ne ha un'immagine morta. -contemplare . - anche al figur. dante
occhiolino ai cibi nostri. -contemplare insistentemente qualcosa. tarchetti, 6-ii-158:
in largo le montagne. -contemplare , ammettere come lecito; tollerare (
dito / per pato contratato. -contemplare . lucini, 8-115: la bellezza
insegnante dovesse esser laico. -contemplare come norma operante e obbligatoria (una
e neve / nespolo. -contemplare un dato soggetto (un genere letterario)
, per farsi conoscere e riguardare. -contemplare misticamente (o anche soltanto intellettualmente)
/ agli occhi suo'micidari. -contemplare misticamente. fra giordano, 5-446:
vedute nell'indirizzar delle cause. -contemplare (in dio). pagliaresi,
e capovolte eleganze dei cigni. -contemplare o rinviare la propria immagine riflessa.
sarebbe attaccata agli specchi. -contemplare il vero specchio-, interpretare la realtà
suggere le mie aride vecchie labbra. -contemplare con intenso trasporto e curiosità; ascoltare
potesse intenderla o tollerarla. -contemplare senza lasciarsi impressionare o coinvolgere uno spettacolo
volto, / vaneggiarti figura. -contemplare con compiacenza, con desiderio. dante
mi gravò la fronte. -contemplare dio in paradiso, mirarlo in una visione