che è il lavoro di tutti. -contenere un angolo: formarlo. galileo,
si allontanò verso levante. -contenere , trattenere (atti, moti del corpo
, più l'ardor frena. -contenere in giusta misura, ridurre (le parole
il pio duol de l'amore. -contenere in una giusta misura (il discorso,
ingozzò l'onda marina. -contenere , racchiudere. g. gozzi,
pensato come una vendetta di dio. -contenere , far posto. cattaneo, iv-2-60
madre e dalla mia. -contenere , avere celato in sé, al proprio
di felci nascondessero vipere. -contenere come parte integrante. lauro, 2-119
che bada a nutrire la fiamma. -contenere stabilmente in sé (le fiamme: un
grosso granchio di provenienza ignota. -contenere nel proprio ambito geografico. piovene,
e infingo d'essere fuggito. -contenere più errori che parole', per indicare
d'estate non patisce i nuvoli. -contenere , trattenere fisicamente entro sé; comprendere
-contenere errori o strafalcioni. guerrazzi, 16-115
su profondissime pile che li portavano. -contenere , poter contenere o caricare (un
puntualmente cristo l'adempié. -contenere la previsione di un avvenimento (un
colui che ti ha percosso? -contenere la previsione di avvenimenti futuri (un
macchia minima di lebbra. -contenere come condanna (il testo di una sentenza
da un nonno giovinetto. -contenere in sepoltura. loredano, 1-216:
racchiusi nella stessa bara. -contenere esposto, narrato (un libro) o
riguardo alla scienza dei numeri. -contenere allo stato latente o potenziale. loredano
trasformandosi in una civiltà tragica. -contenere in sé, nel proprio animo.
per andare a nanna. -contenere , accogliere più persone (un luogo)
, non deviare, non rawolgere. -contenere in sé, celare in sé.
, a mettervi qualche regola. -contenere , imbrigliare un corso d'acqua.
così quelli erano astratti ed estrinseci. -contenere entro ragionevoli limiti quantitativi. g.
alveo, regolandolo e proporzionandoselo. -contenere la crescita di una pianta.
cagioni al tuo fedele? -contenere , tenere racchiuso in sé. marchetti
-contenere in modo specifico. mascardi, 50
si potrà dar vivanda. -contenere , reprimere una tendenza negativa, un
dell'ultimo foglio della prefazione. -contenere o costituire un'esposizione succinta. stampa
pensieri / tu dài ricetto. -contenere . leonardo, 2-291: le vene
del seno amor ricovera. -contenere . de'mori, 1-187: non
ridondi d'una seduttrice gentilezza. -contenere in abbondanza errori o difetti. monti
, / la pace desiando. -contenere e frenare l'impeto di una fuga o
che con vetro rifrenare. -contenere lo sviluppo di una pianta. r
più feroci di questa terra. -contenere altri nella foga d'argomentare. fr
/ non sorgerà mai più. -contenere (uno scritto). p
che l'abbi da essere. -contenere nel proprio ambito, assumere. b
favole e l'istorie ». -contenere un'esortazione ripetuta. ranza, lv-223
volte si penetri il come. -contenere una determinata quantità di liquido, essendone
di neve disfatta la ritengono. -contenere , racchiudere in sé una determinata sostanza
... grondavano sangue. -contenere la narrazione di vicende cruente (un'
. il tuo grembo intrecciò. -contenere ; servire a conservare nel tempo.
futuri / la ricordanza mia. -contenere una dottrina (un testo).
, magazzini militari, caserme. -contenere un fiume con argini. vasari,
tabile altezza delle imposizioni. -contenere vigorosi ammonimenti (la legge).
sussurro i mosti ferventi. -contenere un liquido, in partic. un vino
e stia in equilibrio. -contenere una determinata quantità di merci (una
nebbia stringe dappresso le persone. -contenere un fiume o uno specchio d'acqua con
sesso, quantunque bruttissime. -contenere le lacrime, il pianto. 5