indicare incredulità o
gli schiavi tornati erano cose. -cosa giudicata: questione giuridica definitivamente risolta con
darebbe la colpa a lei. -cosa (in frasi negative, con ellissi degli
col mio verso o cresco. -cosa che sia, cosa che si sia:
che sia sul volto. -cosa ch'io possa: per quanto sta in
, io ho gran bisogno di voi. -cosa che io possa; voi sapete bene
. - cosa ch'io possa. -cosa , cose dell'altro mondo; cose da
sarebbero i teppisti? ». -cosa da mercato: in senso spregiativo.
, / ingombro gemebondo! -cosa da nulla, una cosa da nulla:
l'aceto dei sette ladri. -cosa darei, cosa avrei dato, cosa pagherei
anch'io a ballare. -cosa del mondo: niente, nulla (in
medesimo era dei pugnali. -cosa di, una cosa di (con una
essere cosa di 44 ducati. -cosa domandata è cara comperata, cosa domandata
a quello che la possiede. -cosa è, cosa non è: modo di
ginestre, di certe api. -cosa fatta capo ha: v. capo.
capo ha: v. capo. -cosa parli, cosa parla, cosa parlata,
perché nasca una forma particolare? -cosa per cosa: punto per punto, in
sarebbe un di più. -cosa sento; cosa devo, dobbiamo sentire;
consolata... ». -cosa vieni, cosa viene, cosa venite,
ferito in combattimento ». -cosa vuoi, cosa vuole, cosa volete,
l'ora che muoia ». -cosa vuol dire, che cosa vuol dire:
, accennò a un accordo. -cosa ricordata o ragionata per via va, cosa
col darci del rimbambito. -cosa che fa ridere i cucchi: estremamente
perder loro la sua natura. -cosa brutta, ripugnante. gemelli careri,
10 non lo posso impedire. -cosa da quattro denari o da pochi denari:
, ci vo'star io. -cosa vuoi che ti dica, cosa vuole che
mente senza arti del disegno. -cosa , opera di disegno: opera pittorica.
e a un imbecille? -cosa da far dissoluto un santo: fatto straordinario
, tal fosse la risposta? -cosa richiesta, desiderata, reclamata, voluta.
gambe diritte e potenti, i ginocchi perfetti -cosa rarissima come tu sai. saba,
fusse in italia. goldoni, viii-734: -cosa trovate di ridicolo nella signora geltruda?
pittori fiorentini del suo tempo. -cosa ardua, difficile, ostacolo, difficoltà.
di vanagloria. scrofani, xxiii-541: -cosa contiene [questa lapida]? -regole
-se voi vedeste... -cosa hai veduto tu? -ribatteva zio portolu
già forse per l'eterno. -cosa eterna, imperitura, immortale. michelangelo
alla morte. 7. locuz. -cosa da fanciullo: azione, comportamento,
la radio avesse raccontato queste fanfaluche. -cosa da nulla, priva di fondamento, di
. cecchi, 18-9: -benallevata. -cosa necessaria. -avezza a fare, e
un pezzo di vigna. -cosa concreta, oggetto materiale. -anche:
il calore. imbriani, 2-102: -cosa stai facendo tu? -sto stirando un
ragionar; filate. goldoni, viii-735: -cosa vuoi? -cosa ha detto scavezzo?
goldoni, viii-735: -cosa vuoi? -cosa ha detto scavezzo? -niente, niente,
monsignore maldelli di là dalla grata. -cosa fragile; cosa da nulla. sarpi
insistente d'attacco, che non -cosa per forza non vale scorza: non ha
13-414: mi convenne fare il foscoliano: -cosa c'è da conservare? le tombe
per credere a qualsiasi frottola. -cosa di poca importanza, bagattella, bazzecola.
in due come un fuscello. -cosa molesta, fastidiosa. boccaccio, dee
, come querele e contrabandi. -cosa , roba da gabelle: merce soggetta a
il vender gatta in sacco. -cosa da far abortire le gatte pregne: orribile
loro traiettorie in mobili geroglifici. -cosa futile. pananti, i-395: ed
parer vezzosa. nievo, 195: -cosa le pare, capitano? -gli disse lucilio
vita uno omo come tu. -cosa eccezionale. lorenzo de'medici, ii-176
una condanna, una pena). -cosa giudicata; giudicato (v. giudicato2,
fin dormendo fai l'operazione! -cosa particolarmente gradita; ambiente sereno, rassicurante
e ben compartite ricchezze! -cosa godevole: bene di consumo.
fiagli l'error mostro. -cosa da non passarla a guazzo: che ha
? /... / -benallevata. -cosa necessaria. / avezza a fare e
nel nuocere invece di giovare. -cosa schifosa, turpe. gozzano, i-1335
/ su quel volume, -cosa da fare impallidire le stelle: straordinaria,
lei. 9. locuz. -cosa da impazzare o da fare impazzare:
e con gran incommodo cammina. -cosa o attrezzo ingombrante. g. b
grazia. nievo, 274: -cosa ha figliuola? -diss'egli inzuccherando ogni
condotto a fontanablò. viani, 13-169: -cosa vuole, -disse il maestro della banda
: vino. pavese, i-97: -cosa vuoi che facciamo, -riprese celestino,
di cera bianca. goldoni, vi-874: -cosa avete di bello? -cose superbe e
pasolini, 8-189: l'apparizione del mondo -cosa così straordinaria -è data da bergman con
fagiano alla scrocca... -cosa vuole, -disse il maestro della banda [
! cuor di macigno! -cosa inanimata; materia insensibile, inerte.
', non è male. -cosa da male: opera o pensiero malvagio
-sia maledetto quel vostro signor pancrazio. -cosa ti ha fatto, che lo maledisci
la ragazza diede uno strattone per liberarsi. -cosa c'è? -fece lui con l'
non vi tocco. cassola, 2-493: -cosa c'è -fece lui con l'aria
nella matassa dei poliziotti. -cosa , persona o realtà che si presenta come
, ma puramente ideali e umane? -cosa perfettamente uguale, equivalente, corrispondente a
coi regali aver comprato. -cosa o persona sommamente preziosa; tesoro,
qualche sparuta anguilla. pavese, 7-32: -cosa vuoi? -dissi mezzo ridendo. cassola
il generale pocrio schiamazzando alla napoletana: -cosa c'è? cosa si fa? se
d'osso, lucida quanto porosa. -cosa altro c'è da vedere tra questa minutaglia
attende. viani, 19-140: -cosa speculate? -chiesi. -sei rimbarbogito? -mi
patto d'udine. viani, 19-140: -cosa speculate? -chiesi. -sei rimbarbogito
male, -disse, mite. -cosa andate cercando tra questi scogli deserti?
mitraglieri di villa. calvino, 6-86: -cosa sarà successo: finite le munizioni?
danaro sul momento, pazienza! -cosa di momento: cosa effìmera. giamboni
-disse un giorno al suo moralista, -cosa volete che abbia imparato? io non
ingiurioso). viani, 19-31: -cosa vuoi, moscaio, non lo vedi che
leale [dei prìncipi]. -cosa vana, precaria, priva di importanza.
ne riportò la mercede. -cosa , derrata, genere di prima necessità:
potete usarne per voi medesimi. -cosa di seconda necessità: prodotto (in partic
eccellente, fanatico del bach. -cosa di aspetto lugubre o che simboleggia realtà
impórre e l'ubidir fia nostro. -cosa nostra: vasta e potente organizzazione criminale
oggetto materiale del reato è l'entità -cosa o persona -in cui cade l'attività
ohi! ohi! -pensò don abbondio: -cosa vuol fare di quest'ordigno, costui
mi fu fatta questa strana domanda: -cosa siete voi? psicologista o ontologista?
ohi! ohi! -pensò don abbondio: -cosa vuol fare di quest'ordigno, costui
d'oro dei momenti felici. -cosa di scarso valore, inezia. g
un'altra lettera. pagate voi? -cosa ? -diss'ella timidamente. -cosa?
? -cosa? -diss'ella timidamente. -cosa ? la multa, cosa! se vostra
a urlare scomposto sotto il fermacarte. -cosa è questa parapsicologia dominante? è una
proprio vantaggio. rovani, ii-612: -cosa credete voi che sia qui per fare
parlatori. nievo, 735: -cosa ? -diss'io sguizzando tutto. -così si
. -interprete! - gridò rambaldo. -cosa dice? trottò lì sotto uno di quei
chiamar due medici a consulto. -cosa futile, banale. c. e
volevo dire di quella lingua poetica. -cosa inutile, vana, che non vale nulla
dentro il cuore, -tosca disse. -cosa siamo, confetti? siamo marronsecchi,
e insieme li aprivano sul banco: -cosa ci dirà in tutto questo 'pippiume'?
è pleonasmo deu'essere. -cosa o personaggio inutile e senza senso.
vi è innalzata a simbolo poetico. -cosa particolarmente gradevole o squisita. castelnuovo,
voce orrida e fiera / replica: -cosa vuoi, poltron, villano? /
cagione d'ogni mondizia. -cosa posseduta (in una struttura sintattica).
tiepida osservanza. fogazzaro, 7-246: -cosa ne dicono i preti?...
, preconizzato. codemo, 380: -cosa vuoi tu dire? -chiese di nuovo
pigliava, e soggiunse quella volgata sentenza: -cosa fatta capo ha -. b.
. amministrazione, n. 5. -cosa pubblica: v. cosa, n.
di vista di una volta. -cosa o situazione oggetto di mostra o di
. viani, 13- 287: -cosa cercate, padre, in questa valle?
/ per aver di peccati remissione. -cosa fragile, inconsistente. boiardo, 2-31-30
tratto. ridendo, la rassicurai. -cosa mi trova quello scemo, -disse allora
far comunella. pavese, 1-12: -cosa vuoi mescolare le razze, -gli faccio.
culti. nievo, 392: -cosa volete, cittadino? -mi diss'egli recisamente
riassestare. quarantotti gambini, 13-192: -cosa fai, papà? non hai già
gli eran caduti nell'ultima gravidanza. -cosa se ne potrebbe fare? -il mio
che rimbarbogisce. viani, 19-140: -cosa speculate? - chiesi. - sei
italiani. 24. locuz. -cosa che quanto più si rimena, più
-assol. bacchetti, 1-i-434: -cosa vuoi, -disse un po'impacciato il
. lotto del mazza, 28: -cosa veramente da fare strasecolare tutto 'l mondo
geloso tiranno / un marito. -cosa da riso: fatto, comportamento, afferma-
inde certificare da loro medesmi. -cosa da mangiare, da rosicchiare; cibo.
cuore). arfiino, 13-206: -cosa ti dice il tuo cuore, ragazzo?
uno sciavero di via lattea. -cosa di poco conto. papini, v-209
cosa vi costa [il ventaglio]? -cosa v'importa a sapere quel che mi
controsole (v. controsole1). -cosa da fermare il sole, di somma importanza
e sì della minore figliuola. -cosa o persona o concetto o forma linguistica o
sottili sono infermi e leggieri. -cosa sostantiva: oggetto concreto. baretti,
angustia dei loro ^ confini'. -cosa da nulla, particolare secondario. -fisima
un taffettà nero. goldoni, iii-1025: -cosa avete di bello in quel taffettà?
minoli] ama essere definito televisionista. -cosa intende? -si tratta di una nuova
e pompeo. silone, 8-143: -cosa ne pensate del mio progetto di affidare
modo. goldoni, ix- 865: -cosa vorreste fame [della mia barba]?