rimaste lungo tempo vacanti. -coprirsi da qualche cosa: schermirsene, tentare
d'alcool, immagino. -coprirsi , velarsi. dossi, 251:
adveniat regnum tuum '. -coprirsi la faccia: sentirsi sopraffare dalla vergogna
il contadino ascoltò quella confessione. -coprirsi , velarsi, offuscarsi (di nubi,
la natura non ci diè. -coprirsi di ghiaccio (la superficie di un corso
vi scambiano per eroi. -coprirsi bene con indumenti pesanti; infagottarsi.
valor, che la fortuna. -coprirsi di foglie (una selva), di
s'impela per barba discortese. -coprirsi di peli che restano attaccati. bini
dall'acqua s'insassa. -coprirsi di sassi. roberti, 1-68:
s'elevava a getti nell'aria. -coprirsi di sudore (una persona).
, da ridursi poi in calcina. -coprirsi di piccoli rigonfiamenti, di macchie,
. cappa1, n. 6. -coprirsi , ricoprirsi col mantello di qualcuno:
. coprire, n. 18. -coprirsi dell'ombra altrui', attribuirsi ingiustamente i
. 38. 14. locuz. -coprirsi , farsi belli, vestirsi con le
ogni filo d'erba. -coprirsi di vegetazione (il terreno).
gli occhi e rammolire le gambe. -coprirsi di una massa soffice e vaporosa di
ravviluppandomi fra le coltri. -coprirsi , vestirsi alla meno peggio. m
verde poggio si ricopre e veste. -coprirsi di piume. ariosto, 177:
diviene come una carta arricciata. -coprirsi di macchie o di incrostazioni. targioni
eterno ministri al crudo augello. -coprirsi di carne (le nocche delle dita)
che sbocciasse fuora la gallozzola. -coprirsi di fiori, di vegetazione. govoni
gli salivano schiumando alle labbra. -coprirsi di sudore (il dorso di un animale
-di persona, direttamente. -coprirsi la vista a qualcuno: essere sopraffatto,