la seconda volta / alla trappola. -confessare il cacio: confessare un fallo;
, confessolla degna di adoratori. -confessare da: dichiarare di avere ricevuto.
a te. 16. locuz. -confessare senza fune: spontaneamente, senza bisogno
non riavessero gli stadichi loro. -confessare (colpe, peccati). cavalca
uguale attendi il guiderdone. -confessare verrore: riconoscere il proprio sbaglio,
quelli di taluno de'nostri. -confessare una colpa, riconoscere un torto.
confessò d'aver franteso. -confessare senza fune, confessare o dire senza
e acconsente, concede. -confessare , ammettere. tommaseo [s.
il fatto tuo. patrizi, 2-143: -confessare ? come confessare, se io 'l
propala / il mio gaudio. -confessare , confidare. boccalini, iii-169:
a sanguine iusti huius ». -confessare una colpa, un peccato o un vizio
buon modo e non dubitate. -confessare di nuovo. giuglaris, 161:
di recitargli una mia poesia. -confessare i propri peccati. guerrazzi, 2-251
ci s'è per poter riparare. -confessare senza alcuna reticenza un reato, vuotare
finché non vel dica io. -confessare un delitto. cantù, 183:
sanzio, come fama spande. -confessare un peccato. trattato spirituale, 68
a purgarsi negli altri mondi. -confessare una colpa. tasso, 1-15-23:
avete i depositi all'estero? -confessare i propri o gli altrui delitti o responsabilità
, sopra la terra! » -confessare i peccati. papini, x-1-1072:
della salette e di lourdes. -confessare , manifestare un sentimento, uno stato
le dame più belle creature. -confessare un peccato. -diffondere senza soluzione di